1 campionato: Arsenal Tula - ANZHI 0-1 (Ponce)
2 campionato: Cska Mosca - ANZHI 3-0 (Vlasic 2 Hernandez)
Nel mezzo del caos mercato vengono giocate le prime due giornate del campionato russo.
L'Anzhi riesce a vincere la prima partita con una gestione piu' "guardiolana" che "zemaniana" votata ad un controllo del possesso palla per verticalizzare improvvisamente e la tattica funziona quando Piazon si trova davanti alla porta dopo aver superato il diretto avversario, conclude con la punta sul portiere in uscita, la palla smorzata dall'estremo difensore avversario rotola lentamente verso la linea di porta inseguita dai difensori dell'Arsenal Tula bruciati però da Ponce più lesto a ribadire il pallone in rete ed evitare un possibile salvataggio. Gli ospiti avrebbero tante occasioni per raddoppiare, e dietro non rischiano più di tanto con Dyupin pronto quando chiamato in causa con qualche uscita spericolata ma efficace.
Primi 3 punti per i daghestani e fiducia della dirigenza che sale dallo 0% ad un "positivo" 2% per aver vinto la prima partita di campionato.
Dirigenza che vuole in questa stagione una posizione nelle prime 9 squadre del campionato... facile... no?
Nel secondo match contro la corazzata CSKA la formazione di Alex Hubner stenta ad ingranare incalzata dal ritmo e dalla qualità dei padroni di casa che regolano subito la partita sui binari giusti con Vlasic autore di 2 reti e un palo, in un primo tempo che poteva anche finire con uno scarto più ampio ma si chiude sul 2-0. I volenterosi ospiti cercano di creare qualcosa ma Akinfeev deve intervenire poche volte, mentre i moscoviti sono sempre pericolosi, ne fa le spese Djakov, costretto ad atterrare Chalov lanciato a rete, che termina la partita anzitempo espulso per doppia ammonizione. Nel finale Abel Hernandez arrotonda il punteggio e chiude ulteriormente la partita.
Per quanto riguarda il mercato l'Anzhi dopo tantissime trattative infruttuose riesce a concludere alcune operazioni che portano a questa rosa:
PORTIERI: Dyupin Sugrobov Repin
DIFENSORI CENTRALI:
Doria Novoseltsev Djakov
A. Berezutski Kaleshin
TERZINI DESTRI: Savichev Yagyaev
TERZINI SINISTRI:
Assou-Ekotto Tetrashvili
Zinchenko
MEDIANI / CENTROCAMPISTI CENTRALI:
Tatchtsidis - Ozdoev - P. Konè
TREQUARTISTI: Natkho - van der Vaart
ALI/ATTACCANTI ESTERNI: Khamdamov - Piazon -
Agbonlahor
PUNTE CENTRALI:
Bojan Krkic - Ponce - Agalarov
Tanti addi e tanti arrivi, dal riscatto di Ozdoev agli svincolati Agbonlahor Assou-Ekotto Doria e Berezutski. In prestito gli arrivi di Zinchenko e Tathsidis, definitivi quelli di Konè e Bojan.
Nomi che oltre a qualità aggiungono prestigio alla rosa di Alex Hubner che vuole una rosa competitiva per raggiungere gli ardui obiettivi stagionali fissati dalla dirigenza.
Salutano la compagnia i vari Chancellor Gapon Ondoua Markelov Dolgov Akhjadov Andreev Glebov Gigolaev Katsaev Mokhammad oltre a Rabiu ceduto in precedenza e i ritirati.
Tanti giocatori che possono alternarsi in piu' ruoli per una rosa dove forse manca ancora qualcosa per una vera e propria "rivoluzione" che cerchera' di essere ultimata nel mercato di gennaio.
In linea di massima la formazione iniziale tipo potrebbe essere questa:
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