Carriera [Football Life 2024] Aleksandr Kolarov PARMA 2026-27

[PedroTelmo]

Mercato subito scoppiettante con gli arrivi di Estévez che conosce già i meccanismi della B e di Lewelling che sarà tutto da scoprire. Peccato per Partipilo che pure stava facendo bene, ma se non c'era spazio meglio lasciarlo andare

Diciamo che lo scambio Partipilo-Leweling è una scommessa, perché mi si va ad abbassare molto il team spirit. Il che, cmq, per una volta ha senso: do via un giocatore di categoria in cambio di uno che avrà bisogno di un po' di tempo per adattarsi a un campionato tutto nuovo per lui

 

[PedroTelmo]

17ª giornata Serie B 2025-26​

Parma-Südtirol 0-0​

PARMA - Finisce a reti bianche lo scontro al vertice, e il Parma manca così il sorpasso al Südtirol pur offrendo una buona prestazione nella quale, a ben vedere, è davvero mancato soltanto il gol. Solo i gialloblù in campo nel primo tempo, pur senza mai accelerare troppo, con il nuovo acquisto Abrego in campo dal primo minuto e apparso subito nel vivo della manovra, pur agendo da inteditore al posto dell'infortunato Sohm. Nel secondo tempo ha guadagnato metri anche il Südtirol ma sono ancora state del Parma, e tutte nel finale, le occasioni più pericolose: un altro volto nuovo, Tjaš Begić appena rientrato dal prestito al Minnesota United, ha sfiorato il vantaggio all'83' con un diagonale troppo largo per questioni di centimetri (foto a destra) e in pieno recupero, al 94', ci è voluta una superparata in presa bassa di Poluzzi per dire di no a Bonny (foto di apertura), a sua volta smarcato dal ghanese Leweling, acquistato in settimana dallo Stoccarda e in campo per l'assalto finale. Da segnalare, però, anche l'occasione divorata dall'altra parte da Ciervo quando, all'88', solo davanti a Caprile ha alzato sopra la traversa il colpo di testa. Il Südtirol, come detto, resta in testa alla classifica ma viene raggiunto a quota 33 dal Cittadella, con il Parma ad una lunghezza ma per la prima volta fuori dalla zona promozione diretta, per quanto forte, comunque, di un vantaggio di quattro punti su Monza e Benevento.
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E ora, spazio all'attesissima sfida al Milan negli ottavi di finale di Coppa Italia...

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Coppa Italia, Ottavi di finale​

Milan-Parma 0-2​

75' Bernabé (P), 90+5' Zagaritis (P)
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MILANO - Un Parma da sogno sbanca San Siro e conquista l'approdo ai quarti di finale di Coppa Italia, eliminando il Milan campione d'Italia in carica e dominatore anche quest'anno in campionato, dove guida con 10 punti di vantaggio sulla Lazio. I gialloblù, dal canto loro, sono ancora convalescenti dalla crisi che gli è costata la testa della classifica di B ma, questa sera, hanno davvero scritto una pagina di storia. 90 minuti e più di eccezionale sofferenza, ricompensata dalle reti di Bernabé e Zagaritis, l'eroe che non ti aspetti, nei minuti finali.

Ma riavvolgiamo il nastro delle emozioni ed iniziamo da un primo quarto d'ora che vede il Milan cingere letteralmente d'assedio il Parma, salvato da un Caprile monumentale prima sul tiro di Rafael Leão e poi sul colpo di testa di Pulisic. Al 15' i ragazzi di Kolarov superano per la prima volta il centrocampo e per poco non pungono con Man, che si divora il gol angolando troppo da ottima posizione, poi però è ancora il Milan ad attaccare e ad andare vicino alla rete con una gran botta di Adli, che esalta nuovamente Caprile. Il Parma chiude comunque in crescendo la prima frazione, alzando il baricentro e spaventando il Diavolo con Zanimacchia.

Nel secondo tempo Pioli richiama Okafor e getta nella mischia il vecchio Giroud, che chiama subito Caprile al miracolo con un colpo di testa tolto letteralmente dalla porta da un gran volo del portiere emiliano (prima foto a destra). Si arriva così al 74' e all'azione che, partita dai piedi di Abrego, passa per quelli di Bernabé e quindi di Adingra, che costringe Sportiello alla respinta su cui irrompe lo stesso Bernabé, per il tap-in che porta il Parma in vantaggio (seconda foto a destra).

La reazione rossonera è ancora furente: Giroud, di nuovo di testa, prova il pallonetto ma trova il colpo di reni di Caprile (terza foto a destra), che due minuti dopo salva in uscita disperata su Pulisic lanciato a rete. Kolarov schiera i suoi col 5-3-2 inserendo i terzini Coulibaly e Zagaritis ed è proprio l'esterno greco, con un coast-to-coast incredibile al 95', a chiudere la partita inventandosi un diagonale imparabile per Sportiello (quarta foto a destra). E il Parma si gode una serata da anni Novanta.
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Il punto sulla Coppa Italia​

Solo Juventus e Lazio, delle grandi o presunte tali, raggiungono i quarti di finali: alle eliminazioni eccellenti dei turni precedenti si aggiungono, questa sera, quelle di Milan e Napoli, con i rossoneri sorpresi a San Siro dal Parma e gli azzurri battuti a Lecce ai tempi supplementari. Oltre ai Ducali, dalla Serie B, avanzano ancora anche la Cremonese, vincitrice nel derby lombardo con il Como, e la Feralpisalò dopo lo scontro diretto con un'altra cadetta, il Palermo.
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Ai quarti di finale, dunque, avremo proprio Juventus-Lazio, sorta di finale anticipata, e poi Feralpisalò-Genoa, Parma-Cremonese e Bologna-Lecce. Occasione davvero d'oro, per il Parma, di arrivare fino in fondo.
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Kolarov non si nasconde: «La Coppa Italia ora è un obiettivo»​

Nella conferenza stampa del dopo partita il tecnico serbo abbandona ogni scaramanzia ed esce allo scoperto

MILANO - Le uniche avversarie ingiocabili rimaste - almeno sulla carta, perché tale era anche, e soprattutto, il Milan - sono Juventus e Lazio, e si scontreranno ai quarti, dalla parte opposta del tabellone: come dire che il Parma, quindi, correrebbe il rischio di incontrare solo una delle due, e non prima della finale. Al prossimo turno, anzi, i Ducali se la vedranno con i parigrado della Cremonese e, in caso di successo, si profilerebbe una semifinale comunque alla portata, contro Bologna o Lecce. Vincere anche quel match spalanchrebbe le porte per la finale e, forse, sarebbe già sufficiente a conquistare un posto in Europa. «A questo punto non ci nascondiamo, la Coppa Italia diventa un nostro obiettivo prioritario, allo stesso livello della promozione - le parole di Kolarov nel post-partita di San Siro -. Certo, tornare in Serie A è per noi fondamentale, ma alla fine non si gioca a calcio per alzare dei trofei? Siamo a tre partite da un sogno, letteralmente tre finali, e ce le giocheremo alla morte, schierando sempre la miglior squadra possibile».​

 

[PedroTelmo]

@the_cartomancer oh stavolta io non c'entro niente, eh!

 

[Ronin]

Lo scontro diretto con il Sudtirol finisce 0-0, ma sicuramente meritavamo di vincere. Capolavoro invece in Coppa Italia dove eliminiamo addirittura il Milan

 

[Xabier]

Che match a San Siro!

 

[the_cartomancer]

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@the_cartomancer oh stavolta io non c'entro niente, eh!

No infatti, è solo colpa di quella cosa inutile di Corini

 

[PedroTelmo]

18ª giornata Serie B 2025-26​

Monza-Parma 1-1​

28' Gómez A. (M), 58' Adingra (P)
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MONZA - Smaltita l'euforia per l'impresa di Coppa Italia, il Parma torna a calarsi nel campionato ed esce indenne dalla delicatissima trasferta di Monza, tornando a casa con un punto utile a tenere a distanza i brianzoli e prezioso, soprattutto, per come si erano messe le cose. I biancorossi di Palladino hanno infatti sovrastato la squadra di Kolarov sul piano del gioco, sciorinando un fraseggio stretto in mezzo al campo che ha permesso in più di un'occasione di arrivare poi dalle parti di Caprile. L'iniziale vantaggio del Monza lo segna Papu Gómez poco prima della mezzora (foto a destra), ed è la prima rete dell'argentino dopo la lunga squalifica per doping. Caprile tiene in partita i suoi con un paio di salvataggi su Colombo, poi Leweling mette in moto Adingra che pareggia al 58' con il suo classico movimento ad accentrarsi (foto di apertura). Ci sarebbe ancora lo spazio per completare la rimonta, ma sono più i rischi corsi dietro che le occasioni create davanti e alla fine, come detto, il punto portato a casa è davvero parecchio prezioso e vale il settimo risultato utile consecutivo: per quanto, di questo, solo due siano le vittorie. Nuova capolista solitaria è ora il Cittadella, che batte l'Empoli e approfitta dell'inatteso scivolone interno del Südtirol contro il Mantova per portarsi a +3 sugli stessi altoatesini e sul Parma; dietro, il Monza resta a -4 dai Ducali e viene agganciato dal Palermo.
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Mercato, il Mainz paga la clausola per Sohm​

I tedeschi mettono sul piatto i 21,3 milioni per liberare lo svizzero, e ora il Parma deve trovare un sostituto
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PARMA - Duro colpo per il Parma, che perde il perno del suo centrocampo: il 25enne Simon Sohm si accasa infatti al Mainz dopo che i tedeschi hanno messo sul piatto i 21,3 milioni previsti dalla clausola di rescissione, potendo così trattare direttamente con il giocatore svizzero di origini nigeriane. Sohm era, di fatto, l'unico mediano di ruolo a disposizione di Kolarov, che infatti non vi aveva mai rinunciato se non quando questi, recentemente, aveva accusato un piccolo risentimento muscolare, ed era stato rimpiazzato da Abrego, riadattato. Ora diventa quindi necessario ed urgente trovare un nuovo incontrista. Intanto, dall'America, arriva un'offerta monstre anche per Benedyczak: 18 milioni da parte di Cincinnati, che potrebbero far davvero vacillare la dirigenza gialloblù, tanto più in considerazione del fatto che, con Bonny e Leweling, l'attacco è comunque il reparto più coperto. Oltre, naturalmente, alla possibilità di reinvestire parte di un simile tesoretto su un nuovo acquisto.
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19ª giornata Serie B 2025-26​

Cesena-Parma 0-3​

15' Benedyczak (P), 21' Zanimacchia (P), 38' Benedyczak (P)
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CESENA - Il Parma chiude un altalenante girone d'andata nel migliore dei modi, surclassando il Cesena nel derby emiliano-romagnolo grazie a una doppietta di Benedyczak e al gol di Zanimacchia, tutto nel primo tempo. Una pratica archiviata addirittura nel giro di 21 minuti, quando il punteggio era già di 2-0 in favore della squadra di Kolarov. Al quarto d'ora il primo gol dell'attaccante polacco, controllo e tiro di destro da dentro l'area di rigore (foto di apertura); 6 minuti dopo il raddoppio di Zanimacchia (foto a destra), con un comodo tap-in a ribadire in rete il tiro di Rover respinto da Viviano. Al 38' la rete del definitivo 3-0 ad opera nuovamente di Benedyczak andato in pressione su Bogdan per soffiargli la palla e insaccarla alle spalle di Viviano. A seguire un secondo tempo di puro controllo nel quale Kolarov ha potuto regalare minutaggio prezioso a Leweling, riproporre il giovane Haj Mohamed all'ala destra e provare Del Prato nel ruolo di mediano, lasciato scoperto dalla partenza di Sohm.
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La classifica​

Perde ancora il Südtirol, che cade a Catanzaro, Monza e Palermo non vanno oltre il pari a Mantova e Venezia, mentre vince sempre il Cittadella, che passa anche a Lecco ed è campione d'inverno. Al giro di boa di metà campionato il Parma è secondo, ma in solitaria, con tre punti di vantaggio sul Südtirol e sei su Monza e Palermo, e sarebbe virtualmente promosso.​

 

[Ronin]

Dopo il pareggio a Monza arriva una bella vittoria a Cesena che ci riporta al secondo posto in solitario. Sul mercato perdiamo Sohm ma con quella cifra si può trovare un buon sostituto. Su Benedyczak io lo terrei. Sta facendo bene, però 18 milioni fanno comunque gola. Con quasi 40 milioni si può fare un bel mercato

 

[PedroTelmo]

Parma, suggestione Milik per l'attacco​

Benedyczak a un passo dalla MLS, trattativa avanzata con lo juventino

PARMA - Da un polacco all'altro: per un Adrian Benedyczak ad un passo dalla Major League - i 18 milioni offerti dal Cincinnati hanno già convinto il club, restano da superare le resistenze del giocatore per una destinazione non entusiasmante dal punto di vista tecnico, ma l'ingaggio potrebbe risolvere ogni problema - il Parma starebbe pensando di mettere sotto contratto nientemeno che Arkadiusz Milik. A 32 anni, l'ex stella di Ajax e Napoli è ben lontana dall'apice della propria carriera - tant'è che in questa stagione alla Juventus ha finora collezionato appena tre presenze e un gol in campionato, senza mai venire impiegato in Europa League -, ma sarebbe comunque un autentico lusso per la categoria. È stato lo stesso procuratore del polacco a farsi avanti e intavolare una trattativa alla quale, forse, il Parma non avrebbe mai pensato: inizialmente le parti erano molto distanti, ma adesso si sarebbe arrivati ad un'intesa sulla base di 20 milioni alla Juventus e 1,7 milioni al giocatore, che avrebbe così accettato di decurtarsi lo stipendio di oltre 2 milioni rispetto ai 3,8 che percepisce attualmente, ma spalmandoli su più anni di contratto. Affare in dirittura d'arrivo, quindi, anche se per la verità lo stesso Kolarov avrebbe ancora qualche riserva ad effettuare un simile investimento su un ultratrentenne. Tanto più che, prima ancora dell'attaccante, va assolutamente trovato un centrocampista di interdizione per rimpiazzare Sohm. Alla chiusura del mercato, comunque, manca ancora una settimana, nella quale potrebbe succedere di tutto.​

 

[PedroTelmo]

BAYERN DI NUOVO CAMPIONE DEL MONDO​

I tedeschi alzano il loro quinto trofeo intercontinentale battendo 1-0 il Palmeiras nella finale di Riyad



RIYAD (Arabia Saudita) - Dopo le Coppe Intercontinentali del 1976 e 2001 e le Coppe del Mondo per Club del 2013 e 2020, il Bayern Monaco si laurea campione del mondo per la quinta volta nella propria storia. Nella finale di Riyad i tedeschi battono 1-0 il Palmeiras che in semifinale si era sbarazzato dei campioni d'Africa del Mazembe con un rotondo 4-0, mentre con identico punteggio il Bayern aveva sbaragliato i campioni d'Asia dell'Al-Sadd. A riprova del fatto che, nonostante tutto, Europa e Sudamerica continuano ad essere una spanna al di sopra del resto del pianeta.

 

[Ronin]

Milik sarebbe davvero un colpaccio. Giocatore esperto che in B è decisamente un lusso

 

[PedroTelmo]

20ª giornata Serie B 2025-26​

Mantova-Parma 2-3​

9' Falcinelli (M), 21' Adingra (P), 40' Leweling (P), 53' Benedyczak (P), 64' Leonardo (M)​

MANTOVA - Un Parma bello davanti e fragile dietro espugna Mantova al termine di una partita ricca di gol ed emozioni: un 3-2 che, tra le altre, vede la firma di Leweling, al primo gol in gialloblù (nella foto di apertura, la sua esultanza). Ad aprire le marcature, dopo soli 8', sono però i padroni di casa con Falcinelli, che buca centralmente la difesa emiliana e trafigge Caprile. Paziente, il Parma riprende a giocare e trova il pareggio al 21' con Adingra e la sua specialità della casa, l'accentramento dalla corsia di sinistra e il diagonale a incrociare sul secondo palo. Ora i gialloblù giocano in scioltezza e trovano il raddoppio al 40' quando, dopo il palo colpito da Camara, è proprio Leweling a piombare sul rimbalzo e ribadire in rete da pochi passi. La rete della tranquillità arriva in apertura di ripresa e la segna con un piazzato dal cuore dell'area Benedyczak (foto a destra), che poi bacia la maglia lanciando forse un segnale anche in ottica mercato: sappiamo tutti, infatti, della volontà del polacco di restare al Tardini, a dispetto della faraonica offerta di Cincinnati. Kolarov pensa forse di avere già vinto e dà il via al turn-over richiamando in panchina lo stesso Benedeyczak, Adingra e Man per Bonny, Rover e Zanimacchia, ma un calo di concentrazione dei suoi ragazzi consente al Mantova di tornare in partita al 64', per merito del nuovo entrato Leonardo Pereira Lopes, pescato in profondità da Gerli. Di lì a poco ci vuole un super Caprile per dire di no a Battistella e sventare il 3-3, poi il Parma rialza il baricentro e porta a casa senza ulteriori rischi i tre punti, andando anzi vicinissimo, in pieno recupero, alla quarta rete con Bonny, il cui pallonetto supera Vandelli in uscita ma non trova lo specchio della porta per questione di centimetri. Le buone notizie arrivano anche da Reggio Emilia, dove una lanciatissima Reggiana ferma anche il Cittadella e consente ai gialloblù di appaiare i veneti al comando della classifica a quota 39 punti, 3 in più del Südtirol e 6 sulla stessa Reggiana, mentre perde terreno il Monza, che a Catanzaro non va oltre il pari e ora è sesto a -8.

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Mercato, è Degli Innocenti l'erede di Sohm​

Il Parma paga la clausola di 17,3 milioni per il talento del Lecco​

PARMA - Kolarov può sorridere: il tecnico serbo aveva mal digerito la partenza di Sohm, che lo lasciava scoperto sulla linea mediana costringendolo a riadattare Abrego, ma finalmente la dirigenza gialloblù è corsa ai ripari. E l'ha fatto mettendo mano al portafoglio per pagare la clausola rescissoria di Duccio Degli Innocenti, 23enne talento del Lecco che arriva a Parma per la cifra di 17,3 milioni e firmerà un triennale da 1 milione di euro a stagione. Proprio la possibilità di aggirare le resistenze del club lombardo ha indotto il Parma ad andare secco su Innocenti, una volta incassato il no del Cosenza per Aldo Florenzi e scartato il piano B che prevedeva l'arrivo di Riccardo Castagnaviz dall'Udinese con la formula del prestito con diritto di riscatto. Sistemato il centrocampo, ora il Parma può affrontare con maggior calma il nodo Benedyczak: anche nell'ultima partita di Mantova il giocatore ha espresso la volontà di restare e questo potrebbe indurre il club ad accontentarlo, nonostante la faraonica offerta del Cincinnati che, d'altra parte, dovrebbe essere interamente reinvestita per arrivare a Milik. Qualora, però, negli ultimi giorni di mercato si trovasse un'alternativa più economica, non è escluso che Benedyczak possa effettivamente trasferirsi in Major League. Un altro nome attenzionato dal direttore sportivo Pederzoli, ad esempio, sarebbe quello di Afena-Gyan: tuttavia il piccolo e rapido attaccante della Cremonese ha caratteristiche molto diverse da quelle di Benedyczak, per cui è difficile un suo arrivo, nonostante la disponibilità a trattare da parte del club grigio-rosso.
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21ª giornata Serie B 2025-26​

Parma-Catanzaro 3-1​

56' Tchachoua (C), 71' Benedyczak (P), 87' Benedyczak (P)​

PARMA - Forse la partita della svolta: il Parma inanella la terza vittoria consecutiva e sfata il tabù Tardini dove addirittura non vinceva dal 31 ottobre, 7ª giornata contro il Brescia. Da allora, tra le mura amiche erano arrivati solo tre pareggi e due sconfitte, mentre lontano da casa i gialloblù avevano vinto in quattro occasioni, compresa l'impresa di Coppa Italia a San Siro. Oggi di scena c'era invece il Catanzaro, ricordo ancora vivo nel passato di Kolarov, e le due squadre hanno dato vita ad una gran bella partita, soprattutto nella ripresa iniziata con il clamoroso errore sotto rete di Benedyczak, incapace di inquadrare la porta da pochi passi dopo avere ricevuto un grande passaggio smarcante da Adingra. La punizione, puntuale, era arrivata al 56' con la zuccata di Tchaohua da calcio d'angolo che portava in vantaggio il Catanzaro a coronamento di 10 minuti di grande pressione da parte dei calabresi. Ma proprio come contro il Mantova la settimana scorsa, il Parma è stato capace di ribaltare la partita trascinato proprio da Benedyczak, bravissimo a rifarsi dal marchiano errore di inizio ripresa con una doppietta decisiva: il pareggio al 71', sgusciando via a Svoboda e segnando da distanza ravvicinata, sì, ma anche da posizione molto angolata (foto a destra), un gol ben più difficile di quello sbagliato in precedenza; e poi segnando la rete della vittoria all'86' (nella foto di apertura, la sua esultanza), propiziata da una grande percussione centrale di Malehe e dall'assist di quest'ultimo per l'attaccante polacco, implacabile davanti ad un Sala apparso invece tutt'altro che impeccabile.
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La classifica​

Un successo di fondamentale importanza, quello di oggi, perché consente al Parma di tornare ad isolarsi al comando della classifica grazie al pareggio del Cittadella, che ora insegue a due lunghezze di distanza; e scende a -5 pure il Südtirol, a sua volta bloccato sul pari. Il Catanzaro, invece, deve iniziare a guardarsi alle spalle, avendo 5 punti di vantaggio sul Venezia, quartultimo ma in ripresa.​

 

[Ronin]

Due vittorie contro Mantova e Catanzaro ci permettono di riprenderci la vetta della classifica. Il mercato invece ci regala Degli Innocenti. Un investimento importante per l'ex giocatore del Lecco che entra a far parte di un meccanismo già ben oliato

 

[PedroTelmo]

Benedyczak resta a Parma, mercato chiuso senza colpi​

Nell'ultimo giorno di transazioni da segnalare solo la cessione di Ravaglia al Saint-Étienne​

PARMA - Ultima giornata di mercato piuttosto tranquilla a Parma, trascorsa senza nessuna operazione in entrata e con la sola cessione di Nicola Ravaglia ai francesi del Saint-Étienne per una cifra vicina ai 500mila euro. Operazione marginale che ha riguardato un giocatore mai impiegato da Kolarov, mentre la notizia più attesa, da parte della tifoseria, è la permanenza di Adrian Benedyczak: il giocatore aveva espresso in più occasioni la sua volontà di restare, anche approfittando delle esultanze - peraltro tante, nell'ultimo periodo - per rimarcare la sua fedeltà alla maglia gialloblù. E così il club lo ha accontentato, rinunciando ai circa 20 milioni di dollari offerti dal Cincinnati. Respinta anche un'offerta dell'ultimora per Ange Bonny, arrivata dai turchi dell'Hatayspor, per cui è definitivamente tramontata anche la suggestione Milik che, pur avendo incassato l'ok del giocatore, non aveva mai convinto del tutto Kolarov.
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Riepilogo mercato invernale​

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Acquisti​

Duccio Degli Innocenti (c) dal Lecco per 17,3 milioni e un ingaggio triennale di 1 milione
Gonzalo Abrego (c) dalla Cremonese per 11,3 milioni e un ingaggio triennale di 1,2 milioni
Jamie Lewelling (a) dallo Stoccarda per 4,5 milioni e un ingaggio triennale di 900mila euro
Tjaš Begić (a) dal Minnesota United, rientro prestito
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Cessioni​

Simon Sohm (c) al Mainz per 21,3 milioni
Nauhel Estévez (c) al Bochum per 7,7 milioni
Wylan Cyprien (c) al Mainz per 6 milioni
Anthony Partipilo (a) alla Feralpisalò per 3,2 milioni
Kemy Amiche (a) all'Amiens per 1,3 milioni
Nicola Ravaglia (p) al Saint-Étienne per 475mila euro​

 

[Ronin]

Mi sembra giusto confermare Benedyczak, sta facendo una buonissima stagione

 

[the_cartomancer]

Benedyczak resta a Parma, mercato chiuso senza colpi​

Nell'ultimo giorno di transazioni da segnalare solo la cessione di Ravaglia al Saint-Étienne​

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PARMA - Ultima giornata di mercato piuttosto tranquilla a Parma, trascorsa senza nessuna operazione in entrata e con la sola cessione di Nicola Ravaglia ai francesi del Saint-Étienne per una cifra vicina ai 500mila euro. Operazione marginale che ha riguardato un giocatore mai impiegato da Kolarov, mentre la notizia più attesa, da parte della tifoseria, è la permanenza di Adrian Benedyczak: il giocatore aveva espresso in più occasioni la sua volontà di restare, anche approfittando delle esultanze - peraltro tante, nell'ultimo periodo - per rimarcare la sua fedeltà alla maglia gialloblù. E così il club lo ha accontentato, rinunciando ai circa 20 milioni di dollari offerti dal Cincinnati. Respinta anche un'offerta dell'ultimora per Ange Bonny, arrivata dai turchi dell'Hatayspor, per cui è definitivamente tramontata anche la suggestione Milik che, pur avendo incassato l'ok del giocatore, non aveva mai convinto del tutto Kolarov.
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Riepilogo mercato invernale​

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Acquisti​

Duccio Degli Innocenti (c) dal Lecco per 17,3 milioni e un ingaggio triennale di 1 milione
Gonzalo Abrego (c) dalla Cremonese per 11,3 milioni e un ingaggio triennale di 1,2 milioni
Jamie Lewelling (a) dallo Stoccarda per 4,5 milioni e un ingaggio triennale di 900mila euro
Tjaš Begić (a) dal Minnesota United, rientro prestito
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Cessioni​

Simon Sohm (c) al Mainz per 21,3 milioni
Nauhel Estévez (c) al Bochum per 7,7 milioni
Wylan Cyprien (c) al Mainz per 6 milioni
Anthony Partipilo (a) alla Feralpisalò per 3,2 milioni
Kemy Amiche (a) all'Amiens per 1,3 milioni
Nicola Ravaglia (p) al Saint-Étienne per 475mila euro​

Degli Innocenti 17,3 milioni!!!? Ma ora ti mando la GdF in sede

 

[PedroTelmo]

Degli Innocenti 17,3 milioni!!!? Ma ora ti mando la GdF in sede

Buahaha, sì ma te l'ho detto che in questa patch i valori sono tutti gonfiati. Plusvalenze a manetta

 

[PedroTelmo]

22ª giornata Serie B 2025-26​

Empoli-Parma 1-0​

29' Ekong (E)​

EMPOLI (FI) - Si interrompe a Empoli la striscia di dieci risultati utili del Parma che, pure, neanche oggi avrebbe certo meritato la sconfitta. A decidere è il gol segnato da Emmanuel Ekong alla mezzora (foto di apertura), aggirando la marcatura di un rivedibile Hainaut, chiamato a sostituire Circati e apparso in difficoltà per tutta la partita. Al netto di questo episodio, però, sia prima che soprattutto dopo si è vista in campo una sola squadra, quella di Kolarov. Tantissime le occasioni da gol create, la più clamorosa quella che al 65' ha visto Benedyczak presentarsi a tu per tu con Berisha ma venire praticamente affossato in piena area da Ismajli (foto a destra), senza che l'arbitro ravvisasse nulla di irregolare. E poi i tentativi di Man, Maleh e Bonny nei minuti finali, tutti vani. Da segnalare l'esordio, fin dal primo minuto, del nuovo acquisto Degli Innocenti. Il ko di Empoli costa la vetta della classifica al Parma, nuovamente scavalcato dal Cittadella, ma rimane invariato il vantaggio sulle terze, che è sempre di 5 punti, con Reggiana e Cesena che raggiungono il Südtirol.

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23ª giornata Serie B 2025-26​

Parma-Lecco 0-1​

35' Tordini (L)​

PARMA - Del tutto inattesa, arriva contro il Lecco la seconda sconfitta consecutiva e, come in un remake della partita di Empoli, il Parma viene punito nell'unica occasione concessa agli avversari, a fronte di un dominio incontrastato nell'arco dei restanti 90 minuti di gioco. Il gol lo segna Tordini al 35', una sassata dal limite dell'area che sorprende Caprile, coperto da compagni e avversari (foto di apertura). Inutili gli sforzi prodotti per recuperare, così come il passaggio ad uno spericolato 3-2-5 con Adingra, Leweling, Benedyczak, Man e Zanimacchia contemporaneamente in campo nel tentativo di riacciuffare la parità. Il Lecco passa al Tardini e conquista tre punti di importanza capitale per rimanere agganciato al treno salvezza, il Parma sente di nuovo le insegiutrici con il fiato sul collo.
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La classifica​

Oltre al Parma perde anche il Cittadella, mentre vincono le inseguitrici, e quindi la classifica torna ad accorciarsi: sono solo 2, adesso, i punti di vantaggio dei Ducali sul terzo posto occupato dal Südtirol e dalla Reggiana che, dopo il quarto di finale di Coppa Italia, sarà la prossima avversaria dei gialloblù in un infuocato derby della Via Emilia di altissima classifica. Da segnalare, invece, un Monza in caduta libera, ormai scivolato addirittura nella parte destra della graduatoria.​

E adesso, come detto, testa alla Coppa Italia e al quarto di finale che vedrà i gialloblù ricevere al Tardini i parigrado della Cremonese: in palio una semifinale assolutamente alla portata per Man e compagni, che sognano di riportare a Parma un trofeo a distanza di oltre vent'anni.​

 

[Ronin]

Brutte queste due sconfitte che ci fanno perdere il primato e fanno avvicinare anche le inseguitrici

 

[PedroTelmo]

Brutte queste due sconfitte che ci fanno perdere il primato e fanno avvicinare anche le inseguitrici

confermo: brutte, inaspettate e anche abbastanza immeritate, mannaggia.