O mais querido du Brasil - Dal Sao Paulo al Flamengo - Mister Rosina LICENZIATO !!!!

[andreaRVR]

NEWIC

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Buongiorno cari colleghi di eFootball pes 2020, mi presento, sono Andrea Rosina e mi piace condividere con voi la mia carriera Master League con il Sao Paulo FC, lo faccio con colpevole ritardo perchè sto per approcciarmi alla seconda stagione dopo la prima, gloriosa, stagione.

Uso il termine gloriosa perchè al primo tentativo il Tricolor Paulista è riuscito nell'impresa di fare la doppietta Brasileirao - Libertadores, trionfi del tutto inaspettati visto il ritorno a pes dopo una decina di stagioni e l'inizio sconcertante di stagione con l'eliminazione al primo turno di Coppa del Brasile conto la formazione di serie B del Botafogo Paulista e la sconfitta casalinga nel preliminare di Copa Libertadores contro il Cunturipa per 1-2

Ma dalla gara di ritorno gli uomini di Rosina iniziano la loro stagione magica, complice l'innesto in mezzo al campo di Rossetto prelevato dall'Athletico Paranense che mette ordine a una squadra buona ma con giocatori troppo offensivi guidati dal terzino più atipico del pianeta, capitan Dani Alves con il numero 10...

Inizia quindi la rimonta con la gara di ritorno vinta con un secco 0-2 in trasferta con le prime punture di quello che sarà uno dei grandi protagonisti della stagione, bomber Pablo

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Il girone di Copa ci vede contro gli esponenti della liga pes del Chequebero, i colombiani dell' Atletico National e i campioni in carica del River Plate, e si parte con tre vittorie su tre e una prova "Monumental" a Buenos Aires che ci lanciano in orbita e ci danno la carica per tutta la stagione !
Nel mentra inizia anche il campionato, un pò a singhiozzo con una vittoria, un pareggio e una sconfitta in casa del Vasco prima di imbroccare quattro vittorie consecutive che ci portano al primo derby di stagione contro il Corinthians sulle ali dell' entusiasmo, morale spezzato dalla prestazione degli acerrimi rivali che si impongono in casa nostra 0-1 con una prova di una solidità disarmante, questa partita ci manda un pò in bambola e ci fa andare a singhiozzo per il mese successivo che culminerà con la sconfitta nell'andata degli ottavi di Libertadores contro il Rosario Central, si va così alla pausa estiva quinti in classifica e con la sconfitta di andata in copa.
Durante la pausa decido di muovermi sul mercato per rinforzare la squadra nel punto che ritengo più carente, ovvero in difesa, cerco un centrale forte di testa, rapido e con un piede degno di impostare dal basso come amo fare, e lo trovo a Rio, nel vasco, Ricardo Graca, l'uomo della provvidenza, la trattativa è veloce e va a buon fine con un conguaglio di denaro in aggiunta ad Anderson.
Con l'arrivo di Ricardo Graca si crea un alchimia perfetta con il compagno di reparto Arboleda creando un muro e la base di quello che da li in avanti sarebbe esploso, con la stabilità difensiva acquisita e le geometrie in mezzo al campo di Rossetto il Tricolor inizia a volare, tutto gira e le individualità di Antony, Everton sulla trequarti diventano letali, bomber Pablo segna a raffica e il ritrovato Alexandre Pato mette in mostra una solidità mai vista formando una coppia offensiva micidiale.

Il ritorno contro il Rosario verrà deciso proprio da una combinazione dei due attaccanti e poi dai rigori ottenendo così l'accesso ai quarti mentre in campionato la lotta si fa serrata con 5 squadre che si alternano al primo posto e le incredibili rimonte di Flamengo e Fluminese che inanellano vittorie su vittorie a metà stagione risalendo dalla zona retrocessione in cui erano finite fino alla vetta, la lotta è serrata e avvincente come mai mi era capitato di assistere in tutta la mia vita videoludica (20 anni fra pes fifa e ora pes)

A settembre il mese è caldo, si giocano i quarti di Copa contro il Flamengo e contro lo stesso Mengao giochiamo uno scontro fondamentale di campionato, copa non c'è storia il Tricolor domina sia andata l'andata che il ritorno con due vittorie ma in campionato non c'è storia, al Moroumbi passano i rubonegro, 1-3 e la classifica diventa sempre più pazza, questa sconfitta complica il morale della squadra tant'è che a nulla serve la roboante vittoria in casa del derelitto Bahia per 1-6 e nei due super derby sucessivi sontro Santos e Corinthians arrivano una sconfitta casalinga contro il Santos e un pareggio strappato per miracolo contro il Timao.

Da li la squadra torna a fare blocco, si compatta e torna ad esprimersi al meglio inanellando sei vittorie consecutive che ci portano alla vetta del campionato mentre in semifinale di copa abbiamo l'ennesimo derby brasiliano contro il Cruzeiro, la nostra condizione è però ormai ottima e ci qualifichiamo per la finale del Konami stadium dove affronteremo nuovamente il River Plate campione in carica

Forca Sao Paulo !

 

[andreaRVR]

Arrivviamo dunque a novembre, il mese clou della stagione quello della verità, coppa e campionato si decidono, si parte con una bella vittoria in casa del Cearà per 0-3, le buone notizie non finiscono qui perchè dagli altri campi giungono le voci della sconfitta casalinga del Fluminense, della sconfitta dell'Internacional con il Palmeiras che prova così l'ultimo colpo di coda nella difesa del titolo e la roboante vittoria del Flamengo bel big match contro quella che era la capolista Corinthians, 2-4, campionato pazzo, 5 squadre in 4 punti a 4 giornate dalla fine

Alla 35esima giornata abbiamo l'ultimo derby di stagione contro il Palmeiras, le stracittadine ci sono andate male e anche questa termina con uno 0-0 che non fa altro che ingarbugliare ancora di più la lotta visto le vittorie di tutte le altre contendenti

36esima in casa del traquillo CSA , vittoria 3-0 e si va alla penultima in casa contro l'Internacional che si gioca il tutto per tutto, staccato di 5 punti deve solo vincere, ed è quello che farà, ai giocatori di mr. Rosina tremano le gambe e l'Inter passa dominando il match, ma la fortuna ci da una mano, il Corinthians cade inopinatamente sul campo dell'Athletico Paranaense 3-0, la Fluminense cade a Belo Horizonte contro l'Atletico Mineiro 2-0 e il Palmeiras completa il tutto perdendo contro il Cruzeiro, rimaniamo dunque in due appaiate a 73 in vetta, noi e il Flamengo, ma la differenza reti parla chiaro, +35 noi +21 loro, abbiamo tutto nelle nostre mani, se vinciamo siamo campioni....

 

[andreaRVR]

Il calendario però è bello pazzerello in questo eFootball pes e quindi ci ritroviamo in quattro giorni a giocarci tutto, una lunga stagione di 50 e più partite decisa nelle ultime due, fantastico

Sao Paulo FC - River Plate

Al Konami Stadium tornano in finale i Milionarios dopo aver battuto in semifinale gli eterni rivali del Boca e ci troveranno i Sao Paulo che li aveva già sculacciati nei gironi.
Le due squadre in campo presentano una novità per parte rispetto all'incontro dei gironi, il River presenta in mezzo al campo il talentino inglese Foden prelevato dal Manchester City, in Tricolor Ricardo Graca in difesa

Le formazioni sono quelle annunciate, il River con un 4-3-3 molto offensivo con Armani in porta, Montiel Martinez Diaz e Casco in difesa, capitan Perez Foden e Fernandez a centrocampo, treidente composta da Quintero Suarez in appoggio a Borrè

Il San Paolo rispnde con il classico 4-2-2-2 con Jean in porta, difesa con Dani Alves Arboleda Graca e Leo, Liziero e Rossetto da volanti, Antony e Everton e svariare fra fascia e trequarti centrale, Pato y Pablo in attacco

La partita, come tutte le finali, è inizialmente tesa e bloccata, le due squadre si affrontano con rispetto attaccando senza però scoprirsi troppo, il tricolor palleggia come d'abitudine il River cerca più la vita verticale, alla mezz'ora il match si sblocca, corner per il Sao Paulo, Rossetto batte Arboleda prende l'ascensore e dal secondo piano incorna di testa per il vantaggio dei brasiliani, 1-0.



Nemmeno il tempo di esultare però che con una perfetta manovra avvolgente il River trova il pareggio, cross di Casco, colpo di testa in anticipo di Borrè e si ritorna in parità, 1-1

Il SPFC riprende il comando del gioco, si sviluppano trame di gioco belle e appaganti, conclusioni micidiali ma Armani dimostra di essere uno dei migliori portieri sudamericani e il punteggio non si sblocca.

La partita prosegue combattuta fino al 64°, tocco magico di Antony che lancia Pablo, tocco di testa per allungarsela, di fisico mantiene la posizione su Diaz che prova in ogni modo a fermarlo ma nulla da fare, tocco sotto e beffare un impotente Armani per il vantaggio paulista, 2-1

Il River a questo punto si spinge in avanti, qualche conclusione velleitaria ma il Sao Paulo si difende con ordine e al 79° con una ripartenza fulminea Antony spacca la partita, accelerazione, rientro sul sinistro, gol, 3-1, Libertadores in cassaforte.

Il River subisce la mazzata, il Tricolor controlla e fra gli olè della torcida aspetta il fischio finale che riporta la Copa al Moroumbi dopo 14 anni, la quarta volta per il Sao Paulo

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[andreaRVR]

Non c'è tempo nemmeno di godersi i festeggiamenti, mr.Rosina crede nella doppietta e chiede a tutti, giocatori, società e tifosi di avere pazienza e aspetta domenica

Al Moroumbi il Tricolor affronta la partita della vita, una vittoria e non dovrà pensare a quello che succede a Porto Alegre fra Gremio e Corinthians, a Fortaleza dove è di scena l'Internacional e sopratutto dal Maracana dove si gioca il super derby Fluminense-Flamengo, la Flu non è più in corsa per il titolo ma si gioca l'accesso alla Libertadores e non vorrà mai vedere festeggiare il titolo agli odiati rivali rubo negro.

Il Sao Paulo ha sulla carta una partita facile, l'Athletico Paranaense dopo una bel girone di andata condotto sempre in zona qualificazione per la Copa si è incartato finendo in una zona anonima di centro classifica, ma solo tre giorni prima c'è stata la finale, i giocatori sono provati fisicamente e mentalmente e l'allenatore decide per qualche cambio di formazione

Jean in porta, Dani Alves Arboleda Ricardo e Reinaldo in difesa, Rossetto e Hudson volanti, Antony e Rojas sualla trequarti, Pato y Pablo davanti, Hudson che in settimana ha dato conferma del passaggio all'Athletico Paranaense nella nuova stagione, ma Rosina ha totale fiducia nella serietà del giocatore e lo manda in campo senza nessun problema.

La partita è tirata, combattuta, il Furacao gioca a viso aperto non avendo obiettivi pensa solo a divertirsi, al tricolor pesano le gambe e la testa ma alla mezz'ora il Moroumbi può esplodere, Rojas imbuca per la sovrapposizione di Reinaldo che arriva fino in fondo con un rasoterra la mette dietro dove Pato arriva e con un tiro secco e potente la scaraventa dentro, 1-0, la torcida si può scatenare, dagli altri campi arrivano le voci del crollo dei nemici del Timao, sotto di quattro gol a zero con il Gremio e dell'Internacional che perde contro il Fortaleza con con questa vittoria centra la salvezza.

La partita prosegue, il Sao Paulo è stanco ma serra le fila e non rinuncia alla sua filosofia, si attacca e si palleggia, il Furacao non ha grosse velleità e il gol del Flamengo non ci disturba.

Finisce così, 1-0, gol di Pato, dopo 11 anni il titolo torna al Moroumbi, settimo titolo conquistato

La torcida è in festa, come a carnevale, futbol bailado, forca Tricolor !

 

[andreaRVR]

Chiudiamo il riepilogo della prima stagione con il mondiale per club.

Ci siamo presentati la torneo scarichi mentalmente tanto di rischiare di perdere la semifinale conto l'Al Ittihad, agguantando il pareggio al 94° con un lancio lungo e furibonda mischia in area per poi vincere ai supplementari

Alla finale contro il Liverpool ci siamo presentati con le macerie, Dani Alves, Antony e Everton infortunati, Jonas Torò espulso al 40°, nonostante il Liverpool più forte sia andato avanti la prima volta abbiamo agguantato subito il pari, stessa cosa nel seocndo tempo, ancora gol di Salah, ancora nostra risposta con Raniel, 2-2 confermato poi anche ai supplementari prima di cadere ai rigori e mancare quindi il titolo, pazienza, stagione più che positiva.

A fine stagione sono piovute offerte imporatnti, dal Flamengo in Brasile e soprattutto dalla Juventus, ma ho deciso di rimanere per confermarmi e fare esperienza, la prima stagione l'ho giocata a livello campione, la prossima voglio passare a superstar, la prima amichevole è andata bene vincendo 1-0 contro la squadra dei giocatori che si ritirano.

Per prepararmi al meglio alla seconda stagione a livello superstar farò il Campeonato Paulista, 10 squadre al via, a/r

 

[Tebrin]

Ti seguo!! Anche io sono vicino nell’impresa Doble SuperLiga Argentina e Libertadores con il Boca J.

sono indeciso se a fine stagione rimanere o cambiare.

comunque ti seguo con molta attenzione.

 

[andreaRVR]

Qui ragazzi trovate il gol scudetto di Pato https://www.facebook.com/andrea.ros...764628/2747659761922981/?type=3&theater&ifg=1


Da qui invece il post sulla finale di Libertadores https://www.facebook.com/andrea.ros...179571/2746014762087481/?type=3&theater&ifg=1

E' possibile mettere qui direttamente dei video ?

 

[andreaRVR]

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Partita la nuova edizione del campionato Paulista, i famosi campionati statali, i campioni uscenti del Brasileirao e del continente del Sao Paulo scendono in campo per preparare la nuova stagione di master in cui viene chiesto di misurarsi a livello superstar.

Al via dieci squadre, alle quattro di serie A Sao Paulo, Palmeiras, Corinthians e Santos si aggiungono le sei di serie B Botafogo Paulista, Sao Bento, Bragantino, Oeste, Guarani e Ponte Preta

Per questo torneo Paulista il tricolor dovrà fare a meno di due colonne della squadra, Ricardo Graca e Rossetto infortunati (in realtà essendo un torneo creato mi sono scordato di inserirli manualmente visto che sono due acquisti della master, come non utilizzerò nessuno dei giocatori che non ci sono più in rosa), allenatore e club comunque sono ottimisti anche se predicano calma visto il passaggio al nuovo livello di gioco.

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G1 Sao Paulo - Bragantino

Esordio casalingo per gli uomini di Rosina che colgono la prima vittoria per 2-1 contro il Bragantino, partita in controllo, gol preso da una bella quanto inaspettata giocata degli ospiti ma tutto sommato un buon esordio al nuovo livello

G2 Santos - Sao Paulo 1-0

Primo match di alto livello, trasferta sul campo del Santos, nell'ultimo Brasileirao, la squadra che fu di Pelè e Neymar non ha certamente brillato finendo in un anonima metà classifica ma in entrambi i match ha saputo tenere testa ai futuri campioni imponendosi anche al Morumbi, e anche questa volta il peixe impone la sua legge al Vila Belmiro, i ragazzi di Sampaoli battono un confusionario Sao Paulo 1-0, il tricolor ha spesso il controllo del pallone ma non sa mai esattamente cosa farne, il Santos è bravoa chiudere ogni traccia di Antony e Everton, Pablo e Pato sono scarichi e arriva dunque la prima sconfitta del torneo

G3 Sao Paulo - Guarani 2-0

In cerca di riscatto il Sao Paulo si presenta al Morumbi con qualche cambio e la voglia di comandare il match, voglia tanta, concretezza poca e occorre un'ora di gioco prima di sbloccarla con Everton, di li a poco il raddoppio di Raniel e vittoria in saccoccia

La classifica dopo tre giornate vede al comando il Santos e la sorpresa Botafogo Paulista

 

[Luchinel]

Bellissimo racconto, ti seguo

 

[andreaRVR]

Con la quarta giornata del Paulistao 2020 termina questo lungo, intenso e soddisfacente weekend di eFootball PES 2020, e non può che terminare con il big match di giornata all'Arena Corinthians va di scena il derby di San Paolo fra il Timao e il Tricolor

Le formazioni sono quelle annunciate con le novità di Dani Alves spostato a centrocampo al posto di Hernanes, con Juanfran sull'out di destra e Walce al centro della difesa con il totem Arboleda, il Corinthians risponde con l'undici di gala guidati dal vecchio lupo Vagner Love

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Partita letteralmente dominata da cima a fondo dal Corinthians, un 3-0 che non ammette repliche, per il Sao Paulo grosse difficoltà in fase difensiva e ancora più grosse nel creare qualcosa nella metà campo avversaria, c'è molto da lavorare per mister Rosina e i suoi ragazzi, il livello superstar è tutta un'altra cosa, lo si sapeva ma ora ne abbiamo la conferma.



Gli highlitghs del match:

La classifica dopo quattro giornate

 

[andreaRVR]

G5 / Sao Paulo vs Botafogo Paulista 2-1

Il Sao Paulo torna in campo dopo la batosta del derby con il Coritnhians e lo fa contro la squadra che lo eliminò a sorpresa nel primo turno della scorsa edizione di coppa del Basile, il Botafogo, auturo di un avvio di torneo molto convicente.

Gli uomini di Rosina scendono in campo sicuri e con qualche cambio di formazione azzeccato prendono pieno possesso del match indirizzandolo verso il successo mai messo in discussione nemmeno nel momento in cui il Fogao riesce a trovare il gol che accorcia le distanze sull’unica conclusione in porta del match.

Ottimo modo per ripartire dopo aver raccolto i cocci lasciati all’Arena Cortinthians

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G6 / Ponte Preta vs Sao Paulo 2-0

Continua il Paulistao a forma di montagna russa per il Sao Paulo che cade per la terza volta su sei giornate in casa del fanalino di coda Ponte Preta che contro il Tricolor ottiene la prima vittoria del campionato.

Rosina, come annunciato, decide di sperimentare modulo e uomini disegnado la squadra con un atipico 4-3-1-2 che però poco si addice agli uomini a disposizione tant’è che il Sao Paulo sembra perso per il campo e per il Macaca è fin troppo semplice portare a casa il risultato, appuntamento ora al Morumbi per la sfida all’Oeste prima del derby contro il Palmeiras che ci dirà se questo Sao Paulo potrà lottare per il titolo o se è definitivamente fuori.

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[Aragon76]

SEGUO

 

[andreaRVR]

G7 / Sao Paulo vs Oeste 1-1

Continuano le difficoltà in casa Sao Paulo che esce dal match del Morumbi contro l’ Oeste con un solo punto frutto di un pareggio dopo un incontro combattuto a viso aperto dagli ospiti che seppur dotati di un tasso tecnico inferiore hanno messo in campo grinta e organizzazione tattica che ha messo in difficoltà i campioni del Sud America in carica.

Ancora sperimentazioni in casa tricolor, questa volta sceso in campo con un 4-2-3-1 con Hernanes spostato sulla trequarti offensiva e l’inserimento di Luan Santos in mediana per dare più protezione a una difesa che in questo Paulistao è sembrata poco solida, mossa che però non ha sortito grossi effetti dato che Jean ha dovuto compiere almeno un paio di interventi importanti per evitare il gol dell’ Oeste.

Il prossimo turno sarà derby contro il Palmeiras, entrambe ci arrivano in difficoltà di prestazione e risultati, l’occasione giusta per cercare un rilancio in vista del girone di ritorno.

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G8 / Palmeiras vs Sao Paulo 1-0

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Palmeiras in paradiso, Sao Paulo all’inferno, è così che è finito il derby fra il verdao e il tricolor.

Nessuno lo avrebbe potuto immaginare quando l’arbitro ha mandato negli spogliatoi le due squadre per l’intervallo con un Sao Paulo in controllo del match, schierato con il collaudato 4-2-2-2 con Dani Alves in mediana per Hernanes e il rientro di Antony e Everton, un tricolor che palleggia bene e colpisce regolarmente ma poi si perde sul più bello a volte per pochi centimetri altre per l’imprecisione del duo Pablo Pato che sembrano lontani parenti della coppia d’oro che ha permesso di vincere tutto al Sao Paulo 2019.

Nel secondo tempo però gli uomini di Rosina si scordano letteralmente di rientrare in campo mentre Mano Menezes rigenera i suoi che iniziano a prendere campo e a dominare l’incontro, deciderà il match il gol di Miguel Borja, sarà festa verde all’Allianz Parque, Sao Paulo invece dice addio al sogno paulistao e deve riflettere attentamente sul gioco in vista della stagione di master che va per iniziare.

 

[Ronin]

Ti seguo

Stupenda l'idea di giocare il torneo statale

 

[andreaRVR]

In esclusiva per la Gazzetta dello Sport siamo volati in Brasile, destinazione San Paolo, per incontrare Andrea Rosina per un lunga intervista per approfondire e conoscere meglio, allenatore del Sao Paulo campione del Brasile e di Libertadores.

L’appuntamento con Rosina è presso il Cafè Tricolor ubicato preso l’Estadio Cicero Pompeu de Toledo noto più comunemente come Morumbi, casa e cuore del San Paolo dal lontano ottobre del 1960 e che ora parla anche un pò italiano

Signor Rosina, come ci si sente ad essere il padrone del sud america ?

(risata) No, per carità, qui non ci sono padroni di niente e di nessuno, ci sono solo persone che con voglia di imparare e impegno sono riuscite ad ottenere risultati tanto straordinari quanto inaspettati

Perchè inaspettati ?

Bè, tutti sanno che negli ultimi dieci anni mi sono cimentato con Fifa e trovarsi catapultato in questa nuova realtà sarebbe potuto essere difficile, e così è stato, ma con l’applicazione siamo riusciti a raggiungere i risultati che sapete nel corso della prima stagione di master

Qual’è stato il momento decisivo della prima stagione ?

Difficile dirne uno, ce ne sono stati tanti, fra tutti forse il gol al 94° di Raniel contro la Chapecoense, vincere in rimonta all’ ultima occasione della partita ci ha dato quella spinta in più

Meglio la vittoria del campionato o della coppa ?

Entrambe (risata)

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Come si spiega le difficoltà attuali nel torneo Paulista ?

Ci sono vari fattori da considerare, sicuramente il primo da tenere in considerazione è il passaggio a livello superstar, campione era già un livello impegnativo ma qui siamo al top della competizione, un adattamento iniziale è fisiologico

A questo si aggiungono le polveri bagnate di Pablo e Pato

Sono due campioni, presto ritroveranno la condizione migliore, inoltre rispetto alla master ci manca molto l’affiatamento e lo spirito di squadra, molti giocatori non sono al loro top, ti basta pensare che Antony ha chiuso la master con un overall di 78 e ha ripreso il paulistao con 73, sono numeri importanti, ci mancano Ricardo Graca e Rossetto, ma sapevamo della problematiche di questo campionato statale

Si è pentito di aver rifiutato l’offerta della Juventus ?

Onestamente no, sono un tifoso bianconero fin dalla mia nascita ma in Brasile ho trovato una bella realtà, ci sono tante squadre competitive, il campionato è difficile e combattuto e la Libertadores è una competizione internazionale di assoluto livello, per cui no, sono contento di essere rimasto al San Paolo

Resterà tutta la carriera in Brasile dunque

Non ho detto questo, però sicuramente mi trovo molto bene ma non escludo in futuro di poter vivere un’altra esperienza brasiliana, inoltre c’è un grande progetto, di cui non posso ancora svelare nulla ma che posso certamente dire di volerne far parte

Di che si tratta ?

Per ora non posso dirvi nulla, ma sarà qualcosa di rivoluzionario per il calcio brasiliano

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[Luchinel]

Interessante, noi tifosi del San Paolo siamo curiosi di sapere di che progetto si tratta

 

[andreaRVR]

Ed eccoci al consueto riepilogo di giornata paulista, giornata iniziata bene, proseguita meglio e deragliata in un fragoroso botto finale, ma andiamo ad analizzare

G9 / Sao Paulo vs Sao Bento 1-0

Il Tricolor torna a rimettersi in moto dopo le ultime tre partite senza vittorie ma per farlo deve attendere il minuto 87 dopo una assalto continuo alla porta del bentao fino a quando Alexandre Pato non spinge la palla in porta dopo un affondo di Reinaldo, sembrava quasi di rivedere il grande Sao Paulo della stagione di master 2019 e non quello sprecone, confusionario e impaurito di questo campionato.

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G10 / Bragantino vs Sao Paulo 0-3

Ben tornato Sao Paulo, ben tornato Raniel, ben tornato bel gioco, ben tornati tutti.
Finalmente una prova da vero Sao Paulo, calcio ispirato, futbol bailado, la tripletta di Raniel è il coronamento di una partita dominata dal primo all'ultimo secondo e soprattutto concretizzata nelle opportunità create, l'avversario era indubbiamente modesto, ma una vittoria che fa bene al morale in vista del derby con il Santos

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G11 / Sao Paulo - Santos 1-6

L'immagine della partita è tutta nella foto sotto con i torcedores del Sao Paulo che al 60° abbandonano lo stadio per recarsi ai cancelli degli spogliatoi per attendere allenatore e giocatori per chiedere loro come sia possibile affrontare una partita sentita come questa così

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La partita è sin da subito senza alcuna storia, il Santos segna quattro gol in un tempo, gol che sarebbero potuti essere anche di più se non ci fosse stato Jean in giornata di grazia, e questo può solo farvi capire come si sia giocata questa partita se il portiere che subisce sei gol è il migliore in campo dei suoi.
A fine partita Rosina ha una faccia fra lo stranito e il demoralizzato, la situazione è pesante in casa tricolor, impensabile fino a qualche giorno fa, ma sia il club che l'allenatore escludono possibili ribaltoni ribadendo la totale unità della squadra.

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[Aragon76]

Mamma che botta con il Santos.
Dobbiamo rialzarci immediatamente!!!!

 

[Ronin]

Disfatta clamorosa nel derby. Bisognerà rialzare subito la testa

 

[Luchinel]

Momento psicologicamente delicato dopo la debacle con i rivali del Santos