Lazio Campione d'Italia 2022-2023!
Cagliari - Lazio 1-3 (41' Ruiz, 55' Guedes, 73' Felipe Jonatan, 80' Correa)
A cagliari si sviluppa una gara complessa, con i sardi che si dimostrano subito determinati e intraprendenti, con un primo tempo di altissima intensità mettono all'angolo una Lazio incapace di uscire dal pressing a causa dell'assenza di Luis Alberto e Milinkovic-Savic in mediana.
A passare in vantaggio è il Cagliari, Anguissa sradica un pallone a Murgia e trova il lungo lancio per Cerri, la torre dell'attaccante favorisce Ruiz che controlla, entra in area e batte Strakosha.
Il gol poco prima dell'intervallo poteva essere il colpo del KO ma gli ingressi di Guedes per Paulinho e Correa per Moura riescono a ribaltare l'inerzia della gara che continua a girare a ritmi elevatissimi, con il Cagliari che prova a rilanciare continuamente per Cerri per ribaltare l'azione.
Guedes trova il gol del pareggio con una delle sue solite azioni personali, ricevendo da Kurzawa e tagliando il campo in progressione, prima di battezzare l'angolo e superare il portiere cagliaritano.
Il terzo cambio della Lazio vede l'ingresso di Gomèz, che anche se non riesce a segnare permette la conquista del calcio di punizione con cui Felipe Jonatan porta i biancocelesti in vantaggio , pochi minuti prima che Correa riesca a chiuderla in contropiede , servito dal solito Guedes.
Il tabellino della sfida contro il Cagliari, gara equilibrata con molti errori da ambo le parti, decisa dalla superiorità della rosa laziale.
Atletico Madrid - Lazio 1-2 (36' Guedes, 62' Gelson, 70' Paulinho)
Le formazioni di Lazio e Atletico Madrid, fuori l'ex Rodri, oltre ad Asensio, Immobile e Correa nella Lazio, nell'Atletico mancheranno Oblak, Van Dijk, Alcantara e Griezmann.
La Lazio ospita l'Atletico di Simeone forte del vantaggio per 2-1 ottenuto nella trasferta dell'andata.
La prima occasione della gara capita a Diego Costa, ma Strakosha è attento e non si fa sorprendere, deviando in angolo.
La Lazio risponde con Paulinho, che riceve da Kane e impegna Campana dal limite dell'area .
Preludio al vantaggio dei biancocelesti che arriva al 36' , Milinkovic-Savic riconquista palla e serve Luis Alberto che premia l'inserimento di Guedes alla sua sinistra, solo davanti al portiere dell'Atletico l'ala portoghese non sbaglia e trova l'angolo più lontano.
La ripresa si apre con una serie di occasioni per i padroni di casa, che però sprecano prima con Kane, poi con Milinkovic-Savic, la palla del 2-0, permettendo agli spagnoli di rientrare in partita con Gelson Martins, che assistito ottimamente da Sterling batte Strakosha sul primo palo con una conclusione di potenza.
L'Atletico inizia a crederci e De Bruyne impegna Strakosha da fuori area, conquistando un angolo, ma proprio sullo stesso calcio d'angolo l'Atletico si scopre fatalmente, Laporte e Milinkovic-Savic vincono i loro duelli aerei e la palla arriva a Luis Alberto che lancia nello spazio Paulinho, il brasiliano termina la sua corsa di 50 metri entrando nell'area avversaria e piazzando la palla sull'angolo lontano.
Nonostante la validità dell'avversario , la Lazio si dimostra superiore e conquista la finale di Champions...
...dove affronterà il Real Madrid che ha ribaltato lo 0-1 del Bernabeu vincendo 2-0 allo Stadium conquistandosi l'accesso alla finale di Champions League.
Lazio - Atalanta 2-1 (15' Correa, 28' M. Gomèz, 84' Ilicic)
La gara che potrebbe assegnare il titolo viene anticipata di una giornata, l'avversario di turno è l'Atalanta che ha attraversato una stagione difficile e i cui giocatori di spicco sembrano mostrare i segni dell'età.
La Lazio nonostante la stanchezza per le fatiche di Coppa compie un turnover mirato , lasciando riposo a Laporte, Luis Alberto e Kane, rimpiazzati da Mensah, Correa e Maxi Gomèz.
La formazione di Koeman preme subito al massimo e trova il vantaggio dopo un quarto d'ora con Correa, che raccoglie una sponda del centravanti uruguayano, entra in area e trafigge Gollini con un piatto destro sul palo lungo.
Nel clima di festa dell'Olimpico che attende solo il triplice fischio per festeggiare il trionfo nazionale, prima della mezzora è Gomèz a firmare il raddoppio raccogliendo e deviando in rete un calcio d'angolo di Gayà , e prima Guedes, poi ancora Correa mancheranno la palla del 3-0 che avrebbe definitivamente chiuso i conti.
La ripresa si trascina con un attento possesso palla della Lazio e l'Atalanta che non sembra intenzionata ad esporsi ulteriormente, il gol di Ilicic, a tempo quasi scaduto, arriva a causa di un errore di impostazione da parte di Rugani, che permette all'Atalantino di intercettare il pallone e presentarsi solo di fronte a Strakosha.
Lazio in controllo per quasi tutta la gara, nonostante le difficoltà a concretizzare dopo il raddoppio.
Torino - Lazio 1-3 (5' Edera, 22' Luis Alberto, 28' Immobile, 42' Guedes)
L'ultima gara di un campionato ormai già deciso grazie ai due passi falsi consecutivi della Juventus permettono alla Lazio di recarsi a Torino in formazione rimaneggiata da un notevole turnover, chiuderla in un tempo e dare ulteriore riposo ai suoi titolari in vista della supersfida di Champions contro il Real.
Date le diverse motivazioni non sorprende la partenza che favorisce il Torino, che alla prima vera occasione si ritrova in vantaggio con Edera che risolve una mischia ribadendo in rete il pallone del vantaggio granata.
Pochi minuti dopo Iago Falque sfiora il raddoppio, ma Guerrieri si oppone e ribatte.
La Lazio raggiunge il pari con un calcio di punizione conquistato e trasformato da Luis Alberto.
Il Torino attacca, la Lazio riparte, con 3 tocchi la formazione di Koeman ribalta l'azione granata, da un'area all'altra, Luis Alberto serve Immobile in campo aperto, e il centravanti solo davanti al portiere non sbaglia.
A chiuderla ci pensa Guedes che finalizza l'ennesimo contropiede della Lazio , con il Torino esposto alla ricerca del pareggio, il pressing dell'ala portoghese permette di riconquistare palla nella metà campo avversaria e proiettarsi solo di fronte all'estremo difensore del Torino, saltarlo con una finta e depositare in rete a porta vuota.
Nella ripresa, Guedes e Luis Alberto verranno sostituiti con l'intento di preservarli in vista della finale di Champions.
La classifica finale della Serie A, Lazio campione d'Italia, Juve seconda mentre la Roma ritorna in Champions, sorprende invece il tracollo dell'Inter.
4 laziali nella top 11 della stagione.
Sviluppi:
- Zakaria, ruolo squadra Leader liv. 2
- Meunier, ruolo squadra Stacanovista liv. 2
- Schlager, ruolo squadra Leader liv. 2
- Lucas Moura, ruolo squadra Maestro liv. 3