Complice il lieve infortunio di Quaison patito durante la partita contro la Spal, torna Tevez al centro dell'attacco. Il resto della formazione ormai sta diventando una cantilena: Buffon, Ghiglione, Cistana, Chiellini, Mandragora, Bazoer, Bernardeschi, Chiesa, Tevez, Acheampong. Eccetto il ruolo di mezz'ala destra e della punta i titolari ormai sono definiti
Partita difficile per la Juventus contro i terzi in classifica del Pordenone. I bianconeri confermano però il loro splendido momento di forma, aggiudicandosi il match con il risultato di 1-3. Non è stata però una partita semplice. Dopo un buon avvio Pellegrini pesca un jolly dalla distanza e punisce il portiere Bindi con una saetta da 25 che colpisce il palo prima di andare in rete. Il Pordenone però non si scompone, tiene bene il campo e non offre il fianco ad eventuali iniziative. La pazienza dei "ramarri" paga perché sul finire del primo tempo Musiolik punisce Buffon sfruttando una meravigliosa palla di Ciurria. Il secondo tempo è decisamente aperto e entrambe le squadre hanno diverse occasioni per passare. In apertura l'arbitro annulla un gol a Chiesa per un presunto (ma molto molto molto presunto ) fallo di Pellegrini. Al 55' La Juve passa con Tevez abile a sfruttare un rimpallo e concludere di testa. In svantaggio, il Pordenone si spinge in avanti e prova più volte a pareggiare ma Buffon è in una buona giornata. All'88' Tevez riceve palla alla metà campo, discesa da campione, assist al bacio per Acheampong e tap-in vincente sull'errore del ghanese. 1-3, forse non meritatissimo ma altri 3 punti
Il migliore: Tevez 7.5 Doppietta al rientro da titolare e 3 punti d'oro. A fine partita, tuttavia, ai microfoni di Sky l'argentino sbotta quando gli viene fatta domanda relativamente alle recenti panchine: "Non sono qui per fare la comparsa. Voglio giocare e se mi viene impedito di farlo deciderò di conseguenza"
Allegri, intervistato sulla cosa, ha deciso di non commentare ulteriormente alimentando polemiche, ribadenndo che avrebbe parlato con l'attaccante che considera di grande importanza per la squadra. I fatti però dicono che per 6 partite su 16 l'argentino non è sceso in campo mentre giocatori molto meno blasonato come Mavididi e Donis sono stati molto più incisivi di lui...
Juventus che per la 16a giornata si schiera con il consueto 4-3-3. In porta Pinsoglio, all'esordio stagionale, difesa a 4 con Ghiglione, Romagna, Chiellini e Pellegrini; Mandragora in cabina di regia, Sturaro (al rientro) e Bernardeschi le mezzali, Chiesa, Tevez e Acheampong a comporre il tridente offensivo
Nel giorno del "Boxing Day" la Juventus riceve allo Stadium la Reggiana per l'ultima partita di questo sciagurato 2020 che ha portato la squadra in serie B. Ottima prestazione dei bianconeri che regolano i reggiani con un risultato di 2-1 che avrebbe potuto essere molto più largo. Acheampong apre al 6' minuto, chiudendo in rete una bella iniziativa dell'argentino Tevez. Dopo pochi minuti Kargbo prima si fa ammonire per simulazione per un fallo inesistente (non) commesso da Chiellini (a proposito... è la prima volta che mi succede, a voi è mai successo??), poi pareggia con un precisissimo tiro ad incrociare che sbatte sul palo alla destra di Pinsoglio e termina in rete.
Dopo il pareggio è stata partita ad una sola area. Il gol della vittoria porta la firma di Bernardeschi che si conferma davvero l'uomo in più di questa squadra
Il migliore: Acheanpong 7. Il ghanese, arrivato a luci spente, si è ritagliato un ruolo importante in squadra. Un gol (il quarto in campionato) e tantissime iniziative: una vera spina nel fianco per i poveri difensori che patiscono la sua velocità,