Fifa [CARRIERA] Raccontaci qui la tua scalata al successo

[Ronin]

Elitserien - Giornata 5/30
Molde - Aalesunds 3-2
Aalesunds - Start 1-1
Valerenga - Aalesunds 2-1
Aalesunds - Odds 3-2
Sparsborg - Aalesunds 1-1

Prime 5 giornate che ci vedono conquistare 5 punti. Al debutto perdiamo 3-2 in casa del Molde, squadra sicuramente attrezzata per poter vincere il campionato. I padroni di casa nella prima ora di gioca fanno quello che vogliono, portandosi in modo agevole sul 3-0 con le reti di Ellingsen, Bjornbak e Eikerem. Nel finale però riusciamo a limitare i danni con un bel inserimento del centrale di centrocampo Nordli e con una rete del cileno Castro. Alla seconda giornata pareggiamo in casa 1-1 con lo Start. Prima di andare al riposo il neo acquisto Borufsen ci porta in vantaggio, ma al 57' su situazione di corner Schulze sorprende tutta la difesa. Alla terza giornata siamo impegnati nella difficile trasferta in casa del Valerenga. Kjartasson su rigore porta in vantaggio il club della capitale, ma Castro (uomo decisamente più in palla dei nostri), pareggia i conti poco dopo. Nella ripresa la gara sembra avviata al pareggio, e invece Holm consegna i tre punti ai Bohemene. Alla quarta giornata arriva la prima vittoria ottenuta contro l'Odds al termine di una partita molto frizzante. Per due volte siamo costretti ad inseguire gli ospiti. Bakenga mette in difficoltà la nostra difesa segnando 2 reti, ma Borufsen (acquisto che si sta rivelando azzeccato) e Haugen riescono a rispondere all'attaccante norvegese ma di chiare origini congolesi. A quattro minuti dalla fine Adgestien entrato da pochi minuti ci regala il primo successo in campionato. Alla quinta giornata invece ritorniamo ad Alesund con un buon pareggio in casa dello Sparsborg. Succede tutto nella ripresa con vantaggio locale al 67' di Abdellaoue, e pareggio al 78' di Larsen. In classifica siamo all'undicesimo posto, mentre al comando c'é la coppia formata dal Rosenborg e dal Molde. Inizio a rilento per il Bodo/Glimt che si posiziona a metà graduatoria

 

[Luchinel]

Io sono giunto a febbraio e mi sono appena qualificato alle semifinali di DFB POKAL.
Guardando gli obiettivi della dirigenza entro 2 anni mi chiede di acquistare 4 giovani e farli giocare titolari per 20 partite.

Domanda: che si intende per giovani, qual è il limite massimo di età a cui posso acquistarli?

 

[xyz1989]

Io sono giunto a febbraio e mi sono appena qualificato alle semifinali di DFB POKAL.
Guardando gli obiettivi della dirigenza entro 2 anni mi chiede di acquistare 4 giovani e farli giocare titolari per 20 partite.

Domanda: che si intende per giovani, qual è il limite massimo di età a cui posso acquistarli?

mi sembra il massimo sia 21 o 22 anni, per sicurezza non andare oltre a 20.

 

[tripwood]

Come molti qua dentro mi sono rimesso a giocare a FIFA21, visto che per i prossimi mesi una carriera decente si potrà fare solo su FIFA.
Ho abbandonato la carriera col Sunderland e cominciata una nuova carriera con il Boro dalla Championship. Squadra forte con la dirigenza che punta alla promozione diretta in Premier. Grazie alla rete di osservatori trovo un giovane attaccante olandese, forte fisicamente e con un buon colpo di testa: Brian Brobbey.
Trascinato dai suoi gol il Boro viaggia nelle posizioni di testa ma il Watford è inavvicinabile per tutti (io ci perdo sonoramente sia all'andata che al ritorno) e praticamente a metà campionato è già sicuro del primo posto.
Il Middlesbrough fa parte del gruppone che si gioca un posto per i playoff che alla fine agguanto con un terzo posto.
Playoff tostissimi ma alla fine riesco ad avere la meglio e vengo promosso in Premier. Non era l'obiettivo della dirigenza ma rimangono comunque soddisfatti e mi confermano mettendomi anche a disposizione un discreto gruzzoletto (circa 20 milioni di euro) per il mercato.
Devo assolutamente rimpiazzare ala sinistra e portiere, tornati nei loro club dopo un anno di prestito. Con quello che resta prendo alcuni giovani a centrocampo che in futuro saranno sicuramente dei punti fermi.
Investo anche nel settore giovanile assumendo un terzo osservatore. La mia primavera sta crescendo e c'è già un terzino destro di 16 anni che sembra avere il potenziale per diventare un campioncino, tanto che sto pensando di accelerare un po' i tempi visto che il mio terzino destro sta rompendo troppo le palle perché non gioca quanto vorrebbe. Credo che verrà ceduto e a quel punto o faccio rientrare dal prestino un altro giovane interessante mandato nelle serie minori per crescere oppure promuovo il campioncino (cosa che però vorrei evitare così da continuare a farlo crescere per bene).
Nel frattempo vinco un trofeo estivo e faccio l'esordio in Premier espugnando incredibilmente Godison Park contro un Everton imbarazzante.
Questo inizio sprint illude i tifosi del Boro, ma le successive partite rimettono un po' tutti con i piedi per terra: 4 golo presi contro il Chelsea, altri 4 contro il Watford (vera bestia nera a sto punto) e sconfitta in casa col Brighton dopo essere stato in vantaggio. Morale sotto i tacchi e dirigenza piuttosto alterata.
Riuscire a rimanere in Premier sarà molto dura.

 

[tripwood]

La serie di sconfitte in Premier del Boro è continuata, complice un calendario veramente micidiale. Preso a pallonate dai due Manchester, dall'Arsenal e dal Liverpool in rapida sequenza con la squadra che si ritrova così a 2 punti dal terzultimo posto e un -20 nella differenza reti inquietante.
Nelle ultime giornate sono arrivate per fortuna partite giocabile contro le ultime e la classifica è diventata un po' meno preoccupante, ma c'è comunque da sudarsela la permanenza in Premier.

 

[Jocker]

Come molti qua dentro mi sono rimesso a giocare a FIFA21, visto che per i prossimi mesi una carriera decente si potrà fare solo su FIFA.
Ho abbandonato la carriera col Sunderland e cominciata una nuova carriera con il Boro dalla Championship. Squadra forte con la dirigenza che punta alla promozione diretta in Premier. Grazie alla rete di osservatori trovo un giovane attaccante olandese, forte fisicamente e con un buon colpo di testa: Brian Brobbey.
Trascinato dai suoi gol il Boro viaggia nelle posizioni di testa ma il Watford è inavvicinabile per tutti (io ci perdo sonoramente sia all'andata che al ritorno) e praticamente a metà campionato è già sicuro del primo posto.
Il Middlesbrough fa parte del gruppone che si gioca un posto per i playoff che alla fine agguanto con un terzo posto.
Playoff tostissimi ma alla fine riesco ad avere la meglio e vengo promosso in Premier. Non era l'obiettivo della dirigenza ma rimangono comunque soddisfatti e mi confermano mettendomi anche a disposizione un discreto gruzzoletto (circa 20 milioni di euro) per il mercato.
Devo assolutamente rimpiazzare ala sinistra e portiere, tornati nei loro club dopo un anno di prestito. Con quello che resta prendo alcuni giovani a centrocampo che in futuro saranno sicuramente dei punti fermi.
Investo anche nel settore giovanile assumendo un terzo osservatore. La mia primavera sta crescendo e c'è già un terzino destro di 16 anni che sembra avere il potenziale per diventare un campioncino, tanto che sto pensando di accelerare un po' i tempi visto che il mio terzino destro sta rompendo troppo le palle perché non gioca quanto vorrebbe. Credo che verrà ceduto e a quel punto o faccio rientrare dal prestino un altro giovane interessante mandato nelle serie minori per crescere oppure promuovo il campioncino (cosa che però vorrei evitare così da continuare a farlo crescere per bene).
Nel frattempo vinco un trofeo estivo e faccio l'esordio in Premier espugnando incredibilmente Godison Park contro un Everton imbarazzante.
Questo inizio sprint illude i tifosi del Boro, ma le successive partite rimettono un po' tutti con i piedi per terra: 4 golo presi contro il Chelsea, altri 4 contro il Watford (vera bestia nera a sto punto) e sconfitta in casa col Brighton dopo essere stato in vantaggio. Morale sotto i tacchi e dirigenza piuttosto alterata.
Riuscire a rimanere in Premier sarà molto dura.

Brobbey è una bomba, a me è arrivato a 89 di O.V
Ottimo acquisto

 

[tripwood]

Sono riuscito a registrare la difesa, finalmente. Questo insieme ai gol del grande Brobbey (a gennaio il Real mi ha offerto 85 milioni di euro, rifiutati ovviamente) permette al Boro di emergere dai bassifondi e navigare comodamente a metà classifica. La salvezza ormai non dovrebbe essere più un problema.

 

[tripwood]

ragazzi due domande sul mercato. Con i giocatori che avevo in prestito nella prima stagione non sono riuscito a trovare una opzione per prolungare il prestito o trattare il loro acquisto. Negli ultimi mesi di prestito avevo solo l'opzione per interrompere il prestito in anticipo. Come funziona sta cosa? Perché sono abbastanza sicuro di aver visto altre opzioni per il rinnovo nell'altra carriera che avevo iniziato tempo fa.
Seconda domanda. Ci sono molti giocatori per i quali gli osservatori ti segnalano che hanno il contratto in scadenza tra pochi mesi. Come faccio a contattarli per l'ingaggio a parametro zero? Anche qui tra le opzioni non trovo mai l'opzione giusta (nei vecchi FIFA invece ne ho acquistati diversi a fine contratto).

 

[starchild]

ragazzi due domande sul mercato. Con i giocatori che avevo in prestito nella prima stagione non sono riuscito a trovare una opzione per prolungare il prestito o trattare il loro acquisto. Negli ultimi mesi di prestito avevo solo l'opzione per interrompere il prestito in anticipo. Come funziona sta cosa? Perché sono abbastanza sicuro di aver visto altre opzioni per il rinnovo nell'altra carriera che avevo iniziato tempo fa.
Seconda domanda. Ci sono molti giocatori per i quali gli osservatori ti segnalano che hanno il contratto in scadenza tra pochi mesi. Come faccio a contattarli per l'ingaggio a parametro zero? Anche qui tra le opzioni non trovo mai l'opzione giusta (nei vecchi FIFA invece ne ho acquistati diversi a fine contratto).

Al primo anno se non sbaglio per alcuni giocatori in prestito nella realtà con qualche formula gli hanno messo la possibilità di trattare il riscatto nel gioco.
Altrimenti se sono prestiti acquisiti da te in carriera devi per forza inserire l'opzione del riscatto durante la trattativa. Se tratti per un prestito secco non c'è la possibilità di prolungare o acquistare il giocatore..
Per i giocatori in scadenza invece non è cambiato nulla se non il fatto che ora non fanno andare a scadenza tantissimi giocatori forti ma tendono a rinnovare..
Comunque dagli una ricerca agli osservatori "campione-0/1 anno di contratto" e ti trova tutti quelli abbastanza forti in scadenza l'anno prossimo. Al 31 dicembre vedi se hanno rinnovato meno, in caso contrario il primo gennaio non ti fa più contrattare con la squadra ma direttamente col giocatore e arriverà la successiva estate

 

[Bale]

Proverò a raccontare qui la carriera che ho appena iniziato con un tecnico che qualche giorno fa era senza contratto: Vincenzo Montella! (Gli avrò portato fortuna).

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GENOVA E MONTELLA, UN'ALTRA STORIA DA SCRIVERE!

I destini dell'ex calciatore partenopeo e il club di Massimo Ferrero tornano ad incrociarsi dopo l'esperienza, non brillante, nella stagione 2015-2016.
A quasi un anno dall'esonero con la Fiorentina, il tecnico campano ha firmato un biennale da 700.000 € a stagione con l’opzione per il terzo anno in seguito a determinati obiettivi raggiunti.
Montella avrà il compito di risollevare una squadra arrivata al quindicesimo posto, ben al di sotto del blasone del club, con il sogno di riportare i colori blucerchiati ai gloriosi anni ’90.

Prima della firma del contratto si è parlato molto di obiettivi tangibili e immediati: la presidenza vorrebbe terminare nella metà alta della classifica, raggiungere gli ottavi di finale di Coppa Italia e valorizzare i giovani, risorsa fondamentale per il futuro.

Nell’arco del biennio si dovrà dare spazio ad 1 giovane acquistato per la primavera, garantendo almeno il 30% delle presenze in campo.

Oltre a questi obiettivi “primari”, per aumentare il valore del club, bisognerà ottenere ben 7 clean sheet in casa, compito arduo visti i 65 goal incassati nel precedente campionato; aumentare il valore globale del club del 30% tramite cessioni e ricavi delle competizioni.

In ambito di una gestione sostenibile sarà opportuno valutare bene acquisti e cessioni, per questo la dirigenza chiede l’acquisto di 2 giocatori cruciali al netto di un profitto di 50 milioni di Euro nella stessa stagione.

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RITIRO ESTIVO E PRECAMPIONATO

Durante la seconda fase del ritiro estivo, la Sampdoria parteciperà ad un torneo internazionale che si giocherà in Inghilterra, assieme a Valencia, Southampton, Aston Villa, Lille, Wolfsburg, Crystal Palace e PSV.
Queste 8 squadre formeranno 2 gironi da 4 in cui le prime due di ogni girone andranno a formare le semifinali per raggiungere la coppa!

 

[Jocker]

Sono riuscito a registrare la difesa, finalmente. Questo insieme ai gol del grande Brobbey (a gennaio il Real mi ha offerto 85 milioni di euro, rifiutati ovviamente) permette al Boro di emergere dai bassifondi e navigare comodamente a metà classifica. La salvezza ormai non dovrebbe essere più un problema.

Visualizza allegato 245947

O vinci o pareggi, prossimo calciomercato estivo dovrai migliorare difesa(anche portiere magari) e trovare una spalla per brobbey

 

[Bale]

AMICHEVOLI INTERNAZIONALI

Le amichevoli estive servono per valutare la rosa e dal torneo internazionale arriva un messaggio chiaro: serve un leader difensivo, qualità a centrocampo e un'alternativa a Quagliarella.
Nonostante lo 0-0, con il Valencia si è vista una buona squadra, ma sono troppo gli errori di impostazione che non permettono una manovra fluida. Quagliarella, ancora a rilento, ha stampato sul palo il rigore procurato da Keita, frizzante per i primi 30 minuti.
La seconda partita ha evidenziato tutti i limiti della rosa e l'Aston Villa si impone con uno stretto 2-0, grazie agli errori sotto porta degli attaccanti.
La vittoria per 2-1 sul Southampton non ci permette di accedere alla fase finale del torneo e tutte le attenzioni andranno al mercato e alla sfida del 9 agosto contro il Monza, nel primo turno di Coppa Italia.

CALCIOMERCATO

Il mercato entra nel vivo e a farla da padrona è il caso "Ramirez".
L'argentino, considerato un esubero dal tecnico campano e messo ufficialmente sul mercato, ha attirato l'attenzione di molti club sudamericani.
Le trattative portate avanti dal DS Osti, con la collaborazione in prima persona di Montella, sono lunghe e complicate.
Il River plate, club gradito al calciatore, non offre più di 7,5 milioni, cifra considerata inadeguata.
100.000 € in più offerti dal Bocca, in cui la coppia Doriana ha provato ad inserire una contropartita tecnica individuata nel giovane Almendra. Quando sembrava tutto fatto è arrivato il dietrofront del calciatore.
Chissà se la telenovela Ramirez avrà un lieto fine.

Il nome per il centrocampo fatto da Montella è Diawara.
Nella notte è arrivata la conferma della chiusura della trattativa: prestito gratuito per 2 anni e parte dell'ingaggio pagato dal club capitolino.
Nonostante la Roma sia in procinto di chiudere per un regista, Diawara rifiuta la possibilità di giocare altrove.

 

[Bale]

UN MERCATO DIFFICILE

A pochi giorni dal primo match ufficiale in Coppa Italia, la Sampdoria si ritrova con gli stessi giocatori del raduno di luglio. Il dietrofront di Diawara ha cambiato i piani del DS Osti, alla ricerca di un mediano adatto al gioco di Montella.
Si è parlato di un ritorno di Pedro Obiang, classe 1992. Il guineano tornerebbe a Genova dopo aver vestito le maglie di West Ham e Sassuolo. Le alternative potrebbero essere Lukic del Torino, Tousart dell’Herta Berlino, Rosario del PSV e Sierra del Tigres.
Vedremo nelle prossime ore lo sviluppo delle trattative.
Sfuma definitivamente Cristian Bălută, un possibile gioiello per il futuro, acquistato dal Cadice.

 

[Adelmo Maria Soriani]

UN MERCATO DIFFICILE

A pochi giorni dal primo match ufficiale in Coppa Italia, la Sampdoria si ritrova con gli stessi giocatori del raduno di luglio. Il dietrofront di Diawara ha cambiato i piani del DS Osti, alla ricerca di un mediano adatto al gioco di Montella.
Si è parlato di un ritorno di Pedro Obiang, classe 1992. Il guineano tornerebbe a Genova dopo aver vestito le maglie di West Ham e Sassuolo. Le alternative potrebbero essere Lukic del Torino, Tousart dell’Herta Berlino, Rosario del PSV e Sierra del Tigres.
Vedremo nelle prossime ore lo sviluppo delle trattative.
Sfuma definitivamente Cristian Bălută, un possibile gioiello per il futuro, acquistato dal Cadice.

Cosa fai?!
in Italia solo Roma FC!

 

[Bale]

Cosa fai?!
in Italia solo Roma FC!

Arriverò alla Roma quando sarò degno!

 

[tommy3000_]

Situata nella provincia di Castellón, Vila-real non è soltanto una semplice cittadina. 50mila persone accomunate dalla stessa passione, dalla sciarpa dello stesso colore: accomunate dalla passione per il VILLARREAL. Un club arrivato ad alti livelli soltanto recentemente, in seguito a svariate stagioni in Segunda e in Segunda B, rispettivamente la seconda e terza divisione del calcio spagnolo. Il volto dietro a questo cambiamento è quello di Fernando Roig, proprietario dell’azienda di ceramica Palmesa e del 9% della catena di supermercati Mercadona, che nel ’97 rilevò la maggioranza delle quote del club. Una svolta dentro e fuori dal campo, che portò il Submarino amarillo a giocarsi 5 semifinali di coppa tra il 2004 e il 2016, mantenendo sempre la stessa filosofia di gioco: un fútbol divertente e verticale.
Cos’è mancato? Alzare un trofeo.

[Dopo svariate modifiche alle slides per trovare la giusta quadra, eccomi a condividere la mia avventura su Fifa. Premetto che non andrò particolarmente nel dettaglio per quanto riguarda il racconto, ma cercherò ugualmente di renderlo godibile]

Rosa, obiettivi e mercato​

La base lasciata in eredità dall’ex-allenatore Calleja è più che buona: Gerard Moreno, Parejo, Pau Torres sono solo alcuni dei nomi di una squadra che lo scorso anno ha raggiunto la 5ª posizione e che ora dovrà affrontare anche l’Europa League (il ché implica la necessità di una rosa piuttosto lunga).

• Considerato invariato il modulo di partenza (4-4-2), in porta la sicurezza è Asenjo, protetto dal quartetto Estupiñan, Torres, Albiòl, Peña. Un mix di gioventù ed esperienza che ci farà molto comodo.

La linea di centrocampo invece momentaneamente affidata alla coppia in mediana Parejo-Coquelin, affiancati da due esterni tecnici e veloci, il 17enne Yeremi Pino a sinistra e Chukwueze a destra.

Il tandem offensivo è fantasia e qualità: saranno Paco Alcacer e Gerard Moreno a guidare il nostro attacco.

• Si riunisce la società con il nuovo allenatore per delineare gli obiettivi stagionali. Le aspettative sono alte: vittoria dell’Europa League e, di conseguenza, qualificazione in Champions League. Per non farci mancare nulla, in Copa del Rey l’obiettivo minimo è il raggiungimento delle semifinali. Questo implicherà anche certe spese in entrata per rafforzare adeguatamente la rosa…

• Proprio sul fronte mercato, le richieste del nuovo mister sono chiare: un esterno sinistro che possa dare più garanzie del giovane Pino e un centrocampista di qualità, da affiancare a giocatori più di quantità come Coquelin, Capoue e Iborra.

—> I nomi sul taccuino? Due in particolare: Luis Diaz del Porto e Fran Beltrán, centrocampista classe ‘99 in forza al Celta Vigo. Per il primo si riesce a chiudere verso fine luglio su cifre piuttosto importanti, circa 40 milioni di euro, mentre per il secondo si arriva a un accordo verso i 13 milioni grazie alle cessioni di Iborra all’Ajax (dalla quale incassiamo 17 mln), Alberto Moreno (8 mln) e Jaume Costa (10 mln)

—> Sempre in entrata c’è un’altra sorpresa: l’arrivo di Alexis Sanchez. Il cileno arriva al Madrigal grazie a uno scambio con Moi Gomez e un piccolo conguaglio economico. Acquisto rischioso visti i continui problemi fisici del Niño maravilla, ma chissà che alla fine non si riveli il valore aggiunto di questa squadra.

• Dopo un torneo precampionato dal quale usciamo ai gironi (giochiamo contro Chelsea, Tottenham e Inter, pareggio con gli Spurs e 2 sconfitte), si delineano finalmente gli undici titolari in vista dell’esordio di campionato (vs. Celta Vigo):

Asenjo

Peña - Albiol (C) - Pau Torres - Estupiñan

Chukwueze - Coquelin - Parejo - Luis Diaz

Moreno - Alcacer​

 

[tommy3000_]

​

1ª giornata: Celta Vigo - Villarreal 0-3

La nuova stagione parte nel migliore dei modi. La trasferta in Galizia non è mai facile e lo scenario che ci si presenta davanti è magnifico, con l’Abanca-Balaídos tutto esaurito per l’occasione.
Il Villarreal parte subito forte e trova la rete del vantaggio nei primi minuti grazie a un colpo di testa in area piccola di Paco Alcacer, servito perfettamente da Luis Diaz. Ed è proprio l’ex-Porto che raddoppierà i conti per il Sottomarino giallo con un contropiede in velocità che spezza in due la difesa del Celta. Il Villarreal gioca, crea, segna e spreca anche, tanto che a 20’ dalla fine sul risultato di 0-2 una conclusione di Iago Aspas dal limite dell’area ci fa tremare. Fortunatamente però, Gerard Moreno riporterà tranquillità segnando il terzo gol in seguito a un‘uscita sbagliata del portiere Ruben Blanco. Apoteosi. Non poteva esserci esordio migliore, clean sheet e vittoria schiacciante. Primi 3 punti in cascina.

2ª giornata: Villarreal - Real Betis 1-3

Troppa convinzione, spesso, fa male. Villarreal-Betis ne è l’esempio perfetto. Ma partiamo dall’inizio: dal 1’ viene lanciato il nuovo Diez del Madrigal Alexis Sanchez, che pare subito nel vivo del gioco a fianco di Moreno. Verso il 20’, cross dalla sinistra di Luis Diaz per Chukwueze sul versante opposto che, in area di rigore, tenta l’allungo sul pallone ma viene calciato da Alex Moreno: la panchina chiama il rigore, in campo i giocatori del Villarreal protestano, ma l’arbitro fa segno di aver visto tutto. Fatalità, azione successiva contropiede del Betis che si sviluppa sull’out di destra, cross basso nel mezzo e Fekir insacca. È 0-1. E il colpo subito si fa sentire, perché pochi minuti dopo Borja Iglesias farà 2 con una bordata di mancino da fuori. A riaprirla nella ripresa è proprio il nuovo arrivato Sanchez, lanciato da Parejo a tu per tu con Bravo. Almeno un lato positivo in questa serata c’è. Serata che, però si fa ancora più amara: nel finale arriva la terza rete degli ospiti firmata ancora Nabil Fekir, dopo una dormita colossale da parte della difesa. Sconfitta che raccogliamo, siamo ancora a inizio anno e c’è ancora tanto, tanto lavoro da fare.

3ª giornata: Alavès - Villarreal 1-1

La prima vera delusione della stagione. Se dalla sconfitta, seppur pesante, con il Betis si poteva registrare qualcosa di buono, questa volta c’è poco da dire. Nessun‘azione davvero rilevante da parte nostra nel primo tempo, tanto che finiamo la prima frazione con ben 0 tiri nello specchio. Il secondo tempo è horror: 48 minuti sul cronometro, azione individuale di Guidetti che penetra in area e di destro fulmina Asenjo. Chi riesce a riacciuffare quantomeno il pareggio è ancora una volta il Niño maravilla, grazie a un tiro di piatto dai 15 metri. Il cileno se è in forma è spaventoso, ma del resto lo sapevamo. Il match si conclude su questo parziale e usciamo dal campo tra i fischi del settore ospiti. Fischi che ci devono far riflettere.

 

[Luchinel]

Seguo... che impostazioni/livello usi?

 

[tommy3000_]

Seguo... che impostazioni/livello usi?

Ciao, ho preso le slides di @fideco e le ho un po’ modificate, semi-assistito (punto presto di arrivare al manuale, ma per ora faccio ancora fatica) e livello di difficoltà estrema. Durata di un tempo invece 8 minuti.

 

[tommy3000_]

​

4ª giornata: Villarreal - Real Sociedad 2-0

5ª giornata: Barcellona - Villarreal 4-1

6ª giornata: Villarreal - Athletic Club 2-2

7ª giornata: Getafe - Villarreal 0-2

​

GRUPPO H: CSKA Mosca, FC Nordsjælland, Villarreal CF, FC Groningen

1ª giornata: Villarreal - Groningen 6-2

2ª giornata: CSKA Mosca - Villarreal 3-0

Tra alti e bassi…​

Il Villarreal post-Calleja naviga in acque non facili. I primi risultati che ci arrivano mostrano una squadra dalla personalità indecifrabile, tanto che si passa da vittorie convincenti a cadute rovinose nel giro di pochi giorni.
Si parte con la quarta giornata contro la Real Sociedad, sfida che vede favoriti gli ospiti già a quota 6 punti. E, nonostante i pronostici, a spuntarla è il Sottomarino giallo grazie ad Alexis Sanchez e Samuel Chukwueze, con il primo che sarà protagonista assoluto del mese di settembre. Prestazione totalmente convincente che ci proietta al quarto posto e, galvanizzati, si va ad affrontare il Barcellona.
Il pomeriggio del 20 settembre al Camp Nou ci rimarrà impresso per tutta la stagione. Ad aprire le marcature a sorpresa è il Villarreal ancora con Chukwueze, autore di una percussione dalla destra conclusasi con un diagonale sul secondo palo. E qui inizia il film horror: un tracollo inspiegabile che porterà i blaugrana a segnare 4 gol soltanto nel primo tempo. La seconda frazione sarà semplice amministrazione del risultato per gli uomini di Koeman.
La gara seguente deve essere quella della ripartenza, scendiamo in campo a casa nostra di fronte all’Atletico di Bilbao. L’inizio sembra promettente e passiamo in vantaggio grazie alla rete di Gerard Moreno, innescato con un tocco morbido da Parejo. Tante occasioni per noi, ma, tra prodezze di Unai Simon ed errori, il parziale resta invariato. Ad approffitarne allora è Iñaki Williams, che pareggia agli sgoccioli del primo tempo, in seguito ad un fuorigioco sbagliato da parte della difesa. Non si fa attendere però la risposta del Villarreal, che riesce a riacciuffare il vantaggio grazie a un’altra prodezza di Moreno, che, molto defilato, di piede debole batte Simon. Il finale ha del clamoroso: da un’offensiva nostra clamorosamente non concretizzata da Sanchez, si passa al contropiede dei baschi, con Cordoba che infila Asenjo. La panchina del Bilbao entra in campo, mentre noi rimaniamo con le mani in mano. Altri 2 punti buttati al vento.
La luce in fondo al tunnel s’intravede, forse, al Coliseum Alfonso Perez, dove annientiamo il Getafe. Difesa che finalmente non registra alcuna vera occasione e, ancora una volta, a deciderla è il cileno, con il raddoppio seguente firmato Parejo.

E in Europa League? Se l’esordio con il Groningen non ha nulla da dirci, se non per qualche incertezza ancora presente nella retroguardia, la trasferta in Russia è preoccupante: un dominio del CSKA e, in particolare, una statistica a fine partita che recita 0 tiri in porta da parte nostra.






Focus: Alexis Sanchez



L’Inter voleva liberarsene visto l’ingaggio pesante e i continui acciacchi, e così Alexis arriva al Madrigal tagliandosi parte dello stipendio. Tanti i dubbi, giusto puntare ancora su di lui? Di certo non può ripetere i numeri di Barcellona e Arsenal, ma società e allenatore sono concordi: Sanchez ha ancora da dare molto al calcio europeo. E, in fin dei conti, c’era della verità, perché il cileno è stato senza ombra di dubbio il migliore del Villarreal in questi primi due mesi di stagione: 6 gol, 1 assist e una media complessiva di 7,30. Ed è solo l’inizio…