No sei tu che continui a non capire,o meglio capisci quelli che ti pare, la Cassazione non ha dato ragione all'accusa ma ha semplicemente ritenuto inammissibile la motivazione di assoluzione del secondo grado ,
No, non capisci una ceppa di giurisprudenza è palese.
La Cassazione si comporta così:
Accoglie o meno il ricorso (accusa o difesa dipende dai casi) e dunque se accoglie il ricorso dell'accusa dà torto alla difesa e viceversa.
Ma non si limita a questo, la Cassazione è un TRIBUNALE composto da GIUDICI che entrano nel MERITO del PROCESSO e motivano le loro decisioni. Accogliendo le tesi dell'accusa e bocciando quelle della difesa danno ragione all'accusa. E lo fanno chiaramente, utilizzando un italiano semplice nelle
382 pagine di motivazioni che tu non hai letto.
Secondo la Cassazione tra il luglio del 1994 e il settembre del 1998 venne posto in atto «disegno criminoso »in quanto «chi somministra ai partecipanti alla competizione, sostanze atte ad alterarne le prestazioni, e che fraudolentemente mira a menomare o ad esaltare le capacità atletiche del giocatore, pone in essere una condotta che consiste in un espediente occulto per fare risultare una prestazione diversa da quella reale, in un artifizio capace di alterare il genuino svolgimento della competizione, con palese violazione dei principi di lealtà e di correttezza: per l'effetto, gli atti posti in essere, sono agevolmente riconducibili alla nozione di atti fraudolenti. »
perchè quello che è emerso non lo ha ritenuto sufficiente a smentire le argomentazioni del primo, quindi per stabilite la verità c'è da fare un altro processo punto ,non serve un genio a capirlo
No, c'è sempre da fare un altro processo se la Cassazione accoglie le istanze di chi ha perso in Appello. Se invece la Cassazione avesse dato ragione alla difesa (ovvero alla Giuve) non ci sarebbe stato da fare alcun processo.
Semplificando per te che sei a digiuno di giurisprudenza
:
se la Cassazione avesse dato torto all'accusa e ragione alla Giuve il processo si sarebbe concluso con l'assoluzione piena della Giuve. Ma così non è stato.
Perchè dopo un eventuale secondo appello ne accusa ne difesa avrebbero potuto fare ricorso ?
Questo è un altro discorso, entra nel campo delle ipotesi:
cosa sarebbe successo se.
Noi dobbiamo attenerci ai fatti e i fatti sono che l'ultimo giudizio di un tribunale italiano vi ha ritenuti
COLPEVOLI di
FRODE SPORTIVA:
Infatti si vede che lo comprendi l'Italiano ,ancora mischi la causa doping dove siamo stati completamente assolti con la causa sull'abuso di farmaci dove tutto è andato in prescrizione,ma tu però continui a vederci la condanna nonostante sulle motivazioni c'è scritto tutt'altro
Che tu non abbia letto la sentenza che vi condanna è evidente a tutti. Nelle MOTIVAZIONI della CASSAZIONE che vi condanna è scritto chiaramente che i farmaci presi sono dopanti. D'altronde se un tribunale vi condanna per
ABUSO di FARMACI mi pare chiaro che si stia parlando di
doping (lasciamo perdere il discorso Epo che per te è troppo complicato da capire
) ma se non fosse chiaro la CASSAZIONE te lo scrive più volte:
ABUSO DI FARMACI ATTO AD ALTERARE LE PRESTAZIONI SPORTIVE. La Cassazione scrive
DISEGNO CRIMINOSO.
Nei processi se c'è una condanna c'è anche una punizione ,
No, come ti ho detto la Cassazione non può punire ma può solo dare ragione o torto all'accusa o alla difesa, ovvero a chi ha fatto ricorso. In questo caso ha dato ragione all'accusa che vi aveva condannato in primo grado.
qui nessuno è stato punito ,poi oh se ti fa star bene tu nelle motivazioni puoi continuare a vederci quello che ti pare ,anche la condanna nei confronti della Juve, mica te lo possiamo impedire noi
Io ci vedo quel che c'è scritto in italiano semplice e comprensibile anche a un bambino di 10 anni.