Paolo di Canio | Pescara Calcio

[nenni95]

Ottimo esordio in serie A. Con il Napoli punto top

 

[• J a k o]

Partita incredibile allo stadio Alteti Azzurri d'Italia. I padroni di casa, orfani di Zapata (ora alla Sampdoria), si affidano all'estro di Luis Muriel. Il colombiano ripaga pienamente la fiducia e le speranze bergamasche siglando una doppietta in venti minuti. Il matche sembra essere ormai chiuso e il Pescara senza Mukhtar sulla trequarti soffre e non riesce ad inventare. Ma i biancocelesti non demordono, e rispecchiando il carattare del proprio allenatore riacciuffano il pareggio al fotofinish. Ci pensa proprio il sostituto del tedesco, Harrington ad accorciare le distanze, deviando a rete il cross di Balzano. Qualche minuto più tardi, la sostituzione che cambia la storia della partita: fuori Pucciarelli dentro Matri. Il Mitra si rende subito pericoloso, ma è all'88' che fa esplodere il settore ospiti siglando un'importante rete per il pareggio del 2-2. L'ex Juve e Milan si ripresenta così in Serie A, dimostrando di aver ancora qualche colpo in canna. Queste le sue parole a fine gara: "Felicissimo per il gol. Per un attaccante è fondamentale segnare, soprattutto se pesano così tanto. Siamo un bel gruppo, possiamo fare bene e oggi lo abbiamo dimostrato."

SERIE A TIM

4^ Giornata
Atalanta 2-2 Pescara
4', 22' Muriel (A), 69' Harrington (P), 88' Matri (P)​

 

[Luchinel]

Altro punto guadagnato contro una big dopo il Napoli... grande avvio di Serie A per questo neo promosso Pescara.

 

[• J a k o]

Quinta e sesta giornata di Serie A, ed è già clima salvezza. Nelle due partite di campioanto gli scontri per la permanenza nella massima serie sono già infuocati. Contro Crotone e Benevento un'unico comune denominatore: Emanuel Pucciarelli. L'attaccante ex Chievo ed Empoli segna due reti fondamentali per il cammino del Pescara. Due goal pesantissimi che regalano sei punti ai biancocelesti che volano alla sesta posizione in campionato. Assist-man dei match: Hany Mukhtar. Il tedesco con un'abile giocata prende in contro tempo la difesa calabrese, servendo il compagno per la facile conclusione a rete. Giocata simile invece al Ciro Vigorito, ma qui è la cannonata di prima intenzione di Pucciarelli a spiccare. A fine gara il tecnico, Paolo Di Canio, elogia i suoi ma avvisa il gruppo: "Non era facile portare a casa queste gare. Spesso sono i match salvezza a darti più problemi. Potevamo chiuderle con un risultato più corposo, dobbiamo crescere in cinicità."

SERIE A TIM

5^ Giornata
Pescara 1-0 Crotone
26' Pucciarelli (P)

6^ Giornata
Benevento 0-1 Pescara
34' Pucciarelli (P)​

 

[• J a k o]

Termina, esattamente come un anno fa, il cammino in coppa Italia per il Pescara di Paolo Di Canio. Un'uscita immeritata, data la grande grinta dimostrata in campo in entrambi i match. Un Pescara, bellissimo da vedere giocare, ma poco cinico sotto porta. Sia nella partita dell'Adriatico, che al Marassi, i biancocelesti sprecano tantissime palle goal, che avrebbero potuto determinare il passaggio del turno. All'andata Di Canio si affida alle seconde linee: solo Bessa e Carriço rimangono negli XI titolari. In attacco coppia d'esperienza con Matri-Galano. E' proprio quest'ultimo a dare l'illusione dell'impresa, con un goal di sponda, proprio su passaggio del compagno ex Juventus. Subito dopo, Pandev illumina Destro, che si fa beffa di Donnarumma, firmando il momentaneo pareggio. Nel secondo tempo, il Pescara cerca la rete del vantaggio, ma è proprio su un ribaltamento d'azione che Destro segna un altro goal, decretando così la fine dei giochi. Al ritorno, Di Canio si affida ai titolarissimi e da ancora spazio tra i pali all'ex Milan. I biancocelesti vogliosi di ribalta, partono subito forte. Tumminello sfiora più volte la rete, ma Perin si fa trovare pronto in tutte le occasioni. Poco dopo è Pucciarelli a scalfire la traversa con un colpo di testa, su cross preciso di Balzano. Proprio nel momento migliore del Pescara, arriva il goal che vale la qualificazione: Criscito innesca Pinamonti che in volata supera Scognamiglio (subentrato al posto di Carriço affaticato) e con un piattone di destro, insacca alle spalle di Donnarumma. Fine del match, il Pescara esce tra gli applausi, ma quanto rammarico. Bocciato Donnarumma. Clemenza irriconoscibile, Scognamiglio e Crecco disastrosi. Da elogiare Galano, che nonostante abbia perso la sua titolarità per via del cambio modulo, risponde presente ogni qual volta viene chiamato in causa, rivelandosi un vero valore aggiunto.

TIM CUP

1°Turno - Andata
Pescara 1-2 Genoa
38' Galano (P), 45' 76' Destro (G)

1°Turno - Ritorno
Genoa 1-0 Pescara
82' Pinamonti (G)​

 

[Luchinel]

Peccato per la coppa Italia ma in Serie A stiamo andando alla grandissima, abbiamo fatto 6 punti contro 2 concorrenti per la salvezza... com’è la classifica?

 

[• J a k o]

E' tornato il Pescara delle meraviglie. Dopo le grandi stagioni di Zemanlandia, è arrivato il cosidetto Di Canio show. La squadra dell'ex allenatore del Sunderland, sta portando avanti una splendida stagione, al di sopra delle aspettative, eccezion fatta per l'eliminazione prematura in coppa. Un Pescara maturo, che prova ad imporre il proprio gioco affrontando a viso aperto le squadre avversarie: atteggiamento che non si direbbe di una provinciale neo promossa. Contro il Milan, Di Canio sfiora il colpaccio: 0-0 all'Adriatico con Tumminello che sfiora il goal dell'1-0 all'89'. Una rete a dir poco "mangiata". Niente da fare per Ibra e compagni, che vengono braccati dal duo difensivo Conti-Carriço, sempre più leader di questo gruppo. I tre punti ad ogni modo arrivano contro il Torino, all'Olimpico del capoluogo piemontese. Dopo il goal di Tumminello, che si fa perdonare per l'errore contro i rossoneri, arriva puntale la risposta del Gallo Belotti che riporta sulla parità il punteggio. Nel secondo tempo, Di Canio però compie la mossa che cambia la storia della partita: fuori Mukhtar e dentro Luca Clemenza. Il giovane trequartista, lasciato nell'ombra da inizio stagione, improvvisamente si accende e grazie ad un suo capolavoro, regala ai propri tifosi la gioia di 3 punti importantissimi fuori casa. Nella prossima sfida, il Pescara affronterà in casa l'Udinese che è a -1 dai biancocelesti. Attualmente gli abruzzesi sono sesti a meno sei punti dalla capolista Juventus.

SERIE A TIM

7^ Giornata
Pescara 0-0 Milan

8^ Giornata
Torino 1-2 Pescara
20' Tumminello (P)
27' Belotti (T)
78' Clemenza (P)​

 

[• J a k o]

Si interrompe la striscia positiva del Pescara di Paolo Di Canio contro i bianconeri dell'Udinese. Nel match disputato all'Adriatico della provincia abruzzese, i friuliani trionfano grazie ad un goal negli ultimi minuti di Kevin Lasagna, che ribadisce in rete un pallone svirgolato da un'uscita azzardata di Fiorillo. Il capitano dei biancocelesti a fine gara si è subito scusato ai propri tifosi per l'errata giocata. Sulla prestazione della squadra interviene anche il tecnico, commentando così: "Sconfitta immeritata. Abbiamo fatto una grandissima gara, andando sempre vicini al goal. Pali, traverse e Scuffet ci hanno negato questa gioia. Onore all'udinese che ci ha sempre creduto fino all'ultimo, ma questa partita sarebbe dovuta finire in diverso modo." Gioia che però arriva nella trasferta di Cagliari, grazie al 2-0 a firma di Pucciarelli, al suo quarto sigillo in questo campionato, e a Bessa, che sigla la sua prima rete in maglia biancoceleste con una splendida punizione. Ottima partita per gli abruzzesi che, nonostante il tonfo contro l'Udinese, sono riusciti a rialzarsi mantenedo salda la sesta posizione in classifica. Nei prossimi match, doppio incontro romano ravvicinato: Lazio all'Adriatico e Roma all'Olimpico. Come sarà il ritorno al passato per il tecnico Di Canio?

SERIE A TIM

9^ Giornata
Pescara 0-1 Udinese
84' Lasagna (U)

10^ Giornata
Cagliari 0-2 Pescara
40' Pucciarelli (P)
75' Bessa (P)​

 

[• J a k o]

All'Adriatico di Pescara, gli abruzzesi perdono il match contro la compagine di Mr. Inzaghi, rendendo amaro il ritorno al passato per Paolo Di Canio e la sua Lazio. Partita giocata a ritmi elevatissimi da entrambe le parti. I padroni di casa avrebbero meritato la vittoria, ma anche questa volta, la poca cattiveria sotto porta e le incredibili parate di Strakosha hanno decretato tutt'altro risultato. Al goal partita ci ha pensato un altro ex: Ciro Immobile. Il goaleador biancoceleste nonostante il suo passato nel Pescara dei record di Zeman, esulta, e regala 3 punti importanti in trasferta che consentono alla Lazio di passare gli abruzzesi in classifica. Nel match successivo, Di Canio e co. sfidano all'Olimpico la Roma di Fonseca. Altro ritorno al passato per l'ex Sunderland. Contro i giallorossi partita positiva, ma i problemi in attacco continuano a mostrarsi. Nonostante l'importante gap tra le due formazioni, la squadra biancoceleste impone il proprio gioco facendo divertire presidente e tifosi. Si può dire che, rispetto alla passata stagione, il Pescara sia passato da un gioco più aggressivo, ad un'impostazione più qualitativa e tecnica: sicuramente conseguenza degli importanti arrivi dal calciomercato che hanno rivoluzionato l'assetto tattico degli abruzzesi.

SERIE A TIM

11^ Giornata
Pescara 0-1 Lazio
39' Immobile (L)

12^ Giornata
Roma 0-0 Pescara
​

 

[Ronin]

Tutto sommato questo primo scorcio di stagione è più che positivo. La salvezza è alla portata

 

[• J a k o]

Il Pescara si conferma rivelazione della stagione. Dopo l'ottimo avvio in campionato, la squadra di Paolo Di Canio continua la sua serie positiva vincendo contro la Fiorentina e in casa del Genoa. A sorpresa di tutto il panorama calcistico italiano, la difesa biancoceleste è la meno battuta dell'intera Serie A, soltanto 5 le reti subite in quattordici giornata. Un cammino incredibile, non proprio da provinciale. Il duo difensivo Conti-Carriço, dimostra un'alta affidabilità e sicurezza, e al momento mezz'Europa ha gli occhi puntati su questi due. Altro interessato speciale è Pucciarelli, che in scadenza di contratto ha attirato l'interesse di diversi club, pronti a strapparlo alla formazione abruzzese. Sebastiani ha pronto il rinnovo per l'ex Empoli: una riduzione sull'ingaggio, ma buona parte legata ai bonus. Nel frattempo "Puccia" continua a segnare, e lo fa anche contro la Viola, ribadendo a rete un colpo di testa di Tumminello. Contro il Genoa, invece, torna finalmente al goal Marco Tumminello, vero interrogativo della stagione biancoceleste. L'attaccante fin'ora ha messo a segno soltanto 2 reti in 14 giornate, troppo poche per il bomber da doppia cifra visto lo scorso anno. Ad ogni modo il Pescara grazie alla sua rete, si vendica del Genoa, portando a casa 3 punti fondamentali, che consolidano la sesta posizione in classifica a -8 dalla Juventus, prossima avversaria di campionato.

SERIE A TIM

13^ Giornata
Pescara 1-0 Fiorentina
58' Pucciarelli (P)

14^ Giornata
Genoa 0-1 Pescara
23' Tumminello (P)
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[Luchinel]

Grandi risultati per essere il Pescara mi sembra di vedere, com’è la classifica?

 

[Ronin]

Siamo in piena zona Europa League, anche se il campionato è ancora molto lungo e pieno di insidie. Su Tumminello c'era da aspettarselo un calo di gol, ma bisogna dargli fiducia

 

[• J a k o]

Grandi risultati per essere il Pescara mi sembra di vedere, com’è la classifica?

come ho scritto nel riassunto, siamo sesti a -8 dalla Juventus (capolista)

 

[• J a k o]

Un calendario più che beffardo per la formazione biancoceleste guidata da Paolo Di Canio, che dopo Lazio e Roma è costretta ad affrontare nell'immediato Juventus e Inter. Nonostante questo, il Pescara continua a regalare ottime prestazioni e soprattutto si affibia l'etichetta di "ferma grandi". Contro la Juventus rivoluzionata dal mercato con gli arrivi di Neymar e Kapino, il Pescara sfiora l'impresa, andando vicino al vantaggio più volte. La difesa non ha dato la ben che minima opportunità ai vari CR7, Neymar e compagni. Al 94', ormai a recupero scaduto, da calcio d'angolo (regalato precedentemente da Balzano con un'errata spazzata), Chiellini si conferma rapace d'area e insacca. Una sconfitta, che visto il blasone dell'avversario, viene ben digerita, ma rimarrà l'amro in bocca vista la grande prestazione. Subito dopo i bianconeri, il Pescara affronta l'Inter di Conte, trascinata dal duo Dzeko-Lautaro, e dalle accelerazioni di Perisic rientrato dal prestito. I nerazzurri passano subito in vantaggio grazie al "Toro", complice un'amnesia difensiva generale dovuta alla visibile emozione da parte dei giocatori nell'affrontare una gara così in un San Siro quasi sold-out. La reazione biancoceleste però è immediata, e lo scalpitante Di Canio regala uno show a bordo campo per incitare i suoi. Infatti, è proprio 20 minuti dopo il momentaneo vantaggio nerazzurro, che il Pescara si rianima grazie ad un'eurogoal di Mukhtar. Il tedesco con una conclusione mancina da trequarti di prima intenzione, infila l'ex Napoli Ospina e regala il pareggio. Poco più tardi, su contropiede, è lo stesso Mukhtar a servire con il contagiri il compagno Tumminello, che supera l'estremo dell'Inter e festeggia il ritorno al goal. La partita sul finale viene ben gestita dai ragazzi di Di Canio, che portano a casa un'incredibile e storica vittoria al San Siro. Dopo questa grande impresa, i dirigenti nerazzurri hanno particolarmente suscitato interesse per il lavoro svolto fin qui dal tecnico Di Canio, e si vocifera, che la famiglia Zhang sarebbe pronta a compiere il primo passo.

SERIE A TIM

15^ Giornata
Pescara 0-1 Juventus
94' Chiellini (J)

16^ Giornata
Inter 1-2 Pescara
4' Lautaro Martinez (I)
25' Mukhtar (P)
44' Tumminello (P)
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[• J a k o]

In seguito ad una straordinaria vittoria al Meazza contro l'Inter, il Pescara cade in casa contro lo Spal. Gli ospiti passano subito in vantaggio con Lucas Castro, che si fa beffe della difesa duettando con il compagno Petagna. Gli abruzzesi, nuovamente sotto come contro l'Inter, si rianimano e centrano il pareggio con il solito Mukhtar. L'ex Bronby, è in ottima forma, e le sue giocate lo dimostrano alla perfezione. La squadra guidata da Di Canio, va alla ricerca del vantaggio, che più volte si presenta ai piedi degli attaccanti, che però sprecano. La sicurezza del pareggio e la facile ipotesi di vittoria, per il Pescara, diventano una vera e propria arma a doppio taglio. Infatti, la Spal, grazie ad un contropiede gestito egregiamente, si riporta in vantaggio, grazie ad un goal dalla distanza dello straripante Castro. La sconfitta contro la Spal, non scoraggia gli animi degli uomini di Di Canio, che si rifanno immediatamente al Tardini di Parma, cogliendo l'occasione di ferire un Parma in pessima forma nelle ultime 5 giornate. Contro i Ducali, il Pescara sfrutta le gravi amnesie difensive da parte di Iacoponi e co. e si impone con un sonoro 3-0. Unico giocatore da salvare negli 11 di D'aversa, il vichingo Cornelius, che ha causato qualche grattacapio alla difesa abruzzese. A fine gara, il tecnico ex Lazio esprime la sua opinione sugli ultimi avvenimenti: "Stiamo vivendo un ottimo periodo di forma. Sono contento che tutti ci considerino rivelazione del campionato. Noi ci prendiamo ben volentieri questi complimenti, perchè vuol dire che stiamo mostrando il duro lavoro che stiamo facendo. Io all'Inter? Mah, non mi risulta nulla di tutto ciò. Antonio (Conte) sta facendo bene e ha tutte le carte per portare l'Inter alla vittoria. Io sto bene qui, se poi ci dovesse essere un'interesse non potrei che non essere lusingato"

SERIE A TIM

17^ Giornata
Pescara 1-2 Spal
12' 88' Castro (S)
29' Mukhtar (P)

18^ Giornata
Parma 0-3 Pescara
18' 30' Tumminello (P)
55' Pucciarelli (P)​

 

[• J a k o]

Pescara idea Caicedo
Matri ai saluti
Per l'attacco Biancoceleste spunta il nome di Felipe Caicedo

Il mercato di Gennaio si sta avvicinando sempre di più e le società di Serie A iniziano a muoversi per poter riparare agli erroi commessi nella sessione estive o affinchè i nuovi arrivi possano migliorare la qualità della rosa. Sicuramente il Pescara, vista la stagione che sta sostenendo, non può far altro che rinforzarsi. Di Canio ha richiesto espressamente un attaccante, per contrastare la poca percentuale realizzativa della propria formazione. La società abruzzese avrebbe puntato gli occhi sul giocatore della Lazio, Felipe Caicedo. Il giocatore, in scadenza di contratto, sembrerebbe ben accetto a trasferirisi nella provincia pescarese, certo di una possibile titolarità. Unico dilemma per Di Canio è: Chi togliere tra Pucciarelli e Tumminello? Il primo sta affrontando un'ottima stagione, anche se nelle prossime partite sarà rilegato in tribuna per un infortunio al bicipite femorale. Il secondo, ha iniziato a carburare nelle ultime settimane, realizzando goal pesanti e soprattutto la doppietta nell'ultimo match contro il Parma. Chi sicuramente non vestirà più la maglia biancoceleste è Alessandro Matri. Dopo un solo anno, l'ex Juve si dirige alla Spal. Al Pescara, per l'ormai 35 enne, una cifra attorno ai 400 mila euro. Oltre a Matri anche il giovane Borrelli sarà ceduto in questa sessione di mercato. Il giocatore si trasferirà nel campionato svizzero per 80 mila euro e vestirà la maglia del Lugano. In partenza anche il portiere Farelli (Nancy per 38 mila euro) e Busellatto (Twente per 290 mila euro).

 

[Luchinel]

Caicedo sarebbe tanta roba per il Pescara.

 

[• J a k o]

Per il Pescara, con la vittoria in casa del Brescia, si conclude ufficialmente il girone di andata di questa stagione di Serie A. Partita decisa dell'indomabile Tumminello, tornato al goal nelle ultime settimane e autore di 2 doppiette consecutive. Le voci di un possibile arrivo di Felipe Caicedo, hanno infastidito e non poco l'attaccante ex Atalanta, che risponde con un esultanza abbastanza polemica. L'attaccante si è portato sotto la curva dei propri tifosi chiedendo il silenzio e di avere calma. Sul proprio gesto ha commentato così a fine gara: "Non capisco come un giocatore che abbia fatto sempre il suo dovere un giorno venga applaudito e l'altro fischiato. Chiedo ai tifosi di darmi fiducia. Caicedo? Anche lo scorso anno mi davano dietro Matri, vi dimostrerò ancora quanto valgo!". L'atteggiamento del bomber pescarese ha creato un pò di scompiglio nell'ambiente biancoceleste suscitando perplessità sul ragazzo. Al momento il Pescara si gode la vittoria, ma soprattutto la quinta posizione in classifica. Da segnalare l'ultima partita con il Delfino per Alessandro Matri, partito titolare al fianco di Tumminello, vista l'assenza di Pucciarelli. L'ex Brescia, oltre a salutare i suoi ex tifosi ha speso due parole sulla sua ultima avventura nella provincia abruzzese: "Sono felice di aver contribuito a portare il Pescara in Serie A. Sono stato bene qui, ma ora ho bisogno di riavvicinarmi alla mia famiglia e pensare serenamente al mio finale di carriera."

SERIE A TIM

19^ Giornata
Brescia 1-2 Pescara
14', 18' Tumminello (P)
40' Spalek (B)

fate le vostre domande per la l'intervista di metà stagione​

 

[• J a k o]

Il pagellone dell'andata
Pescara, rivelazione assoluta

Resoconto della prima metà di stagione e sul mercato del Delfino.

8 Gennaio 2021 - PESCARA

Il girone di andata si è appena concluso portando con sè le solite certezze, come la Juventus capolista, ma soprattutto incredibili rivelazioni come il Pescara di Paolo Di Canio. Ad inizio campionato, nessuno avrebbe scommesso sul Delfino o avrebbe ipotizzato un cammino così positivo. Invece oggi, gli abruzzesi sono sesti in classifica e con la migliore difesa del campionato.

IL PERCORSO — Il mercato estivo ha rivoluzionato la rosa, dando un chiaro messaggio sulle intenzioni del club di restare il più possibile nella massima serie. Al momento la salvezza per gli abruzzesi sembrerebbe un traguardo "quasi" raggiunto. Le ambizioni si fanno più grandi e non è da escludere un possibile tentativo di accedere all'Europa. Già dai primi match di campionato, la squadra ha immedesimato le volontà di società e allenatore e i nuovi arrivati hanno contribuito enormemente alla causa. Il Pescara, giornata dopo giornata, si è conquistato il titolo di "squadra rivelazione", anche grazie alle super prestazioni di una difesa molto fisica e in ottima sintonia. La coppia Carriço - Conti ha fatto innamorare i tifosi biancocelesti, in particolar modo l'argentino che grazie alla sua granicità ha smorzato tantissime azioni offensive avversarie, donando una certa di sicurezza all'estremo Fiorillo. Altra rivelazione del roster abruzzese, è il talento di Melengoni. L'ex Atalanta posto davanti la difesa ha reso al meglio, esaltando le sue qualità difensive e immedesimando il ruolo da mediano puro. Gli esterni di centrocampo Bessa e Kanouté, valori aggiunti, così come Mukhtar. Il fantasista tedesco è una delle chiavi del successo pescarese. Grazie alle sue giocate di finezza la coppia d'attacco Pucciarelli - Tumminello non hanno trovato troppe difficoltà nel far male le difese avversarie. Piccola nota dolente della squadra è proprio l'attacco, che nonostante le tante occasioni create, pecca ancora in cinicità. Troppi goal sprecati e una sterilità preoccupante. Al centro del ciclone è finito proprio il simbolo dell'attacco Marco Tumminello. L'ex Roma primavera, si è scatenato nell'ultimo periodo a suon di goal, rispondendo così alle voci di mercato e alle critiche per il suo periodo negativo iniziale. Il sempre più vicino arrivo di Caicedo al Pescara ha dato la giusta motivazione all'attaccante italiano, visibilmente preoccupato nella perdita di una maglia da titolare.
Sulla prima parte di stagione interviene anche il Mr. Di Canio, commentando così: — «Non mi stupisco se siamo lì. Sono consapevole della forza di questa squadra. Ogni domenica per noi è una partita da dentro o fuori, e questa mentalità ci spinge a dare sempre il massimo. Dobbiamo essere bravi a non adagiarci sugli allori. Solo perchè il nostro obiettivo primario è la salvezza, non significa doversi accontentare.» — conclude poi commentando gli interessamenti dei grandi club delle ultime settimane — «Continuo a ripetere che sono felice ed entusiasta degli apprezzamenti di grandi club. Al momento posso soltanto ringraziare e portare avanti il mio Pescara.»

CHI PARTE E CHI ARRIVA — Il mercato in uscita è entrato subito nel vivo: dopo l'addio di Matri, Farelli, Busellato e Borrelli, anche Chocev e Crecco hanno fatto le valigie. Il centrocampista bulgaro torna in patria, vestendo la maglia del Ludogorets, che ha versato nelle case degli abruzzesi la cifra di 1,3 milioni. Mentre Crecco, sbarca in Liguria alla corte dello Spezia per 470 mila euro. Con il mini tesoretto incassato grazie alla cessioni, ora il Pescara può progettare il suo immediato futuro. Per rimpiazzare le partenze a centrocampo si valutano i profili di Miguel Veloso, in scadenza con il Verona, e dell'ex compagno di squadra Matteo Pessina, tornato all'Atalanta. Inoltre, viste le delusioni Harrington e la poca esperienza nella massima serie per Clemenza, per dar fiato a Mukhtar, il Pescara valuta l'ingaggio di un trequartista esperto, che possa ricoprire anche altri ruoli nel centrocampo. Il nome papabile è Jasmin Kurtic, in rotta con il Parma. Dopo aver sondato anche le piste Destro e Caputo, il Pescara è piombato di prepotenza su Felipe Caicedo, in scadenza con la Lazio. Gli abruzzesi hanno il benestare dell'ecuadoriano, che accettato un biennale da 1 milione e mezzo a stagione. Lontano invece è l'accordo con la società che vorrebbe almeno 5 milioni per il cartellino, rispetto ai 3,5 offerti dal team di Sebastiani. Nei prossimi giorni è previsto un ulteriore incontro per concludere l'affare.