Master League Offline: Crotone
- Autore discussione PrinceBoaMatador
- Data d'inizio
APRILE 2020 - DOMINIO TRICOLORE
CROTONE-Manchester City 4-1 (Quarti di Finale Champions League, andata) - Le buone abitudini non vanno mai smarrite. Il Crotone questo lo sa bene e, come ormai consuetudine, chiude la pratica qualificazione della Champions già all'andata. Anche il Manchester City di Guardiola deve piegarsi allo strapotere dei calabresi per 4-1: le doppiette di Kenedy (primo gol regalato da Claudio Bravo con un passaggio orrendo) e Gabriel Jesus firmano la condanna per gli inglesi, che almeno firmano la rete della bandiera con Nolito.
Nonostante la prestazione, Sforza predica calma: "Avrei preferito non prendere il gol finale, perché lascia loro qualche speranza di rimonta. Sono comunque convinto che passeremo il turno, ormai abbiamo ampia dimestichezza con questo tipo di partite".
Atalanta-Crotone 1-1 (33a giornata Serie A): Dopo 19 vittorie di fila si interrompe la striscia di successi consecutivi del Crotone. Calabresi molto sfortunati contro l'Atalanta: Danilo Barbosa porta in vantaggio i suoi, che provano a chiudere la partita fino all'ultimo senza riuscirci. Al 92' arriva la beffa: nell'unico tiro dell'Atalanta, Kurtic segna e gli orobici portano a casa un pari prezioso. "Avremmo meritato di vincere anche oggi", spiega contrariato Sforza. "Abbiamo dominato gli avversari in lungo e in largo, purtroppo abbiamo peccato in concretezza. Se devo vedere il bicchiere mezzo pieno, questo pari ci costringerà a giocare con più attenzione le gare finali". La Juventus vince e "accorcia" a -14
La striscia di imbattibilità del Crotone però prosegue: da 20 gare consecutive i campionissimi sono imbattuti.
Manchester City-CROTONE 3-4 (Quarti di Finale Champions League, andata) - In una partita scoppiettante e ricca di reti il Crotone torna subito alla vittoria dopo il mezzo stop di Bergamo: 3-4 il risultato finale all'Etihad Stadium, con i calabresi che archiviano dunque al qualificazione alle Semifinali di Champions League per il secondo anno di fila. Nonostante la vittoria, però, Sforza non cela il suo malessere per una prestazione che reputa insufficiente: "Quella di stasera probabilmente è stata la nostra peggior partita difensiva di questa stagione", ammette. "In queste ultime gare stiamo prendendo troppi gol e mi sembra che i ragazzi stiano avendo un piccolo calo mentale: mi aspetto risposte in tal senso già dalla prossima partita".
Il City era andato in vantaggio con Sanè, per poi farsi rimontare e superare da un autogol di De Bruyne e la rete di Iheanacho. Lo stesso De Bruyne pareggia per via di uno svarione difensivo ma il Crotone torna avanti con la rete di Ojo. Nel finale il City pareggia su rigore grazie ancora a De Bruyne ma nell'ultima azione Iheanacho firma la doppietta dell'ex per il 3-4 finale.
In Semifinale remake della sfida dei gironi per il Crotone, che pesca un'altra squadra inglese: il Liverpool.
Inter-CROTONE 0-1 (34a giornata Serie A) - Il Crotone è per la seconda volta nella sua storia Campione d'Italia! I calabresi sbancano San Siro nerazzurro di misura e festeggiano il secondo titolo nazionale consecutivo. Una grandissima gioia per una squadra che quest'anno sta vincendo praticamente ogni trofeo possibile. "Finalmente abbiamo messo la parola fine al campionato", rivela entusiasta Sforza. "Sono sempre fiero di questi ragazzi: abbiamo praticamente dominato la stagione e meritavamo questo titolo. Adesso abbiamo aggiunto il primo tassello del mosaico, conto di inserirne altri due prossimamente". L'obiettivo Triplete è sempre più concreto per il Crotone. Ma se dovesse vincere tutto, quale sarebbe il futuro di Sforza? "Vediamo. Indubbiamente fare il Triplete significherebbe chiudere un bellissimo ciclo. Nel caso in cui accada farò le mie valutazioni".
A decidere il match è Iheanacho: il nigeriano, che sta vivendo un ottimo momento di forma, con un destro dal limite fredda Handanovic per il gol vittoria. "Sono contentissimo di aver segnato, l'anno scorso sono stato spesso infortunato e ho vissuto le vittorie del club senza sentirmi pienamente protagonista. Quest'anno però sarà diverso", ha commentato l'ex attaccante del Manchester City.
A questo punto per il Crotone l'obiettivo del campionato è quello di battere il suo record di punti e, magari, di arrivare a quota 100 nelle prossime 4 gare.
Crotone-ROMA 0-1 (35a giornata Serie A) - In una gara maledetta il Crotone perde l'imbattibilità dopo 22 gare senza sconfitte. La Roma sbanca lo Scida per 0-1 grazie alla rete di Javi Guerra ma per i calabresi si è trattato di una sfida clamorosamente sfortunata: un palo e tantissime occasioni fallite per via delle grandi parate di Pol, che ha neutralizzato almeno 5 dei 15 tiri prodotti dai Campioni d'Italia. "Sfortunatamente oggi abbiamo vissuto una gara simile a quella contro l'Atalanta, non riuscendo però a segnare. Meglio sia avvenuto oggi però, dato che la prossima gara è la semifinale d'andata di Champions. Ci siamo giocati il jolly", spiega scherzosamente Sforza.
La Juventus vince e accorcia la distanza a -11.
Liverpool-CROTONE 0-4 (Semifinali Champions League, andata) - Il Crotone torna a brillare in tutto il suo splendore e annienta ad Anfield il Liverpool per 0-4, ipotecando già all'andata - come sempre - la Finale di Champions League. Partenza devastante per i calabresi 3 gol in 22' con doppietta di Dolberg e Kenedy. Lo stesso brasiliano firma al 66' la rete dello 0-4, la seconda personale in questa partita.
"Abbiamo espugnato questo stadio per due volte nella stessa stagione, non c'è mai riuscita nessuna squadra italiana: un'altra grande impresa per noi", afferma Sforza. Ora la Finale seconda finale di fila di Champions è a portata di mano: "Mancano ancora 90' ma credo che ci siamo quasi. Spero non arrivino altri cali di tensione".
Stranamente, nessun giocatore del Crotone fa parte della Top 11 di Serie A di Aprile.
CROTONE-Manchester City 4-1 (Quarti di Finale Champions League, andata) - Le buone abitudini non vanno mai smarrite. Il Crotone questo lo sa bene e, come ormai consuetudine, chiude la pratica qualificazione della Champions già all'andata. Anche il Manchester City di Guardiola deve piegarsi allo strapotere dei calabresi per 4-1: le doppiette di Kenedy (primo gol regalato da Claudio Bravo con un passaggio orrendo) e Gabriel Jesus firmano la condanna per gli inglesi, che almeno firmano la rete della bandiera con Nolito.
Nonostante la prestazione, Sforza predica calma: "Avrei preferito non prendere il gol finale, perché lascia loro qualche speranza di rimonta. Sono comunque convinto che passeremo il turno, ormai abbiamo ampia dimestichezza con questo tipo di partite".
Atalanta-Crotone 1-1 (33a giornata Serie A): Dopo 19 vittorie di fila si interrompe la striscia di successi consecutivi del Crotone. Calabresi molto sfortunati contro l'Atalanta: Danilo Barbosa porta in vantaggio i suoi, che provano a chiudere la partita fino all'ultimo senza riuscirci. Al 92' arriva la beffa: nell'unico tiro dell'Atalanta, Kurtic segna e gli orobici portano a casa un pari prezioso. "Avremmo meritato di vincere anche oggi", spiega contrariato Sforza. "Abbiamo dominato gli avversari in lungo e in largo, purtroppo abbiamo peccato in concretezza. Se devo vedere il bicchiere mezzo pieno, questo pari ci costringerà a giocare con più attenzione le gare finali". La Juventus vince e "accorcia" a -14
La striscia di imbattibilità del Crotone però prosegue: da 20 gare consecutive i campionissimi sono imbattuti.
Manchester City-CROTONE 3-4 (Quarti di Finale Champions League, andata) - In una partita scoppiettante e ricca di reti il Crotone torna subito alla vittoria dopo il mezzo stop di Bergamo: 3-4 il risultato finale all'Etihad Stadium, con i calabresi che archiviano dunque al qualificazione alle Semifinali di Champions League per il secondo anno di fila. Nonostante la vittoria, però, Sforza non cela il suo malessere per una prestazione che reputa insufficiente: "Quella di stasera probabilmente è stata la nostra peggior partita difensiva di questa stagione", ammette. "In queste ultime gare stiamo prendendo troppi gol e mi sembra che i ragazzi stiano avendo un piccolo calo mentale: mi aspetto risposte in tal senso già dalla prossima partita".
Il City era andato in vantaggio con Sanè, per poi farsi rimontare e superare da un autogol di De Bruyne e la rete di Iheanacho. Lo stesso De Bruyne pareggia per via di uno svarione difensivo ma il Crotone torna avanti con la rete di Ojo. Nel finale il City pareggia su rigore grazie ancora a De Bruyne ma nell'ultima azione Iheanacho firma la doppietta dell'ex per il 3-4 finale.
In Semifinale remake della sfida dei gironi per il Crotone, che pesca un'altra squadra inglese: il Liverpool.
Inter-CROTONE 0-1 (34a giornata Serie A) - Il Crotone è per la seconda volta nella sua storia Campione d'Italia! I calabresi sbancano San Siro nerazzurro di misura e festeggiano il secondo titolo nazionale consecutivo. Una grandissima gioia per una squadra che quest'anno sta vincendo praticamente ogni trofeo possibile. "Finalmente abbiamo messo la parola fine al campionato", rivela entusiasta Sforza. "Sono sempre fiero di questi ragazzi: abbiamo praticamente dominato la stagione e meritavamo questo titolo. Adesso abbiamo aggiunto il primo tassello del mosaico, conto di inserirne altri due prossimamente". L'obiettivo Triplete è sempre più concreto per il Crotone. Ma se dovesse vincere tutto, quale sarebbe il futuro di Sforza? "Vediamo. Indubbiamente fare il Triplete significherebbe chiudere un bellissimo ciclo. Nel caso in cui accada farò le mie valutazioni".
A decidere il match è Iheanacho: il nigeriano, che sta vivendo un ottimo momento di forma, con un destro dal limite fredda Handanovic per il gol vittoria. "Sono contentissimo di aver segnato, l'anno scorso sono stato spesso infortunato e ho vissuto le vittorie del club senza sentirmi pienamente protagonista. Quest'anno però sarà diverso", ha commentato l'ex attaccante del Manchester City.
A questo punto per il Crotone l'obiettivo del campionato è quello di battere il suo record di punti e, magari, di arrivare a quota 100 nelle prossime 4 gare.
Crotone-ROMA 0-1 (35a giornata Serie A) - In una gara maledetta il Crotone perde l'imbattibilità dopo 22 gare senza sconfitte. La Roma sbanca lo Scida per 0-1 grazie alla rete di Javi Guerra ma per i calabresi si è trattato di una sfida clamorosamente sfortunata: un palo e tantissime occasioni fallite per via delle grandi parate di Pol, che ha neutralizzato almeno 5 dei 15 tiri prodotti dai Campioni d'Italia. "Sfortunatamente oggi abbiamo vissuto una gara simile a quella contro l'Atalanta, non riuscendo però a segnare. Meglio sia avvenuto oggi però, dato che la prossima gara è la semifinale d'andata di Champions. Ci siamo giocati il jolly", spiega scherzosamente Sforza.
La Juventus vince e accorcia la distanza a -11.
Liverpool-CROTONE 0-4 (Semifinali Champions League, andata) - Il Crotone torna a brillare in tutto il suo splendore e annienta ad Anfield il Liverpool per 0-4, ipotecando già all'andata - come sempre - la Finale di Champions League. Partenza devastante per i calabresi 3 gol in 22' con doppietta di Dolberg e Kenedy. Lo stesso brasiliano firma al 66' la rete dello 0-4, la seconda personale in questa partita.
"Abbiamo espugnato questo stadio per due volte nella stessa stagione, non c'è mai riuscita nessuna squadra italiana: un'altra grande impresa per noi", afferma Sforza. Ora la Finale seconda finale di fila di Champions è a portata di mano: "Mancano ancora 90' ma credo che ci siamo quasi. Spero non arrivino altri cali di tensione".
Stranamente, nessun giocatore del Crotone fa parte della Top 11 di Serie A di Aprile.
Ciao Ronin! Anche io ti sto seguendo!
Comunque sì, siamo vicinissimi al primo Triplete della storia del Crotone. Si è vinto tutto, manca solo la Coppa Italia e la seconda Champions.
Per come sta giocando la squadra non ci dovrebbero essere problemi. Tifiamo tutti per questo Triplete
Il Triplete gia' l'abbiamo fatto XD...Campionato Champions Supercoppe e Coppa del Mondo. <3
Eh speriamo, se giochiamo come sappiamo non c'è storia per nessuno.
In effetti sì ahahah diciamo che quello è il Triplete meno "canonico", quello "ufficiale" non mi è ancora riuscito...per ora.
MAGGIO 2020 - NOI SIAMO LEGGENDA
CROTONE-Lazio 4-0 (36a giornata Serie A) - Roma dà e Roma toglie. Dopo il ko ininfluente ma immeritato contro i giallorossi, arriva una bella vittoria per gli Squali contro i biancocelesti laziali in un anticipo di Finale di Coppa Italia. Secco 4-0 contro la Bestia Nera, con ben 21 conclusioni tentate in partita. Le reti portano la firma di un doppio Gabriel Jesus, Iwobi e Danilo Barbosa. "I ragazzi hanno dimostrato che quello contro la Roma è stato solo un incidente di percorso ma io lo sapevo già", ammette Sforza. "Giocheremo onorando le ultime partite di campionato, come abbiamo sempre fatto. Ora però sarà importante chiudere definitivamente il discorso qualificazione in Champions contro il Liverpool".
CROTONE-Liverpool 2-1 (Semifinali Champions League, ritorno) - I campioni d'Europa in carica difenderanno il loro titolo: il Crotone approda per il secondo anno di fila (e per la seconda volta nella sua storia) alla Finale di Champions League e si prepara a scrivere il suo nome ancor più indelebilmente nella storia del calcio. Gli Squali, infatti, in caso di vittoria diventerebbero l'unica squadra ad aver vinto la Champions League per due edizioni di fila.
Anche nella gara di ritorno il Liverpool esce sconfitto: a batterlo è una doppietta di Iwobi, intervallata dal momentaneo pari di Origi. "Questo team è ormai Storia ma noi cercheremo di farlo diventare leggenda", afferma Sforza. Il tecnico ci crede: "Possiamo vincere ancora, abbiamo mezzi e testa per farlo. Io ci credo e sono convinto che ci credono anche i miei ragazzi".
In Finale partita affascinante contro un avversario in cerca di rivincita dopo l'umiliazione dell'anno scorso: l'ultimo atto riserva il Real Madrid.
Sassuolo-CROTONE 0-4 (37a giornata Serie A) – Secondo poker consecutivo per i campionissimi, che infliggono uno 0-4 anche al Sassuolo. I neroverdi sono autori di una buona partita e colpiscono anche un palo ma vengono puniti da un devastante Iheanacho (autore di una tripletta) e da Gabriel Jesus.
“E’ stato un ottimo allenamento in vista della Finale di Coppa Italia”, afferma Sforza. “Voglio assolutamente vincere questo trofeo e continuare a coltivare sogni di Triplete. Credo fermamente nei miei ragazzi e sono certo anche loro abbiano la mia stessa fame di vittorie”.
Con una giornata d’anticipo, il Crotone scrive un altro record personale: battuto il record di punti dello scorso anno. Questa è ufficialmente la miglior stagione del Crotone in campionato.
Lazio-CROTONE 0-4 (Finale Coppa Italia) – Il secondo tassello del Triplete è finalmente arrivato: in quello che per ora è solo un Double il Crotone vince per la prima volta nella sua vita calcistica la Coppa Italia, competizione mai sfiorata nelle edizioni precedenti e unico trofeo ancora mancante alla bacheca del club. Una vittoria netta, che rappresenta il terzo poker di fila in questo mese nonché il secondo di fila alla Lazio. Sforza è ovviamente molto contento: “Inseguivo questo trofeo da anni e sono incredibilmente contento di averlo vinto. La Coppa Italia viene troppo sottovalutata ma per noi era importante appropriarcene”.
Le reti decisive sono state siglate da Danilo Barbosa, Gabriel Jesus, Iheanacho e Iwobi, con le prime tre segnate addirittura negli iniziali 19’. Sforza si gode il trionfo ma non vuole parlare del futuro: “Il mio contratto è in scadenza e il Presidente lo rinnoverebbe ad occhi chiusi. Anche io ma ne parleremo dopo la Finale di Champions League”. Che sia il preludio alla fine di una bella storia d’amore?
CROTONE-Torino 4-0 (38a giornata Serie A) – Il Crotone chiude il suo secondo campionato vinto in bellezza, abbattendo il Torino per 4-0 con il terzo poker consecutivo e il quarto del mese. Una giusta chiusura per un’altra stagione devastante degli Squali, che chiudono la pratica con la doppietta di Iheanacho, la rete di Gabriel Jesus e quella di Iwobi. “Peccato non aver potuto andare in tripla cifra ma abbiamo vinto il secondo Scudetto e battuto ogni primato, direi che possiamo accontentarci”, afferma scherzoso Sforza.
Le domande sul futuro del tecnico aumentano ma lo svizzero, che sembra sempre più intenzionato a lasciare dopo un’eventuale vittoria della Champions, non proferisce molte parole: “Indubbiamente vincere la Champions per la seconda volta di fila significherebbe chiudere un ciclo. Questo club è sensazionale ma ogni discorso serio lo faremo solo dopo la Finale”. Una partita che, quindi, rappresenta un vero e proprio punto decisivo nella vita di Sforza e del Crotone.
Real Madrid-CROTONE 0-5 (Finale Champions League) – Il Crotone è Leggenda: i calabresi, dopo una splendida cavalcata trionfale, vincono la seconda Champions League di fila – impresa mai riuscita a nessun club – e mettono a segno il primo Triplete della loro storia, vincendo così il 10° trofeo in 5 stagioni.
La squadra calabrese ormai in procinto di essere ricordata come il team più forte mai esistito sulla faccia della Terra e nemmeno il Real Madrid ha potuto fare nulla contro lo strapotere degli Squali, che portano a casa la partita con una facilità irrisoria grazie alle doppiette di Alli e Kenedy e alla rete di Jedvaj.
La festa finale è sontuosa ma dopo l’impresa è arrivato il momento che tutti temevano: quello dell’addio di Ciriaco Sforza. “Ormai il mio ciclo è finito dopo questa vittoria: ho dato a questa gente tutto quello che avevo e adesso preferisco, con la morte nel cuore, andarmene da vincitore”, spiega Sforza.
Lo svizzero è un fiume in piena di lacrime ma vince la commozione per mettere a punto i vari ringraziamenti: “Ringrazio i tifosi per avermi sostenuto sempre, il Presidente Vrenna per avermi dato questa meravigliosa chance e soprattutto i calciatori per aver reso tutto questo possibile. Cinque anni fa ero un signor nessuno, adesso tutto ciò che ho lo devo a questa splendida avventura. Non so dove andrò ma una cosa la so bene: il Crotone rimarrà indelebilmente nel mio cuore”.
Tutte le cose belle prima o poi finiscono: il Crotone trascende la Leggenda e, a questo punto, è meglio lasciare con il lieto fine.
Serie A Top 11 di maggio: Mendy, Iheanacho e Gabriel Jesus in rappresentanza dei campionissimi
CROTONE-Lazio 4-0 (36a giornata Serie A) - Roma dà e Roma toglie. Dopo il ko ininfluente ma immeritato contro i giallorossi, arriva una bella vittoria per gli Squali contro i biancocelesti laziali in un anticipo di Finale di Coppa Italia. Secco 4-0 contro la Bestia Nera, con ben 21 conclusioni tentate in partita. Le reti portano la firma di un doppio Gabriel Jesus, Iwobi e Danilo Barbosa. "I ragazzi hanno dimostrato che quello contro la Roma è stato solo un incidente di percorso ma io lo sapevo già", ammette Sforza. "Giocheremo onorando le ultime partite di campionato, come abbiamo sempre fatto. Ora però sarà importante chiudere definitivamente il discorso qualificazione in Champions contro il Liverpool".
CROTONE-Liverpool 2-1 (Semifinali Champions League, ritorno) - I campioni d'Europa in carica difenderanno il loro titolo: il Crotone approda per il secondo anno di fila (e per la seconda volta nella sua storia) alla Finale di Champions League e si prepara a scrivere il suo nome ancor più indelebilmente nella storia del calcio. Gli Squali, infatti, in caso di vittoria diventerebbero l'unica squadra ad aver vinto la Champions League per due edizioni di fila.
Anche nella gara di ritorno il Liverpool esce sconfitto: a batterlo è una doppietta di Iwobi, intervallata dal momentaneo pari di Origi. "Questo team è ormai Storia ma noi cercheremo di farlo diventare leggenda", afferma Sforza. Il tecnico ci crede: "Possiamo vincere ancora, abbiamo mezzi e testa per farlo. Io ci credo e sono convinto che ci credono anche i miei ragazzi".
In Finale partita affascinante contro un avversario in cerca di rivincita dopo l'umiliazione dell'anno scorso: l'ultimo atto riserva il Real Madrid.
Sassuolo-CROTONE 0-4 (37a giornata Serie A) – Secondo poker consecutivo per i campionissimi, che infliggono uno 0-4 anche al Sassuolo. I neroverdi sono autori di una buona partita e colpiscono anche un palo ma vengono puniti da un devastante Iheanacho (autore di una tripletta) e da Gabriel Jesus.
“E’ stato un ottimo allenamento in vista della Finale di Coppa Italia”, afferma Sforza. “Voglio assolutamente vincere questo trofeo e continuare a coltivare sogni di Triplete. Credo fermamente nei miei ragazzi e sono certo anche loro abbiano la mia stessa fame di vittorie”.
Con una giornata d’anticipo, il Crotone scrive un altro record personale: battuto il record di punti dello scorso anno. Questa è ufficialmente la miglior stagione del Crotone in campionato.
Lazio-CROTONE 0-4 (Finale Coppa Italia) – Il secondo tassello del Triplete è finalmente arrivato: in quello che per ora è solo un Double il Crotone vince per la prima volta nella sua vita calcistica la Coppa Italia, competizione mai sfiorata nelle edizioni precedenti e unico trofeo ancora mancante alla bacheca del club. Una vittoria netta, che rappresenta il terzo poker di fila in questo mese nonché il secondo di fila alla Lazio. Sforza è ovviamente molto contento: “Inseguivo questo trofeo da anni e sono incredibilmente contento di averlo vinto. La Coppa Italia viene troppo sottovalutata ma per noi era importante appropriarcene”.
Le reti decisive sono state siglate da Danilo Barbosa, Gabriel Jesus, Iheanacho e Iwobi, con le prime tre segnate addirittura negli iniziali 19’. Sforza si gode il trionfo ma non vuole parlare del futuro: “Il mio contratto è in scadenza e il Presidente lo rinnoverebbe ad occhi chiusi. Anche io ma ne parleremo dopo la Finale di Champions League”. Che sia il preludio alla fine di una bella storia d’amore?
CROTONE-Torino 4-0 (38a giornata Serie A) – Il Crotone chiude il suo secondo campionato vinto in bellezza, abbattendo il Torino per 4-0 con il terzo poker consecutivo e il quarto del mese. Una giusta chiusura per un’altra stagione devastante degli Squali, che chiudono la pratica con la doppietta di Iheanacho, la rete di Gabriel Jesus e quella di Iwobi. “Peccato non aver potuto andare in tripla cifra ma abbiamo vinto il secondo Scudetto e battuto ogni primato, direi che possiamo accontentarci”, afferma scherzoso Sforza.
Le domande sul futuro del tecnico aumentano ma lo svizzero, che sembra sempre più intenzionato a lasciare dopo un’eventuale vittoria della Champions, non proferisce molte parole: “Indubbiamente vincere la Champions per la seconda volta di fila significherebbe chiudere un ciclo. Questo club è sensazionale ma ogni discorso serio lo faremo solo dopo la Finale”. Una partita che, quindi, rappresenta un vero e proprio punto decisivo nella vita di Sforza e del Crotone.
Real Madrid-CROTONE 0-5 (Finale Champions League) – Il Crotone è Leggenda: i calabresi, dopo una splendida cavalcata trionfale, vincono la seconda Champions League di fila – impresa mai riuscita a nessun club – e mettono a segno il primo Triplete della loro storia, vincendo così il 10° trofeo in 5 stagioni.
La squadra calabrese ormai in procinto di essere ricordata come il team più forte mai esistito sulla faccia della Terra e nemmeno il Real Madrid ha potuto fare nulla contro lo strapotere degli Squali, che portano a casa la partita con una facilità irrisoria grazie alle doppiette di Alli e Kenedy e alla rete di Jedvaj.
La festa finale è sontuosa ma dopo l’impresa è arrivato il momento che tutti temevano: quello dell’addio di Ciriaco Sforza. “Ormai il mio ciclo è finito dopo questa vittoria: ho dato a questa gente tutto quello che avevo e adesso preferisco, con la morte nel cuore, andarmene da vincitore”, spiega Sforza.
Lo svizzero è un fiume in piena di lacrime ma vince la commozione per mettere a punto i vari ringraziamenti: “Ringrazio i tifosi per avermi sostenuto sempre, il Presidente Vrenna per avermi dato questa meravigliosa chance e soprattutto i calciatori per aver reso tutto questo possibile. Cinque anni fa ero un signor nessuno, adesso tutto ciò che ho lo devo a questa splendida avventura. Non so dove andrò ma una cosa la so bene: il Crotone rimarrà indelebilmente nel mio cuore”.
Tutte le cose belle prima o poi finiscono: il Crotone trascende la Leggenda e, a questo punto, è meglio lasciare con il lieto fine.
Serie A Top 11 di maggio: Mendy, Iheanacho e Gabriel Jesus in rappresentanza dei campionissimi
STATISTICHE MASTER LEAGUE CROTONE
NUMERO STAGIONI: 4
ROSA FINALE (in ordine di valore generale)
Rugani 85
Kenedy 84
Gabriel Jesus 84
Locatelli 84
Lo Celso 84
Danilo Barbosa 84
Alli 82
Jedvaj 82
Iheanacho 81
Diks 81
Mor 81
Quaison 81
Iwobi 80
Martella (capitano) 80
Touré 80
Nubel 80
Mendy 79
Passlack 79
Loftus-Cheek 78
Ojo 78
Kessié 78
Cooper 78
Dolberg 77
Radu 76
Cuomo 65
TROFEI
10 (2 Champions League, 1 Europa League, 2 UEFA SuperCup, 1 Mondiale per Club, 2 Serie A, 1 Coppa Italia, 1 Supercoppa Italiana)
TITOLI INDIVIDUALI
- Ciriaco Sforza: Miglior allenatore della Serie A (2 volte)/Miglior allenatore della Coppa Italia/Miglior allenatore del Mondiale per Club/FIFA Coach of the Year
- Scarpa d'Oro: Marcello Trotta: Capocannoniere Serie A/Scarpa d'Oro/Capocannoniere della Champions League
- Gabriel Jesus: Capocannoniere Europa League
- Robin Quaison: Miglior giocatore della Serie A
- Kasper Dolberg: Miglior giocatore della Serie A
- Tin Jedvaj: Capocannoniere del Mondiale per Club
- Manuel Locatelli: Assistman del Mondiale per Club
- Kelechi Iheanacho: Miglior giocatore della Coppa Italia
- Kenedy: Capocannoniere della Champions League
RECORD
- Prima squadra a vincere l'Europa League da esordiente
- Prima squadra a vincere la UEFA SuperCup da esordiente
- Prima squadra a vincere la Champions League da esordiente
- Unica squadra a vincere la Champions League per due anni di fila
- Seconda squadra italiana a fare il Triplete
- Squadra con la striscia di imbattibilità più ampia di sempre (21 partite)
- Marcello Trotta primo giocatore italiano a segnare 6 gol in una sola partita
- Marcello Trotta recordman di gol in una sola stagione di Serie A (39)
- Ciriaco Sforza primo tecnico svizzero a vincere trofei con una squadra italiana e unico svizzero a vincere Europa League e Champions League
- Un solo rigore a favore in 4 stagioni
- Nessuna espulsione in 4 stagioni
CLASSIFICA MARCATORI STORICA
1) Marcello Trotta - 99 gol
2) Gabriel Jesus - 69
3) Kasper Dolberg - 36
4) Kelechi Iheanacho - 35
5) Alex Iwobi - 25
6) Kenedy - 22
7) Erik Ramirez - 21
8) Kingsley Boateng - 19
9) Robin Quaison - 16
10) Danilo Barbosa - 15
11) Diego Falcinelli - 15
12) Jerome Sinclair - 10
13) Tin Jedvaj - 9
14) Manuel Locatelli - 9
15) Daniele Rugani - 7
16) Simy - 5
17) Emre Mor - 4
18) Lorenzo Crisetig - 3
19) Franck Kessié - 3
20) Dele Alli - 3
21) Alexandar Tonev - 3
22) Oluwaseyi Ojo - 3
23) Adrian Stoian - 2
24) Bruno Martella - 1
25) Jake Cooper - 1
26) Kevin Diks - 1
27) Andrea Barberis - 1
28) Federico Ceccherini - 1
29) Giovani Lo Celso - 1
STATISTICHE GENERALI
- Totale gol segnati (compresi autogol): 442 gol
- Totale gol subiti: 136 gol
- Totale vittorie: 150
- Totale pareggi: 29
- Totale sconfitte: 25
COMMENTO ALLA MASTER LEAGUE
Questa è stata, probabilmente, la più bella ed emozionante Master League che io abbia mai giocato. Incredibilmente è risultata essere anche la meno equilibrata, nonostante nella squadra plasmata dal sottoscritto non ci fossero giocatori oltre l'85 di overall: pur non avendo il fuoriclasse assoluto ho dato comunque spettacolo.
Direi che la definizione perfetta da dare al Crotone di Sforza è questa: non è la squadra più forte con cui abbiamo mai disputato la Master League ma senz'altro è stata la migliore. Ho espresso un calcio fantastico con il Crotone, producendo tantissimo e subendo poco. Il team è stato sempre amalgamato bene e il 4-3-3 resta sempre un modulo affidabilissimo. Inoltre, nonostante abbia vinto la classifica cannonieri del campionato una sola volta, la squadra ha sempre avuto il miglior attacco: il Crotone si è rivelato essere una vera e propria cooperativa del gol, con ben 12 marcatori su 29 assoluti in doppia cifra (e uno che ha sfiorato la tripla cifra, veramente un peccato non averla raggiunta).
Credo che sarà veramente difficile, se non impossibile, replicare un'avventura del genere. Il Crotone resterà per sempre nel mio cuore come la squadra dei sogni nelle mie Master League.
NUMERO STAGIONI: 4
ROSA FINALE (in ordine di valore generale)
Rugani 85
Kenedy 84
Gabriel Jesus 84
Locatelli 84
Lo Celso 84
Danilo Barbosa 84
Alli 82
Jedvaj 82
Iheanacho 81
Diks 81
Mor 81
Quaison 81
Iwobi 80
Martella (capitano) 80
Touré 80
Nubel 80
Mendy 79
Passlack 79
Loftus-Cheek 78
Ojo 78
Kessié 78
Cooper 78
Dolberg 77
Radu 76
Cuomo 65
TROFEI
10 (2 Champions League, 1 Europa League, 2 UEFA SuperCup, 1 Mondiale per Club, 2 Serie A, 1 Coppa Italia, 1 Supercoppa Italiana)
TITOLI INDIVIDUALI
- Ciriaco Sforza: Miglior allenatore della Serie A (2 volte)/Miglior allenatore della Coppa Italia/Miglior allenatore del Mondiale per Club/FIFA Coach of the Year
- Scarpa d'Oro: Marcello Trotta: Capocannoniere Serie A/Scarpa d'Oro/Capocannoniere della Champions League
- Gabriel Jesus: Capocannoniere Europa League
- Robin Quaison: Miglior giocatore della Serie A
- Kasper Dolberg: Miglior giocatore della Serie A
- Tin Jedvaj: Capocannoniere del Mondiale per Club
- Manuel Locatelli: Assistman del Mondiale per Club
- Kelechi Iheanacho: Miglior giocatore della Coppa Italia
- Kenedy: Capocannoniere della Champions League
RECORD
- Prima squadra a vincere l'Europa League da esordiente
- Prima squadra a vincere la UEFA SuperCup da esordiente
- Prima squadra a vincere la Champions League da esordiente
- Unica squadra a vincere la Champions League per due anni di fila
- Seconda squadra italiana a fare il Triplete
- Squadra con la striscia di imbattibilità più ampia di sempre (21 partite)
- Marcello Trotta primo giocatore italiano a segnare 6 gol in una sola partita
- Marcello Trotta recordman di gol in una sola stagione di Serie A (39)
- Ciriaco Sforza primo tecnico svizzero a vincere trofei con una squadra italiana e unico svizzero a vincere Europa League e Champions League
- Un solo rigore a favore in 4 stagioni
- Nessuna espulsione in 4 stagioni
CLASSIFICA MARCATORI STORICA
1) Marcello Trotta - 99 gol
2) Gabriel Jesus - 69
3) Kasper Dolberg - 36
4) Kelechi Iheanacho - 35
5) Alex Iwobi - 25
6) Kenedy - 22
7) Erik Ramirez - 21
8) Kingsley Boateng - 19
9) Robin Quaison - 16
10) Danilo Barbosa - 15
11) Diego Falcinelli - 15
12) Jerome Sinclair - 10
13) Tin Jedvaj - 9
14) Manuel Locatelli - 9
15) Daniele Rugani - 7
16) Simy - 5
17) Emre Mor - 4
18) Lorenzo Crisetig - 3
19) Franck Kessié - 3
20) Dele Alli - 3
21) Alexandar Tonev - 3
22) Oluwaseyi Ojo - 3
23) Adrian Stoian - 2
24) Bruno Martella - 1
25) Jake Cooper - 1
26) Kevin Diks - 1
27) Andrea Barberis - 1
28) Federico Ceccherini - 1
29) Giovani Lo Celso - 1
STATISTICHE GENERALI
- Totale gol segnati (compresi autogol): 442 gol
- Totale gol subiti: 136 gol
- Totale vittorie: 150
- Totale pareggi: 29
- Totale sconfitte: 25
COMMENTO ALLA MASTER LEAGUE
Questa è stata, probabilmente, la più bella ed emozionante Master League che io abbia mai giocato. Incredibilmente è risultata essere anche la meno equilibrata, nonostante nella squadra plasmata dal sottoscritto non ci fossero giocatori oltre l'85 di overall: pur non avendo il fuoriclasse assoluto ho dato comunque spettacolo.
Direi che la definizione perfetta da dare al Crotone di Sforza è questa: non è la squadra più forte con cui abbiamo mai disputato la Master League ma senz'altro è stata la migliore. Ho espresso un calcio fantastico con il Crotone, producendo tantissimo e subendo poco. Il team è stato sempre amalgamato bene e il 4-3-3 resta sempre un modulo affidabilissimo. Inoltre, nonostante abbia vinto la classifica cannonieri del campionato una sola volta, la squadra ha sempre avuto il miglior attacco: il Crotone si è rivelato essere una vera e propria cooperativa del gol, con ben 12 marcatori su 29 assoluti in doppia cifra (e uno che ha sfiorato la tripla cifra, veramente un peccato non averla raggiunta).
Credo che sarà veramente difficile, se non impossibile, replicare un'avventura del genere. Il Crotone resterà per sempre nel mio cuore come la squadra dei sogni nelle mie Master League.
