Sulle orme del nonno: ADO DEN HAAG

nicolob99

Pulcini
20 Giugno 2012
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Nazione: Olanda
Campionato: Eredivisie
Città: L'Aia
Fondazione: 1905
Stadio: Cars Jeans Stadion
Proprietario: United Vansen Limited (Wang Hui)
Presidente: Ben Knuppe
PALMARES:
Campionato olandese: 2
1941-1942, 1942-1943
Eerste Divisie:
2
1985-1986, 2002-2003
Coppa dei Paesi Bassi:
2
1967-1968, 1974-1975


L'ADO Den Haag è una squadra olandese che partecipa ormai da anni all'Eredivisie.
La squadra fu fondata nel
1905 nella terza città più importante d'Olanda, L'Aia, ma nonostante ciò l'ADO non è mai riuscito ad imporsi come i vari Ajax, PSV e Feyenoord.

Dal 2014 la squadra del presidente Ben Knuppe è sotto il controllo della società d'investimento cinese United Vansen Limited che ha portato una ventata d'aria fresca alle casse del club.
L'ADO conta nel suo palmares: 2 Eredivisie vinte nel biennio 1942/43, 2 Eerste Divisie (1986-2003) e 2 Coppe dei Paesi Bassi (1968-1975).


"Alles Door Oefening" = "Tutto tramite la pratica"
Lo stadio del club, il Cars Jeans Stadion, è piuttosto recente (2008).

Nel 1982 gli ultras dell'ADO, i "North Side", si macchiarono di un brutto evento poichè incendiarono parte dello Zuidepark, vecchio stadio del club, dopo una sconfitta per 0-4 contro l'Harleem. Tra i vari gemellaggi troviamo amicizie prestigiose come quella con la Juventus, il Brugge ed il Legia.

L'ADO, posizionatosi 9° nello scorso campionato, ha la sua ultima presenza europea risalente al 2012 quando partecipò ai preliminari di Europa League uscendo poi al terzo turno contro i ciprioti dell'Omonia.

Non molti sanno però che nel biennio 1974/76 sedette sulla panchina dei Cigni, vincendo anche una coppa, il
"Professore" Vujadin Boskov...e chissà che presto non possa arrivare qualcuno di famiglia a portarne avanti il nome...

L'inizio di questa ML è in lavorazione, essendo appena tornato a PES dopo anni di carriere su Fifa voglio prima prendere dimistichezza con le funzionalià della Master.
Ci tenevo nel frattempo a darvi questo piccolo incipit e questa piccola anticipazione, spero vi piaccia e vi intrighi.
L'ADO è una squadra che mi è sempre piaciuta per colori e stemma, approfondendo ne ho apprezzato anche la storia che vi ho condiviso.
Sto decidendo le impostazioni ma sicuramente comincerò con la squadra reale.
A presto!
 
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nicolob99

Pulcini
20 Giugno 2012
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ADO DEN HAAG: VEGEZZI E' IL NUOVO ALLENATORE
"ADO Den Haag comunica di aver affidato la conduzione della Prima Squadra a Borislav Vegezzi.
Il tecnico svizzero ha firmato un contratto annuale con opzione per il secondo e sarà presentato in conferenza stampa nella giornata di domani.
Vegezzi, nipote del celebre Vujadin Boskov, nella sua breve carriera da allenatore vanta già un'importante promozione ottenuta lo scorso anno alla guida del Servette FC, squadra della sua città, in seguito ad importanti risultati con la squadra giovanile dello stesso club."

Anche il direttore sportivo del club, Jeffrey van As, ha voluto esprimersi a riguardo:
"Borislav lo seguivo già da due anni, è un allenatore giovane ma con grandi idee, sa cosa vuole e sa come entrare nella testa dei giocatori, ha un grande futuro e spero possa farvelo vedere da subito qui con noi."

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nicolob99

Pulcini
20 Giugno 2012
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CONFERENZA STAMPA
E' giorno di presentazioni in casa ADO e c'è trepida attesa in città per sentire le prime parole del nuovo tecnico Vegezzi...

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  • Mister partiamo da lei, ha solo 30 anni ed è molto giovane, con solo due esperienze alle spalle nella squadra della sua città, il Servette. Lo scorso anno ha ottenuto un'importante promozione che ha messo il suo lavoro in risalto ma oggi inizia la sua prima vera esperienza in un campionato importante, è un po' come uscire dal nido?
  • "Intanto buongiorno a tutti, sono molto felice di essere qui e ringrazio per questo il presidente Knuppe che mi ha contattato in prima persona, la società e Jeffrey che è stato subito in grado di farmi sentire parte della famiglia ADO. Per il resto si, beh non è facile allontanarsi per la prima volta dal proprio paese ma è anche vero che a volte bisogna uscire dalla comfort zone che ci si è creati per puntare ad un qualcosa di ancora migliore. L'anno scorso abbiamo raggiunto un traguardo importante riportando il Servette dove merita di stare e farlo con la squadra della città dove sono nato è stato qualcosa di ancora più bello, oggi però sono qui, ho scelto di venire in Olanda per mettermi alla prova e portare anche il Den Haag dove deve stare."
  • Quanto le pesa il paragone con suo nonno e quanto ha inciso nella scelta di venire qui il passato che lo riguarda?
  • "Se rispondessi che sia stato solo un caso mentirei, so bene che tipo di segno ha lasciato mio nonno nel mondo del calcio e qui al Den Haag, negli ultimi anni seguivo già con simpatia questa squadra e non immaginavo ci sarebbe stata l'occasione di venire qui, è stata una piacevole sorpresa. Non sono una persona che ama fare proclami ma spero riuscirò a lasciare lo stesso buon ricordo che vi ha lasciato lui in precedenza."
  • L'ADO dondola ormai da anni tra una salvezza tranquilla e la metà della classifica, i tifosi sognano un futuro all'altezza della città che rappresentano, dove può arrivare questa squadra?
  • "Come ho già detto non amo fare proclami, sono qui in primis per lavorare, sono stato chiamato per questo e per portare l'ADO dove, appunto, merita di stare. Abbiamo una buona base su cui lavorare, ma siamo realisti e sappiamo che ci sono squadre molto più attrezzate di noi che da anni lottano per il titolo, non possiamo avere tutto e subito, questo è chiaro, ma lavoreremo duro e i tifosi saranno fieri della squadra, questo posso promettervelo."
  • In Svizzera era solito giocare con un 4-4-2, una squadra ben compatta pronta a ripartire sulle fasce per supportare le due punte, ha intenzione di riproporre lo stesso schema di gioco? Si è già fatto un'idea della rosa che ha a disposizione?
  • "Ho parlato di lavoro e ripeto il concetto ancora adesso, è vero, negli scorsi anni ho utilizzato un 4-4-2 ma lo schema non è importante. Che sia un 4-4-2, un 4-3-3 o una variante non importa, voglio che la squadra dia l'anima in campo e si meriti la maglia che sta indossando. Un allenatore ad oggi deve essere anche intelligente a sfruttare al meglio ciò che ha a disposizione, non c'è nulla di universale che vada bene per tutto, ogni partita va affrontata in un certo modo e noi ci faremo trovare pronti. Riguardo la squadra ho già ovviamente una mia idea, mi sono preso del tempo per analizzare le ultime partite della scorsa stagione ma ovviamente le tengo per me; nei prossimi giorni conoscerò il resto della squadra ed inizieremo ad allenarci. Voglio prima vederli bene in allenamento e valutarli, non parto prevenuto con nessuno, siamo tutti importanti."
  • Ha già parlato con il direttore di budget e mercato? Ha intenzione di portare qualche suo pallino con lei?
  • "Con il direttore lavoriamo all'unisono, quando sarà tempo ci metteremo a tavolino e vedremo il da farsi, ad oggi ancora non ce n'è stato bisogno, come ho già detto voglio prima vedere i giocatori che ho a disposizione e poi tireremo le somme"
Per l'inizio della Master ho deciso di aspettare la patch del 24 quindi indicativamente inizieremo dal 25 in poi per evitare ogni tipo di problema. Nel frattempo ho preferito fare almeno l'introduzione dell'allenatore per tenervi aggiornati sulla vicenda, spero vi piaccia. Vi faccio anche una domanda: ho visto il budget a disposizione impostando tutto su Normale ed è di appena 180mila€ con 350mila€ per gli ingaggi, che dite? Vedo se si può leggermente aumentare o vabene così e la rendiamo più tosta?
 
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