Nuova guida tecnica per l'OM 2023/24: dalla C ecco l'esordiente Vincent Bordot

anr83ra

Primavera
4 Settembre 2018
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La trasferta a Reims si conferma come sempre insidiosa: siamo costretti subito ad inseguire ma la squadra dimostra grande determinazione e Hakimi agguanta il pari da posizione complicata prima del doppio sigillo di Bamba in condizioni fisiche strepitose. Ci complichiamo la vita con un ingenuità difensiva che ci costa il rigore, ma con qualche patema che avremmo potuto evitare, ci portiamo a casa la posta piena che ci consente di mantenere il passo di Monaco (1-0 sul Dijon) e Paris Saint Germain (2-0 sul Montpellier). Prima del secondo impegno in Champions ospitiamo l'Angers dando spazio alle cosiddette "seconde linee": mettiamo subito la freccia con un uno-due terribile firmato dal primo centro del talentino Lihadji e il tap in di Sissoko. Gli uomini di Moulin sono letteralmente in bambola e sugli sviluppi di un corner dilatiamo le distanze con una staffilata da fuori, notevole per coordinazione e precisione, dell'ex Fulgini. Nella ripresa faccio rifiatare qualche ragazzo e sale in cattedra Sarr che fornisce ben due assist a Sissoko che chiuderà la serata con uno score personale di quattro centri, tra i quali l'ultimo con un delizioso tocco sotto. Risultato tennistico che mantiene la situazione invariata per le contemporanee vittorie di Monaco (0-2 a Bordeaux) e Psg (0-1 a Lione) e rappresenta un buon viatico in vista dell'impegno europeo che precede, tralaltro, lo scontro al vertice al Louis II. Match tuttaltro che semplice quello contro l'Ajax di Ten Hag in cui scelgo a sorpresa di puntare dal primo minuto sul momento d'oro di Sissoko. La mossa si rivela azzeccata: l'ex Niort si inventa un pallone tra le linee che pesca il meraviglioso taglio di Everton rapido a piazzare sul primo palo e non lasciare scampo ad Onana. Nel secondo tempo registriamo un piccolo calo fisico, ma riusciamo a resistere ai tentativi, peraltro innocui, degli olandesi prendendoci la vetta solitaria del girone mentre l'Olympiakos vince in Turchia (0-1 sul Besiktas) e incassa i primi tre punti. Dando un'occhiata alle altre da registrare il riscatto della Juve (0-2 a Monaco di Baviera), le vittorie di Real (0-1 a Leverkusen), City (1-0 sull'Atletico), Liverpool (0-1 a Oporto), Psg (2-4 a San Pietroburgo), Barcellona (2-0 sul Tottenham), Everton, Lazio, Shakhtar, Slavia Praga, Psv e Brondby, mentre crolla il Bvb (3-0 in Scozia col Celtic) e l'Udinese si deve accontentare solo del pari (2-2 con la Dinamo Kiev). In campionato, dopo l'annuncio di Bamba, Harit e Dembélé nella top 11 del mese di settembre, il posticipo serale è il match per mettere in chiaro le cose: nel pomeriggio i cugini del Nizza fermano gli uomini di Tuchel sul 2-2 al Parco dei Principi percui le motivazioni sono doppie. Affrontiamo la gara di petto e alla prima azione offensiva spezziamo l'equilibrio: Bamba fugge sull'out mancino e da fondo campo smarca Dembélé sul primo palo che apre il piattone e fulmina Lacomte. Volland, però, ha il dente avvelenato e sfrutta una rara sortita dei suoi e una marcatura distratta di Akè per collocare la sfera tra palo e Bernardoni e marcare il quarto gol nel torneo. Sul finire di primo tempo Dembélé sulla sinistra gode di sin troppa libertà, Everton si accentra, ha il tempo di alzare la testa e servire l'ex OL che deve solo piazzarla. Sempre dall'asse Everton-Dembélé raccogliamo soddisfazioni nella ripresa: l'ex Gremio converge da destra e serve all'altezza della lunetta l'attaccante che di prima intenzione colloca la palla sotto il sette. Tripletta. Superiorità schiacciante, solo Volland prova a scuotere i suoi ma non basta e l'azione del quarto gol è la giusta radiografia della gara. Palla recuperata dal portiere Lacomte che rinvia addosso al difensore centrale abbattendolo. La palla arriva a Saracchi che mette nella porta sguarnita per un risultato senza appello. Testa della Ligue 1 ripresa, i ritmi serrati del calendario non permettono distrazioni. La Coppa di Francia spesso palcoscenico di grosse delusioni ci mette di fronte il Grenoble, squadra della cadetteria. Decido di stravolgere l'undici di partenza, con scelte di posizione anche strane da comprendere. Ospiti che partono a tavoletta e ci troviamo subito sotto di due. La reazione non manca ed è affidata al solito Sissoko. Sul duplice fischio avremmo l'occasione di rimettere in pari la contesa ma Cyprien dal dischetto spara centrale tra le mani dell'estremo difensore. Nel secondo tempo il forcing si concretizza con il piattone di Lihadji che vale la parentesi dei supplementari, dove però accade l'inpensabile, nonostante gli ingressi di Bamba e Dembèlè, con i rivali che ritrovano energie e convinzione e con una doppietta del subentrato Brun ci estromettono dalla Coppa. Per il secondo anno consecutivo lasciamo la competizione con una squadra di Ligue 2, ci fanno compagnia Monaco (3-2 ai supplementari a Valenciennes) e Lille (0-1 interno col Lorient) tra le vittime illustri. Con trenta minuti extra ed inutili sulle gambe arriviamo al giro di boa in Europa con la delicata trasferta turca: ripropongo l'undici base ma l'avvio è preoccupante. Il timore è quello di entrare nel vortice della negatività che sussegue un risultato avverso, quando dal limite dell'area, dopo un predominio territoriale, Tokoz spara nell'angolino alla destra di Bernardoni. I ragazzi sono meno lucidi del solito, ma fortunatamente una palla stagnante sulla trequarti è preda di Hakimi che di esterno libera Bamba. Destro secco e uno pari. Non cambia il leit motiv del match con noi poco brillanti fisicamente e mentalmente. Le aquile nere però non si fanno notare per concretezza ed infatti il loro dominio si rivela sterile. Tutto sembra avviato ad un pari che accettiamo anche volentieri. Bamba, però, non è d'accordo. L'ex Lille nei pressi del centrocampo riceve palla sul fronte sinistro nell'area di sua pertinenza, ingaggia un duello in velocità col terzino e nei pressi dell'area di rigore lo taglia fuori con un repentino cambio di direzione verso l'interno. Una giocata da fuoriclasse che crea la superiorità numerica... Everton accorre a centro area e riceve il pallone, lo controlla tranquillamente, e in spaccata lo spedisce oltre la linea. Tre punti che vogliono dire quasi qualificazione in tasca anche perchè l'Ajax fa il suo dovere rifilando un 4-2 all'Olympiakos. Un bel modo per cancellare immediatamente il passo falso recente. In questa terza giornata vittorie che valgono tre quarti di passaggio agli ottavi per Psg, Real, City (del capocannoniere Mahrez con 4 centri) e Liverpool, tre punti anche per Bayern, Juve, Lazio, Barcellona e Young Boys (1-0 sul Porto), perde ancora il Dortmund (2-0 dal Benfica), solo pari per l'Atletico (2-2 a Copenaghen), i campioni del Leverkusen (0-0 ad Eindhoven) e il Tottenham (1-1 con la Dinamo Kiev).

L1 G4) Reims-OM 2-3 (23' Cafaro, 25' HAKIMI (ass: Everton), 35' BAMBA (ass: Dembélé), 56' BAMBA (ass: Hakimi), 58' rig Oudin) MVP: Bamba 7.5
12 Monaco, 10 OM e Psg
L1 G5) OM-Angers 6-0 (4' LIHADJI (ass: Thuram), 9' SISSOKO (ass: Hakimi), 41' FULGINI, 56' SISSOKO (ass: Sarr), 58' SISSOKO (ass: Lihadji), 84' SISSOKO (ass: Sarr)) MVP: Sissoko 8.5
15 Monaco, 13 OM e Psg
CL G2) OM-Ajax 1-0 (30' EVERTON (ass: Sissoko)) MVP: Everton 7.5
6 OM (4;0), 3 Ajax (4;2) e Olympiakos (1;3), 0 Besiktas (1;5)
L1 G6) Monaco-OM 1-4 (5' DEMBELE (ass: Bamba), 23' Volland, 43' DEMBELE (ass: Everton), 59' DEMBELE (ass: Everton), 79' SARACCHI) MVP: Dembélé 8.5
CF 2T) OM-Grenoble 2-4 dts (2-2 dtr) (10' Maghoma, 18' Benet, 30' SISSOKO (ass: Caleta-Car), 78' LIHADJI (ass: Sissoko), 99' Brun, 114' Brun) MVP: Brun (G) 7.0
CL G3) Besiktas-OM 1-2 (22' Tokoz, 37' BAMBA (ass: Hakimi), 88' EVERTON (ass: Bamba)) MVP: Bamba 7.5

CLASSIFICA LIGUE 1 DOPO 6 GIORNATE: 16 OM, 15 Monaco, 14 Psg ...

[CHAMPIONS LEAGUE 2021/22] SITUAZIONE DOPO 3 GIORNATE
A:
9 Psg, 3 Slavia Praga, Anderlecht e Zenit San Pietroburgo
B: 9 Real Madrid, 4 Bayer Leverkusen e Psv Eindhoven, 0 Rangers
C: 7 Barcellona, 4 Tottenham, 3 Dinamo Kiev, 1 Udinese
D: 9 Liverpool, 3 Porto, Brondby e Young Boys
E: 6 Everton, Juventus e Bayern, 0 Basilea
F: 7 Lazio, 6 Celtic, 3 Benfica, 1 Borussia Dortmund
G: 9 City, 6 Shakhtar Donetsk, 1 Copenaghen e Atletico Madrid
H: 9 OM (6;1), 6 Ajax (8;4), 3 Olympiakos (3;7), 0 Besiktas (2;7)
 
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papawaigo77

Juniores
Moderatore
7 Ottobre 2012
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Percorso netto e da top club in CL e Ligue 1. Peccaminosa l'estromissione dalla coppa francese. Non ha grande valenza visti gli obiettivi finali di stagione però incrementare la bacheca anche con quel trofeo darebbe ulteriore lustro al tuo operato.
Spesso i turn over massicci con esperimenti sono deleteri, ne so qualcosa anche io.
 
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anr83ra

Primavera
4 Settembre 2018
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Percorso netto e da top club in CL e Ligue 1. Peccaminosa l'estromissione dalla coppa francese. Non ha grande valenza visti gli obiettivi finali di stagione però incrementare la bacheca anche con quel trofeo darebbe ulteriore lustro al tuo operato.
Spesso i turn over massicci con esperimenti sono deleteri, ne so qualcosa anche io.
Sembra una Coppa maledetta... Incontro sempre avversari che vanno il doppio aldilá dei valori tecnici. Quelli del Grenoble sembravano indiavolati. Alla lunga un impegno in meno ci permetterà di concentrarci sugli altri obiettivi soprattutto in previsione della fase concitata della stagione, ma non era nelle mie previsioni salutare la competizione immediatamente.
 
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anr83ra

Primavera
4 Settembre 2018
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In campionato tris di vittorie ai danni di Brest, Amiens e Saint Etienne... agevoli le prime due (nella seconda sale in cattedra il talento del nostro numero 7 Lihadji, che sta ritagliandosi sempre più spazio sull'out destro), sofferta l'ultima che giunge solo sul filo di lana con un'invenzione del nostro nuovo numero 10 Everton, sempre più calato nella parte di leader del comparto offensivo ed, insieme a Bernardoni e Dembélé, presente nella top 11 di ottobre. Il Monaco e il Nantes ribattono colpo su colpo e la situazione resta invariata. In Europa il quarto impegno ci mette di fronte al Besiktas e, davanti al nostro pubblico, nonostante un predominio territoriale e tecnico, riusciamo a spuntarla con una staffilata di Lopez, sempre più al centro del progetto Angloma. Nell'altro match l'impresa dell'Olympiakos contro l'Ajax (1-0) rimanda la nostra qualificazione aritmetica con un turno d'anticipo (ora ci manca un punticino) e riaccende le speranze dei greci. Staccano il pass per gli ottavi il Psg, il Real Madrid, il Liverpool, il Manchester City, che come noi viaggiano a punteggio pieno, e il Barcellona, mentre fanno scalpore i ko del Borussia Dortmund (fanalino di coda con un misero punticino) e i detentori del Bayer Leverkusen (0-3 col Psv Eindhoven). In campionato facciamo rifiatare i "titolari" nella trasferta di Rennes in vista anche del bigmatch col Psg in programma da 7 giorni: i padroni di casa sono ancora a caccia della vittoria dopo aver raccolto solamente cinque pareggi. Il match scorre senza nulla da segnalare con noi poco incisivi in avanti e loro abbastanza apatici. Ma al 73' accade il patatrac: disimpegno rischioso della nostra difesa con palla appoggiata a Bernardoni che controlla male... il pressing di Siebatcheu viene premiato... palla soffiata al portiere e depositata nella porta sguarnita. Proviamo a reagire ma il contraccolpo psicologico si fa sentire e questo errore ci costa un punto, che complici le contemporanee vittorie di Monaco e Psg, ci fa scivolare al terzo posto. Un errore di percorso ci può stare in una stagione ricca di impegni... fortunatamente, in una settimana che ci vede attivi sul mercato con l'ingaggio dello svincolato ucraino Rusyn (p 77) per l'attacco, abbiamo la chance di poterci rifare subito ospitando gli uomini di Tuchel. Ritmi altissimi e passiamo subito con la zampata da rapinatore d'area di Dembélé, ma su un lancio lungo Kamara legge male il rimbalzo e consente a Havertz di ristabilire la parità. Lihadji preferito ad Hakimi, una decina di minuti dopo, pesca Dembélé che non perdona davanti a Lloris. Ma oggi non siamo particolarmente concentrati e dal limite a Neymar viene concesso lo spazio per mirare e lasciare partire un destro che non lascia scampo a Bernardoni. La ripresa si apre con l'occasione che avrebbe cambiato il corso della gara: questa volta è il nostro bomber a confezionare l'assist per mettere davanti al portiere Lihadji, ma il giovane calcia addosso all'estremo difensore. E' lo sliding doors del match: da quel momento il grande protagonista diventa Mbappè, letteralmente immarcabile. Nel giro di tre minuti chiude la pratica, Militao è letteralmente asfaltato dal fuoriclasse, che in pieno recupero rende il passivo umiliante. Una prova di forza schiacciante dei parigini. Il Monaco ne approfitta con un sonoro 0-4 ad Angers ed ora il divario dalla vetta si dilata a 4 punti. Due sconfitte consecutive che non sono un bel viatico in vista della trasferta a Montpellier: i ragazzi però dimostrano di aver reagito e alla grandissimo ai due cazzotti pieni. Dopo 17' siamo già avanti di 3 e chiudiamo il primo tempo addirittura sul 4-0. Nella ripresa dilaghiamo e concludiamo con un perentorio 1-7 con Dembélé addirittura autore di una cinquina che lo fa scappare in vetta alla classifica marcatori con 14 centri davanti ad Osimhen del Lille fermo a 8. Psg e Monaco però stanno tenendo un passo impressionante non sbagliando mezzo incontro e la situazione resta come alla vigilia. Ci rituffiamo sull'Europa con la voglia di chiudere la pratica: contro l'Olympiakos basta un taglio di Everton su passaggio millimetrico di Fulgini. Tralaltro l'Ajax non va oltre l'1-1 in Turchia, percui il primo posto ora, più che mai, è una certezza. Negli altri match vincono Bayern, Juve, Lazio (3-0 al Bvb) e Celtic (2-0 al Benfica) e staccano il biglietto per gli ottavi, a punteggio pieno il City, il Real, il Liverpool e il Psg, sorpasso al secondo posto per l'Atletico corsaro a Donetsk (1-3), torna in corsa lo Slavia Praga (1-4 a San Pietroburgo), solo pari interno per il Leverkusen (2-2 coi Rangers) e il Barca (2-2 con la Dinamo Kiev), qualificato anche il Tottenham (0-1 a Udine), pass anche per il Porto (4-0 al Brondby). Everton non si ferma e decide anche la gara interna, segnata dall'intervento "criminale" ai danni di Hakimi che riporta una frattura che lo costringerà a restare fuori almeno tre mesi, con l'OL, nella settimana che ha visto l'ennesima incoronazione di Messi come Calciatore dell'Anno davanti a Ederson e Van Dijk e la presenza di Bernardoni (si proprio lui) e Dembélé nella top 11 di novembre. Sembra che ci siamo rimessi sulla retta via, ma quella settimana di follia ci sta costando cara anche perchè le rivali continuano a macinare punti.

L1 G7) OM-Brest 3-0 (13' DEMBELE (ass: Everton), 38' BAMBA, 81' EVERTON (ass: Thuram)) MVP: Everton 7.5
Nantes-Monaco 0-1 Strasburgo-Psg 2-4
19 OM, 18 Monaco, 17 Psg

L1 G8) Amiens-OM 0-3 (43' LIHADJI (ass: Sissoko), 62' LIHADJI (ass: Thuram), 90' THURAM (ass: Harit)) MVP: Lihadji 7.5
Monaco-Metz 1-0 Psg-Lille 1-0
22 OM, 21 Monaco, 20 Psg

L1 G9) OM-Saint Etienne 1-0 (87' EVERTON (ass: Dembélé)) MVP: Everton 7.5
Tolosa-Monaco 2-4 Dijon-Psg 0-4
25 OM, 24 Monaco, 23 Psg

CL G4) OM-Besiktas 1-0 (60' LOPEZ (ass: Lihadji)) MVP: Lopez 7.5
A: 12 Psg, 6 Anderlecht, 3 Zenit San Pietroburgo e Slavia Praga
B: 12 REAL MADRID, 7 Psv Eindhoven, 4 Bayer Leverkusen, 0 Rangers
C: 10 BARCELLONA, 7 Tottenham, 3 Dinamo Kiev, 1 Udinese
D: 12 LIVERPOOL, 6 Porto, 3 Brondby e Young Boys
E: 9 Juventus e Bayern Monaco, 6 Everton, 0 Basilea
F: 8 Lazio, 7 Celtic, 6 Benfica, 1 Borussia Dortmund
G: 12 MANCHESTER CITY, 6 Shakhtar Donetsk, 4 Atletico Madrid, 1 Copenaghen
H: 12 OM (7;1), 6 Ajax (8;5) e Olympiakos (4;7), 0 Besiktas (2;8)

L1 G10) Rennes-OM 1-0 (73' Siebatcheu) MVP: E.Mendy (R) 7.5
Monaco-Reims 1-0 Psg-Bordeaux 2-0
27 Monaco, 26 Psg, 25 OM

L1 G11) OM-Psg 2-5 (4' DEMBELE (ass: Bamba), 12' Havertz, 21' DEMBELE (ass: Lihadji), 36' Neymar, 61' Mbappé, 64' Mbappé, 90+3' Mbappé) MVP: Mbappé (P) 8.5
Angers-Monaco 0-4
30 Monaco, 29 Psg, 25 OM, 22 Lille

L1 G12) Montpellier-OM 1-7 (7' DEMBELE (ass: Bamba), 9' DEMBELE (ass: Everton), 17' DEMBELE, 41' DEMBELE (ass: Sarr), 49' BAMBA (ass: Sarr), 62' DEMBELE (ass: Sarr), 65' EVERTON (ass: Saracchi), 70' Delort) MVP: Dembélé 8.5
Psg-Nantes 2-0 Monaco-Nimes 1-0
33 Monaco, 32 Psg, 28 OM, 25 Lille

CL G5) OM-Olympiakos 1-0 (50' EVERTON (ass: Fulgini)) MVP: Everton 7.5
A: 15 PSG, 6 Slavia Praga e Anderlecht, 3 Zenit San Pietroburgo
B: 15 REAL MADRID, 7 Psv Eindhoven, 5 Bayer Leverkusen, 1 Rangers
C: 11 BARCELLONA, 10 TOTTENHAM, 4 Dinamo Kiev, 1 Udinese
D: 15 LIVERPOOL, 9 PORTO, 3 Brondby e Young Boys
E: 12 JUVENTUS e BAYERN MONACO, 6 Everton, 0 Basilea
F: 11 LAZIO, 10 CELTIC, 6 Benfica, 1 Borussia Dortmund
G: 15 MANCHESTER CITY, 7 Atletico Madrid, 6 Shakhtar Donetsk, 1 Copenaghen
H: 15 OM (8;1), 7 Ajax (9;6), 6 Olympiakos (4;8), 1 Besiktas (3;9)

L1 G13) OM-Lione 1-0 (7' EVERTON (ass: Dembélé)) MVP: Everton 7.5
Metz-Psg 1-3 Monaco-Brest 2-0

36 Monaco, 35 Psg, 31 OM
 

anr83ra

Primavera
4 Settembre 2018
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Il campionato prosegue con l'inseguimento alle prime della classe che si fa sempre più complicato dopo lo 0-0 nel derby all'Allianz Riviera in una giornata dove stecca l'appuntamento pure il Monaco che impatta con ugual punteggio ad Amiens... qualcosa però inizia a scricchiolare e le prime avvisaglie arrivano dal match interno, apparentemente innocuo, con lo Strasburgo: prima mezzora allucinante in cui ci colpiscono due volte senza pietà, ma, fortunatamente, riusciamo a rientrare subito nella gara con Everton. Nella ripresa siamo carichi di buoni propositi, ma le gambe non girano a dovere e la mente è annebbiata. Le maglie larghe di una difesa insolitamente distratta concedono agli ospiti di scappare agevolmente a più due. Sembrerebbe tutto compromesso ed allora decidiamo di giocarci il tutto per tutto sostituendo Aké con Harit in un atteggiamento ultraoffensivo. Se c'è una cosa che non ci manca è la reazione e nel giro di 120 secondi riusciamo a ristabilire le distanze con Bamba. Non siamo lucidi ed è evidente, ma la cazzimma non ci manca. Everton ripulisce una sfera in mischia e regala a Thuram la palla del pari. E' un assedio più di nervi che di altro. Gli spazi sono stretti è davvero complicato trovare un pertugio con loro costantemente in dieci dietro la linea del pallone. Nandez a testa bassa prova lo sfondamento personale, con un lieve tocco verso sinistra invita alla conclusione Everton. Il brasiliano di destro impatta ed esegue un tiro non particolarmente potente ma alquanto preciso che passa tra un selva di gambe prima di spegnersi nell'angolino basso. Il Velodrome tira un sospiro di sollievo in un turno che vede il contemporaneo ko del Psg a Reims. L'ultima gara di Champions con il primo posto oramai archiviato ci consente di recuperare energie impiegando chi si è ritagliato meno spazio. Ad Amsterdam arriva un ko che accogliamo senza drammi, in una giornata dove comunque l'Olympiakos butta via le residue speranze di qualificazione perdendo in casa con il Besiktas (0-1). Nel gruppo A cade anche il Psg (0-1 con lo Zenit), mentre il pari tra Slavia Praga ed Anderlecht premia i cechi in virtù della differenza reti, nel girone B il Real con il pari al Bernabeu estromette i detentori del Bayer Leverkusen (al Psv è bastato un pari per mantenere la seconda posizione), nei girone C i giochi erano già fatti ma è da sottolineare la prova di forza del Barca che demolisce il Tottenham in casa, nel girone D il Liverpool chiude a punteggio pieno, nel gruppo E pari tra Juve e Bayern che consegna il primato ai bianconeri per il miglior rapporto tra reti fatte e subite, nel gruppo F la Lazio non va oltre il pari in Portogallo e cede il primo posto al Celtic corsaro a Dortmund, infine nel girone G il doppio 2-2 premia l'Atletico che mantiene il secondo posto. Ci rituffiamo sulla Ligue 1 avendo conosciuto il nostro rivale degli ottavi: dal sorteggio l'urna ci riserva proprio gli spagnoli di Simeone, insieme al Bayern Monaco la peggiore delle avversarie pescabili. La trasferta di Lille fa emergere il nostro pessimo stato generale, ma senza grandi squilli e solo grazie agli interventi di Bernardoni riusciamo a portare a casa un punto non certo disprezzabile, anche se ora vediamo le prime due col binocolo. Un'inchiesta dei media fa emergere però strane incongruenze nei bilanci societari e i libri contabili dell'OM diventano di pubblico dominio. Ulteriore benzina sul fuoco in questo squarcio di stagione e la gara interna col Dijon che parte subito in discesa con la rete di Bamba, nella ripresa si trasforma in una debaclè... l'atteggiamento non è dei migliori ed arriva immediatamente il pari ospite prima dell'inevitabile sorpasso. Nemmeno gli ingressi dalla panchina invertono la rotta... ma a destare attenzione, ancor più del ko interno che ci fa scivolare a -8 dal vertice nel giorno in cui il Psg si riappropria della vetta sconfiggendo con un sonoro 0-3 il Monaco e, per non farci mancare nulla, con il ritorno del Lille a -1, è l'assenza sugli spalti dei vertici societari nella bufera. Nonostante le voci sempre più insistenti la proprietà prova a dare un freno al mormorìo annunciando l'ingaggio di altri due elementi dal mercato svincolati (il centrale gallese Ampadu (dc 76) e il centrocampista brasiliano ex Roma e Fiorentina Gerson (cc 78)), quasi a voler affermare la propria solidità. Anche se il clima che si respira è tutto fuorchè sereno.

L1 G14) Nizza-OM 0-0 MVP: D.Barbosa (N) 7.0
Amiens-Monaco 0-0 Psg-Tolosa 1-0
38 Psg, 37 Monaco, 32 OM

L1 G15) OM-Strasburgo 4-3 (16' Y.Fofana, 29' Zohi, 31' EVERTON (ass: Thuram), 48' Zohi, 50' BAMBA (ass: Thuram), 63' THURAM (ass: Everton), 90+4' EVERTON (ass: Nandez)) MVP: Everton 7.5
Reims-Psg 1-0 Monaco-Saint Etienne 1-0
40 Monaco, 38 Psg, 35 OM

CL G6) Ajax-OM 1-0 (23' Adrian) MVP: Adrian (A) 7.5
A: 15 PSG, 7 SLAVIA PRAGA e Anderlecht, 6 Zenit San Pietroburgo
B: 16 REAL MADRID, 8 PSV EINDHOVEN, 6 Bayer Leverkusen, 2 Rangers
C: 14 BARCELLONA, 10 TOTTENHAM, 7 Dinamo Kiev, 1 Udinese
D: 18 LIVERPOOL, 9 PORTO, 6 Brondby, 3 Young Boys
E: 13 JUVENTUS e BAYERN MONACO, 6 Everton, 3 Basilea
F: 13 CELTIC, 12 LAZIO, 7 Benfica, 1 Borussia Dortmund
G: 16 MANCHESTER CITY, 8 ATLETICO MADRID, 7 Shakhtar Donetsk, 2 Copenaghen
H: 15 OM (8;2), 10 AJAX (10;6), 6 Olympiakos (4;9), 4 Besiktas (4;9)
SORTEGGIO OTTAVI CL
AJAX-MANCHESTER CITY
ATLETICO MADRID-OM
BAYERN MONACO-PSG
LAZIO-BARCELLONA
PORTO-JUVENTUS
PSV EINDHOVEN-CELTIC
SLAVIA PRAGA-LIVERPOOL
TOTTENHAM-REAL MADRID
CLASSIFICA MARCATORI CL dopo i gironi
5
Havertz (Psg), Dimata (Anderlecht), Messi (Barcellona) e Mahrez (Manchester City) ...
3 EVERTON ... 2 LOPEZ ...
CLASSIFICA ASSISTMAN CL dopo i gironi
4
Soucek (Slavia Praga), Modric (Real Madrid) e Milinkovic-Savic (Lazio) ... 1 HAKIMI, SARACCHI, FULGINI, LIHADJI, BAMBA, EVERTON e SISSOKO
L1 G16) Lille-OM 0-0 MVP: Bernardoni 7.0
Psg-Angers 1-0 Rennes-Monaco 0-2
43 Monaco, 41 Psg, 36 OM

L1 G17) OM-Dijon 1-2 (7' BAMBA (ass: Dembélé), 48' Matheus Pereira, 63' Cádiz) MVP: Matheus Pereira 7.5
Monaco-Psg 0-3

44 Psg, 43 Monaco, 36 OM, 35 Lille

OM: SPESE FOLLI, PROBABILE RIDIMENSIONAMENTO
"Mentre la società continua imperterrita a ingaggiare elementi, quello che emerge dall'inchiesta è che i conti del club sono estremamente in rosso. La conquista dell'ultimo titolo ha richiesto investimenti folli ai limiti della sostenibilità. L'ultimo mercato estivo, dopo i numerosi ritocchi d'ingaggio ai componenti già presenti in rosa, collaboratori e dipendenti, è stato del medesimo tenore: il club mettendo sotto contratto calciatori di fama internazionale dall'alto costo di cartellino e di salario (come Militao e Everton), ha abbondantemente superato la propria disponibilità finanziaria. Quello che si prospetta per il futuro, nemmeno troppo prossimo, è un ridimensionamento che coinvolgerà la parte sportiva. Ora ci si domanda seriamente se ne sia valsa la pena." (estratto da Report France)
 

anr83ra

Primavera
4 Settembre 2018
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Abbiamo provato a riassestare la situazione infilando una salutare serie di 4 vittorie consecutive che ci permettono di consolidare la terza piazza alle spalle di Psg e Monaco che sbagliano raramente e stanno registrando numeri importanti... le convincenti trasferte a Bordeaux e Nimes ci consentono di chiudere al terzo posto al giro di boa alla comunque ragguardevole distanza di 8 punti dai parigini e di raggiungere la posizione 15 nella classifica mondiale per club e i 2,3 milioni di followers a testimonianza della rivalutazione del brand dopo i recenti successi in patria. Il nuovo anno si apre con i primi allenamenti sostenuti dai nostri nuovi quattro innesti: tre arrivati a parametro zero (il centrale gallese Ampadu, il centrocampista brasiliano, con trascorsi negativi in Italia, Gerson e l'attaccante ucraino Rusyn) e un giovane di rientro dal prestito (Marley Aké). Il centrocampista carioca ex Roma e Fiorentina si ritaglia immediatamente una maglia da titolare nel match di Nantes (nella ripresa ci sarà spazio anche per tutti gli altri nuovi aggregati) conclusosi con l'ennesima prestazione confortante che fa il pari con l'incontro interno col Metz (più sofferto, ma dove il risultato conseguito è stato più che meritato). Direi che abbiamo ripreso a macinare punti, ma le voci sulle questioni economiche societarie non si placano. Mi auguro solo che non ci saranno ripercussioni. Chi vivrà vedrà.

L1 G18) Bordeaux-OM 0-2 (42' DEMBELE (ass: Everton), 85' THURAM) MVP: Dembélé 7.5
Psg-Brest 5-3 Montpellier-Monaco 1-4
47 Psg, 46 Monaco, 39 OM, 38 Lille

L1 G19) Nimes-OM 0-4 (12' DEMBELE (ass: Thuram), 14' EVERTON (ass: Dembélé), 47' BAMBA (ass: Thuram), 90' SISSOKO (ass: Cyprien)) MVP: Dembélé 7.5
Monaco-OL 0-1 Amiens-Psg 0-2
CLASSIFICA LIGUE 1 dopo l'andata: 50 Psg, 46 Monaco, 42 OM (13V3P3S47GF17GS), 41 Lille, 32 Saint-Etienne e Lione, 28 Montpellier, 27 Angers, 26 Amiens, 24 Nizza, 23 Strasburgo, 22 Stade Reims, 21 Nantes e Tolosa, 18 Brest, 17 Bordeaux e Nimes, 15 Metz e Rennes, 11 Dijon
CLASSIFICA MARCATORI LIGUE 1 dopo l'andata: 16 DEMBELE, 12 Mbappé (Psg), 10 Osimhen (Lille) e Bahoken (Angers) ... 8 BAMBA e EVERTON ... 5 SISSOKO ...
CLASSIFICA ASSISTMAN LIGUE 1 dopo l'andata: 8 EVERTON e Verratti (PSG), 7 THURAM e Boutobba (Montpellier), 6 DEMBELE e Xeka (Lille) ... 5 SARR ... 4 BAMBA ...

L1 G20) Nantes-OM 0-2 (12' BAMBA (ass: Sanson), 51' N.AKE (ass: Dembélé)) MVP: Bamba 7.5
Monaco-Nizza 4-2 Saint-Etienne-Psg 1-0
50 Psg, 49 Monaco, 45 OM, 42 Lille

L1 G21) OM-Metz 2-1 (44' DEMBELE (ass: Sanson), 48' EVERTON (ass: Dembélé), 68' H.Diallo) MVP: Dembélé 7.5
Strasburgo-Monaco 0-2 Psg-Rennes 4-0
53 Psg, 52 Monaco, 48 OM


RICONOSCIMENTI INDIVIDUALI
Top 11 dicembre: BAMBA e DEMBELE
Miglior calciatore d'Asia: 1.Carrasco (Dalian Yifang, 23), 2.Maikami (cc Buriram United, 18), 3.Nasu (ts Vissel Kobe, 12)
Miglior calciatore del Sud America: 1.Ricaurte (cc Independiente Medellin, 113), 2.Gaona (sp Marribohua, 50), 3.Rodriguinho (trq Cruzeiro, 24)

MERCATO: I NUOVI INNESTI DI GENNAIO
-23 AMPADU (DC 76) parametro zero
-22 GERSON (CC 78) parametro zero
-36 M.AKE (ESA 71) fine prestito
-31 RUSYN (P 77) parametro zero
 

prot

Pulcini
12 Ottobre 2013
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18
Bella carriera, anche io avevo raccontato la mia (pes 2019) qui sul forum usando proprio il Marsiglia, squadra che mi piace moltissimo!
 
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anr83ra

Primavera
4 Settembre 2018
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Dopo il periodo di appannamento abbiamo ingranato la giusta marcia infilando una serie importante di vittorie alcune senza appello (a Tolosa dove si sblocca anche il talentino Marley Akè, fresco di rinnovo sino al 2025, ad Angers dove Sissoko si porta a casa il pallone dopo mesi che non vedeva il campo da titolare per scelta tecnica) ed altre sul fil di lana (in casa col Reims), ma la svolta arriva nella gara interna col Monaco dove dopo una partenza fulminea ci facciamo riprendere due gol di vantaggio per poi riscappare nella ripresa in una giornata dove il Psg incassa quattro reti a Nizza. Il turno successivo la risicata vittoria sul campo del Brest ci consegna il primato per l'harakiri contemporaneo dei parigini che, sorprendentemente, ne incassano tre, in loco, dallo Strasburgo. Con l'entusiasmo alle stelle, spazziamo via l'Angers rifilandogli ben 6 marcature di cui 5 nella sola prima frazione di gioco, mentre la trasferta a Saint-Etienne è risolta da un guizzo in pieno recupero, sull'ultima palla utile del match, dell'ucraino Rusyn che si sta rivelando una ottima alternativa per il reparto avanzato, in un match che sembrava stesse per mettere fine alla nostra striscia in cui agli avversari abbiamo lasciato le briciole.
Nel mezzo di tutta questo filotto di gare l'ultimo giorno della sessione invernale di calciomercato ha fatto scalpore, a livello internazionale, la cessione, dopo appena sei mesi dalla firma, del centrale brasiliano Éder Militão, nell'occhio del ciclone per un rendimento non certo all'altezza di fama e salario, che è passato alla Juventus che ha versato l'intero importo della clausola rescissoria fissata alla ragguardevole cifra record, per le entrate del club, di 127,2 milioni che hanno generato una pesante plusvalenza che servirà per abbassare il passivo di bilancio e per lanciare definitivamente Gravillon, sperando che l'ex Pescara sbocci definitivamente. Ma non è l'unico addio: la mediana si sfoltisce con lo United che si assicura Cyprien per 36,9 milioni, mentre El Leon Nahitan Nández saluta dopo una manciata di presenze, e senza aver lasciato un segno tangibile anche complice un ambientamento mai avvenuto, accasandosi al fantomatico Quertemoyo per 12,9 milioni.
Con le casse finalmente risanate e senza più la paura di una retata della Finanza, possiamo annunciare anche l'arrivo per la stagione ventura di due nuovi innesti: da luglio, dopo un corteggiamento durato mesi, potremo contare sul centrale francese Issa Diop (dc 81) che arriva dal West Ham per 25,8 milioni, e sull'ex Udinese e Sampdoria Bruno Fernandes (trq 84), fantasista nazionale portoghese appetito dai top club europei, che arriva dallo Sporting Lisbona per lo scontento Harit e un conguaglio di 20,3 milioni. Inoltre salutiamo un pezzo storico del club quale il terzino destro Bouna Sarr che tralaltro complice il lungo infortunio accorso ad Hakimi, prossimo al rientro, al momento le sta giocando tutte con un più che discreto rendimento soprattutto in termini di assist. Per lui accordo raggiunto con il Monaco e per noi 5,6 milioni.
Adesso il calendario ci mette di fronte ad un ostacolo complicato: l'Atletico Madrid del Cholo Simeone e dei nuovi astri João Félix e Pellegri. Riusciremo a superare lo scoglio degli ottavi dopo che la scorsa edizione fummo eliminati dal Napoli?

L1 G22) Tolosa-OM 1-4 (14' aut Rogel, 19' Leya, 29' BAMBA (ass: Dembélé), 34' DEMBELE (ass: Sarr), 87' M.AKE (ass: Lopez)) MVP: Dembélé 7.5
Monaco-Lille 2-2 Psg-Nimes 1-0
56 Psg, 53 Monaco, 51 OM

L1 G23) OM-Stade Reims 4-3 (30' B.Dia, 33' SARACCHI (ass: Harit), 36' B.Dia, 45+1' RUSYN (ass: Bamba), 66' BAMBA (ass: Rusyn), 74' Cafaro, 85' THURAM (ass: Everton)) MVP: Rusyn 7.5
Dijon-Monaco 0-1 Montpellier-Psg 0-2
59 Psg, 56 Monaco, 54 OM

L1 G24) Angers-OM 1-3 (14' SISSOKO (ass: Lihadji), 40' SISSOKO, 67' Bobichon, 77' SISSOKO (ass: Rusyn)) MVP: Sissoko 8.5
Monaco-Bordeaux 4-2 Psg-OL 1-0
62 Psg, 59 Monaco, 57 OM

MERCATO: ceduti Éder Militão (Juventus, 127,2m), Cyprien (Manchester Utd, 36,9m), Nández (Qurtemoyo, 12,9m)
L1 G25) OM-Monaco 4-2 (13' DEMBELE (ass: Saracchi), 21' EVERTON, 33' aut Gravillon, 36' Gil Dias, 55' DEMBELE (ass: Everton), 62' BAMBA) MVP: Dembélé 7.5
Nizza-Psg 4-0
62 Psg, 60 OM, 59 Monaco

L1 G26) Brest-OM 1-2 (36' EVERTON (ass: Dembélé), 40' Grandsir, 51' DEMBELE (ass: Everton)) MVP: Everton 7.5
Monaco-Nantes 4-2 Psg-Strasburgo 0-3
63 OM, 62 Monaco e Psg

L1 G27) OM-Amiens 6-0 (9' RUSYN (ass: Saracchi), 17' EVERTON (ass: Rusyn), 22' LIHADJI (ass: Bamba), 26' BAMBA (ass: Rusyn), 29' SARACCHI (ass: Rusyn), 45+4' BAMBA) MVP: Bamba 7.5
Metz-Monaco 2-4 Lille-Psg 0-3
66 OM, 65 Monaco e Psg

L1 G28) Saint-Etienne-OM 0-1 (90+1' RUSYN (ass: Sarr)) MVP: Sarr 7.5
Monaco-Tolosa 1-4 Psg-Dijon 3-0
69 OM, 68 Psg, 65 Monaco


TOP11 di gennaio: presenti LOPEZ, SANSON, DEMBELE e EVERTON.
 

anr83ra

Primavera
4 Settembre 2018
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La tanto attesa sfida del Wanda Metropolitano è finalmente giunta: l'obiettivo è quello di uscire dall'impianto madrileno con un risultato che non comprometta il passaggio pur consapevoli della superiorità della compagine di Simeone. La scarsa condizione fisica degli esterni Sarr e Saracchi ci costringe a ricorrere sull'out destro al talentino Marley Aké che sta scalando sempre più le gerarchie e, sulla fascia opposta, a Bamba che viene arretrato per fare spazio all'ucraino Rusyn sul fronte offensivo. Uno schieramento non certo difensivo con tre attaccanti e i due esterni di centrocampo che sono di fatto ali. Chiedo ai ragazzi uno spirito di sacrificio non indifferente per uscire indenni dalla trasferta spagnola. Il primo tempo scorre veloce e senza azioni degne di nota se non un salvataggio in extremis di Nathan Aké, sempre più leader dopo la cessione di Militao, su João Félix lanciato verso Bernardoni. Nella ripresa i colchoneros aumentano il ritmo e passano con l'imperioso stacco di Pietro Pellegri che corregge in rete un traversone da destra. I ragazzi non si scompongono e provano a reagire: uno straripante Marley Aké crea il panico e viene abbattuto all'altezza della lunetta dell'area di rigore: sul piazzato si presente Lopez che con una punizione centra la traversa a Strakosha battuto. La palla rimbalza a terra ma non oltrepassa la linea. I biancorossi sono sormioni ma quando possono cercano di affondare... dietro, seppur con qualche patema, Gravillon e soci sono attenti. Ed allora ci pensa Marley Aké: accelerazione che lascia sul posto il diretto avversario, converge verso il centro dell'area attirando a se due uomini e pescando in posizione mancina Everton. Il brasiliano ha il tempo di stoppare la palla e piazzare il tracciante nell'angolino basso. Provo a rimischiare le carte e la mossa si rivela ancora vincente: loro alzano il baricentro, ma perdono una palla sanguinosa sulla mediana. Sanson come un polipo se ne impossessa e lancia in profondità il subentrato Sissoko. Non certo un velocista, ma di fisico regge l'urto con Savic e da posizione defilata riesce in diagonale a centrare il montante. La sfera, sul rimbalzo, resta nuovamente a sua disposizione. La conclusione non è delle più pulite ma efficace. Per la riserva di lusso il gol più importante della sua carriera per festeggiare anche il prolungamento del proprio contratto (a scadenza 2027 come per Dembélé, Everton e Thuram). Dopo un tre giorni in cui la stampa esalta la nostra impresa, la sfida interna col Rennes rappresenta un'insidia: viaggeremo sulla vela dell'entusiasmo o la scarica di adrenalina ci giocherà brutti scherzi? Gli ospiti partono intimoriti e sin dal primo istante manteniamo il pallino del gioco. Fisicamente sembriamo proprio non soffrire l'impegno di 96 ore prima e dopo l'ennesima azione manovrata riusciamo a liberare sul fronte destro Sarr che alza la testa e recapita un cioccolatino per Everton. Il numero 10 di testa fredda Mendy e sblocca il risultato. Nel secondo tempo continuiamo a controllare la gara anche complice un atteggiamento remissivo dei rossoneri e ad un quarto d'ora dal triplice fischio mettiamo in ghiaccio la gara col solito Dembélé che deve solo appoggiare in rete dopo una percussione di Ampadu. Le buone novelle però non sono finite: sia Psg che Monaco non vanno oltre il pari ed allunghiamo a +3, prima dello scontro diretto di domenica prossima, sui parigini e +6 sui monegaschi. Nel frattempo la società continua a pensare al futuro: dopo averlo osservato a lungo, complice anche il difficile rinnovo del lungodegente Hakimi (al rientro tra 3 settimane), chiudiamo per il 23enne spagnolo Pedro Porro che arriverà a luglio dal Valladolid per 16,7 milioni e il cartellino di Amavi, figura storica del club, ma ai margini del progetto dopo che le promesse disattese.

CL 8A) Atletico Madrid-OM 1-2 (59' Pellegri, 81' EVERTON (ass: M.Aké), 90' SISSOKO) MVP: M.Aké 7.5
Ajax-Man City 0-3
Bayern Monaco-Psg 2-2
Lazio-Barcellona 0-1
Porto-Juventus 2-0
Psv Eindhoven-Celtic 1-0
Slavia Praga-Liverpool 0-1
Tottenham-Real Madrid 1-1

L1 G29) OM-Rennes 2-0 (36' EVERTON (ass: Sarr), 75' DEMBELE (ass: Ampadu)) MVP: Everton 7.5
Reims-Monaco 2-2 Bordeaux-Psg 1-1
72 OM, 69 Psg, 66 Monaco


RICONOSCIMENTI PERSONALI: SARACCHI, DEMBELE e EVERTON nella Top 11 di febbraio 2022
 

anr83ra

Primavera
4 Settembre 2018
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La trentesima giornata della Ligue1 propone quello che i media definiscono il "match dell'anno in Francia": le prime della classe a confronto... Con la formazione tipo (confermato Sarr sulla destra) al Parco dei Principi abbiamo due risultati su tre a disposizione, ma il 2-5 incassato al Velodrome all'andata, non l'abbiamo ancora digerito nè tantomeno i tifosi. L'atteggiamento iniziale peró fa pensare ad una gara speculativa con noi rintanati nella nostra trequarti a resistere agli attacchi portati da Mbappé, Havertz e soci. Solo una serie di interventi prodigiosi di Bernardoni, alla miglior prestazione con la nostra casacca, ci consente di raggiungere gli spogliatoi ancora sullo 0-0. Il tabellino parziale recita 9 conclusioni per i capitolini contro una, tralantro velleitaria portata da Sarr. Nella ripresa sale in cattedra il piedino caldo di Sanson: da un corner pesca la testa di Nathan Aké, l'olandese chiama all'intervento Lloris che peró deve capitolare sul tap in da distanza ravvicinata del capocannoniere Dembélé, salito a quota 23 nel torneo. A sorpresa andiamo avanti, il clima si fa teso con il pubblico che non reagisce al meglio e manifesta il malumore nei confronti dei propri beniamini. I ragazzi di Tuchel sembrano accusare il colpo e nel finale è ancora un calcio d'angolo di capitan Sanson a essere letale. Sfera ancora una volta telecomandata per la zuccata in tuffo, all'altezza del secondo palo, del solito Nathan Aké. La dinamica è identica alla precedente, ma questa volta il pallone finisce alle spalle dell'estremo difensore senza bisogno di altri tocchi. I parigini sembrano definitivamente al tappeto, ma mai dare per morta una squadra di fuoriclasse come sono loro. In mischia Sarabia riapre immediatamente la contesa. Chiedo massima concentrazione ai ragazzi e con un prolungato possesso palla in posizioni innocue congeliamo l'incontro. Si "scappa" a +6 e nel pomeriggio il Monaco aveva pure perso in casa con l'Angers scivolando a -9. Situazione piú che ottimale. Ed abbiamo pure imparato a sfruttare i corner (di fatto abbiamo vinto la partita grazie a due palle inattive)!!!

L1 G30) Psg-OM 1-2 (49' DEMBELE, 81' N.AKE (ass: Sanson), 84' Sarabia) MVP: Bernardoni 7.5
Monaco-Angers 0-1

75 OM, 69 Psg, 66 Monaco
 
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anr83ra

Primavera
4 Settembre 2018
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Ostacolo Montpellier prima del ritorno con l'Atletico: in campo tutte le seconde linee per preservare i titolari. Il solito Delort ci punisce alla prima occasione, ma con un lampo di Rusyn nel finale riusciamo a riequilibrare la situazione. Con la voglia di fare nostra la posta piena ci spingiamo in avanti, il subentrato Bamba però a tu per tu col loro portiere è indeciso e si divora un gol fatto e finisce che ci facciamo cogliere impreparati su un capovolgimento di fronte. Un ko che riporta sotto i nostri competitor entrambi vittoriosi. Con i muscoli riposati e forti del prezioso 2-1 del Wanda Metropolitano contro gli uomini di Simeone decidiamo di partire al piccolo trotto: l'Atletico non è d'accordo ed impiega appena 5 minuti a rimettere la qualificazione in discussione. Da sinistra Saul pennella per Pellegri che sul secondo palo, con il suo pezzo forte, non lascia scampo a Bernardoni. Ora non possiamo più permetterci distrazioni. Decidiamo di abbandonare immediatamente l'idea di gestire il punteggio e incominciamo a spingere come nostra consuetudine. Fulgini, che sostituisce in extremis capitan Sanson, si incarica del corner. La sfera transita sul primo palo dove irrompe Bamba. Due minuti e l'abbiamo già ripresa. Siamo stabilmente nella metacampo ospite, anche perchè la paura di incassare un gol possiamo scacciarla solo cercando di tenere la sfera il più lontano possibile dalle parti del nostro estremo difensore. Gli spagnoli corrono a vuoto e soffrono il nostro giro palla. Cerchiamo di lavorarli ai fianchi e su un'iniziativa da destra portata da Hakimi riusciamo a presentarci nei pressi di Oblak. Una serie di rimpalli fa terminare la sfera nei piedi di Dembèlè che con un tiro sporco ma efficace ribalta il punteggio. Sulle ali dell'entusiasmo capiamo che anche centralmente possiamo trovare terreno fertile per le nostre sortite avanzate e così con una splendida azione di passaggi di prima liberiamo Saracchi, prima, e Dembélé, poi e chiudiamo la prima frazione addirittura sul 4-1. Anche i commentatori internazionali sono in estasi. Davvero una meravigliosa espressione di calcio. Nella ripresa allentiamo la concentrazione ed è un errore che in Europa non puoi assolutamente permetterti. I colchoneros si riportano sotto, ma recentemente sui corner siamo diventati letali: l'asse tiratore (Fulgini) e colpitore (Nathan Aké) è ancora una volta fruttuoso. In pieno recupero ad arricchire il già corposo tabellino ci pensa Dembélé che si porta a casa il pallone grazie all'altruismo del subentrato Sissoko, dopo che i biancorossi avevano messo a segno il quarto centro. Finisce con uno spettacolare e imprevedibile 6-4, che mette in luce tutto il nostro potenziale offensivo e le crepe del reparto arretrato. Ai quarti tutte le favorite tranne la Juve buttata fuori da un sorprendente Porto con un duplice 2-0 che l'urna dei sorteggi, tralaltro, ci riserva come nostro sfidante per il prossimo turno. Un avversario con cui possiamo giocarci seriamente la possibilità di entrare tra le prime 4 d'Europa, ma la ripresa del campionato ci mette subito di fronte ad una sfida tosta con la trasferta a Lione. Primo tempo appannaggio dei padroni di casa che con una bella marcatura di Terrier concretizzano il predominio. Nel secondo tempo Dembélé di testa e capitan Sanson ribaltano la gara nell'arco di quattro minuti, prima del sigillo finale di Rusyn che spegne il forcing avversario. Da sottolineare l'aggressività dell'OL che colleziona ben quattro ammonizioni ed un brutto contrasto di Santon che costringe Thuram ad uscire anzitempo per una botta. Prima della trasferta di Oporto in società si lavora ai rinnovi: l'obiettivo è eliminare la clausola rescissoria dai contratti. Raggiunti gli accordi sino al 2024 con i portieri Bernardoni e Larsonneur, mentre la scadenza diventa 2025 per Nathan Aké, Fulgini e Bamba. Restano spinose le questioni Kamara, Sanson e Lopez che non accettano alcuna condizione offerta (è da tre mesi che cerco di convincerli mutando durata, stipendio...). Ad Oporto ci affidiamo alla miglior formazione schierabile: partenza contratta con gli uomini di Conceicao subito sul pezzo ed incisivi con Corona che insacca al primo affondo. Costretti ancora una volta a partire dallo svantaggio proviamo a reagire, ma le gambe non girano a dovere e Marchesin è raramente impegnato. Nel finale proviamo a dare un pò di brio con gli ingressi dei talenti del nostro vivaio Lihadji e Marley Aké ed ancora una volta è il 36 a toglierci le castagne dal fuoco a 5' dalla fine permettendoci di strappare un 1-1 che rimanda i giochi alla gara di ritorno. Prima però c'è un derby da giocare e il Nizza in questi anni ci ha dato parecchio filo da torcere...

L1 G31) OM-Montpellier 1-2 (18' Delort, 73' RUSYN (ass: Sissoko), 85' Laborde) MVP: Delort 7.5
Nantes-Psg 0-1 Nimes-Monaco 2-4
75 OM, 72 Psg, 69 Monaco

CL 8R) OM-Atletico Madrid 6-4 (and 2-1) (5' Pellegri, 7' BAMBA (ass: Fulgini), 19' DEMBELE, 30' SARACCHI (ass: Bamba), 38' DEMBELE (ass: Bamba), 55' Joao Felix, 64' Lemar, 78' N.AKE (ass: Fulgini), 90+2' Gimenez, 90+5' DEMBELE (ass: Sissoko)) MVP: Dembélé 8.5

OM (3-4-3): Bernardoni; Ampadu, Gravillon, N.Aké; Sarr (dal 72' Lihadji), Lopez, Fulgini, Saracchi (dal 72' M.Aké); Everton (cpt) (dall'84' Sissoko), Dembélé, Bamba (all.Angloma)
ATLETICO MADRID (4-2-3-1): Oblak; Vrsaljko, Hermoso, Gimenez, Renan Lodi; Koke, Herrera (dal 45' Saul); A.Correa (dal 62' Vitolo), Joao Felix, Lemar; Pellegri (dal 67' Saponjic) (all.Simeone)

BARCELLONA-Lazio 2-2 (1-0)
Celtic-PSV EINDHOVEN 0-0 (0-1)
Juventus-PORTO 0-2 (0-2)
LIVERPOOL-Slavia Praga 3-0 (1-0)
MANCHESTER CITY-Ajax 2-0 (3-0)
PSG-Bayern Monaco 0-0 (2-2)
REAL MADRID-Tottenham 2-0 (1-1)

L1 G32) OL-OM 1-3 (18' Terrier, 48' DEMBELE (ass: Saracchi), 53' SANSON, 83' RUSYN (ass: Lihadji)) MVP: Dembélé 7.5
Psg-Metz 3-1 Brest-Monaco 0-1
78 OM, 75 Psg, 72 Monaco

CL 4A) Porto-OM 1-1 (9' Corona, 85' M.AKE (ass: Bamba)) MVP: Corona (P) 7.5
Barcellona-Manchester City 2-0
Liverpool-Psv Eindhoven 0-0

Psg-Real Madrid 0-0

RICONOSCIMENTI INDIVIDUALI: SANSON e DEMBELE nella top 11 di marzo
 
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anr83ra

Primavera
4 Settembre 2018
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Il derby, che anticipa l'atteso ritorno di Champions, può rappresentare un ostacolo per quanto riguarda la corsa al titolo. Nell'anticipo al Velodrome la compagine di Vieira parte forte centrando subito un legno, noi siamo contratti e meno precisi del solito, ma la fortuna ci assiste quando, al termine del primo tempo, Sarr, idolo dei tifosi dopo i numerosi rifiuti ad altrettanti tentativi di portarlo da noi, si fa strappare palla, ingenuamente e da ultimo uomo, da Bamba che davanti a Benitez, con calma olimpica, lo secca con un tiro sul primo palo. Il match prende inaspettatamente il percorso desiderato e decidiamo di gestire anche perchè sembra proprio che le gambe non girino a dovere. Solo l'ingresso dei soliti Aké, Lihadji e Sissoko scuote la squadra che, nel finale, dopo una splendida apertura di prima sull'out destro di Thuram per Lihadji, quest'ultimo pennella la sfera a centro area, dove in torsione complicata Sissoko riesce ad allungare per il raddoppio. Il derby è in archivio. Miglior viatico non poteva esserci per ospitare il Porto e prenderci le semifinali. Ancora una volta ad accoglierci una cornice di pubblico da lustrarsi gli occhi, un tifo incessante sin dall'apertura dell'incontro. Sostenuti da una folla simile decidiamo di partire forte, ma sottorete non siamo molto lucidi ed anzi gli uomini di Conceicao si confermano davvero un osso duro da affrontare. Davanti Marega semina il panico, ma Bernardoni risponde sempre presente. Dietro Pepe regge una diga che sembra inscalfibile ai tentativi di Dembélé e soci. Soltanto la giusta chiave può scardinare il fortino: il chiavistello ancora una volta è rappresentato dalla freschezza atletica e dalla libertà mentale del talentuoso Marley Aké. Il prodotto del vivaio, rientrato alla base a gennaio, impiegato quest'oggi a sinistra, parte e si accentra come il miglior (?) Bernardeschi... su di lui è in atto una marcatura selvaggia per cercare di contenerlo, ma l'azione è travolgente. Ed è quì che la lucidità mentale fa la differenza: dopo aver attirato a se tre uomini, il 36, altruista, con un tocco, libera Everton che di piattone deve solo decidere come e dove metterla. La gara finalmente si sblocca, ma basta un gol degli ospiti a riportare tutto in perfetta parità. Dietro però l'altro Aké (Nathan) conferma una crescita esponenziale e una provvidenziale leadership acquisita dopo la cessione di Militao. Non si passa, l'olandese pur agendo sul centrosinistra, chiude ogni spazio aiutando, a turno, i compagni Gravillon e Kamara. Bernardoni poi si mostra estremamente sicuro nelle rare occasioni in cui è chiamato in causa. Il triplice fischio certifica l'accesso tra le prime quattro nell'Europa che conta. Ed ora a separarci dal sogno della finale c'è l'ostacolo per eccellenza: il Real Madrid, mentre l'altra semifinale sarà Barcellona-Liverpool con gli inglesi passati a fatica col Psv solo per la rete siglata in Olanda. Nel frattempo si chiude la telenovela rinnovo per Caleta-Car: dopo l'ennesimo rifiuto, il centrale croato viene ceduto al Soton per poco meno di 17 milioni. Ora restano da risolvere i spinosi casi per Kamara e capitan Sanson su tutti: in questi casi non voglio prendere in considerazione la cessione ma tutto dipende da loro. Spero che gli ottimi risultati raggiunti siano una spinta affinchè decidano di restare con noi. Ma ora c'è da rituffarsi sul campionato dove abbiamo un piccolo margine da difendere. Al resto ci penseremo a tempo debito.

L1 G33) OM-Nizza 2-0 (45' BAMBA, 86' SISSOKO (ass: Lihadji)) MVP: Bamba 7.5
Tolosa-Psg 0-1 Monaco-Amiens 3-0
81 OM, 78 Psg, 75 Monaco

CL 4R) OM-Porto 1-0 (59' EVERTON (ass: M.Aké)) MVP: Everton 7.5
REAL MADRID-Psg 3-0 (0-0)
Manchester City-BARCELLONA 0-1 (0-2)
Psv Eindhoven-LIVERPOOL 1-1 (0-0)

SORTEGGIO SEMIFINALI
Liverpool-Barcellona

Real Madrid-OM

MERCATO 2022/23
Acquisti
I.Diop (dc)
West Ham 25,8
Pedro Porro (ts) Valladolid 16,7
Bruno Fernandes (trq) Sporting Lisbona 20,3
Cessioni
Amavi (td)
Valladolid contropartita
Caleta-Car (dc) Southampton 16,6
B.Sarr (ts) Monaco 5,6
Harit (trq) Sporting Lisbona
contropartita
 

anr83ra

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4 Settembre 2018
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Duplice impegno in campionato che anticipa il primo atto delle semifinali al Bernabeu. A Strasburgo gara subito in salita: sfortunato rimbalzo su Gravillon che diventa il più comodo degli assist per l'ex primavera Viner che trafigge l'incolpevole Bernardoni. La reazione non si fa attendere: Hakimi disegna il tracciante per Dembélé lasciato inspiegabilmente solo sul vertice della lunetta. L'attaccante prende la mira ed insacca il pari. Nella ripresa una iniziativa personale di Everton costringe alla corta respinta il reattivo Sels sul quale si avventa ancora una volta Dembélé che non può sbagliare e salire alla ragguardevole cifra di 26 marcature in campionato. Quando tutto sembra volgere al lieto fine accade un nuovo infortunio difensivo: eccesso di sicurezza di Ampadu che dopo aver recuperato palla decide di provare ad impostare. Il passaggio è intercettato dallo scatenato Viner che lancia in profondità per Mothiba che ha spazio per trovare il diagonale vincente al minuto 91. Due punti sfumati in extremis... la paura è quella di aver ridotto a uno il margine che ci separa dal Psg. Quello che non sappiamo è però che sia i parigini che i monegaschi crollano clamorosamente per 3-0 e quindi questo punto ci permette di scappare rispettivamente a +4 e +7. Nella settimana che ci separa dal match interno con il Lille arriva uno dei rinnovi più attesi: Maxime Lopez, dopo un lungo tira e molla, ha finalmente messo la firma per restare un'altra stagione (e siamo riusciti a rimuovere la clausola), mentre continuano a naufragare i tentativi di prolungamento per Kamara, Sanson, Saracchi, Hakimi e Lihadji. Al Velodrome contro il Lille decidiamo per un ampissimo turnover: non c'è un solo titolare in campo. Fortunatamente però abbiamo un Thuram ispiratissimo: l'attaccante prima risolve una mischia, poi nel finale trova la soddisfazione del raddoppio con un meraviglioso scavetto che sorprende Maignan. A 3 turni dalla fine conserviamo il prezioso vantaggio e le prossime due gare con Dijon e Bordeaux potrebbero essere decisive per farci cucire il secondo titolo nazionale consecutivo. Ma prima c'è l'incontro più atteso: a Madrid va in scena l'andata delle semifinali. Purtroppo siamo costretti a rinunciare a Everton e Dembélé giù di forma ai quali si aggiunge la defezione di Thuram, uscito malconcio dall'ultima gara in campionato. Davanti ci saranno Sissoko al centro e Marley Aké sulla destra. L'inizio è confortante: al primo affondo passiamo subito. Serie di scambi stretti con Sissoko che lancia in profondità Bamba. L'ex Lille trova il pertugio vincente. I blancos però sono squadra esperta e non si fanno certo abbattere. Nel giro di cinque minuti prima Jovic poi un magnifico piazzato di Modric ribaltano il risultato. Per tutta la gara decidiamo di puntare su un atteggiamento prudente per limitare i danni per poi provare nel finale a cercare il pareggio, ma nemmeno gli ingressi di Everton e Dembélé cambiano il punteggio. Finisce con un 2-1 che rimanda tutto al match di ritorno in programma tra una settimana. Ci servirà una prestazione super per strappare il pass per la finale.

L1 G34) Strasburgo-OM 2-2 (10' Viner, 28' DEMBELE (ass: Hakimi), 60' DEMBELE, 90+1' Mothiba) MVP: Dembélé 7.5
Psg-Reims 0-3 Saint Etienne-Monaco 3-0
82 OM, 78 Psg, 75 Monaco

L1 G35) OM-Lille 2-0 (22' THURAM, 71' THURAM (ass: Sissoko)) MVP: Thuram 7.5
Angers-Psg 0-1 Monaco-Rennes 1-0
85 OM, 81 Psg
CL SFA) Real Madrid-OM 2-1 (16' BAMBA (ass: Sissoko), 32' Jovic, 37' Modric) MVP: Jovic 7.0
Liverpool-Barcellona 0-1

RICONOSCIMENTI PERSONALI SISSOKO e BAMBA nella top 11 di aprile
 

anr83ra

Primavera
4 Settembre 2018
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A Digione, con la testa già al ritorno europeo di mercoledi, raccogliamo tre punti sudatissimi nel finale, nonostante la scelta di schierare gran parte delle prime linee... al Velodrome ci giochiamo l'accesso alla finale di Champions: rimontare il 2-1 dell'andata non sarà affatto semplice. L'11 iniziale è il classico con il solo Ampadu a rilevare Gravillon giù di forma nei tre dietro. La partenza però è più che convincente e a metà della prima frazione Saracchi appoggia al limite per Bamba che di prima intenzione trova l'angolino alla sinistra di Sergio Rico. Passano appena dieci minuti ed è Dembélé in mischia a spingere la palla oltre la linea. Addirittura al minuto 41 Everton viene abbattuto in area da Sergio Ramos: l'arbitro indica clamorosamente il dischetto (è il primo rigore stagionale a favore!!!). Dagli 11 metri si incarica della battuta Dembélé che sceglie la soluzione rasoterra potente non lasciando scampo al portiere madridista. Per il capocannoniere della Ligue 1 è il sesto centro nella competizione che gli vale il primo posto tra i marcatori a coronamento di una stagione da urlo. Si chiude un primo tempo da lustrarsi gli occhi, avanti di tre reti... ma purtroppo le gare durano 90' e l'inesperienza può giocare un brutto tiro specie contro squadre attrezzate. I blancos decidono di mandare in campo Hazard ed il belga ripaga subito Zidane con un bel colpo di testa all'altezza del secondo palo. Accusiamo il colpo e al 58' Saracchi sbaglia l'anticipo in area: il direttore di gara indica nuovamente il dischetto, questa volta per gli ospiti. Dai 12 passi si presenta James Rodriguez che cerca la soluzione a mezza altezza ma Bernardoni è prodigioso e respinge il tentativo. E' solo il preludio a quando però accadrà a due minuti dal triplice fischio: palla persa in mediana che arriva sull'out mancino a Hazard. Il belga converge e dai 20 metri prova il tiro a giro. Imparabile... un gioiello dell'ex Chelsea che fa sprofondare di tristezza tutto l'ambiente. Proviamo a rituffarci in avanti ma il cronometro scorre troppo veloce e non riusciamo ad imbastire un'azione degna di nota. Termina con tanta amarezza, con gli applausi del nostro pubblico che ci ripagano di un cammino al di sopra di ogni aspettativa. Spiace perchè ad un certo punto ci avevamo davvero creduto. Comunque essere tra le prime 4 del continente ci rende orgogliosi. Per il Real ci sarà la finale con i rivali di sempre: il Barcellona. Ora ci sono da ricaricare le pile e trasformare la delusione in stimoli per prenderci il secondo titolo. Fortunatamente abbiamo la chance ad appena quattro giorni di distanza.

L1 G36) Dijon-OM 2-3 (4' DEMBELE (ass: Sanson), 23' Tavares, 34' LIHADJI (ass: Dembélé), 42' Tavares, 75' DEMBELE (ass: Sanson)) MVP: Dembélé 7.5
Psg-Monaco 4-2
88 OM, 84 Psg


CL SFR) OM-Real Madrid 3-2 (1-2) (23' BAMBA (ass: Saracchi), 33' DEMBELE, 41' rig DEMBELE, 47' Hazard, 88' Hazard) MVP: Dembélé 7.0
BARCELLONA-Liverpool 1-0 (1-0)
GOL IN CL: 6 Dembélé, 5 Everton, 4 Bamba
 
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Primavera
4 Settembre 2018
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Il Velodrome è vestito a festa e sembra aver smaltito la delusione: c'è la voglia di ritrovare il sorriso. Davanti però c'è il Bordeaux di Paulo Sousa, protagonista sin quì di un campionato anonimo che lo vede relegato nella seconda metà di classifica senza particolari obiettivi. Le premesse vengono però smentite dalla partenza shock: un traversone lento da sinistra taglia tutta l'area, sul secondo palo svetta Briand che sovrasta Gravillon e batte l'incolpevole Larsonneur. Il gol incassato a freddo è una ulteriore mazzata, ma fortunatamente il tempo per cercare la rimonta o quantomeno di limitare i danni non manca. Quel che però viene meno è la precisione. Gli attaccanti hanno le polveri bagnate e di fatto non ci rendiamo mai pericolosi dalle parti di Costil. Neanche nel secondo tempo cambia il copione. I tifosi rammaricati raccolgono le loro bandiere che dovranno rispolverare nel prossimo turno, sempre interno, con il Nimes, club che si sta giocando la permanenza nella massima serie, punto a punto, con il Brest, sconfitto 1-0 a Parigi. Abbiamo gettato alle ortiche il primo match point. Fortunatamente abbiamo un'altra occasione, ma questa è davvero l'ultima. Nella settimana che precede il delicato incontro una buona notizia: Maxime Lopez decide finalmente di prolungare il proprio contratto di un'altra stagione.

L1 G37) OM-Bordeaux 0-1 (15' Briand) MVP: Briand (B) 7.5
Brest-Psg 0-1
88 OM, 87 Psg
 

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Primavera
4 Settembre 2018
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Ultima chiamata a Marsiglia: il Psg ospita l'Amiens, oramai tranquillo e stazionario a metà graduatoria, mentre per noi l'ultimo ostacolo è rappresentato dal Nimes in piena corsa per la salvezza. Alla mezzora gli ospiti sbloccano la gara: Fomba gode di troppa libertà e può concludere indisturbato alle spalle di Bernardoni. Per un attimo cala il silenzio. Fortunatamente però questa volta reagiamo e dopo sette minuti acciuffiamo il pari con una botta secca dai 25 metri di Dembélé. Il primo tempo si chiude sul risultato di equilibrio, da Parigi arrivano la notizia del doppio vantaggio dei ragazzi di Tuchel, ma noi dobbiamo restare concentrati solo su noi stessi, perchè il destino è nelle nostre mani. E la ripresa è l'occasione per metterlo in chiaro. La partenza è fulminea. Saracchi da sinistra crossa basso e teso a centroarea per l'accorrente Dembélé che di piatto destro ribalta il risultato e sigla il gol numero 30 che lo consacra sempre più Re dei Bomber di questa Ligue 1 (e miglior giocatore del torneo). Il pubblico esplode e sulle ali dell'entusiasmo è Everton a infiammare gli spalti subito dopo. Il 10 brasiliano lascia partire da posizione defilata una cannonata terra aria che si infila sotto il sette. Ora si che ci siamo. Il resto è una bellissima passerella con il NImes che non affonda, anche perchè il Brest sta perdendo il proprio incontro e questo significa certezza della permanenza nella categoria, che si conclude al triplice fischio con la vittoria del secondo titolo consecutivo, il primo della gestione Angloma, nominato miglior allenatore di questa stagione.

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L1 G38) OM-Nimes 3-1 (27' Fomba, 34' DEMBELE (ass: Everton), 48' DEMBELE (ass: Saracchi), 51' EVERTON (ass: Dembélé)) MVP: Dembélé 7.5
Psg-Amiens 2-0

CLASSIFICA FINALE LIGUE 1 2021/2022
91
OM (29V,4P,5S,95GF,36GS)
90 Psg (70,28)
84 Monaco (78,42)
64 OL (47,35)
63 Lille (55,44)
57 Montpellier (48,56)
54 Saint-Etienne (47,44)
53 Nizza (54,49)
50 Stade de Reims (54,50)
48 Amiens (44,46)
46 Tolosa (39,46)
46 Angers (39,57)
44 Strasburgo (42,48)
44 Bordeaux (41,48)
44 Rennes (30,48)
43 Nantes (35,44)
38 Metz (35,57)
33 Nîmes (34,52)
31 Brest (34,61)
28 Dijon (31,61)

CLASSIFICA FINALE MARCATORI LIGUE 1 2021/2022
30
DEMBELE (OM)
19 Mbappé (Psg)
19 Osimhen (Lille)
19 Oudin (Stade de Reims)
15 BAMBA (OM)
15 Neymar (Psg)
15 Delort (Montpellier)
14 EVERTON (OM)
14 H.Diallo (Metz)
13 Ben Yedder (Monaco)
13 M.Konaté (Amiens)
13 Boisgard (Tolosa)
13 Bahoken (Angers)

CLASSIFICA FINALE ASSISTMAN LIGUE 1 2021/2022
12
DEMBELE (OM)
12 EVERTON (OM)
12 Paredes (Psg)
10 Verratti (Psg)
10 Golovin (Monaco)
9 Zungu (Amiens)
9 K.Sidibé (Tolosa)

TOP 11 STAGIONALE LIGUE 1 2021/2022

P.BERNARDONI (OM)
B.Henrichs (Monaco)-Marquinhos (Psg)-J.Denayer (OL)-N.Cozza (Montpellier)
M.SANSON (OM)-Y.M'Vila (Saint-Etienne)-M.Verratti (Psg)-Renato Sanchez (Lille)
EVERTON (OM)-M.DEMBELE (OM)

MIGLIOR GIOCATORE LIGUE 1 2021/2022: DEMBELE
MIGLIOR ALLENATORE LIGUE 1 2021/2022: ANGLOMA

RENDIMENTO STAGIONALE OM 2021/2022
45 presenze
Bamba (20 gol,12 assist; mediavoto 6.5); 44 N.Aké (3g; 5.7); 43 Dembélé (37g,12a; 6.8) e Everton (21g,14a; 6.6); 42 Kamara (5.7); 41 Sanson (1g,5a; 5.9); 40 Bernardoni (6.2); 39 Lihadji (6g,6a; 5.7); 38 Saracchi (6g,7a; 6.0); 37 M.Lopez (2g,2a; 5.9); 34 Sarr (0g,9a;5.9); 32 Thuram (10g,7a; 6.1); 30 Gravillon (5.4) e Sissoko (11g,7a; 6.2); 27 Fulgini (1g,3a; 5.7); 25 Harit (0g,3a; 5.7); 20 Hakimi (1g,6a; 5.9); 19 Amavi (5.5); 18 Larsonneur (5.5) e Rusyn (5g,5a; 6.2); 16 Caleta-Car (0g,1a; 5.2); 13 M.Aké (2g,2a; 6.0); 9 Ampadu (0g,1a; 5.3); 7 Gerson (5.6)
 

anr83ra

Primavera
4 Settembre 2018
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Estate travagliata in quel di Marsiglia: la stagione 2022/23 si apre con la grave crisi economica dei proprietari del club che complici anche le spese folli delle ultime due stagioni sono costretti ad un ridimensionamento globale. Al timone rimane Angloma anche per gratitudine nei confronti di Zubizarreta. L'obiettivo stagionale è un piazzamento Champions League, ma non sarà semplice. Il club, che ha concluso l'ultima stagione all'11esimo posto del ranking mondiale, riparte da Larsonneur, Nathan Akè, Gravillon, Fulgini, Lopez, Marley Akè, Lihadji, Sissoko e Marcus Thuram a cui sono stati aggiunti Diop, Pedro Porro e Bruno Fernandes, che avevano già firmato da mesi. Per il resto le casse segnano un attivo di oltre 200 milioni di budget, anche dopo gli innesti per completare la rosa di Bustos, Iago, Mbe Soh, Bourhane, Laimer, Massengo e Tramoni, e 50 di monte ingaggi risparmiato che permeteranno ai vertici di ripianare gran parte dei debiti riaccumulati. I tifosi sono chiamati ad una stagione di passione dopo le ultime due vissute a livelli altissimi. Per riaccendere parzialmente l'entusiasmo la 10 indossata negli ultimi anni da Payet, prima, e da Everton, ceduto all'Atletico Madrid per poco più di 90 milioni, poi, viene assegnata al giovane talento della cantera Marley Aké, chiamato ad una grossa responsabilità, ovvero di non far rimpiangere i suoi predecessori. Compito che avrà anche Thuram, prezioso comprimario nelle ultime stagioni, che eredita la 9 di Dembélé, passato al West Ham per 38 milioni e recentemente premiato come calciatore dell'anno in Europa davanti a Edouard e Neres, che agirà sulla sinistra al posto di Bamba, con il ruolo di punta centrale affidato a Sissoko che dopo tre anni da seconda linea ha finalmente la grande occasione. Grande attestato di fiducia anche per l'altro prodotto locale Lihadji chiamato a sostituire come titolare Everton, sull'out di destra. In mezzo al campo il punto fermo resterà Lopez che eredita la fascia di capitano da Sanson passato al Wolverhampton. La porta è al sicuro nonostante l'addio di Bernardoni che vola in MLS, insieme a Hakimi, con Larsonneur, in difesa è da registrare la perdita di Kamara che tenta l'avventura asiatica e responsabilizza ulteriormente Gravillon. Sulle fasce fiducia al neoarrivato Pedro Porro e al brasiliano Iago, che prenderà il posto di Saracchi passato al Valencia che ha pagato la clausola rescissoria. Una vera e propria rivoluzione. Anche molto affascinante, a mio parere.

MERCATO 2022/23
Acquisti
A.Dia (pt)
rientro prestito
Bustos (td) Independiente 19,5
I.Diop (dc) West Ham 25,8
Iago (ts) Internacional 26,8
Mbe Soh (dc) Racing Club 5,1
Pedro Porro (td) Valladolid 16,7
Bourhane (med) Niort 12,9
Laimer (cc) Lipsia 21,8
Massengo (cc) Bristol City 4,9
Tramoni (cls) Ajaccio 9,5
Bruno Fernandes (trq) Sporting Lisbona 20,3
Cessioni
Bernardoni (pt)
Los Angeles Fc 23,2
Amavi (td) Valladolid contropartita
Ampadu (dc) Crystal Palace 8,8
Caleta-Car (dc) Southampton 16,6
Hakimi (td) Los Angeles Fc 33
B.Kamara (dc) Shimizu S-Pulse 18,7
Saracchi (ts) Valencia 31,2 clausola
B.Sarr (ts) Monaco 5,6
Gerson (cc) Crystal Palace 18,9
Sanson (cc) Wolverhampton 37,5
Harit (trq) Sporting Lisbona contropartita
Bamba (esa) Leicester 22,6
M.Dembélé (p) West Ham 38,7
Everton (esa) Atletico Madrid 91,6
Rusyn (p) West Ham 20,3 clausola

ROSA OM 2022/2023
PT:
1 G.Larsonneur, 12 A.DIA
DF: 13 N.Aké, 16 F.BUSTOS, 23 I.DIOP, 15 A.Gravillon, 22 IAGO, 3 L.MBE SOH, 2 PEDRO PORRO
CE: 4 Y.BOURHANE, 8 B.FERNANDES, 26 A.Fulgini, 6 K.LAIMER, 27 M.Lopez, 14 H.MASSENGO, 5 M.TRAMONI
AT: 10 M.Aké, 7 I.Lihadji, 11 I.Sissoko, 9 M.Thuram

PREMI INDIVIDUALI
CALCIATORE DELL'ANNO IN EUROPA:
1.M.DEMBELE (p, OM, 497), 2.O.Edouard (p, Celtic, 192), 3.David Neres (eda, Ajax, 108).


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Primavera
4 Settembre 2018
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1 Larsonneur
15 Gravillon-23 DIOP-13 N.Aké
2 PEDRO PORRO-27 M.Lopez (cpt)-8 BRUNO FERNANDES-22 IAGO
7 Lihadji-11 Sissoko-9 M.Thuram

in maiuscolo i nuovi innesti

La nuova stagione si apre col consueto impegno per i Campioni in carica ovvero il Trophée des Champions contro i vincitori dell'ultima Coupe de la Ligue rappresentati dal Rennes. C'è grande curiosità di vedere il nuovo corso OM. La perdita di numerosi fuoriclasse unita alla scarsa intesa tra gli 11 in campo si fa sentire e la gara scorre senza grossi squilli. A metà ripresa però sale in cattedra la coppia Sissoko-Thuram con i ruoli invertiti: il primo ispirato rifinitore, il secondo spietato cecchino. Nel giro di tre minuti il trofeo prende la direzione di Marsiglia. Prima un secco destro poi un delizioso lob condannano gli ospiti e danno il via, nel migliore dei modi, al nuovo progetto tecnico. L'esordio in campionato contro il Tolosa invece è l'occasione giusta per mettere in mostra le doti da finalizzatore di Sissoko che prima schiaccia di testa un corner di Bruno Fernandes poi sfrutta, da inatteso rapinatore, l'imbucata di Lihadji. Gli ospiti accorciano e dopo un finale di sofferenza arrivano anche i primi tre punti in Ligue 1. La seconda gara ci vede impegnati ad Angers: tutto semplice con la pratica chiusa nei primi 45' con Thuram e Lihadji. Il nuovo numero 9 nella ripresa confeziona la tripletta e sigilla una vittoria senza appello. Inizio più che confortante prima di rituffarci nell'impegno Europeo in un girone che definire ostico è sin troppo riduttivo: Celtic, Milan e il nostro aguzzino, il Real Madrid. Il primo turno prevede la trasferta in Scozia. La partenza non è delle migliori: Edouard di testa fredda Larsonneur. La reazione però è immediata e nel giro di tre minuti ribaltiamo la gara con Lihadji e Sissoko. Nella seconda metà però cresce la spinta dei padroni di casa che, complice una difesa non certo impermeabile, passano a condurre per 3-2. Decidiamo così di gettare nella mischia il nostro Marley Akè, spesso decisivo con i suoi strappi nella scorsa edizione e il nuovo arrivato Massengo. Il neoacquisto mette fosforo a centrocampo, mentre il 10 ci ripaga con una fuga sulla fascia sinistra conclusa con un passaggio rasoterra a tagliare l'area per Lihadji che insacca: splendida combinazione tra i nostri due gioiellini. Un punto preso per i capelli che fa il paio con il risultato del Bernabeu dove Real e Milan si dividono la posta. Poteva andare pure peggio.

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TDC) OM-Rennes 2-0 (69' THURAM (ass: Sissoko), 72' THURAM (ass: Sissoko)) MVP: Thuram 7.5
L1 G1) OM-Tolosa 2-1 (15' SISSOKO (ass: Fernandes), 56' SISSOKO (ass: Lihadji), 71' Leya) MVP: Sissoko 7.5
L1 G2) Angers-OM 0-4 (30' THURAM, 45+1' LIHADJI (ass: Sissoko), 51' THURAM (ass: Fernandes), 90+1' THURAM (ass: Sissoko)) MVP: Thuram 8.5
CL G1) Celtic-OM 3-3 (14' Edouard, 23' LIHADJI (ass: Pedro Porro), 26' SISSOKO (ass: Thuram), 59' Elyounoussi, 69' Edouard, 76' LIHADJI (ass: M.Aké)) MVP: Edouard 7.5
Real-Milan 2-2

RICONOSCIMENTI PERSONALI: FERNANDES, SISSOKO e THURAM nella top 11 di agosto 2022.
 
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