Almas Roma - The Poor Queen 2 – 1
Zaha (Q) Barrios (R) Quagliarella (R)
Doppia trasferta nella capitale al tramonto (per me) di questo torneo. Scusatemi, sono un po’ in ritardo per il commento di questo match che ricordo essere stato, come purtroppo di consuetudine, per larghi tratti condizionato da ambo le parti dalla costante ed imbarazzante situazione della connessione. Ricordo comunque un match equilibrato, con rimpalli e papere grottesche, in cui la spunta il buon
@write84, nel tentativo di recuperare punti e posizioni in classifica.
***
ROMA 1927 - The Poor Queen 1 – 2
King (Q) Zaha (Q) Talisca (R)
Cala dunque il sipario sul mio torneo con la seconda trasferta romana. Il destino (calendario) fa sì che mi trovi di fronte il mio amico
@Shulsi - uno degli uomini da cui tutto è partito agli albori con il campionato dei SosPESi e con la successiva sfortunata Premier X, dalle cui ceneri è nato (e fortunatamente, stavolta, quasi volto al termine) codesto torneo - quasi come fosse un cerchio che si chiude, nella sua perfezione geometrica.
La partita la vinco io, ma questo non è importante.
Il match è stato equilibrato e giocato a viso aperto da entrambi, con continui ribaltamenti di fronte.
Alla fine l’ho spuntata io, ma questo – ribadisco – non è importante. Poteva vincere lui, finire in pareggio (probabilmente più giusto), poteva vincere il vicino di casa, il netturbino o il vigilante che passava, chiunque. Stavolta importa ancor meno delle altre.
Sono solo davvero contento di aver chiuso proprio con lui, mi sono sentito proprio di abbracciarlo idealmente (anche se poi mi ha perculato allegramente insieme a quella merdaccia del roscio per tutte le successive coop, sia chiaro
), fossimo stati gomito a gomito mi sarei scolato l’altra metà della boccia di Jefferson che ieri ha lasciato lì (lui non ce l’ha fatta più…) prima di addormirsi, per il puro piacere di farlo insieme a lui.
Grazie amico mio.
A bocce (ormai per me) ferme, ne approfitto per ringraziare indistintamente tutti coloro che, durante questo torneo, si sono interfacciati ed hanno dedicato del tempo al sottoscritto. Grazie a tutti per la disponibilità.
Facendo un parallelismo davvero spicciolo, questo torneo ha avuto le parvenze di uno spaccato di vita vissuta. C’è chi è stato (e lo è ancora, e lo sarà in futuro) una certezza, un punto fermo su cui contare, chi è stato una meteora che ha incrociato il suo percorso con il sottoscritto solo per fugaci istanti (e mai più lo farà, per mia o sua - o di entrambi - fortuna, chissà…), chi si è rivelato una piacevolissima sorpresa, chi magari invece dopo un promettente e piacevole principio ha poi denotato pochezza di contenuti, chi strano, chi ubriaco, chi sclerato, chi, chi, chi… Tanti chi, tutti diversi, come nella vita di tutti i giorni. Giusto così.
Va beh, ho sparato fin troppe cazzate per essere solo le 9 del mattino...
Buona giornata a tutti.