Dead by Daylight è uno dei primi rappresentanti del nuovo genere che potremmo chiamare 'multiplayer horror asimmetrico'. In poche parole si tratta di un gioco esclusivamente online (anche se Friday the 13th dovrebbe avere presto una campagna singoleplayer) in cui i giocatori competono e collaborano tra loro: nei panni dei sopravvissuti devono compiere una qualche tipo di azione cooperativa e rimanere vivi, nei panni dell'unico killer devono semplicemente dare la caccia agli altri giocatori e sterminarli.
https://www.eurogamer.it/articles/2017-07-30-dead-by-daylight-recensione
Stealth, fughe, collaborazione, cuore in gola, rilascio di adrenalina quando si uccide o si sopravvive: questa è la ricetta vincente di Dead by Daylight. La parte tecnica è accettabile: modelli e texture sono abbastanza lontani dallo stato dell'arte, ma il tutto è funzionale all'esperienza. Luci, ombre, fumo (dei generatori) e in generale l'atmosfera: tutto funziona al servizio dei momenti che abbiamo descritto. La parte audio è realizzata meglio con una buona colonna sonora ottimamente tematica (ispirata ovviamente ai capolavori del genere horror al cinema) e con effetti sonori perfetti per come comunicano le minacce incombenti e quelle già in atto.
Se avete letto la recensione il gioco è molto semplice. Nei panni dei sopravvissuti dovete nascondervi dal Killer, attivare dei generatori e scappare dall'area di gioco. Nei panni del Killer dovete uccidere i sopravvissuti. Il tutto in mappe create in maniera procedurale di modo da rendere sempre varia ogni partita.
In questo impianto base ci sono tantissimi sfumature di gioco che lo rendono ogni partita diversa. Abilità da sbloccare sia per i sopravvissuti che per i killer ovviamente.
Altra nota positiva, ci gioco ormai da parecchie ore e la community è composta in gran parte da giocatori corretti e collaborativi.