Eppure Higuain con Allegri la media altina la mantenne se non sbaglio, in quella Juve liSi ma fallo venire alla Juve e vedi come si abbassa la media con Allegri
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- Autore discussione admin
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non mi son ancora ripreso dalla trasferta...
sarebbe essenziale continuare a far punti domenica in casa con lo spezia e quella dopo ad empoli.
che poi c'è il milan a san siro dove, se la questura ce lo consente, si andrà in metropolitana
ps. ma che quarto posto ahaha
ci basta il settimo per la conference league
a parte gli scherzi... abbiam fatto due vittorie contro due squadre disastrate. piedi per terra e umiltà
però incoraggiante:
- che sembra abbiano trovato la quadra in difesa davanti ad un grandissimo di gregorio che non mi capacito l'inter non si sia ripreso ed abbia puntato ancora su nonno handanovic e onana (di gregorio che sta panchinando cragno tra l'altro). pablo marì è veramente un muro! izzo un cagnaccio e marlon e caldirola non stanno sfigurando
- che tanti giocatori stanno finalmente entrando in forma. pessina in primis e pian pianino anche caprari.
- a centrocampo Rovella è veramente impressionante. come sensi che nei 60 minuti che regge ha veramente un altro passo
speriamo si sblocchi mota che per adesso fa tantissimo lavoro per la squadra ma senza esser pericoloso.
bello dopo tanti anni tornare al marassi, l'ultima volta in finale playoff contro il genoa nel 2006
Se vieni a San Siro ci si può beccare per una foto tra tifosinon mi son ancora ripreso dalla trasferta...
sarebbe essenziale continuare a far punti domenica in casa con lo spezia e quella dopo ad empoli.
che poi c'è il milan a san siro dove, se la questura ce lo consente, si andrà in metropolitana
ps. ma che quarto posto ahaha
ci basta il settimo per la conference league
a parte gli scherzi... abbiam fatto due vittorie contro due squadre disastrate. piedi per terra e umiltà
però incoraggiante:
- che sembra abbiano trovato la quadra in difesa davanti ad un grandissimo di gregorio che non mi capacito l'inter non si sia ripreso ed abbia puntato ancora su nonno handanovic e onana (di gregorio che sta panchinando cragno tra l'altro). pablo marì è veramente un muro! izzo un cagnaccio e marlon e caldirola non stanno sfigurando
- che tanti giocatori stanno finalmente entrando in forma. pessina in primis e pian pianino anche caprari.
- a centrocampo Rovella è veramente impressionante. come sensi che nei 60 minuti che regge ha veramente un altro passo
speriamo si sblocchi mota che per adesso fa tantissimo lavoro per la squadra ma senza esser pericoloso.
bello dopo tanti anni tornare al marassi, l'ultima volta in finale playoff contro il genoa nel 2006
Che abbiano preso Epo sta scritto nelle cartelle cliniche dei prelievi del sangue che faceva fare lo stesso Agricola a tutti i giocatori e che sono state sequestrate. Ma te lo sei letto cosa dicono i periti dell'accusa che ti ho postato?
Non sono stati squalificati perché non sono stati beccati durante i controlli antidoping nei post partite (e ti ho anche detto perché, all'Acquacetosa l'Epo non lo cercavano) e non hanno trovato le fiale di Epo al centro medico juventino a differenza di tutti i farmaci e della creatina che invece sono stati sequestrati.
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Ancora ?
Nella tua testa è successo questo ,perchè è quello che ti piacerebbe far credere,la Cassazione ci ha completamente assolto dall'accusa di Doping(eritropoiettina) te ne devi fare una ragione,la motivazione non ha dato ragione a nulla sul doping.
Non è che se poi posti le motivazioni di primo grado diventa credibile, continui a far volontariamente caciara con la situazione sull'abuso di farmaci.
Già, proprio un'assoluzione senza se e senza ma....
queste sono le motivazioni della CASSAZIONE pistola non quelle della sezione di 1° grado.Secondo la Cassazione tra il luglio del 1994 e il settembre del 1998 venne posto in atto un «disegno criminoso »in quanto «chi somministra ai partecipanti alla competizione, sostanze atte ad alterarne le prestazioni, e che fraudolentemente mira a menomare o ad esaltare le capacità atletiche del giocatore, pone in essere una condotta che consiste in un espediente occulto per fare risultare una prestazione diversa da quella reale, in un artifizio capace di alterare il genuino svolgimento della competizione, con palese violazione dei principi di lealtà e di correttezza: per l'effetto, gli atti posti in essere, sono agevolmente riconducibili alla nozione di atti fraudolenti. »
No, sei un tordo, quando la Cassazione dà ragione ai giudici di 1° grado che vi hanno condannati non rifai tutti i processi ma rifai solo quello di 2° grado perché ha dato torto ai giudici che vi hanno assolto.Insomma si sarebbe dovuto fare un'altro processo con 3 gradi di giudizio,dove tutto e il contrario di tutto poteva essere ribaltato al grado successivo,anche quello che la Cassazione ha IPOTIZZATO che fosse eccesivo perchè comunque non c'era nessuna regola e nessun divieto sul tema
https://it.wikinews.org/wiki/Processo_doping:_comunicate_le_motivazioni_della_Cassazione
Ultima modifica:
L'epo può essere aumentata anche in carenza di ossigeno oppure a causa di soggiorni ad alta quota. Tra l'altro l'epo troppo alta provoca nausea,vertigini,debolezza. L'epo,le fiale come dici tu,non le hanno trovate perché non gliele hanno date. L'epo esogeno può essere altamente dannoso. La pratica più comune è soggiornare ad alta quota per qualche giorno,farsi trasfondere il sangue e,una volta tornati a quota normale,farsi reinfondere il proprio sangue. Zero rischi per la salute. La creatina è un integratore alimentare,viene consigliata l'assunzione giornaliera pure agli anziani...se pensi basti quella per mettere su muscoli a quest'ora pesavo 120kg e facevo gare di bodybuilding. Non hanno trovato steroidi o derivati degli stessi. L'epo,o ematocrito,lo controllano pure a me quando vado a donare il sangue. Ai controlli antidoping oltre le urine possono farti un prelievo del sangue. In tutti quegli anni,coi sospetti,mai un prelievo del sangue preventivo? Solo tu puoi crederci.
Già, proprio un'assoluzione senza se e senza ma....
Secondo la Cassazione tra il luglio del 1994 e il settembre del 1998 venne posto in atto un «disegno criminoso »in quanto «chi somministra ai partecipanti alla competizione, sostanze atte ad alterarne le prestazioni, e che fraudolentemente mira a menomare o ad esaltare le capacità atletiche del giocatore, pone in essere una condotta che consiste in un espediente occulto per fare risultare una prestazione diversa da quella reale, in un artifizio capace di alterare il genuino svolgimento della competizione, con palese violazione dei principi di lealtà e di correttezza: per l'effetto, gli atti posti in essere, sono agevolmente riconducibili alla nozione di atti fraudolenti. »
Si ma tu avevi riportato quella del primo grado e sinceramente non c'ho manco voglia di andare a controllare queste,resta il fatto che si fa riferimento alla situazione dell'abuso di farmaci,non quella del DOPING dalla quale siamo stati completamente assolti,ASSOLTI !!!
Dalle mie parti si dice "in culo t'entra ma in testa no "
Il tordo sei tu dato che la cassazione non ha sentenziato nulla ma solo ipotizzato (altrimenti c'avrebbero condannati) ed è per questo che scrive che si doveva rifare un NUOVO processo , NUOVO, di quanti gradi di giudizio poi poco importa quando si poteva comunque ribaltare tutto ed il contrario di tutto
Ragazzi, dato che oggi torno a rompervi le balle, avevo una domanda, forse un po' provocatoria.
Ma voglio provocare proprio perchè voglio spingere a una risposta energica.
Ma a voi, il campionato italiano, perchè piace?
Io vedo che, a essere sopravvissuto, sia solo il religioso senso di appartenenza ai colori della propria squadra, quindi gli sfottò e tutto il resto. Ma lo sport, dov'è?
Un torneo che non si sostiene da solo, ma da anni. Pochi giovani, pochi italiani.
Non dico minchiate quando penso che il calcio italiano altro non sia se non la MLS d'Europa. Cioè un giocattolone che con il calcio e lo sport non c'entra una mazza spuntata.
Ma voglio provocare proprio perchè voglio spingere a una risposta energica.
Ma a voi, il campionato italiano, perchè piace?
Io vedo che, a essere sopravvissuto, sia solo il religioso senso di appartenenza ai colori della propria squadra, quindi gli sfottò e tutto il resto. Ma lo sport, dov'è?
Un torneo che non si sostiene da solo, ma da anni. Pochi giovani, pochi italiani.
Non dico minchiate quando penso che il calcio italiano altro non sia se non la MLS d'Europa. Cioè un giocattolone che con il calcio e lo sport non c'entra una mazza spuntata.
Non si può fare ma,personalmente, metterei un tetto agli stipendi,metterei un minimo di 8 giocatori italiani,regole più ferree per trasferimenti,pagamenti,plusvalenze,rispetto dei contratti,della loro durata e del pagamento degli stessi. Non che uno fa 10 gol e va a chiedere il rinnovo al doppio per la stagione successiva.
E poi un campionato riserve o seconde squadre, qualcosa che sia di passaggio fra il campionato primavera e le prime squadre. Se ancora pensiamo che il primavera sia formativo, allenante, e sufficiente a preparare un giovanotto all'esordio, siamo fuori strada.
Campionato primavera massimo 17-18 anni, poi devi andare e proseguire la crescita, e tutto ciò è uno spreco perchè a livello giovanile, da noi, si fa un bel lavoro. Che poi si stoppa.
Questo non è un movimento calcistico, ma solo un giocattolone tenuto in piedi da una decina di personaggi poco coerenti, cioè i presidenti delle società, e si fa intrattenimento, non sport. Perchè lo sport ha dei valori, e questo carrozzone non ne ha mezzo.
E tutto poi si riflette sulla nazionale. Io, mai come prima d'ora (nemmeno nel 2010) ho avuto la sensazione, in questa pausa, di una nazionale a cui sono concessi gli avanzi di un campionato mediocre. Perchè lo è, è un campionato mediocre. Molto meglio il campionato francese, secondo me, cui molti clubs seguono ancora una filosofia fatta eccezione, si intende, per la bella del paese.
Un mercato dispendioso, quello delle squadre di A, ma sembra fatto senza lungimiranza. Vedi la Juve che lo scorso inverno compra Zakaria, quest'anno lo dà in prestito e prende Pogba menomato e Paredes dal Parigi. Praticamente le figurine Panini, nemmeno il fantacalcio è così farfallone.
Squadre che vengono costruite manco si comprassero i pupazzetti migliori sul mercato, penso al Milan con tristezza che ok è forte, ma a me sembra un club (come tutti gli altri eh) assemblato come uno youtuber mette insieme il suo team quando gioca al myClub. Ho detto Milan perchè ho molti amici milanisti che son felici, e io con loro, ma non è una felicità vera: del Milan che han seguito da ragazzini, come identità, non c'è nulla, ma solo ottimi giocatori presi chi in Inghilterra chi in Belgio chi in Germania chi in Francia...
Movimento calcistico? Calcio? Sport? I vocaboli stanno perdendo significato.
Si criticano tanto il campionato arabo, quello giapponese, quello statunitense. Ma il livello della nostra Serie A, ormai, è lo stesso. Anche a livello di filosofia, non cambia tanto dal celebre "cimitero degli elefanti" che era, ed è, la J-League nipponica.
In linea generale sono d'accordo con te, ma vorrei precisare una cosa: il campionato che unanimemente è riconosciuto come il più seguito, il meglio organizzato, più interessante, con le squadre più forti ed i giocatori migliori è la premier league. Questo campionato tutto è tranne che un esempio di crescita dei giovani "indigeni", dell'oculatezza, della moderazione e della tradizione. Si spendono cifre folli x calciatori mediocri, una grandissima percentuale sono stranieri (ci sono molti giovani emergenti è vero, ma la differenza con l'Italia è che all'estero non li scaricano al primo errore ed hanno la pazienza di aspettarne la maturazione), tutto è spettacolarizzazione e quasi nulla è esente dall'essere sacrificabile. Infine la nazionale inglese come risultato migliore degli ultimi vent'anni è un secondo posto, un pò poco. Però la premier si autosostiene e si autogestisce, non si piega completamente alle TV e non gli importa più di tanto della federazione inglese, ha stadi moderni e pieni di tifosi.
In sintesi: il modello dominante del calcio è improntato al business, ed il resto d'Europa si sta accodando felicemente, tralasciando tattica ed evoluzione per spettacolarità e fisicità. Unica eccezione (forse) la bundesliga, che mi sembra meno modernista ma che però paga pesantemente l'egemonia del Bayern
Allora, sulle spese folli mi trovi d'accordo. Ma perchè è fattuale, la Premiere League viaggia su una velocità differente da qualsiasi campionato di calcio del mondo, non solo d'Europa.
Sulla crescita dei giovani locali però voglio farti saltare all'occhio che, se tu vedi le principali squadre, anzi guardale TUTTE, vi è una buona percentuale di inglesi, e di giovani inglesi (specie fra i titolari, e spesso decisivi). Poi che alcuni, tipo Sancho o Bellingham, siano andati giovanissimi all'estero per consacrarsi definitivamente, è un altro paio di maniche. Ma i risultati sono oggettivi, e sulla nazionale si può dire di tutto ma non che non abbia un ampio bacino dal quale attingere... poi vabbè Southgate ha evidenti limiti, ma questa è un'altra storia. E il loro palmares... beh, si racconta da solo. Ma io parlo di organico, di disponibilità di talenti.
Hanno un campionato riserve che funziona, evidentemente, e tutta una serie di riforme e/o strutture (non mi imbarco in dettagli, perchè non sono un esperto in merito), poi mettici anche delle serie minori molto attrezzate e competitive, per cui i giovani riescono a esprimersi e a emergere, salvo eccezioni.
Poi vabbè, la cultura sportiva inglese purtroppo non possiamo importarla come l'avocado.
Però andando nel particolare è proprio tutto il calcio che mi ha fatto raffreddare parecchio i bollori: partendo dall'espansione dell'Europeo a quella regola idiota delle migliori terze (che uccide la libido come una ragazza con le unghie decorate, in my opinion), il mondiale in INVERNO, e l'idea, pazza ma purtroppo concretamente minacciosa, di fare un mondiale ogni 2 anni, e magari con 45 o 50 squadre (che, vista l'aria che tira, non la vedo una cosa fantascientifica); e poi questa Nations League infilata a cavolo di cabobbio e che, francamente, ancora non sono riuscito a "inquadrare".
Ah, e dopo l'Europa League che accoglie le retrocesse dalla Champions, l'idea cretina della Conference...
Insomma, è tutto un magna magna e lo sappiamo, ma inizia a diventare tutto molto stucchevole. Poi c'è gente che mangia escrementi, o guarda 35 mila film della Marvel, per cui sulla varietà dei gusti del popolo non mi esprimo e, soprattutto, non giudico.
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Creare la seconda squadra è quello che ha fatto la Juventus iscrivendola al campionato di Serie C da ormai 3-4 anni credo… cercando di tirare dietro tutto il carrozzone che invece rimane ancorato al passato.
L’ammodernamento degli stadi… gli stadi… quando si guarda una partita della Seria A che non sia a Torino o Udine sembra di vedere una partita del campionato del Congo… hai voglia poi a vendere il prodotto e creare valore
L’ammodernamento degli stadi… gli stadi… quando si guarda una partita della Seria A che non sia a Torino o Udine sembra di vedere una partita del campionato del Congo… hai voglia poi a vendere il prodotto e creare valore
Completamente d'accordo, anche per me il calcio sta diventando un circo dove conta soli il denaro e, purtroppo per il campionato italiano, si fanno troppi debiti.
Le spese x me sono folli non per le cifre, o almeno non solo, ma piuttosto perché in premier spesso vengono strapagati mezzi bidoni; i giovani li abbiamo in Italia, ma non gli viene concessa fiducia e piuttosto che lanciare un giovane i club comprano stranieri sconosciuti e di scarso valore che però soddisfano i tifosi attratti dal presunto "crack"
Bravo. Mi era sfuggito questo fattore: INDEBITARSI.
Fattore molto nemico, guarda caso, della programmazione e della sostenibilità.
Aspetto solo la prossima scenata emotiva di Gravina, o di chi altro per lui, del tipo "lo Stato intervenga!". Lo Stato dovrebbe intervenire in ben altre situazioni, e magari dare priorità a chi cerca di essere sostenibile, e non parlo di sport ma di mercato del lavoro e via dicendo, questi invece sono anni che fanno le cose a ca**o di cane per poi denunciare che il "movimento" non riesce a camminare con le sue gambe (già definirlo "movimento" pone una presunzione di darsi una nobiltà che purtroppo non si possiede).
Però il popolo è contento quando Milan o Roma spendono un "centello" (o anche più) per fare la spesa in giro per il globo.
Di solito si ha paura di cambiare perchè il cambiamento fa paura. E spesso succede quando vi è un'area di comfort, che però, almeno sul medio termine, dà garanzia di serenità. Qui invece è un cane che si rincorre la coda. Dopo l'uscita rovinosa delle qualificazioni al mondiale nel 2017, e l'ultima di qualche mese fa, ho ricominciato a sentire le stesse identiche cose dopo l'eliminazione in Sud Africa nel lontano 2010.
E' cambiato qualcosa?
@ninosbangif i problemi principali sono per me :
a)la sporadicità degli stadi di proprietà come dice @Luchinel
b) un’offerta di entertainment di livello medio-basso
c) l’incapacità di produrre prospetti calcisticamente moderni,tecnicamente dotati, capaci di saltare l’uomo con facilità in grado di adeguarsi al calcio contemporaneo (per me deve giocare chi è più contemporaneo e sul pezzo, se l’italiano merita ben venga altrimenti può sedersi in panca)
d) l’eccessivo costo dei pochi calciatori italiani di prospettiva ( proprio perchè sai produrne pochi). È normale poi che le società (che non sono onlus) preferiscano prospetti stranieri economicamente più convenienti, più pronti, più contemporanei.
in definitiva a me sembriamo una realtà un pochino novecentesca
a)la sporadicità degli stadi di proprietà come dice @Luchinel
b) un’offerta di entertainment di livello medio-basso
c) l’incapacità di produrre prospetti calcisticamente moderni,tecnicamente dotati, capaci di saltare l’uomo con facilità in grado di adeguarsi al calcio contemporaneo (per me deve giocare chi è più contemporaneo e sul pezzo, se l’italiano merita ben venga altrimenti può sedersi in panca)
d) l’eccessivo costo dei pochi calciatori italiani di prospettiva ( proprio perchè sai produrne pochi). È normale poi che le società (che non sono onlus) preferiscano prospetti stranieri economicamente più convenienti, più pronti, più contemporanei.
in definitiva a me sembriamo una realtà un pochino novecentesca
Come mi ha detto un mesetto fa quell'amico allenatore che ti ho menzionato in PVT (che fa il suo mestiere da anni e conosce molto bene l'ambiente giovanile): "i ragazzi oggi a 11 anni hanno già il procuratore".
Poi devo leggere il poverino Florentino (Pèrez) che piange perchè i giovani preferiscono Fortnite o Netflix.
I giovani, specie in Italia (ma non solo), hanno metabolizzato l'assenza di meritocrazia e questo poi si fa sentire anche a certi livelli.
Hmm io però vedo che i giovani esteri forti emergono..
ma sono giovani di qualità, di prospettiva..giocano perchè sono forti non perchè sono giovani..
se si vuole che un tot. di giovani italiani giochino a prescindere dal merito e dalla qualità bisogna offrire qualcosa alle società in cambio..
io preferirei vedere una federazione che cerca di creare e formare prospetti contemporanei sin dai settori giovanili..invece di prendersela con gli stranieri che sono più svegli, dotati tecnicamente e completi semplicemente pechè vivono nel presente(a differenza nostra).
Beh, in Inghilterra e in Germania ad esempio con le Academy la formazione è a 360°
e curano la disciplina, la mentalità, e tutta una serie di aspetti che purtroppo da noi si sottovalutano.
In contrapposizione a questo ricordo quando in under21 vennero convocati, alle prime armi, Zaniolo e Kean, che vennero beccati il giorno prima della partita a fare gli imbecilli gettando cose dal balcone. Per carità, non ci fu nessun omicidio o guida in stato di ebbrezza, però alla faccia della disciplina.
Da noi purtroppo c'è un clima che alimenta casi come quello di Mastour: divenuto famosissimo ancora prima di esordire in un campionato che non fosse quello primavera, e vedi che fine ha fatto.
Mastour è un esempio molto calzante, manco alla Reggina in serie C ha fatto qualcosa di minimamente memorabile..
Ma come per me c’è un abisso tra Miretti e Fagioli per dire.
il primo mi pare decisamente promettente, anche in termini di personalità. Il secondo non è male ma parla troppo e si sente già arrivato quando manco a Cremona in B giocava con regolarità (ed anche li è molto colpa del procuratore).
