Carriera [ RAYO VALLECANO ] - Mì Fùtbol, Mì Vida - All. “El Chori” Dominguez ★ Copa del Rey ★ 3ª stagione

[0snake7]

Sicuramente dopo aver subito il 3-3 ho sbroccato e ho pensato a ritrovare il vantaggio, errore madornale, infatti lì ne ho presi altri 2. Sulla cpu boostata nel 2’ tempo concordo a tratti perché spesso sono riuscito anche a rimontare proprio nelle seconde frazioni di gioco, onestamente non ci ho mai fatto caso nè l’ho percepito particolarmente. Sicuramente questa con il Maiorca è stata una partita davvero strana, mai subito cinque gol, mai successo di perdere dopo averne fatti quattro. Vai a sapere.



Un vero tracollo. Ma non ci abbattiamo.

Non guardare solo il fatto che la vai a vincere nel secondo tempo perché anche io parecchie partite le vinco dal 75esimo in poi.
Prova a fare caso alla CPU del primo tempo a confronto della seconda.
Non è un boost evidente tipo la classica partita che deve vincere per forza,è più leggero,ma se fai molta attenzione li vedrai sempre più reattivi,aggressivi e pronti al raddoppio,molto di più rispetto al primo tempo,tutto qua

 

[0snake7]

Secondo me anche perché la nostra squadra nel secondo tempo è un po più stanca e questo influisce molto a pes sui passaggi, tiri e nostra velocità...

Questa è un'altra cosa che bisogna chiedere alla Konami del perché vedo giocatori della CPU correre come i pazzi per 75 minuti(parlo del classico medianone che la CPU fà correre arrestato e manca per tutta la partita ad esmepio) non avere più stamina ma riuscire lo stesso a stare dietro ad uno dei miei che ne ha ancora.

 

[0snake7]

ARRIVANO I RINFORZI
​

Visualizza allegato 224977

Sono passate 24h dalla debacle contro il Maiorca, i giornali hanno scritto di tutto su di noi e io personalmente rimango piuttosto scosso da quel a cui ho assistito in prima persona. La società ha capito che la situazione è delicata, la squadra ora deve chiudersi a riccio e macinare gioco e punti come a inizio stagione. Non possiamo permetterci di perdere altre posizioni, dopo aver toccato l’apice del primo posto siamo scivolati al 4º posto, incappando in troppi risultati altalenanti. Una buona notizia c’è: il primo rinforzo. È ufficiale infatti il ritorno di Lèo Baptistao a Vallecas. Il brasiliano firma per un accordo di prestito secco fino a giugno, e si aggrega già al gruppo. Vestirà la maglia numero 29 come nel suo anno d’esordio, tutta la città gli ha riservato un caloroso “bentornato a casa” e il club stesso ha denominato così la sua presentazione. Ho deciso che verrà inserito tra i 18 convocati di Copa del Rey contro il Villarreal. Anche se seguirà la gara dalla panchina non escludo di regalargli qualche minuto nel caso l’evento si trasformasse in una festa, cosa al quanto complicata, sulla carta. Per la gara in questione recupererò anche Antonin, ma anche lui non partirà dal 1’.

Una bella notizia.
Sai già come disporre in campo e come servire la nostra nuova arma da fuoco?
Che tipo di attaccante è?và messo davanti alla porta?

 

[papawaigo77]

Un periodo di flessione dopo la streak positivissima di inizio stagione. Probabilmente un po' di stanchezza e in alcuni casi forse la manovra che risulta prevedibile.
Poco male, ci sta secondo me non andare a mille vita natural durante. D'altronde la zona playoff è alla portata e anche la vetta, se vogliamo, non è poi così lontana. Però rimaniamo con i piedi per terra e puntiamo a rialzare subito la testa. Ripartire dalle certezze, sia come singoli che come collettivo.
Giusto l'addio di Ulloa (anche se argentino). Secondo me deve andare di pari passo con la situazione di Mario Suarez. Centrocampista che ha dato il meglio di sé in tempi non sospetti e che ora non traina più, bensì viene trainato.
Infine credo iniezione di fiducia notevole nel gruppo il 'reintegro' di Baptistao dopo anni. Se ha voglia di dimostrare ancora chi è dopo alcuni alti e bassi, dopo essersi dimenticato del calcio vero finendo a Wuhan, per me può dire la sua e fare la differenza in alcuni frangenti. Dovrà essere intelligente anche Dominguez ad inserirlo nei meccanismi gradualmente.
Giusta l'osservazione sul numero di maglia di @sterayo . Anche io per un maggior realismo gli darei un numero dall'1 al 25, destinati ai giocatori della prima squadra.

 

[sterayo]

Un periodo di flessione dopo la streak positivissima di inizio stagione. Probabilmente un po' di stanchezza e in alcuni casi forse la manovra che risulta prevedibile.
Poco male, ci sta secondo me non andare a mille vita natural durante. D'altronde la zona playoff è alla portata e anche la vetta, se vogliamo, non è poi così lontana. Però rimaniamo con i piedi per terra e puntiamo a rialzare subito la testa. Ripartire dalle certezze, sia come singoli che come collettivo.
Giusto l'addio di Ulloa (anche se argentino). Secondo me deve andare di pari passo con la situazione di Mario Suarez. Centrocampista che ha dato il meglio di sé in tempi non sospetti e che ora non traina più, bensì viene trainato.
Infine credo iniezione di fiducia notevole nel gruppo il 'reintegro' di Baptistao dopo anni. Se ha voglia di dimostrare ancora chi è dopo alcuni alti e bassi, dopo essersi dimenticato del calcio vero finendo a Wuhan, per me può dire la sua e fare la differenza in alcuni frangenti. Dovrà essere intelligente anche Dominguez ad inserirlo nei meccanismi gradualmente.
Giusta l'osservazione sul numero di maglia di @sterayo . Anche io per un maggior realismo gli darei un numero dall'1 al 25, destinati ai giocatori della prima squadra.

Nella sua seconda avventura al Rayo indossò il numero 19, che però al momento è occupato da Guerrero. Io gli darei il 9 appena liberato da Ulloa

 

[Ronin]

Arriva finalmente Baptistao, giocatore che conosce bene la realtà Rayista. Speriamo che il brasiliano riesca a fare meglio di Ulloa e Qasmi, ma non ci vuole molto

 

[ElDiablo]

Secondo me anche perché la nostra squadra nel secondo tempo è un po più stanca e questo influisce molto a pes sui passaggi, tiri e nostra velocità...

Vero. Io vedo solo Isi Palazón che nel primo tempo è fenomenale e nel secondo rasenta il ridicolo ed è sempre il primo a uscire. Tutto incide. Anche se non trovo molto corretto che un nostro calciatore senza energie stenti a camminare mentre quelli avversari abbiano ancora la forza di saltarti e calciare...

Bentornato Leo! Un piccolo appunto: io non gli darei il 29 visto che i numeri sopra il 25 in Spagna sono per i canterani aggregati in prima squadra.
Peccato per la partita pazza con il Mallorca, era una buona occasione per tornare a credere alla promozione diretta. I play-off però sono ampiamente a portata di mano e bisogna centrarli

Di questo non ero a conoscenza! Grazie dell’appunto. Giocherà con la 9 lasciata libera da Ulloa visto che la 19 la veste già Guerrero. Per il resto concordo ampiamente del discorso obiettivi play-off. Espanyol e Maiorca sembrano ormai destinate ad avere un passo troppo veloce rispetto al nostro.

 

[ElDiablo]

Una bella notizia.
Sai già come disporre in campo e come servire la nostra nuova arma da fuoco?
Che tipo di attaccante è?và messo davanti alla porta?

Baptistao è un attaccante polivalente, che sa fare sia l’attaccante centrale che l’esterno destro. Può andare al tiro da fuori e attaccare bene la profondità. Vedremo di inserirlo in maniera graduale visto che comunque abbiamo un parco ali/attaccanti già piuttosto vastò con Àlvaro, Antonin, Bebè, Isi Palazón, Andrès Martìn e Qasmi e Guerrero, anche se questi due stanno vedendo il campo con il contagocce ormai.
Potrei passare anche al 4-2-3-1, sto valutando.

Un periodo di flessione dopo la streak positivissima di inizio stagione. Probabilmente un po' di stanchezza e in alcuni casi forse la manovra che risulta prevedibile.
Poco male, ci sta secondo me non andare a mille vita natural durante. D'altronde la zona playoff è alla portata e anche la vetta, se vogliamo, non è poi così lontana. Però rimaniamo con i piedi per terra e puntiamo a rialzare subito la testa. Ripartire dalle certezze, sia come singoli che come collettivo.
Giusto l'addio di Ulloa (anche se argentino). Secondo me deve andare di pari passo con la situazione di Mario Suarez. Centrocampista che ha dato il meglio di sé in tempi non sospetti e che ora non traina più, bensì viene trainato.
Infine credo iniezione di fiducia notevole nel gruppo il 'reintegro' di Baptistao dopo anni. Se ha voglia di dimostrare ancora chi è dopo alcuni alti e bassi, dopo essersi dimenticato del calcio vero finendo a Wuhan, per me può dire la sua e fare la differenza in alcuni frangenti. Dovrà essere intelligente anche Dominguez ad inserirlo nei meccanismi gradualmente.
Giusta l'osservazione sul numero di maglia di @sterayo . Anche io per un maggior realismo gli darei un numero dall'1 al 25, destinati ai giocatori della prima squadra.

Oh, rieccolo. Oggi scorpacciata di Rayo ho visto!
Il Baptistao-ter è un segnale sia al gruppo che ai tifosi, la società ha voluto rinforzare la rosa con un calciatore di livello per puntare ai play-off. Negli ultimi anni si è un po’ perso, l’avventura a Wuhan forse gli aveva anche fatto perdere stimoli, ma 6 mesi a casa sua, in Segunda potrebbero farlo tornare il bel calciatore ammirato in Spagna. Sará sicuramente un inserimento graduale, il suo.
A liberargli il posto è stato Ulloa, calciatore apprezzabile ma ormai nel tramonto della sua carriera, penso che Mario Suarez lo seguirà a ruota. Adesso la priorità è recuperare credibilità in campionato, oltre che punti. La difesa sta ballando troppo ultimamente. Anche la manovra è un po’ prevedibile e alla lunga siamo diventati un po’ macchinosi, per questo sto tastando - solo nella testa per ora - delle varianti tattiche interessanti.

Nella sua seconda avventura al Rayo indossò il numero 19, che però al momento è occupato da Guerrero. Io gli darei il 9 appena liberato da Ulloa

Farò proprio così, come scritto sopra.

Arriva finalmente Baptistao, giocatore che conosce bene la realtà Rayista. Speriamo che il brasiliano riesca a fare meglio di Ulloa e Qasmi, ma non ci vuole molto

Dopo un corteggiamento iniziato a ottobre, siamo riusciti a chiudere l’accordo per riportarlo in prestito 6 mesi a Vallecas. Se in questi mesi si renderà utile alla causa e magari ci regalerà un ritorno in Liga, beh, sarà quasi naturale tenerlo con noi in pianta stabile anche l’anno prossimo, questo è il disegno della società. Peggio di Ulloa e Qasmi, con rispetto, non si può fare. Peraltro, sul nordafricano presto seguirà una notizia che lo riguarda direttamente.

 

[ElDiablo]

OTTAVI DI FINALE COPA DEL REY ​

Dopo la drammatica sconfitta di campionato in casa del Maiorca, in città non si è parlato d’altro. Ad attenuare però l’aria pesante che si è fatta viva intorno a noi, la prestigiosa sfida di Copa del Rey contro il Villarreal. Ai sedicesimi eliminammo l’Alaves, 2-0, compiere un’altra impresa oggi assumerebbe i crismi del poema epico, o quasi. Nonostante la sfida “di cartello”, devo fare scelte coraggiose, per questo trovano spazio dei calciatori che hanno trovato meno occasioni rispetto i compagni: Pascual, Montiel e Martìn dal 1’. In attacco ecco ancora Pozo falso9, in panchina ritorna però Antonin e c’è la prima convocazione per l’attesissimo Leo Baptistao. Il Villarreal di Emery si schiera con il 4-1-4-1, e non fa turnover come invece avevo preventivato: ecco titolari alcuni pezzi da novanta come Pau Torres, Albion, Parejo, Trigueros e Alcacer. Preparo una partita molto difensiva e attendista, se riusciremo nell’impresa ben venga, ma l’attenzione resta focalizzata sul campionato. Detto questo, giocare sfide come questa non può che galvanizzarci. Forza, ragazzi!

Marcatori: 28’ Pozo (RV), 63’ Alcacer (V), 79’ Antonin (RV), 86’ Alcacer, 93’ Moi Gomez (V), 100’ Antonin (RV), 104’ Alcacer (V)

Posso solo fare i complimenti ai ragazzi per la prestazione e la tenacia dimostrata quest’oggi. Mi rifiuto di commentare definendo calcio quel che si è visto in campo negli ultimi minuti: due squadre stremato, che arrancavano alla ricerca di una speranza. Vince il Villarreal 4-3, partita rocambolesca come a Maiorca, e che puntualmente ci vede beffati. Dopo un primo tempo giocato alla pari, dove chiudiamo avanti 1-0 grazie al primo gol stagionale di Pozo, nella ripresa ci facciamo afferrare da un gol di Alcacer. Inserisco allora Antonin e successivamente esordisce Baptistao, per avere più freschezza. Troveremo nuovamente il vantaggio proprio con Antonin ma è all’86’ che un altro gol davvero fortuito di Alcacer ci inchioda. Ai supplementari non è calcio... Le immagini parlano da sole. Alla rete di Moi Gomez risponderà la doppietta di Antonin. Decisivo al 104’ il gol che chiude la gara il terzo centro firmato Paco Alcacer: tre gol “brutti” ma essenziali per Emery. Nel secondo supplementare le energie son quelle che sono: ci mettiamo cuore, ma andiamo a sbattere spesso contro Sivera e contro la traversa (Advincula). Si chiude qui la nostra esperienza in coppa del re, siamo rammaricati ma ci sono solo applausi per noi.

Momenti salienti ->

Il migliore: Antonin 7 - Prende parte alla sfida al 65’, di ritorno da un piccolo infortunio. Due gol da vero bomber che ne confermano l’essenzialità. Ahimè non è sufficiente. È già pronto per la categoria superiore? Forse sì.

Il peggiore: Catena 5 - Protagonista di un’altra serata amara, combina ben poco di buono e Alcacer fa tre gol: non un caso. Nel finale sbaglia anche il gol del 4-4, il giovane compagno di reparto, Pascual, non ha un un ottimo esempio da seguire oggi.

Sostituzioni: 64’ Fran Garcia per Ivan Martos, 65’ Antonin per Montiel, 75’ Leo Baptistao per Andrès Martìn

Next match: Rayo Vallecano - Tenerife

 

[0snake7]

OTTAVI DI FINALE COPA DEL REY ​

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Dopo la drammatica sconfitta di campionato in casa del Maiorca, in città non si è parlato d’altro. Ad attenuare però l’aria pesante che si è fatta viva intorno a noi, la prestigiosa sfida di Copa del Rey contro il Villarreal. Ai sedicesimi eliminammo l’Alaves, 2-0, compiere un’altra impresa oggi assumerebbe i crismi del poema epico, o quasi. Nonostante la sfida “di cartello”, devo fare scelte coraggiose, per questo trovano spazio dei calciatori che hanno trovato meno occasioni rispetto i compagni: Pascual, Montiel e Martìn dal 1’. In attacco ecco ancora Pozo falso9, in panchina ritorna però Antonin e c’è la prima convocazione per l’attesissimo Leo Baptistao. Il Villarreal di Emery si schiera con il 4-1-4-1, e non fa turnover come invece avevo preventivato: ecco titolari alcuni pezzi da novanta come Pau Torres, Albion, Parejo, Trigueros e Alcacer. Preparo una partita molto difensiva e attendista, se riusciremo nell’impresa ben venga, ma l’attenzione resta focalizzata sul campionato. Detto questo, giocare sfide come questa non può che galvanizzarci. Forza, ragazzi!

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Marcatori: 28’ Pozo (RV), 63’ Alcacer (V), 79’ Antonin (RV), 86’ Alcacer, 93’ Moi Gomez (V), 100’ Antonin (RV), 104’ Alcacer (V)

Posso solo fare i complimenti ai ragazzi per la prestazione e la tenacia dimostrata quest’oggi. Mi rifiuto di commentare definendo calcio quel che si è visto in campo negli ultimi minuti: due squadre stremato, che arrancavano alla ricerca di una speranza. Vince il Villarreal 4-3, partita rocambolesca come a Maiorca, e che puntualmente ci vede beffati. Dopo un primo tempo giocato alla pari, dove chiudiamo avanti 1-0 grazie al primo gol stagionale di Pozo, nella ripresa ci facciamo afferrare da un gol di Alcacer. Inserisco allora Antonin e successivamente esordisce Baptistao, per avere più freschezza. Troveremo nuovamente il vantaggio proprio con Antonin ma è all’86’ che un altro gol davvero fortuito di Alcacer ci inchioda. Ai supplementari non è calcio... Le immagini parlano da sole. Alla rete di Moi Gomez risponderà la doppietta di Antonin. Decisivo al 104’ il gol che chiude la gara il terzo centro firmato Paco Alcacer: tre gol “brutti” ma essenziali per Emery. Nel secondo supplementare le energie son quelle che sono: ci mettiamo cuore, ma andiamo a sbattere spesso contro Sivera e contro la traversa (Advincula). Si chiude qui la nostra esperienza in coppa del re, siamo rammaricati ma ci sono solo applausi per noi.

Momenti salienti ->

Il migliore: Antonin 7 - Prende parte alla sfida al 65’, di ritorno da un piccolo infortunio. Due gol da vero bomber che ne confermano l’essenzialità. Ahimè non è sufficiente. È già pronto per la categoria superiore? Forse sì.

Il peggiore: Catena 5 - Protagonista di un’altra serata amara, combina ben poco di buono e Alcacer fa tre gol: non un caso. Nel finale sbaglia anche il gol del 4-4, il giovane compagno di reparto, Pascual, non ha un un ottimo esempio da seguire oggi.

Sostituzioni: 64’ Fran Garcia per Ivan Martos, 65’ Antonin per Montiel, 75’ Leo Baptistao per Andrès Martìn

Next match: Rayo Vallecano - Tenerife

La fiera del rimpallo per il Villareal.
Non è periodo per noi,niente da fare.
Basta vedere l'ultima azione su calcio d'angolo dove la sfiga ha messo il suo.
Catena si segnerà per molto tempo il goal del 4 - 4 divorata,non ha avuto la lucidità di scattare il portiere e battere a porta vuota,peccato.
Usciamo comunque a testa alta,il Villareal ha faticato e non poco per questa qualificazione,complimenti ai ragazzi che hanno provato fino in fondo.
Da rivedere un pò la linea difensiva

 

[Tebrin]

Dopo la sconfitta rocambolesca contro il Maiorcà,arriva un altra partita rocambolesca,dove la squadra lotta per 120°,ma nulla può contro un Villareal più superiore e anche più fortunato.
Un bentornato a Leò!!

 

[Ronin]

Usciamo a testa alta dalla Copa del Rey dopo una partita assurda con il Villarreal. Qualche errore di troppo e una buona dose di fortuna permettono al Submarino Amarillo di passare il turno, però bisogna fare i complimenti ai ragazzi per come hanno saputo tenere testa ad una squadra nettamente più forte

 

[ElDiablo]

La fiera del rimpallo per il Villareal.
Non è periodo per noi,niente da fare.
Basta vedere l'ultima azione su calcio d'angolo dove la sfiga ha messo il suo.
Catena si segnerà per molto tempo il goal del 4 - 4 divorata,non ha avuto la lucidità di scattare il portiere e battere a porta vuota,peccato.
Usciamo comunque a testa alta,il Villareal ha faticato e non poco per questa qualificazione,complimenti ai ragazzi che hanno provato fino in fondo.
Da rivedere un pò la linea difensiva

Si la linea difensiva va assolutamente ritoccata, però come avrai notato i gol del Villarreal sono stati davvero fortuiti, tutti dei tap in da calcio d’angolo. Assurdo, la sagra del rimpallo. Ci concentreremo sulla risalita in campionato da adesso in poi.

Usciamo a testa alta dalla Copa del Rey dopo una partita assurda con il Villarreal. Qualche errore di troppo e una buona dose di fortuna permettono al Submarino Amarillo di passare il turno, però bisogna fare i complimenti ai ragazzi per come hanno saputo tenere testa ad una squadra nettamente più forte

Si poteva fare decisamente meglio considerando che stavamo 2-1 per noi fino all’85’. È andata così, ma sicuramente questa “differenza” di categoria non è stata percepita così tanto.

Dopo la sconfitta rocambolesca contro il Maiorcà,arriva un altra partita rocambolesca,dove la squadra lotta per 120°,ma nulla può contro un Villareal più superiore e anche più fortunato.
Un bentornato a Leò!!

Poteva andare anche peggio, la distanza tra le due squadre non era così netta, sul campo. Peccato. Ora inseriamo Baptistao nel progetto e mettiamo le ali in campionato

 

[ElDiablo]

TEMPO DI RITIRI E... PIANI B​

Giungo al campo di allenamento. “Beh, che sono quei musi lunghi?”, domando ai miei. Vedo un gruppo con il broncio. “Su con la vita, che cazzo! Tre sconfitte consecutive, è vero. Ma che sarà mai? Giochiamo il miglior calcio. Ce la giochiamo a viso aperto con tutti. Che cosa dobbiamo recriminare a noi stessi? Lasciamoli scrivere i giornalisti, lasciamo parlare gli intenditori da bar. Noi facciamo il nostro. Ci serve più fortuna, più attenzione, è vero. Ma non iniziamo a convertire questa bella avventura in una tragedia, carajo!”.
Così provo a motivare i miei e suonare la caricare. Dalla prossima giornata non possiamo più incappare in certi errori, con il Tenerife voglio una prova di alto livello.



Intanto, il d.s. David Cobeno mi comunica una notizia importante. Yacine Qasmi ha annunciato il proprio ritiro, che avverrà a giugno. Brutta botta per noi, che avevamo pensato di cederlo per fare cassa. Sulle sue tracce c’erano i turchi del Malatyaspor che si sono ovviamente subito eclissati. Questo significa che l’attaccante resterà in rosa fino a giugno per poi attaccare gli scarpini al chiodo. Volenti o nolenti. “C’è l’opzione rescissione”, mi spiega David. Ma onestamente non voglio percorrere questa strada. L’attaccante resterà con noi ma consapevole che - da adesso - sará l’ultima scelta nelle gerarchie. E inoltre chiuderà la carriera dalla tribuna. Contento lui, contenti tutti... o quasi.



Intanto rifletto sulle recenti prestazioni. Il modulo di gioco è divenuto troppo prevedibile, macchinoso. Qualche squadra ha evidentemente iniziato a prenderci le misure. Per questo ho riflettuto su delle varianti. Non sistemi di gioco da utilizzare per intere partire, ma spezzoni, determinate situazioni, o avversari, insomma cambi di sistema a gara in corso. L’idea è quella di un moderno 3-4-3. Che all’occorrenza può tramutarsi in 3-4-1-2. Questo alternarsi al 4-3-3 di base permetterebbe varietà di gioco e di proposte offensive. In questi mesi svilupperò dei nuovi “pattern” di attacco per risultare pericoloso anche in nuove modalità. Servirà abnegazione da parte di alcuni calciatori, ma inizieremo a lavorarci, da oggi. L’inserimento del terzo centrale non sarebbe necessariamente sinonimo di propensione più difensiva, anzi, la mia idea è quella di poter adattare nei tre dietro un terzino (come Ivan Martos) per giocare più in ampiezza e lasciare più liberi di offendere Advincula o Fran Garcia. Siamo work in progress.



Intanto, decido di promuovere due canterani alla prima squadra, anche se probabilmente andranno in prestito: l’ala Ketu Kalvin di cui si parla un gran bene, e Marc Echarri di ruolo attaccante (foto). I due si sono distinti nel rispettivo campionato di categoria e il salto verso il calcio professionistico ora è a un passo. Si cercherà in questo mese la sistemazione più adatta per questi sei mesi imminenti in prestito, poi l’anno prossimo - o meglio, a luglio - si valuterà se aggregarli o meno al giro della prima squadra in pianta stabile.

 

[papawaigo77]

Prestazione con una carica di iella incredibile. Plauso all'incisività di Antoñin e al coraggio della squadra che non ha rinunciato ad attaccare, nonostante la superiorità palese dell'avversario. Si esce a testa altissima.
Farei attenzione a cambiare proprio modulo a questo punto della stagione, potrebbe essere un boomerang. Forse qualche soluzione offensiva in più, ad esempio provare più cross sfruttando le fasce o qualche manovra per favorire il tiro da fuori... rivoluzionare il sistema di gioco in periodo di leggera flessione potrebbe essere drammatico (oppure anche positivo), quindi il rischio che si corre è molto alto.

 

[Johan_14]

Arrivano purtroppo 3 sconfitte, quella contro il Las Palmas poi le due follie contro Mallorca e Vilareal in Copa, il momento pare grigio, anche perchè si concede decisamente troppo, nonostante un attacco indubbiamente prolifico e una fase offensiva degna di nota, quella difensiva poi ci complica tutto.
10 gol concessi in 3 partite, se i 4 del Villareal, di categoria superiore e con un attaccante mostruoso come Alcacer possono starci, forse serve davvero registrare la squadra o abbassare il baricentro in attesa di tempi più felici.

Suerte.

 

[ElDiablo]

Prestazione con una carica di iella incredibile. Plauso all'incisività di Antoñin e al coraggio della squadra che non ha rinunciato ad attaccare, nonostante la superiorità palese dell'avversario. Si esce a testa altissima.
Farei attenzione a cambiare proprio modulo a questo punto della stagione, potrebbe essere un boomerang. Forse qualche soluzione offensiva in più, ad esempio provare più cross sfruttando le fasce o qualche manovra per favorire il tiro da fuori... rivoluzionare il sistema di gioco in periodo di leggera flessione potrebbe essere drammatico (oppure anche positivo), quindi il rischio che si corre è molto alto.

Mi sembra di rivivere un Reading bis. Questo mi spaventa un po’. Però, come si suol dire, dagli errori si impara. Dunque se sono rimasto fregato una volta, stavolta spero di avere armi a disposizione per non ricascarci nuovamente come un pollo.
Detto questo, sei sicuro che l’idea di cambiare modulo a gara in corso sia così nociva? O comunque deleteria? Stavo cercando nuove strade per occupare il campo e giungere al tiro in maniera diversa, ma anche per difendermi con più copertura, contemporaneamente, alternando più assetti. La sensazione è che giocare troppo a memoria - a volte - possa trasformarsi in un grosso problema anziché in un punto a favore.

Arrivano purtroppo 3 sconfitte, quella contro il Las Palmas poi le due follie contro Mallorca e Vilareal in Copa, il momento pare grigio, anche perchè si concede decisamente troppo, nonostante un attacco indubbiamente prolifico e una fase offensiva degna di nota, quella difensiva poi ci complica tutto.
10 gol concessi in 3 partite, se i 4 del Villareal, di categoria superiore e con un attaccante mostruoso come Alcacer possono starci, forse serve davvero registrare la squadra o abbassare il baricentro in attesa di tempi più felici.

Suerte.

L’attacco sa pungere. Ho anche tanti uomini tutto sommato in forma e intercambiabili, questo è un punto a favore. Il problema è come prendiamo gol. Tra Maiorca e Villarreal è stato uno scempio. Eppure eravamo partiti con una discreta solidità. Abbassare il baricentro è senza dubbio una delle opzioni prese in considerazione nell’immediato. Vediamo come andranno le prossime gare con Tenerife, Lugo e Girona.

 

[ElDiablo]

19^ GIORNATA SEGUNDA DIVISIÓN​

Si ritorna a parlare di campionato. Dopo due debacle, a cui si somma la cocente batosta di coppa, il bene di prima necessità si chiama vincere. In casa nostra ospitiamo il Tenerife attualmente decima forza del campionato. A seguito dei supplementari di coppa le nostre energie sono un po’ risicate, per questo in campo troviamo qualche cambiamento ma anche la presenza di calciatori un po’ a corto di stamina. Riposa Santi Comesana dopo tanto tempo, ecco il duo Trejo-Pozo dal 1’, in avanti Antonin titolare con Isi e Àlvaro, che pare aver sovvertito la gerarchia con Bebè. In panchina c’è Baptistao. Avversari con il 4-2-3-1, terminale offensivo Fran Sol e perno di centrocampo Vada, affiancato da Zarfino e Sanz.

Marcatore: 40’ Nono

Pazzesco... Non ho altre parole. Partita che segue il canovaccio delle precedenti, e dunque altra sconfitta. Quarta consecutiva, terza di fila in campionato. La cosa che mi fa più imbestialire di partite come questa è la modalità con cui riusciamo a perdere punti. Dominiamo il campo, tiriamo più degli avversari ma quando c’è da avere quel quid in più, quella fortuna in più, veniamo sempre meno. Oggi la partita è decisa da un gol davvero fortuito di Nono al 40’, che impatta su corner di mancino, Advincula e Zidane si scontrano vedendo la palla entrare in rete. Gol che smorza molto il nostro entusiasmo che, poco a poco, sembrava in crescendo. Nella ripresa il Tenerife non fa un solo tiro in porta, il nostro è un assedio, ma non basta. La statistica è impietosa: 19 tiri per noi, 5 per loro. Possesso palla 62% noi, 38% loro, ma non basta. Dal 60’ mi gioco la carta Baptistao, e il brasiliano trova una traversa clamorosa. Parate incredibili su Antonin e Advincula. Niente, non va: la sfortuna ha deciso di prenderci in affido. Altri tre punti gettati alle ortiche. La prossima gara con il Lugo sarà una buona occasione per ritrovare una fiducia apparentemente smarrita.

Momenti salienti ->

Migliore in campo: Lèo Baptistao 6 - Entra e gioca mezz’ora. Con il suo ingresso perlomeno c’è la sensazione di potercela fare. Colpisce una traversa, protagonista poi di sponde e giocate interessanti. Purtroppo non basta ma è un segnale, almeno individuale.

Peggiore in campo: Isi Palazón 5 - Tocca tanti palloni, ma la verve dei primi tempi sembra esser stata smarrita. Molti errori, molta imprecisione. Un letargo lungo e demoralizzante, evanescente.

Sostituzioni: 60’ Leo Baptistao per Isi Palazón, 70’ Bebè per Àlvaro, 85’ Santi Comesana per Josè Pozo

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Negli altri campi si ferma il Maiorca, sconfitto 2-0 dal Real Oviedo. Pareggio per il Cartagena, così come per l’Espanyol che va a sbattere 1-1 contro un buon Sporting Gijón. A sorpresa perdono anche Leganes e Girona, ma la vittoria del Saragozza è una brutta notizia visto che ci vediamo sorpassare in classifica, ritrovandoci quinti. Fase della stagione davvero difficile, la bussola sembra smarrita: cosa ci serve per ritrovare la continuità dei primi mesi?



Next match: Lugo - Rayo Vallecano

 

[0snake7]

Altra sconfitta dove dominiamo ma non riusciamo a dare la zampata vincente.
Benissimo Baptistao che cerca di dare uno scossone.

Discorso modulo.
Per la mia esperienza personale,un cambio di modulo può essere quasi controproducente perché vai magari a perdere dei movimenti chiave della tua manovra ed ora che ti ci abitui magari passi attraverso altre sconfitte.
Ti cambiano i punti di riferimento e non è facile.
Magari fai una cosa graduale,piccoli accorgimenti man mano durante le partite piuttosto che un cambio netto.
Io ero partito con il 4 1 4 1 e pressing a tutto campo ed ho tirato gennaio così,poi ho dovuto inziare a cambiare qualcosa perché la squadra era spompa.
Piano piano adesso sto iniziando a di ingranare con il 4 2 3 1,però ci sono arrivato a piccole dosi,partendo con il togliere il pressing (ma mantenendo l'aggressività) e poi provando il nuovo modulo durante gli spezzoni di partita.
Quando ho necessità tento anche il 4 4 2 ma solo per spezzoni di partita.
A me personalmente non piace neanche l'idea di vincolarmi a degli 11 tipo e ad un determinato modulo.
Difficilmente faccio due partite di fila con gli stessi 11 e sopratutto la formazione la faccio molto in base alla disposizione in campo degli avversari.
Sopratutto la disposizione del centrocampo dipende molto dagli avversari per quel che mi riguarda.
E poi durante le partite cambio molto il discorso possesso palla/contropiede in base al momento e sopratutto la voce se attaccare per via centrale o laterale sempre in base a come vedo che si difendono loro.
Insomma io vario molto ma sulle piccole cose,così che i movimenti principale e la disposizione dei miei sia sempre quella,visto che mi piace molto fare cambi di campo improvvisi o lanci che devono cercare di scavalcare la difesa,devo già sapere più o meno dove troverò un uomo,così da dover giusto dare un'occhiata starveloce al radar per aggiustare la mira.
Potresti iniziare da lì e poi gradualmente fare test sui dei piccoli cambi di modulo piuttosto che una cosa netta

 

[Ronin]

Serve subito un inversione di rotta per non far scappare chi ci sta davanti. In queste ultime partite siamo stati sicuramente sfortunati e tanti episodi ci sono girati contro, però questo non deve essere un alibi. Serve ritrovare quella cattiveria che avevamo ad inizio stagione