la mia carriera cominciò nel lontano 2010-2011 quando il de graafschap fece uno dei suoi acquisti più azzeccati per 50.000 € all'anno comprò una seconda punta molto precisa nel tiro ma poco veloce. l'esordio in partita d'allenamento porta la seconda punta bianco-azzurra dal valore generale di 61 a segnare la sua prima doppietta. il mister lo addocchiò subito ma, visto l'incontro imminente contro l'ajax alla prima di campionato, decise di andare sul sicuro e schierare la punta titolare. al 70° minuto di gioco il veterano ROSE (P) deve far posto alla seconda punta giovanissima. passa qualche minuto e, grazie ad un taglio magistrale, il nuovo entrato segnò il suo primo goal in partita ufficiale. insomma, goal all'esordio fa capire a tutto il calcio olandese che stiamo parlando di un fenomeno.
a fine stagione il bilancio è di 35 partite e 23 goal e 7 assist e qualificazione alla coppa uefa.
la stagione successiva cambia allenatore e di conseguenza cambia anche modulo e MAT si vede costretto a giocare da trequartista, ruolo che lo metterà in ombra per tanto tempo. un po' di aria fresca la porta l'acquisizione della carta abilità più temuta dai difensori, il Pendolino, imparato alla fine della prima stagione e affinato ad inizio 2° oltre alla vittoria in coppa di lega.
i goal non mancano ma il rendimento del singolo e della squadra si affloscia quando ci si avvicina a dicembre. uno screzio tra il giovane e il mister porta la seconda punta a stare a riposo per 3 settimane. tornò per l'ultima giornata d'andata, quando un'accordo tra il giocatore e il SEVILLA è già stato preso, e fece quella che si rivelò poi successivamente l'ultima tripletta in campo olandese.
l'ambientamento in spagna si rivela assai facile se il mister ti considerà già un campioncino. infatti si parte subito titolare contro l'atletico bilbao. il giovane attaccante manca il goal all'esordio in maglia viola se pur con un assist (sevilla non licenziato). ma gli innesti di negredo e pique aiutano sia la squadra che il giocatore ad avere più palloni disponibile sotto porta. infatti i goal arrivano molto presto in champions league segnando al chelsea un goal capolavoro. MAT sembra una macchina da goal e, insieme al compagno di reparto negredo, riescono ad acciuffare sia il campionato che la champions league. il premio di capocannoniere e di miglior giocatore della liga è inevitabile per il 18enne attacante italiano che rivela che i suoi obiettivi sono: vincere il pallone d'oro e superare il numero di goal sulle presenze (Es. 35 presenze, 36 goal obiettivo raggiunto). quest'anno, complice anche il fatto del cambio di squadra, MAT non è riuscito ad agguantare ne l'uno ne l'altro obiettivo ma molto presto si prevedono cambi di programma.
nella 3° stagione il copione non cambia. il sevilla, grazie agli acquisti di dani alves e modeste, ha aggiunto maggior qualità ai suoi reparti. purtroppo i nuovi acquisti fanno oscurare il talento della nostra seconda punta ma solo in territorio nazionale perchè in champions riesce a sbalordire tutti con una continuità disarmante. il suo punto debole sono le finali, le partite secche, dove o si vince o si perde. e, come dimostrato in olanda nella finale di coppa di lega, non riesce a far goal nella finale del mondiale per club nonostante una brillante performance. si apre dunque il mercato di gennaio e, in casa MAT, giunge una intrigante sfida dal birmingham city. ingaggio quasi raddoppiato e maglia da titolare assicurata dal primo minuto.
MAT sconvolge l'europa intera accettando. molti si chiedono: "perchè l'ha fatto" lui rispose così: "nel sevilla non avevo più la certezza della maglia da titolare e la società non sta puntando su di me." dichiarazioni shock ma che fanno abbassare un po' la cresta del giovane attaccante che si vede "costretto" a trasferirsi nella Premier.
IL RESTO NELLA PROSSIMA PUNTATA.