Per i giocatori che vanno dai 16 ai 23 anni non si possono offrire contratti superiori ai 3 anni, come i giocatori che superano i 31 anni non si possono stipulare contratti oltre i due anni. Le clausole rescissorie almeno per i giovani sono quasi impossibili da togliere, si è obbligati a mettergliela e il più delle volte la quota o è la stessa dell'acquisto o di poco superiore, e a volte anche inferiore. Sicuramente questa è una delle cose dove la Konami dovrebbe intervenire. Già il fatto che il 90% dei giocatori presenti nel database ha una clausola rescissoria cozza con la realtà. Di solito questa pratica viene usata più che altro in Spagna, Portogallo e in Sud America, ma in Inghilterra, in Germania o in Francia sono pochissimi i giocatori che ce l'hanno, come anche in Italia. A PES invece da Mbappè al quarto attaccante della Thailandia tutti hanno una clausola, ma la cosa più assurda è che la clausola va a a braccetto con la valutazione del giocatore. Se il giocatore ha una valutazione di mercato bassa anche la sua clausola sarà bassa, quando invece nella realtà anche giocatori modesti come Ezequiel Schelotto ai tempi dello Sporting Lisbona gli misero una clausola di 45 milioni, anche se il giocatore forse ne valeva massimo 5
