La cosa grandiosa di questo gioco e che la concorrenza non ha mai avuto (e forse mai avrà) è anche la differenza di interpretazione dei singoli giocatori all’interno dello stesso modulo e delle stesse tattiche.
Per esempio stasera nel Dream Team notavo il modo diverso di stare in campo di Partey e Jorginho. Entrambi schierati da mediano davanti la difesa: il primo tende a piazzarsi in mezzo ai due centrali di difesa e a ribaltare l’azione palla al piede con le sue possenti falcate, il secondo accorcia spesso in avanti diventando, in fase offensiva, un trequartista aggiuntivo (con grande qualità nel possesso e nel passaggio)