Carriera [PES PORTUGAL - PC: BELENENSES 2023/24] CARRIERA CHIUSA
- Autore discussione PedroTelmo
- Data d'inizio
MERCATO
Fulmine a ciel sereno in casa Belenenses, dove è pronto a fare le valigie Leandrinho (nella foto di apertura, il giorno della sua presentazione): playmaker insostituibile nello scacchiere di Pedro Telmo, che proprio nel gennaio dello scorso anno era andato a pescarlo al Mafra, a 31 anni è arrivata per lui una sontuosa e irrinunciabile offerta dal Mechelen. I belgi hanno messo infatti sul piatto ben 320mila euro per la squadra, che lo aveva pagato appena 30mila dodici mesi fa, e 90mila di ingaggio per il giocatore, praticamente il doppio di quanto percepisce oggi. Operazione conclusa molto rapidamente, dunque, tanto più che la società era già sulle tracce di un altro centrocampista, il cui identikit dovrebbe corrispondere al profilo del 24enne ghanese Mohammed Lamine, dell'Oliveirense. Si attendono sviluppi e non è escluso, poiché Lamine era stato adocchiato a prescindere dalla partenza di Leandrinho, che a questo punto non si aggiunga anche un secondo nome al taccuino del direttore sportivo. Intanto, domenica contro il Varzim, al posto di Leandrinho verrà riadattato centralmente il neacquisto Pedro Santos.
21ª giornata Liga 2
MERCATO
Immediatamente rimpiazzato Leandrinho, il Belenenses mette sotto contratto Mohammed Lamine (foto di apertura), centrocampista centrale di 24 anni prelevato dal Torreense per 37mila euro, mettendo dunque a segno una corposa plusvalenza alla luce dei 320mila euro incassati per il brasiliano. Altre offerte, intanto, arrivano dal São João de Ver per Gonçalo Maira e dal Mafra per Flavinho: entrambi i giocatori, soprattutto Maira, sembrano ai margini del progetto e potrebbero quindi partire. E proprio per liberare Maira il club starebbe pensando di riscattare dal Rio Ave Nuno Namora, attualmente prima alternativa a Teixeira sulla corsia bassa di sinistra.
IL MECHELEN PIOMBA SU LEANDRINHO, MA C'È GIÀ IL SOSTITUTO
I belgi mettono sul piatto 320mila euro per il 31enne, al suo posto in arrivo LamineFulmine a ciel sereno in casa Belenenses, dove è pronto a fare le valigie Leandrinho (nella foto di apertura, il giorno della sua presentazione): playmaker insostituibile nello scacchiere di Pedro Telmo, che proprio nel gennaio dello scorso anno era andato a pescarlo al Mafra, a 31 anni è arrivata per lui una sontuosa e irrinunciabile offerta dal Mechelen. I belgi hanno messo infatti sul piatto ben 320mila euro per la squadra, che lo aveva pagato appena 30mila dodici mesi fa, e 90mila di ingaggio per il giocatore, praticamente il doppio di quanto percepisce oggi. Operazione conclusa molto rapidamente, dunque, tanto più che la società era già sulle tracce di un altro centrocampista, il cui identikit dovrebbe corrispondere al profilo del 24enne ghanese Mohammed Lamine, dell'Oliveirense. Si attendono sviluppi e non è escluso, poiché Lamine era stato adocchiato a prescindere dalla partenza di Leandrinho, che a questo punto non si aggiunga anche un secondo nome al taccuino del direttore sportivo. Intanto, domenica contro il Varzim, al posto di Leandrinho verrà riadattato centralmente il neacquisto Pedro Santos.
21ª giornata Liga 2
BELENENSES-VARZIM 1-1
Marcatori: 48' Osemene (V), 70' Félix Correia (B)LISBONA - Continua a ritmo lento la marcia del Belenenses, che anche contro il Varzim fanalino di coda non va al di là di un 1-1 in casa, in cui per la verità a mancare è stato solo il risultato, e non certo il gioco espresso dalla squadra di Pedro Telmo, soprattutto nella ripresa. Tanti i temi di interesse del match: il ritorno di Nenê, inizialmente dalla panchina, il debutto di Pedro Santos, subito titolare al posto lasciato vacante da Leandrinho. Pedro Martelo a sorpresa preferito a Juninho, fresco di doppietta a Covilhã, al centro dell'attacco. I primi 45' passano senza grossi sussulti ma caratterizzati da un sostanziale predominio dei padroni di casa. 
In avvio di ripresa, però, la doccia fredda: Osemene buca centralmente la retroguardia azul e porta in vantaggio il Varzim. Pedro Telmo butta nella mischia sia Juninho che Nenê, richiamando Pedro Santos e Pedro Martelo e passando al 4-2-4, e trova il pari al 70' quando Juninho serve in profondità Félix Correia, per l'1-1 (foto a destra). Il Restelo è ora una bolgia e la partita si trasforma in un assedio alla porta del Varzim, che i padroni di casa sembrano rompere all'80' quando Juninho, imbeccato dal neontrato Sako, calcia a colpo sicuro ma colpisce il palo a portiere battuto (foto di apertura). È l'ultima, e più ghiotta occasione degli Azuís, che devono rassegnarsi a divedere la posta e a girare la boa di metà campionato con 33 punti: «troppo pochi per potersi permettere di pensare alla promozione, ma dobbiamo ricordarci di valere esattamente questo, il salto di categoria, e rimane dunque questo l'obiettivo da perseguire facendo un grande girone di ritorno», la considerazione del tecnico a fine partita.
In avvio di ripresa, però, la doccia fredda: Osemene buca centralmente la retroguardia azul e porta in vantaggio il Varzim. Pedro Telmo butta nella mischia sia Juninho che Nenê, richiamando Pedro Santos e Pedro Martelo e passando al 4-2-4, e trova il pari al 70' quando Juninho serve in profondità Félix Correia, per l'1-1 (foto a destra). Il Restelo è ora una bolgia e la partita si trasforma in un assedio alla porta del Varzim, che i padroni di casa sembrano rompere all'80' quando Juninho, imbeccato dal neontrato Sako, calcia a colpo sicuro ma colpisce il palo a portiere battuto (foto di apertura). È l'ultima, e più ghiotta occasione degli Azuís, che devono rassegnarsi a divedere la posta e a girare la boa di metà campionato con 33 punti: «troppo pochi per potersi permettere di pensare alla promozione, ma dobbiamo ricordarci di valere esattamente questo, il salto di categoria, e rimane dunque questo l'obiettivo da perseguire facendo un grande girone di ritorno», la considerazione del tecnico a fine partita.La classifica al termine del girone d'andata
MERCATO
MOHAMMED LAMINE È DEL BELENENSES
Gli Azuís acquistano il centrocampista ghanese dal Torreense per 37mila euroImmediatamente rimpiazzato Leandrinho, il Belenenses mette sotto contratto Mohammed Lamine (foto di apertura), centrocampista centrale di 24 anni prelevato dal Torreense per 37mila euro, mettendo dunque a segno una corposa plusvalenza alla luce dei 320mila euro incassati per il brasiliano. Altre offerte, intanto, arrivano dal São João de Ver per Gonçalo Maira e dal Mafra per Flavinho: entrambi i giocatori, soprattutto Maira, sembrano ai margini del progetto e potrebbero quindi partire. E proprio per liberare Maira il club starebbe pensando di riscattare dal Rio Ave Nuno Namora, attualmente prima alternativa a Teixeira sulla corsia bassa di sinistra.
Lamine, la scheda
22ª giornata Liga 2
Girandola brasiliana al Restelo, dove Flavinho (al centro nella foto di apertura) è ai saluti, direzione Mafra, e al suo posto arriva in azul Warley, 24enne jolly di centrocampo capace di destreggiarsi tanto sulla trequarti come sulle due fasce, prelevato a titolo definitivo dal Bahía per 133mila euro e 42mila di ingaggio. Operazione importante, resa possibile proprio dalla cessione di Flavinho al Mafra: le due parti hanno trovato l'accordo sulla base di 57mila euro al club del Restelo a 24mila euro al giocatore, mentre è invece sfumato il passaggio di Gonçalo Maira al São João de Ver.
23ª giornata Liga 2
PAÇOS DE FERREIRA - Si sapeva che sarebbe stato difficile andare a sfidare la capolista incontrastata del campionato sul proprio terreno, e così è stato: il Belenenses cade a Paços de Ferreira incassando un 2-0 che sta perfino stretto ai padroni di casa, e deve rimandare ancora i propositi di crescita. I gialloverdi passano subito in vantaggio con un lancio profondo da centrocampo di Verre che pesca col contagiri Nigel Thomas nel cuore dell'area: l'attaccante controlla e insacca senza lasciare scampo a Fernandes (foto a destra). Ed è proprio Fernandes, con due uscite capolavoro ancora su Thomas, a tenere comunque in partita gli ospiti fino all'intervallo. Il copione non cambia nella ripresa, con Thomas lanciato a rete che fallisce clamorosamente da pochi passi, ma Alexandre Guedes a segnare comunque il meritato raddoppio dei padroni di casa al 69' (foto di apertura). Ci si mette anche la sfortuna, per il Belenenses, quando al 73' Duarte Valente, appena entrato, calcia di esterno sinistro appena dentro l'area di rigore e colpisce il palo a portiere battuto. Da lì alla fine succede poco, Pedro Telmo incassa la seconda sconfitta dal suo ritorno, e vede la zona promozione farsi sempre più distante: ora sono 12 i punti di ritardo degli azuís dal secondo posto.
MERCATO
Il Belenenses chiude un movimentato mercato di gennaio mettendo a segno, nell'ultimo giorno utile, ben due colpi: dal Bahía arriva Warley (foto di apertura), che con 133mila di esborso rappresenta l'investimento maggiore compiuto dal club un questa sessione, motivato dal fatto di avere acquistato un giocatore capace di coprire, di fatto, tutte le posizioni offensive del centrocampo, sia interne che esterne. Per 70.500 euro al club e con un ingaggio di 24mila euro per tre anni, raggiunge il Restelo anche Rafael Fonseca (foto a destra), terzino destro 22enne prelevato dall'Académico de Viseu. Respinto, invece, l'assalto dell'União Leiria al portiere Ricardo Fernandes.
- Acquisti -
Warley (c) dal Bahía per 133mila euro
Pedro Santos (a) in prestito oneroso dal Benfica per 92mila euro
Rafael Fonseca (d) dal Viseu per 70.500 euro
Mohammed Lamine (c) dal Torreense per 37mila euro
Manuel Rebelo (d) in prestito dal Torreense con opzione di acquisto
Nenê (a) in prestito dal Vilafranquense
- Cessioni -
Leandrinho (c) al Mechelen per 320mila euro
Flavinho (a) al Mafra per 57mila euro
Cassamá (a) al Canelas per 13.400 euro
Zé Eduardo (a) all'Estrela Amadora per 100mila euro
BELENENSES-FELGUEIRAS 1-0
Marcatori: 66' Pedro Martelo (B)LISBONA - Quarto risultato utile consecutivo per il Belenenses di Pedro Telmo che, sia pure a fatica, piega il Felgueiras con un successo di misura maturato nella ripresa. Si gioca a soli tre giorni dall'ultimi match contro il Varzim per cui il turnover è obbligatorio: Manuel Rebelo, Gonçalo Maria, Flavinho e Nenê danno il cambio a Teixeira, Manuel Nóbrega, Afonso Moreira e Juninho. 
Il primo tempo scorre via senza emozioni da entrambe le parti, mentre in avvio di ripresa è proprio il Belenenses a rischiare grosso in tre occasioni ravvicinate: Ricardo Fernandes è miracoloso su João Santos e David Olivera, mentre Cícero, appostato sul palo, salva a portiere battuto su un secondo tentativo di Santos. Pedro Telmo suona la carica e ridisegna la squadra, gettando dentro l'esordiente Lamine al posto di Flavinho e rischiando anche la seconda punta, Pedro Martelo che si sistema accanto a Nenê, in luogo di Tomás Castro. È la mossa vincente, perché proprio i nuovi entrati cambiano la storia della partita al 66': Lamine innesca centralmente Nenê, la cui botta trova la respinta del portiere avversario, ma corta e centrale, e Pedro Martelo è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla palla vagante per trasformare l'1-0 che decide l'incontro e vale i tre punti (foto a destra).
Il primo tempo scorre via senza emozioni da entrambe le parti, mentre in avvio di ripresa è proprio il Belenenses a rischiare grosso in tre occasioni ravvicinate: Ricardo Fernandes è miracoloso su João Santos e David Olivera, mentre Cícero, appostato sul palo, salva a portiere battuto su un secondo tentativo di Santos. Pedro Telmo suona la carica e ridisegna la squadra, gettando dentro l'esordiente Lamine al posto di Flavinho e rischiando anche la seconda punta, Pedro Martelo che si sistema accanto a Nenê, in luogo di Tomás Castro. È la mossa vincente, perché proprio i nuovi entrati cambiano la storia della partita al 66': Lamine innesca centralmente Nenê, la cui botta trova la respinta del portiere avversario, ma corta e centrale, e Pedro Martelo è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla palla vagante per trasformare l'1-0 che decide l'incontro e vale i tre punti (foto a destra).L'ARRIVO DI WARLEY LIBERA FLAVINHO
Ufficiale l'acquisto del 24enne brasiliano dal Bahía, il connazionale va al MafraGirandola brasiliana al Restelo, dove Flavinho (al centro nella foto di apertura) è ai saluti, direzione Mafra, e al suo posto arriva in azul Warley, 24enne jolly di centrocampo capace di destreggiarsi tanto sulla trequarti come sulle due fasce, prelevato a titolo definitivo dal Bahía per 133mila euro e 42mila di ingaggio. Operazione importante, resa possibile proprio dalla cessione di Flavinho al Mafra: le due parti hanno trovato l'accordo sulla base di 57mila euro al club del Restelo a 24mila euro al giocatore, mentre è invece sfumato il passaggio di Gonçalo Maira al São João de Ver.
23ª giornata Liga 2
PAÇOS DE FERREIRA-BELENENSES 2-0
Marcatori: 5' Nigel Thomas (P), 69' Alexandre Guedes (P)PAÇOS DE FERREIRA - Si sapeva che sarebbe stato difficile andare a sfidare la capolista incontrastata del campionato sul proprio terreno, e così è stato: il Belenenses cade a Paços de Ferreira incassando un 2-0 che sta perfino stretto ai padroni di casa, e deve rimandare ancora i propositi di crescita. I gialloverdi passano subito in vantaggio con un lancio profondo da centrocampo di Verre che pesca col contagiri Nigel Thomas nel cuore dell'area: l'attaccante controlla e insacca senza lasciare scampo a Fernandes (foto a destra). Ed è proprio Fernandes, con due uscite capolavoro ancora su Thomas, a tenere comunque in partita gli ospiti fino all'intervallo. Il copione non cambia nella ripresa, con Thomas lanciato a rete che fallisce clamorosamente da pochi passi, ma Alexandre Guedes a segnare comunque il meritato raddoppio dei padroni di casa al 69' (foto di apertura). Ci si mette anche la sfortuna, per il Belenenses, quando al 73' Duarte Valente, appena entrato, calcia di esterno sinistro appena dentro l'area di rigore e colpisce il palo a portiere battuto. Da lì alla fine succede poco, Pedro Telmo incassa la seconda sconfitta dal suo ritorno, e vede la zona promozione farsi sempre più distante: ora sono 12 i punti di ritardo degli azuís dal secondo posto.MERCATO
WARLEY E FONSECA GLI ULTIMI COLPI DI GENNAIO
Ufficiali sia il jolly brasiliano dal Bahia che il terzino destro arriva dal ViseuIl Belenenses chiude un movimentato mercato di gennaio mettendo a segno, nell'ultimo giorno utile, ben due colpi: dal Bahía arriva Warley (foto di apertura), che con 133mila di esborso rappresenta l'investimento maggiore compiuto dal club un questa sessione, motivato dal fatto di avere acquistato un giocatore capace di coprire, di fatto, tutte le posizioni offensive del centrocampo, sia interne che esterne. Per 70.500 euro al club e con un ingaggio di 24mila euro per tre anni, raggiunge il Restelo anche Rafael Fonseca (foto a destra), terzino destro 22enne prelevato dall'Académico de Viseu. Respinto, invece, l'assalto dell'União Leiria al portiere Ricardo Fernandes.
Warley, la scheda
Rafael Fonseca, la scheda
Belenenses, così dopo il mercato
- Acquisti - Warley (c) dal Bahía per 133mila euro
Pedro Santos (a) in prestito oneroso dal Benfica per 92mila euro
Rafael Fonseca (d) dal Viseu per 70.500 euro
Mohammed Lamine (c) dal Torreense per 37mila euro
Manuel Rebelo (d) in prestito dal Torreense con opzione di acquisto
Nenê (a) in prestito dal Vilafranquense
- Cessioni -
Leandrinho (c) al Mechelen per 320mila euro
Flavinho (a) al Mafra per 57mila euro
Cassamá (a) al Canelas per 13.400 euro
Zé Eduardo (a) all'Estrela Amadora per 100mila euro
24ª giornata Liga 2
Molto amareggiato Pedro Telmo a fine partita: «Perdere contro Paços de Ferreira e Boavista poteva anche starci, ma non così nettamente. Ora va anche recuperato Gabi Brás sotto il profilo mentale, perché due autogol in una partita non si vedono tutti i giorni. Dobbiamo lavorare a testa bassa, e confidare anche sull'inserimento dei tanti nuovi giocatori arrivati a gennaio, ma a questo punto non sarà facile dare un senso al nostro campionato». La classifica vede infatti il Belenenses languire in decima posizione con 36 punti, ben 13 meno del Moreirense secondo, mentre grazie al successo di stasera il Boavista si rilancia, portandosi al quarto posto a quota 44.
25ª giornata Liga 2
Pedro Telmo non è più l'allenatore del Belenenses: un'altra volta. E questa, sembra essere davvero definitiva, con un contratto in scadenza a giugno che senz'altro non verrà rinnovato. Il ritorno del tecnico al Restelo è durato solo un mese e mezzo, giusto il tempo di rivoluzionare la squadra nel mercato di gennaio, ma apparentemente senza cavarne un ragno dal buco. Il bilancio, in otto partite, parla di due vittorie, altrettanti pareggi e quattro sconfitte, delle quali le ultime tre, fatali, consecutive. E un campionato che ormai non ha più niente da dire, con la zona promozione distante 16 punti e quella retrocessione, praticamente, altrettanto: 17 lunghezze. «Forse è stato un errore tornare, dettato dal troppo amore per questi colori, ma evidentemente il mio ciclo era finito dopo l'amarissimo epilogo dello scorso campionato. Auguro il meglio a questa squadra e a questi tifosi, sperando davvero che possano trovare chi sarà in grado di riportarli in Primeira Liga, magari già l'anno prossimo», le parole dell'ormai ex allenatore, la cui guida tecnica verrà ora rilevata, almeno momentaneamente, dal vice Zé Pedro.
BELENENSES-BOAVISTA 0-3
Marcatori: 51' aut. Gabi Brás (Bo), 77' Bozenik (Bo), 83' aut. Gabi Brás (Bo)LISBONA - Doppio zero: il confronto con le due neoretrocesse della scorsa stagione va in archivio col peggiore bilancio possibile per il Belensenses, tanto sul piano del risultato quanto su quello del gioco. E così, dopo il 2-0 incassato a Paços de Ferreira, gli azuís vengono travolti anche dal Boavista a domicilio con uno 0-3 che rilancia le ambizioni degli axadrexados. Primo tempo di sofferenza, ma in crescita, che vede i ragazzi di Pedro Telmo guadagnare metri - e fiducia - con il passare dei minuti, e cercare soprattutto gli affondi di Pedro Santos sulla corsia di destra. Il secondo tempo, però, inizia nel peggiore dei modi, col pasticcio di Gabi Brás (foto di apertura) che, nel liberare l'area dopo la respinta bassa di Ricardo Fernandes sul tiro di Miguel Reisinho, controlla male il pallone e se lo porta da solo oltre la linea, per il più tragico degli autogol. 
Gli Azuís hanno subito la palla per pareggiare: Tomás Castro lancia in profondità Pedro Santos che mette al centro un cross perfetto per la testa di Juninho ma l'attaccante, a due passi dal portiere, mette incredibilmente a lato. Pedro Telmo passa ad un iper-aggressivo 3-3-4 con Nenê e Pedro Telmo al centro dell'attacco e l'esordio di Warley a destra, ma è ancora il Boavista a passare, chiudendo i giochi al 77' con Bozenik che scatta sul filo del fuorigioco e supera Fernandes in uscita con un comodo pallonetto (foto a destra). E non è finita qua perché c'è ancora spazio per l'incredibile: il secondo autogol di Gabi Brás nella stessa partita: questa volta il centrale insacca di testa nel tentativo di anticipare Bozenik sul cross da sinistra di Miguel Namora, e per sua sfortuna mette il pallone proprio sotto all'incrocio, imparabile per Fernandes.
Gli Azuís hanno subito la palla per pareggiare: Tomás Castro lancia in profondità Pedro Santos che mette al centro un cross perfetto per la testa di Juninho ma l'attaccante, a due passi dal portiere, mette incredibilmente a lato. Pedro Telmo passa ad un iper-aggressivo 3-3-4 con Nenê e Pedro Telmo al centro dell'attacco e l'esordio di Warley a destra, ma è ancora il Boavista a passare, chiudendo i giochi al 77' con Bozenik che scatta sul filo del fuorigioco e supera Fernandes in uscita con un comodo pallonetto (foto a destra). E non è finita qua perché c'è ancora spazio per l'incredibile: il secondo autogol di Gabi Brás nella stessa partita: questa volta il centrale insacca di testa nel tentativo di anticipare Bozenik sul cross da sinistra di Miguel Namora, e per sua sfortuna mette il pallone proprio sotto all'incrocio, imparabile per Fernandes.TELMO: «PERDERE COSÌ NO! E ORA LAVORARE SU GABI BRÁS»
A fine partita il tecnico ha soprattutto parole di conforto per il suo difensore protagonista in negativoMolto amareggiato Pedro Telmo a fine partita: «Perdere contro Paços de Ferreira e Boavista poteva anche starci, ma non così nettamente. Ora va anche recuperato Gabi Brás sotto il profilo mentale, perché due autogol in una partita non si vedono tutti i giorni. Dobbiamo lavorare a testa bassa, e confidare anche sull'inserimento dei tanti nuovi giocatori arrivati a gennaio, ma a questo punto non sarà facile dare un senso al nostro campionato». La classifica vede infatti il Belenenses languire in decima posizione con 36 punti, ben 13 meno del Moreirense secondo, mentre grazie al successo di stasera il Boavista si rilancia, portandosi al quarto posto a quota 44.
25ª giornata Liga 2
FEIRENSE-BELENENSES 3-1
Marcatori: 69' Jorge Luiz (F), 73' Diogo Brás (F), 83' Jorge Luiz (F), 90+5' aut. Evandro (B)SANTA MARIA DA FEIRA - Questo è davvero il capolinea del cammino di Pedro Telmo alla guida del Belenenses: a Santa Maria da Feira il tecnico incappa nella terza sconfitta consecutiva e ancora per 3-0, come la settimana scorsa contro il Boavista. Solo che davanti, questa volta, c'era il Feirense terzultimo in classifica, e non una delle principali pretendenti alla promozione. La seconda avventura del tecnico alla guida degli Azuís, quindi, sembra veramente giunta al capolinea. 
E pensare che la prima ora di gioco aveva sostanzialmente visto una sola squadra in campo, il Belenenses, incapace però di tradurre in reti le tante occasioni create: basti citare i nove tiri nello specchio collezionati soltanto nel primo tempo. Un'uscita difensiva sbagliata di Miguel Nóbrega al 69', però, permetteva a Jorge Luiz di recuperare palla, penetrare centralmente in area e battere Fernandes (foto a destra). Altri quattro minuti e la punizione capolavoro di Diogo Brás indirizzava irrimediabilmente la partia. La doppietta di Luiz all'83', favorito da un altro rimpallo fortunoso (foto di apertura), serviva solo ad enfatizzare ulteriormente il tonfo, che il pazzesco autogol di Evandro in pieno recupero non rendeva in nessun modo meno amaro.
E pensare che la prima ora di gioco aveva sostanzialmente visto una sola squadra in campo, il Belenenses, incapace però di tradurre in reti le tante occasioni create: basti citare i nove tiri nello specchio collezionati soltanto nel primo tempo. Un'uscita difensiva sbagliata di Miguel Nóbrega al 69', però, permetteva a Jorge Luiz di recuperare palla, penetrare centralmente in area e battere Fernandes (foto a destra). Altri quattro minuti e la punizione capolavoro di Diogo Brás indirizzava irrimediabilmente la partia. La doppietta di Luiz all'83', favorito da un altro rimpallo fortunoso (foto di apertura), serviva solo ad enfatizzare ulteriormente il tonfo, che il pazzesco autogol di Evandro in pieno recupero non rendeva in nessun modo meno amaro.PEDRO TELMO GETTA LA SPUGNA: «QUESTA VOLTA È DAVVERO FINITA»
Il tecnico rassegna le dimissioni per la seconda volta in meno di un anno. Squadra al vice Zé PedroPedro Telmo non è più l'allenatore del Belenenses: un'altra volta. E questa, sembra essere davvero definitiva, con un contratto in scadenza a giugno che senz'altro non verrà rinnovato. Il ritorno del tecnico al Restelo è durato solo un mese e mezzo, giusto il tempo di rivoluzionare la squadra nel mercato di gennaio, ma apparentemente senza cavarne un ragno dal buco. Il bilancio, in otto partite, parla di due vittorie, altrettanti pareggi e quattro sconfitte, delle quali le ultime tre, fatali, consecutive. E un campionato che ormai non ha più niente da dire, con la zona promozione distante 16 punti e quella retrocessione, praticamente, altrettanto: 17 lunghezze. «Forse è stato un errore tornare, dettato dal troppo amore per questi colori, ma evidentemente il mio ciclo era finito dopo l'amarissimo epilogo dello scorso campionato. Auguro il meglio a questa squadra e a questi tifosi, sperando davvero che possano trovare chi sarà in grado di riportarli in Primeira Liga, magari già l'anno prossimo», le parole dell'ormai ex allenatore, la cui guida tecnica verrà ora rilevata, almeno momentaneamente, dal vice Zé Pedro.
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niente da fare, confesso che mi era veramente scesa: è bastato perdere un paio di partite per ritrovarmi lontanissimo dalle posizioni di vertice, e col Feirense ho sbracato del tutto. Meglio finirla qua, almeno per ora e con questa carriera, che torna in stand-by.
Ma ho scaricato la nuova Smoke Patch (Football Life 2024) per cui sto già per tornare con qualcosa di nuovo
www.pesteam.it
Ma ho scaricato la nuova Smoke Patch (Football Life 2024) per cui sto già per tornare con qualcosa di nuovo
Carriera - [Football Life 2024] SI RICOMINCIA DA...
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Ultima modifica:
che poi non escludo cmq di ritornare anche su questa: ho tenuto la patch installata (perché tanto sono tutti giochi autoinstallanti e a sé stanti), e ciclicamente torno in fissa col calcio portoghese. Diciamo solo che non saprei da dove fare ripartire Pedro Telmo dopo due fallimenti consecutivi in Liga 2, magari da una piccola nazionale in giro per il mondo
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