Io me li posso scordare certi risultati anche in serie C
LIVORNO: RIALZARSI DALL'OBLIO (2°Stagione, Serie A, calciomercato)
- Autore discussione Andrea009900
- Data d'inizio
FINALE DI STAGIONE- Serie B, Maggio + 1 giugno
Il Livorno, già campione in Serie B, si accinge ad affrontare gli impegni di questi ultimi mesi di B a mente libera e cuor leggero, ma sempre con la stessa qualità. Ne sa qualcosa il malcapitato Chievo che perde in casa 2 a 1 contro i Toscani, apre i conti il destro di collo pieno, nell'area piccola, di Brignola. Poi, appena due minuti dopo, il pari dei padroni di casa con il destro di Joel Obi, infine la rete che dà ai Toscani i tre punti, quella di Manaj, appena due minuti dopo ancora, che con il sinistro dopo una finta spacca la traversa e poi sul rimbalzo il pallone oltrepassa la linea.
Poi il Livorno ospita l'Empoli, ma stavolta non va tanto bene agli uomini di Vecchi, anche se sono loro a passare in vantaggio con il taglio sul primo palo di Manaj che di testa la insacca in porta su cross di Morganella, poi al 67' un altro colpo di testa, stavolta di Moreo, dà il pari all'Empoli che poi a tempo scaduto trova i tre punti con Zurkowski che con il destro da fuori batte Plizzari.
Il Livorno però come reazione passa come un treno sul povero Trapani, ben quattro reti per i Toscani con Brignola, doppietta prima con il sinistro a porta vuota dopo una grande azione corale del Livorno e poi con un pallonetto morbido che si insacca in rete, Peluso, che dopo il suo colpo di testa parato appoggia in rete il pallone, e nel recupero con l'autogol del portiere Mattiolo che dopo una botta clamorosa di Konè che colpisce la traversa vede il pallone sbattere sulla sua schiena ed entrare in porta.
Poi il Livorno ospita la Salernitana, pareggio a reti bianche tra le due squadre. Nell'ultima partita stagionale il Livorno perde 1 a 0 contro l'Ascoli, la decide il colpo di testa su calcio d'angolo di Andrew Gravillon, stagione che termina così dunque, e adesso il mercato e la Serie A.
Il Livorno, già campione in Serie B, si accinge ad affrontare gli impegni di questi ultimi mesi di B a mente libera e cuor leggero, ma sempre con la stessa qualità. Ne sa qualcosa il malcapitato Chievo che perde in casa 2 a 1 contro i Toscani, apre i conti il destro di collo pieno, nell'area piccola, di Brignola. Poi, appena due minuti dopo, il pari dei padroni di casa con il destro di Joel Obi, infine la rete che dà ai Toscani i tre punti, quella di Manaj, appena due minuti dopo ancora, che con il sinistro dopo una finta spacca la traversa e poi sul rimbalzo il pallone oltrepassa la linea.
Poi il Livorno ospita l'Empoli, ma stavolta non va tanto bene agli uomini di Vecchi, anche se sono loro a passare in vantaggio con il taglio sul primo palo di Manaj che di testa la insacca in porta su cross di Morganella, poi al 67' un altro colpo di testa, stavolta di Moreo, dà il pari all'Empoli che poi a tempo scaduto trova i tre punti con Zurkowski che con il destro da fuori batte Plizzari.
Il Livorno però come reazione passa come un treno sul povero Trapani, ben quattro reti per i Toscani con Brignola, doppietta prima con il sinistro a porta vuota dopo una grande azione corale del Livorno e poi con un pallonetto morbido che si insacca in rete, Peluso, che dopo il suo colpo di testa parato appoggia in rete il pallone, e nel recupero con l'autogol del portiere Mattiolo che dopo una botta clamorosa di Konè che colpisce la traversa vede il pallone sbattere sulla sua schiena ed entrare in porta.
Poi il Livorno ospita la Salernitana, pareggio a reti bianche tra le due squadre. Nell'ultima partita stagionale il Livorno perde 1 a 0 contro l'Ascoli, la decide il colpo di testa su calcio d'angolo di Andrew Gravillon, stagione che termina così dunque, e adesso il mercato e la Serie A.
Serie B- Squadra della stagione
In attesa dei playoff la Lega B dirama la squadra della stagione, al suo interno troviamo tre giocatori del Livorno campione, Manaj, Brignola e Viviani, tre del Benevento, che ha chiuso la stagione al quarto posto, ossia Schiattarella, Hetemaj e Barba, tre anche dell'Ascoli che, dopo una stagione a lungo al secondo posto, è crollato e si deve accontentare del quinto posto e dei playoff, dei marchigiani dunque ecco Gravillon, Ranieri e Padoin.
Infine, uno del Pescara che, con fortuna ma anche temerarietà, trova il secondo posto e il terzino Balzano nella top 11, un posto va anche a Bardi del Frosinone, che ha contribuito al raggiungimento dei playoff.
In attesa dei playoff la Lega B dirama la squadra della stagione, al suo interno troviamo tre giocatori del Livorno campione, Manaj, Brignola e Viviani, tre del Benevento, che ha chiuso la stagione al quarto posto, ossia Schiattarella, Hetemaj e Barba, tre anche dell'Ascoli che, dopo una stagione a lungo al secondo posto, è crollato e si deve accontentare del quinto posto e dei playoff, dei marchigiani dunque ecco Gravillon, Ranieri e Padoin.
Infine, uno del Pescara che, con fortuna ma anche temerarietà, trova il secondo posto e il terzino Balzano nella top 11, un posto va anche a Bardi del Frosinone, che ha contribuito al raggiungimento dei playoff.
Al ritorno in Serie A, la prima promozione sotto la guida della nuova società capeggiata da Fernandez, il Livorno investe, e anche tanto suo mercato, ben 9 milioni spesi per puntare alla salvezza, in sostituzione anche dei partenti.
Sì, perché Rizzo e Plizzari, due capisaldi della rosa che è arrivata in Serie A al primo posto della seconda divisione italiana, ritornano alle rispettive squadre dopo i prestiti, inutili le trattative per il portiere del Milan che i rossoneri vogliono tenere a Milano, al suo posto arriva l'ex Spal, Letica.
Un rinforzo forse più utile nell'immediato e sicuramente più economico, il portiere conosce già il campionato anche se il curriculum vede una retrocessione ottenuta neanche da titolare, ora potrà rifarsi.
A centrocampo poi doppio colpo, il giovane sx Cosenza, Kanoutè e il grande colpo, costoso ma di grande importanza, Pessina dall'Atalanta.
A centrocampo rinforzi anche sulla trequarti, con un colpo d'eccezione, torna in Serie A Ricky Maravilla Alvarez.
Arriva anche un ultimo colpo, un centrale. A Matias Silvestre si affiancherà Zukanovic.
Insomma, mercato ricco per il Livorno che crede nella possibilità di salvarsi e per farlo ha investito molto sul mercato, adesso la parola va al campo con le prime due giornate di Serie A, Livorno-Parma e Brescia-Livorno
Mercato di tutto rispetto,tutta gente che conosce i tatticismi della serie A,la salvezza sembra a portata.
Se Marras terrà gli stessi standard della passata stagione in coppia con bomber Brignola tutto è possibile
Se Marras terrà gli stessi standard della passata stagione in coppia con bomber Brignola tutto è possibile
AGOSTO- Serie A
La prima esperienza del nuovo Livorno di Fernandez, guidato da Stefano Vecchi, parte al Picchi contro il Parma di D'Aversa, apre le danze il Livorno con la rete di Marras, un sinistro potente dal limite dell'area che buca Colombi. Poi il raddoppio dei Toscani con il colpo di testa di Rej Manaj.
Poi in due minuti il piccolo fenomeno, Pedro De La Vega, segna prima il 2 a 1 e poi il pari, due gol quasi identici, a rientrare sul sinistro, che siglano il pari.
Poi il Livorno vola a Brescia, la decide Mario Balotelli con una doppietta, prima di respinta dopo la parata di Letica, poi con un pallonetto morbido che scavalca l'estremo difensore dei Toscani. Non basta agli amaranto la rete in pieno recupero di Enrico Brignola, magro bottino per gli uomini di Vecchi nelle prime due partite, e ora la Coppa Italia contro la Salernitana.
La prima esperienza del nuovo Livorno di Fernandez, guidato da Stefano Vecchi, parte al Picchi contro il Parma di D'Aversa, apre le danze il Livorno con la rete di Marras, un sinistro potente dal limite dell'area che buca Colombi. Poi il raddoppio dei Toscani con il colpo di testa di Rej Manaj.
Poi in due minuti il piccolo fenomeno, Pedro De La Vega, segna prima il 2 a 1 e poi il pari, due gol quasi identici, a rientrare sul sinistro, che siglano il pari.
Poi il Livorno vola a Brescia, la decide Mario Balotelli con una doppietta, prima di respinta dopo la parata di Letica, poi con un pallonetto morbido che scavalca l'estremo difensore dei Toscani. Non basta agli amaranto la rete in pieno recupero di Enrico Brignola, magro bottino per gli uomini di Vecchi nelle prime due partite, e ora la Coppa Italia contro la Salernitana.
Gran Livorno in b
In A siamo più che sicuri che il mister ci traghettera'a una tranquilla salvezza
In A siamo più che sicuri che il mister ci traghettera'a una tranquilla salvezza
Il battesimo alla serie A porta 1 solo punto,però dobbiamo anche riconoscere che il livello ora è più alto rispetto alla passata stagione
OTTOBRE- Coppa Italia, primo turno
Dopo l'inizio decisamente tentennante in Serie A, ora il Livorno è chiamato alla sfida di Coppa Italia contro la Salernitana. L'andata al Picchi si apre con la punizione magistrale, che significa anche primo gol con la maglia amaranto per l'argentino, di Ricky Alvarez.
A quella rete, però, risponde all'ultimo respiro quella di Jean-Daniel Akpa Akpro, il centrocampista ivoriano, con un destro all'apparenza poco pericoloso, batte Zima, subentrato dopo l'espulsione di Letica, che sarà dunque costretto a saltare il ritorno.
Infatti all'Arechi va in campo Zima al posto dell'ex Spal, e questa volta non viene chiamato tanto in causa, anche perché i suoi si rendono protagonisti di una prestazione fantastica, anche se le reti le prende ugualmente.
Cinque reti per ribadire la propria qualità di rosa, prima il potente destro di controbalzo di Rej Manaj, poi, con due tiri sotto i due diversi incroci, sale in cattedra Ricky Alvarez. Prima un sinistro dal limite dell'area, poi con il destro potente con lo spazio libero al centro dell'area.
La quarta rete è quella, di testa, di Enrico Brignola che batte di testa Micai, poi all'89' un sinistro d'alta scuola di Marras chiude i conti, ai granata non bastano le due reti di Jallow e Maistro per vincere, al prossimo turno gli amaranto se la vedranno contro il Napoli.
Dopo l'inizio decisamente tentennante in Serie A, ora il Livorno è chiamato alla sfida di Coppa Italia contro la Salernitana. L'andata al Picchi si apre con la punizione magistrale, che significa anche primo gol con la maglia amaranto per l'argentino, di Ricky Alvarez.
A quella rete, però, risponde all'ultimo respiro quella di Jean-Daniel Akpa Akpro, il centrocampista ivoriano, con un destro all'apparenza poco pericoloso, batte Zima, subentrato dopo l'espulsione di Letica, che sarà dunque costretto a saltare il ritorno.
Infatti all'Arechi va in campo Zima al posto dell'ex Spal, e questa volta non viene chiamato tanto in causa, anche perché i suoi si rendono protagonisti di una prestazione fantastica, anche se le reti le prende ugualmente.
Cinque reti per ribadire la propria qualità di rosa, prima il potente destro di controbalzo di Rej Manaj, poi, con due tiri sotto i due diversi incroci, sale in cattedra Ricky Alvarez. Prima un sinistro dal limite dell'area, poi con il destro potente con lo spazio libero al centro dell'area.
La quarta rete è quella, di testa, di Enrico Brignola che batte di testa Micai, poi all'89' un sinistro d'alta scuola di Marras chiude i conti, ai granata non bastano le due reti di Jallow e Maistro per vincere, al prossimo turno gli amaranto se la vedranno contro il Napoli.
SETTEMBRE- Serie A
Dopo il passaggio del turno in Coppa Italia e l'inizio in salita in campionato, adesso il Livorno necessità di punti per rialzarsi, il primo match si disputa al Picchi contro la Roma di Fonseca.
Tuttavia gli amaranto non trovano punti contro i giallorossi, grazie alla rete di Under, destro preciso da posizione angolata, i capitolini portano a casa i tre punti.
I tre punti però la squadra di Vecchi li trova al Bentegodi contro l'Hellas, la decide la rete, al minuto 4', di Ricky Alvarez, che quasi entra in porta con la palla bucando di fisico Silvestri. Il resto del match fila liscio con un dominio del Livorno con il possesso palla.
È l'ultimo match del mese quello più avvincente, al Picchi vola la Fiorentina, i Viola la aprono dopo sei minuti con Patrick Cutrone che con un destro al volo dopo un errore di Zukanovic la mette dentro.
Poi in cinque minuti succede di tutto, al 63' arriva il pari del Livorno con il colpo di testa di Manaj, bravo a tagliare sul primo palo, poi al 65', con il piattone del piede destro, risponde ancora Cutrone. Bastano però altri tre minuti al Livorno per pareggiare con Brignola che approfitta di un errore gravissimo di Igor che va letteralmente a sbattere contro Terracciano e lo fa cadere, lasciando libera la porta al talento degli amaranto.
Sono ancora i due bomber del Livorno a chiudere i conti, prima Manaj che iresce addirittura ad saltare più in alto di Milenkovic e ad insaccarla di testa alle spalle di Terracciano, e poi Brignola che incontra con un gran taglio sul primo palo il cross di Peluso e a volo conclude in porta.
Dopo il passaggio del turno in Coppa Italia e l'inizio in salita in campionato, adesso il Livorno necessità di punti per rialzarsi, il primo match si disputa al Picchi contro la Roma di Fonseca.
Tuttavia gli amaranto non trovano punti contro i giallorossi, grazie alla rete di Under, destro preciso da posizione angolata, i capitolini portano a casa i tre punti.
I tre punti però la squadra di Vecchi li trova al Bentegodi contro l'Hellas, la decide la rete, al minuto 4', di Ricky Alvarez, che quasi entra in porta con la palla bucando di fisico Silvestri. Il resto del match fila liscio con un dominio del Livorno con il possesso palla.
È l'ultimo match del mese quello più avvincente, al Picchi vola la Fiorentina, i Viola la aprono dopo sei minuti con Patrick Cutrone che con un destro al volo dopo un errore di Zukanovic la mette dentro.
Poi in cinque minuti succede di tutto, al 63' arriva il pari del Livorno con il colpo di testa di Manaj, bravo a tagliare sul primo palo, poi al 65', con il piattone del piede destro, risponde ancora Cutrone. Bastano però altri tre minuti al Livorno per pareggiare con Brignola che approfitta di un errore gravissimo di Igor che va letteralmente a sbattere contro Terracciano e lo fa cadere, lasciando libera la porta al talento degli amaranto.
Sono ancora i due bomber del Livorno a chiudere i conti, prima Manaj che iresce addirittura ad saltare più in alto di Milenkovic e ad insaccarla di testa alle spalle di Terracciano, e poi Brignola che incontra con un gran taglio sul primo palo il cross di Peluso e a volo conclude in porta.
In coppa Italia grande partita anche se abbiamo preso 2 dopo il 90eismo,incredibile.
Partita con la Fiorentina degna del miglior derby di Premier si può dire
Partita con la Fiorentina degna del miglior derby di Premier si può dire
Inizio balbettante in campionato (soprattutto il tonfo esterno a Brescia forse era evitabile), la sconfitta con la Roma ci può stare, soprattutto considerando come stanno andando i giallorossi che sono a punteggio pieno, ma in compenso vinciamo a Verona con l'Hellas e soprattutto schiantiamo in casa la Fiorentina in una partita giustamente sentitissima.
In Coppa Italia, dopo la beffa del gol subito al 90' all'andata, andiamo ad espugnare l'Arechi con un roboante 5-2 e passiamo il turno. Però i 2 gol dei padroni di casa arrivano (di nuovo) a tempo scaduto, anzi abbondantemente nel recupero. Dobbiamo mantenere la concentrazione per tutti i 90 minuti e oltre, altrimenti rischiamo di perdere per strada punti pesanti.
In Coppa Italia, dopo la beffa del gol subito al 90' all'andata, andiamo ad espugnare l'Arechi con un roboante 5-2 e passiamo il turno. Però i 2 gol dei padroni di casa arrivano (di nuovo) a tempo scaduto, anzi abbondantemente nel recupero. Dobbiamo mantenere la concentrazione per tutti i 90 minuti e oltre, altrimenti rischiamo di perdere per strada punti pesanti.
