MASTER LEAGUE MILAN: RIPRENDERSI TUTTO

Luca Penco

Primi Calci
10 Ottobre 2019
2
5
3
PSN ID
lucapenco10
Sono anni che il Milan non fa il Milan e che i tifosi sperano di rivedere quella squadra che incantava l’Europa e il mondo con i suoi fuoriclasse. Adesso quel Milan naviga in brutte acque e sarà compito di Ruud Gullit, ex calciatore e neo allenatore del Milan, quello di provare a rialzarsi, affiancato dai dirigenti Maldini e Boban. Insomma, il Milan ai milanisti. L’obbiettivo dell’olandese è riportare il Milan in Champions League, perché quello sarebbe il primo passo per la rinascita, ma il più difficile. Servirà una gestione eccellente del gruppo a disposizione e un mercato mirato.
Dopo essersi presentato a tifosi e addetti ai lavori, il nuovo allenatore del Milan guiderà la squadra nella tournée estiva e nella International Champions Cup dove affronterà Bayern Monaco, Real Madrid e Fiorentina. L’idea di Gullit è quella di puntare su un 4-3-1-2 per esaltare le qualità di giocatori giovani pronti al salto di qualità come Paquetá e Rafael Leao; e quella di basarsi su una spina dorsale di giocatori adatti al nuovo allenatore:
- Donnarumma indiscusso tra i pali e Reina pronto a fargli da chioccia
- Coppia di centrali italiana formata da Romagnoli e Caldara, finalmente disponibile dopo un lungo infortunio; con Duarte che fa da riserva e Musacchio che non sembra rientrare nei piani
- I terzini saranno Calabria e Conti a destra; Hernandez a sinistra, Rodriguez invece da valutare
- In mediana Biglia non convince del tutto dopo annate deludenti e Bennacer scalpita
- Per quanto riguarda le mezze ali Kessiè è intoccabile, Bonaventura l’alternativa a Calhanoglu. Krunic parte dietro.
- Il trequartista sarà assolutamente Lucas Paquetá in cerca di consacrazione. Suso sarebbe l’alternativa, ma solo momentanea dato che il club si sta guardando intorno e non sarebbe congeniale al nuovo modulo.
- Per il ruolo di spalla a Piatek, Rafael Leao e Rebic si giocano il posto
- I vari Borini, Castillejo invece sembrano essere esuberi in casa da cercare di piazzare. Così come i vari giovani della Primavera, Maldini su tutti, da mandare in prestito a giocare.
Con queste premesse inizia la Champions Cup che vede il Milan pareggiare 1-1 in entrambe le sfide di lusso contro Bayern (a segno Rebic) e contro il Real (a segno Paquetá); e vincere l’ultima gara con la Fiorentina 1-0 (Rebic).
Buone indicazioni nel complesso per Gullit, ma è calcio d’agosto e il lavoro da fare è tanto: sia tecnico-tattico che mentale, ma soprattutto quello di creare un grande gruppo perché è la base per essere vincenti. Nel frattempo avanza il calciomercato e arriva a sorpresa un’offerta dalla Lazio di 20 milioni per Jack Bonaventura. Il club è titubante e sembrerebbe voler rifiutare in quanto consideri Bonaventura un giocatore importante ma si presenta una ghiotta occasione per i dirigenti del Milan che strappano un accordo con il Tucu Correa considerato la perfetta spalla di Piatek. Si concretizza dunque lo scambio tra l’argentino e Bonaventura. Preso l’attaccante il Milan si getta sul mercato in cerca di un sostituto per Bonaventura che potesse anche dare fiato a Kessiè e trova il perfetto identikit nel giovane talento del Benfica Gedson Fernandes, potenziale crack del calcio portoghese. L’accordo trovato si aggira sui 32 milioni con 1 di ingaggio e il centrocampista si aggrega al Milan. Ma per il centrocampo non è finita qui perché il Milan non ritiene Biglia come il mediano giusto per la stagione che sta arrivando e Bennacer non pronto per fare il titolare inamovibile. Per questo circola soprattutto il nome di Lucas Torreira, ma il costo è superiore ai 30 milioni e il Milan deve fare cassa. Per questo la mossa di mercato del club rossonero è quella di cedere Rodriguez al Southampton, che aveva ormai perso il posto da titolare a favore di Theo, e prendere come sostituto lo svincolato Lucas Lima, brasiliano 28enne. In questo modo il Milan guadagna un bottino di 20M che investirà poi su Torreira. L’uruguagio ormai ex Arsenal arriva dunque al Milan per 36 milioni con 2.5 di ingaggio. Sistemato il centrocampo il club si concentra sulle uscite e cede alcuni giovani della primavera tra cui Maldini Jr. in prestito all’Empoli, ed esuberi dall’ingaggio ingombrante, come Antonio Donnarumma al Brescia con buona pace del fratello Gigio. Nel frattempo si avvicina l’inizio del nuovo campionato di Serie A. C’è grande attesa ed entusiasmo davanti al nuovo Milan che farà il suo esordio a San Siro contro la Sampdoria. I rossoneri si presentano a questa sfida con il
4-3-1-2 così schierato:
Donnarumma; Calabria, Caldara, Romagnoli, Theo; Torreira, Kessiè Calhanoglu; Paquetá; Piatek, J. Correa
Inizia dunque il match con il Milan che dimostra subito grandi proprietà di palleggio e un dominio del gioco che alla scala del calcio non si vede da anni. C’è grande entusiasmo e il Milan ha tantissime occasioni nel corso del primo tempo soprattutto con Correa che fa male con la sua rapidità ma non riesce a concludere. È 0-0 nel primo tempo ma la squadra di casa merita ampiamente il vantaggio. Nel secondo tempo esce la Samp che ha qualche occasione ma sono i rossoneri, al 70esimo, nel momento migliore dei blucerchiati a trovare il vantaggio con il neo entrato Ante Rebic, goleador del precampionato e primo marcatore ufficiale dell’era Gullit. La Samp non reagisce e il Milan sferra il colpo del ko con un incursione e tanto di conclusione rasoterra da fuori area di uno straordinario Theo Hernandez. Finisce 2-0 e San Siro rende omaggio ad un inizio promettente del nuovo Milan.
Ma il mercato non è finito e la dirigenza vorrebbe regalare ai tifosi il pezzo da 90, oltre a piazzare vari esuberi come Suso, Musacchio, Castillejo e Borini. È proprio il primo di questi nomi che la dirigenza vorrebbe incastrare in uno scambio che porterebbe a Milano quel giocatore che farebbe sognare i tifosi dopo anni. La squadra in questione è niente meno che il Real Madrid, interessata a Suso e con vari esuberi eccellenti in rosa. Ma se ne parla nell’ultimo giorno di mercato perché è già tempo di campionato e il Milan va a Bologna.
Il mister decide di cambiare il solo Correa, per dare spazio a Rebic, della formazione che ha battuto la Samp. Il primo tempo conferma il buon gioco visto nella prima di campionato ma nella ripresa il Milan ha il vizio di concedere qualcosa all’avversario e questa volta il Bologna colpisce con l’inserimento di Sansone.
Il Milan di Bologna non è spettacolare come quello visto la settimana prima, ma dopo lo schiaffo ricevuto da Sansone, i rossoneri reagiscono e al 70esimo trovano un’ 1-2 micidiale che ribalta completamente la situazione. È Paquetá servito dal solito Theo a pareggiare i conti; e subito dopo un regalo della difesa bolognese permette a Rafael Leao, subentrato, di recuperare palla a centrocampo, superare Danilo e fare secco Skorupski. È 1-2: una prova di forza importante per il Milan.
Arriviamo dunque all’ultimo giorno di mercato e il grande nome è quello di James Rodriguez. Il Real Madrid ha accettato la proposta del Milan di 10 milioni più il cartellino di Suso e i tifosi hanno il loro nuovo pupillo. Ma non finisce qui perché in extremis arriva un offerta da 10 milioni per Musacchio che i rossoneri accettano cautelandosi con il prestito di Demiral dalla Juventus. Si parla di un prestito oneroso da 6 milioni più un riscatto fissato a 20. Purtroppo non si riescono a piazzare esuberi come Castillejo e Borini che resteranno almeno fino a gennaio ma il mercato del Milan è stato assolutamente straordinario e le premesse per la nuova stagione sono ottime. Nel frattempo il Milan parteciperà all’Europa League ed è stata sorteggiata nel girone con Rennes, Feyenoord e Aberdeen.
Non sarà una stagione facile, ma la strada per tornare in Champions, nell’Europa che conta, inizia ora.
 

zio111

Pulcini
3 Settembre 2018
32
31
18
Andiamo! Ho appena finito anche io la mia prima stagione di "rifondazione" del Milan, esonerato dopo un nono posto poco dignitoso :) Ti auguro una sorte migliore della mia!
 
Ultima modifica:

Statistiche forum

Discussioni
37,612
Messaggi
1,997,725
Utenti registrati
64,882
Ultimo utente registrato
zimbo1988