@Adelmo Maria Soriani e
@FraCast86 senza che vado a quotare tutte le risposte... io non ci vedo nulla di miracoloso nel campionato della Lazio. Il miracolo semmai è che le avversarie dirette continuino a perdere punti. Basta perdere due partite e sei sesto, ne vinci due e sei di nuovo secondo... La Lazio ha avuto il merito di vincere degli scontri diretti importanti, ma allo stesso tempo ha regalato punti a destra e a manca. Empoli, Lecce, Bologna, Samp, Salernitana... e anche quando ha vinto spesso lo ha fatto veramente a fatica, penso alla partita col Monza o alla Samp in casa poche settimane fa. Non giocando mai un buon calcio se non forse a Bergamo e in casa col Milan.
Posso concordare sul discorso della rosa non ampissima, ma fino a un certo punto. Non so quanti altri allenatori della Lazio di Lotito potranno contare su una difesa di questo livello, portiere compreso: a mia memoria erano più di vent'anni che non avevamo 2 giocatori buoni per ruolo in quel reparto, e i numeri, confrontati con quelli dello scorso anno (stesso allenatore) non mentono. Non so quanti altri allenatori potranno avere in squadra contemporaneamente Milinkovic, Luis Alberto e Immobile. Ricordiamo che Luis Alberto si è fatto quasi tutto il girone di andata in panchina perché... boh. Non lo sa nemmeno Sarri secondo me. Immobile è stato tanto infortunato, vero, ma anche questo è responsabilità dell'allenatore visto che lo spreme all'inverosimile. Anderson ha dimostrato che quel ruolo lo può fare più che bene, come pure Romero e Cancellieri stanno dimostrando che magari non saranno ancora prontissimi, ma una mezz'ora ogni tanto per far rifiatare Immobile avrebbero potuto farla. Romero tra l'altro sparito dal campo, presumibilmente perché non troppo convinto di rinnovare (chissà perché). Ripeto, comunque: Immobile, Zaccagni, Pedro, Anderson, Cancellieri e Romero. Manca un vero centravanti di riserva ed è una lacuna grave, ma c'è di peggio, c'è stato di peggio anche qui alla Lazio e anche in tempi recenti. A centrocampo non ha mai giocato Marcos Antonio, ragazzo che giocava titolare in Champions ma che evidentemente non è abbastanza bravo per giocare in serie A... Non riuscire a sfruttare le caratteristiche dei propri giocatori per me è un limite grosso per un allenatore di quel calibro.
Poi non ci posso fare nulla, per me le figure orrende rimediate nelle coppe europee sono troppo decisive. Non pretendevo che vincessimo l'Europa League in ciabatte, ma cazzarola nemmeno farsi prendere a pallonate dal Mytdilland. La Conference io la cancellerei dai calendari, ma una volta che sei dentro DEVI arrivare in fondo, e invece usciamo mestamente contro l'AZ che in due partite avrebbe potuto farci 20 gol.
Ma più di tutto non mi piace l'atteggiamento di Sarri. Pavido, integralista ai limiti del ridicolo, provinciale, fatalista, sempre pronto a trovare le scuse più fantasiose (l'AZ ci ha battuto perché la sua squadra primavera è più forte della nostra...) e mai a mettere in discussione le proprie idee quando le cose non girano. Anzi, in generale di idee se ne vedono proprio poche. Probabilmente da Petkovic in poi, escludendo un'annata di Pioli dove la squadra era bella che sfaldata, la sua è la Lazio che gioca peggio in assoluto.