Carriera ● DAVIDE ANCELOTTI / Preston North End - Diario di bordo 1ª stagione ●

giuliosr

Prima squadra
21 Settembre 2017
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Dal ritiro di Alicante
Seconda amichevole estiva
Preston North End - Ponferradina 2-1



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Marcatori
: 55’ D. Johnson (PR) ; 72’ Yuri (PO); 74’ Ledson (PR)


Lasciamo la Spagna e Alicante con una vittoria per 2 a 1 sul Ponferradina. Partita difficile, bloccata e con le due squadre palesemente ancora lontane dalla forma sperata. Il primo tempo finisce 0 a 0 e in molte zone del campo regna il disordine. Gli spagnoli giocano con un 4-2-4 di rimessa e non fanno altro che calciare lungo a cercare le punte, per fortuna Diaby e Storey di testa sanno il fatto loro e vinciamo quasi ogni duello.


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Nel secondo tempo troviamo il gol e sblocchiamo il match con un gran destro di Daniel Johnson, che mostra davvero qualcosa in più dei compagni spesso e volentieri. Assist di Potts e saetta sotto l’incrocio imprendibile per Abedzadeh.

Gol di D. Johnson:

Il pareggio lo firma però il 40enne Yuri al 72’, occasione per gli spagnoli letteralmente regalata dalla nostra difesa che è ancora troppo bloccata con la testa e complici i ritmi compassati regala una palla velenosissima all’attaccante “icona” del Ponferradina. Contropiede letale su assist di Lacerda.


Gol di Yuri:

La situazione di parità dura pochi minuti perché al 74’ un golazo di Ledson al primo pallone toccato ci fa impazzire: botta di prima dal limite che viaggia a una velocità folle.

Gol di Ledson:

Abbiamo concluso l’incontro sempre con il 3-5-2, con la posizione atipica di Ledson “finto esterno”.
Diaby si è spostato come braccetto destro (e ha fatto meglio), mentre Whiteman e Browne a centrocampo hanno garantito tantissima quantità. In difesa un po’ lenti nel giro palla, c’è da migliorare tanti meccanismi, e spesso la stamina di alcuni calciatori sembra non essere sufficiente (Evans al 39’ boccheggiava già).

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Appunti
/ Promossi e bocciati: ancora bene Woodman che tra i pali da sempre sicurezza, in crescita il già citato Browne che a centrocampo è letteralmente ovunque, oggi bene anche gli esterni, sia Potts che Fernandez, Johnson invece sembra di un’altra categoria: trequartista che danza ovunque e sa fare male, vedasi il gol. Male invece tutti gli attaccanti, molto fermi e poco pericolosi, ancora fuori forma Onomah, e non convincono del tutto i difensori Cunningham e Lindsay. Menzione speciale infine per Ledson: entra in un ruolo non suo ed è decisivo, ma oltre al gol grinta e garra da vendere… brillante. Calciatore che ad oggi mi sta stupendo parecchio.

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Ledson: “Mister oggi mi sentivo davvero bene fisicamente, sono già in condizione. Anche come esterno destro posso dire la mia, mi consideri pure anche come opzione per quella zona di campo. Il gol? Ehehe… classe! Spero di ripetermi in campionato.”
Woodman l'ho incontrato nella stagione al Wba. Aggfrontato a superstar(no a leggenda) è stato un muro concedendomi il. Goal solo su tap in. Inoltre usciva spesso su cross. Decisivo tanto da meritare un 7,5
 
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Buona partenza ad eccezione del disastro f a cup. Ma forse è meglio restare concentrati in championship, il campionato è lungo e logorante
 
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22 Gennaio 2020
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E andiamo ! L' importante era non farsi buttare giù dalla batosta.
Woodman l'ho incontrato nella stagione al Wba. Aggfrontato a superstar(no a leggenda) è stato un muro concedendomi il. Goal solo su tap in. Inoltre usciva spesso su cross. Decisivo tanto da meritare un 7,5
Buona partenza ad eccezione del disastro f a cup. Ma forse è meglio restare concentrati in championship, il campionato è lungo e logorante
Woodman è davvero un grande estremo difensore, secondo me per la Championship è il top. Ci mette una pezza spesso e volentieri. Concordo con te Giulio sull’uscita dalla FA Cup, 46 partite di campionato sono davvero tantissime… Meglio concretarci su quello. Il rammarico è solo esser usciti in modo così disastroso.
 
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22 Gennaio 2020
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Dibattito Brady - Ancelotti.
C’è qualche frizione

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Le buone prestazioni in maglia Preston di Robbie Brady gli sono valse la convocazione con la nazionale irlandese anche per il nuovo ciclo del CT Kenny. Per ora il 30enne nativo di Dublino ha messo a referto 2 reti in questo avvio di stagione e nonostante qualche problemino sul piano fisico, il suo impiego come quinto a sinistra sta convincendo tutti. In carriera Brady ha vestito anche le maglie di Hull City, Norwich, Burnley e Bournemouth, oltre a quella del Manchester United nelle giovanili, e qui a Preston sembra aver trovato la sua dimensione ideale per la sua seconda parte di carriera, quella “over30”. Ciò nonostante alcune sue richieste mi hanno infastidito e non poco…

Brady: «Mister, mi trovo molto bene qui e sono felice di essere stato confermato nel giro della mia nazionale grazie al buon avvio di stagione mio e della squadra. Nel modulo che stiamo utilizzando mi trovo piuttosto bene ma ogni tanto necessito di riposo, vorrei giocarle tutte ma sento che a volte viene meno la mia brillantezza soprattutto nel secondo tempo, mi troverei meglio con un terzino alle mie spalle ma giocando a tre so che non ci sono altre soluzioni. Mi sento un top di questa squadra e vorrei arrivare in forma nella seconda parte di stagione, quando poi conterà davvero tirare fuori il massimo per questo necessito di riposo».

Davide Ancelotti: «Robbie, grazie di avermi messo al corrente del tuo pensiero. Sono felice tu abbia ricevuto la chiamata della tua nazionale, la meriti. Lasciami dire però con estrema sincerità che se pensi di non poter stare al passo delle mie richieste sarebbe giusto tu iniziassi perlomeno a meditare il ritiro dalla nazionale, che ti toglierà spesso molte energie. Non sei obbligato a fare come ti dico io, ma al contempo gradirei non sentirmi più dire che cosa fare o non fare.»

Brady: «Mister io amo la mia nazione. Finché l’Irlanda chiamerà sarà difficile per me dire no. Voglio essere sincero, non credo accadrà… Devo diminuire il mio minutaggio almeno nelle fasi della stagione in cui il CT può chiamarmi.»

Davide Ancelotti: «La società che ti stipendia si chiama Preston North End. Siamo noi a decidere. Quindi la richiesta è rifiutata. E spero questo non influisca nelle tue prestazioni e nel nostro rapporto professionale, in campo pretendo il 100%. Nessuno qui è indispensabile, se le mie condizioni non stanno bene ai calciatori è giusto parlarne e trovare soluzioni. Tieniti pronto Robbie, con Sunderland e Bristol City partirai titolare».


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5^ giornata Sky Bet Championship

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Rieccoci ad affrontare i Black Cats. Memori del sonoro 7-2 subito in FA Cup affrontiamo il Sunderland con più accorgimenti tattici possibili. Al chiacchierato Brady chiedo di offendere più in profondità rispetto al solito con il fine di sorprendere la difesa a tre dei Black Cats che potrebbe latitare in quello spazio di campo. A centrocampo parte dalla panchina Johnson, che necessita di riposo, così lancio Woodburn al suo posto. Dietro è Diaby a far rifiatare Storey. La Championship è un campionato molto logorante e dobbiamo metterci in testa che giocare sempre con i titolari sará impossibile. Come con il Blackburn, opto per la marcatura stretta, che oggi sarà cucita addosso Stewart che in coppa ha saputo farci male con una tripletta letale.


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Marcatori: Gooch 18’, Riis 24’, Gooch 26’
Il Sunderland si conferma la nostra bestia nera infliggendoci anche nel nostro Deepdale una sconfitta molto amara, la prima stagionale in campionato. È una doppietta di Gooch a non lasciarci scampo, nonostante nel secondo tempo la partita sia stata un vero e proprio assedio, giocando a una porta sola. Sono 23 i nostri tiri nello specchio, dieci in più dei Black Cats. Ma non basta. Siamo poco brillanti e poco lucidi sotto porta, le nostre conclusioni da fuori sono spesso prevedibili, centrali e poco pericolose, le punte faticano a trovare la profondità e rendersi velenose come vorrei. Riis segna di testa ma dentro gli schemi di gioco è ancora distante dalle mie richieste. A questo va sommata una forma fisica precaria dovuta alla moltitudine di impegni. Alibi? Assolutamente no. Rimbocchiamoci le maniche e guardiamo avanti.


Migliore in campo: Riis 6
Peggiore in campo: Hughes 5



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0-1, Gooch. Il trequartista dei Black Cats apre le danze staccando di testa su corner in una giornata che lo vedrà protagonista assoluto.

Pareggia Riis, è 1-1. Secondi centro stagionale del pennellone che di testa anticipa tutti e trova il pareggio, che purtroppo si rivelerà illusorio.

1-2 Sunderland. Ancora Gooch. Stavolta è una sua magia a regalare ai Black Cats il vantaggio: serpentina ubriacante su Bauer e Hughes che vanno letteralmente a farfalle, poi palla nell’angolino imprendibile per Woodman.


ALTRI CAMPI 5^ GIORNATA

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A comandare la classifica è ora un sorprendente Bristol City. I pettirossi sono la squadra più in forma e saranno il nostro prossimo avversario. Il Millwall non va oltre lo 0-0 con lo Swansea, mentre crolla il West Bromwich che perde 1-3 con un sorprendente Birmingham. Vittoria dello Sheffield 1-4 in casa del QPR, vince e convince anche il Norwich. Il Watford supera il Burnley e torna a respirare, seconda vittoria consecutiva. Sempre più il Reading, ancora a secco di vittorie come l’Huddersfield.
 

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6^ giornata Sky Bet Championship

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Dopo la prima sconfitta in campionato siamo chiamati ad affrontare l’attuale squadra in vetta alla Championship, il Bristol City. Il match viene bollato come un vero e proprio esame per noi, una sorta di primo crocevia stagionale. In difesa fa il proprio debutto Cunningham e ritorna Storey, a centrocampo optiamo ancora per il “falso esterno” e oggi in quella porzione di campo agisce il mio jolly, Woodburn. In avanti con Riis c’è un altro debuttante dal 1’, ossia Cannon, già a segno in amichevole ed FA Cup. Rimane in tribuna Parrott, al fine di preservarne la forma: scelta coraggiosa e sofferta, ma doverosa. I Pettirossi allenati da Pearson giocano con il 3-4-1-2, le cui due colonne portanti si erigono sul centrale Klose e l’attaccante Weimann. Particolarmente in forma l’esterno sinistro Dasilva, che ha già messo a referto due reti in stagione.

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Marcatori: Wells 37’; Potts 73’,
Browne 90’
Vittoria da squadra vera, ancora al 90’, ancora in rimonta. In quel di Bristol non facciamo altro che confermare tutti i nostri limiti sbagliando due gol a porta vuota (si, davvero) con Cannon e andando sotto al 37’ con un tap in di Wells. Copione visto troppe volte in questo avvio di stagione. Reagiamo però nel secondo tempo, complice anche qualche episodio favorevole come una traversa di Dasilva che ci salva e ci concede fiducia. Il protagonista oggi è quello che non ti aspetti, ossia il subentrato Potts che dopo 2’ dal suo ingresso griffa il pari con un po’ di sano egoismo. Nel finale andiamo all’arrembaggio e la gara la decide una fucilata di capitan Browne sugli sviluppi di un corner. Tre punti pesantissimi, di cattiveria, contro la squadra che ad oggi era la prima della classe. Non saremo belli, non saremo forti, ma siamo sempre in partita. Bella risposta dopo la sconfitta con il Sunderland. Avanti così ragazzi…


Migliore in campo: Potts 7
Peggiore in campo: Cannon 5



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1-0 Bristol. Wells corregge una palla che carambola in area su cross di Dasilva e Woodman si arrende.

L’incredibile errore di Cannon a porta vuota, servito da Riis solo un ottimo lavoro dalla sinistra. Esordio da dimenticare: ne sbaglia due nello stesso modo.

1-1, il pari. Potts entra di prepotenza a destra mette subito dentro dopo essersi conquistato un pallone sulla trequarti.

1-2 al 90’, come con il Blackburn. Stavolta a scaraventare il pallone in rete è il nostro capitano, Browne, che ci regala altri tre punti pesantissimi.



ALTRI CAMPI 6^ GIORNATA

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Campionato vivissimo e con continui colpi di scena. Prosegue il periodo di forma del Watford che stende 3-1 l’Hull City. Gli Hornets dopo un avvio difficile convincono, saranno loro i nostri prossimi avversari. Il West Bromwich batte 2-0 il Millwall in un match di alta quota, mentre il Sunderland cala il poker sul malcapitato Luton Town. Vince anche il Burnley mentre non smette di stupire il Blackpool. Invece crolla il Norwich con il Cardiff (0-3). Lo Sheffield si prende la vetta superando lo Swansea.
 

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Il Mirror parla di noi…

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PRESTON, UNA SQUADRA CHE SA VINCERE

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Non particolarmente belli, non particolarmente bravi, non particolarmente organizzati, non particolarmente reclamizzati dalle testate giornalistiche… eppure questo Preston sa come si fa. Sa vincere. Una squadra compatta e che non molla mai. Nonostante la sconfitta rimediata in maniera umiliante in FA Cup con il Sunderland, la squadra allenata dal figlio di Ancelotti sta facendo bene in questo avvio di Championship, come testimoniano l’ottima posizione in classifica e le vittorie collezionate al fotofinish con Blackburn e Bristol City.

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I Lilywhites giocano con un solido 3-5-2, non hanno un vero e proprio goleador ma trovano la rete con tanti uomini diversi, sfruttando spesso le fasce. Non ci sono particolari “fenomeni”, bensì il giusto mix di calciatori esperti e giovani in cerca di spazio, magari provenienti da qualche big. La formazione non sembra costruita per ambire alla Premier però il percorso sicuramente potrà appassionare i tifosi del club del Lancashire a gremire il leggendario Deepdale con continuità. La società si dice concentrata sulla programmazione a lungo termine e non vuole saperne di sognare o farsi prendere dalla fretta senza essere certa di “solide realtà”. Realtà che Davide Ancelotti, figlio d’arte, sta provando a costruire. Il giovanissimo tecnico ha deciso di partire dal basso e dalla Gran Bretagna per avviare la propria carriera e per ora la scelta sembra premiarlo. Società e tifosi sono grandi estimatori del giovane allenatore italiano. Per lui in estate era giunta la chiamata dell’Everton, ma ha preferito rifiutare per partire dal basso e farsi la gavetta, nel serie minori. Una scelta saggia, da apprezzare, anche - e soprattutto - se di cognome fai Ancelotti. Nella prossima giornata il Preston di Ancelotti Jr. se la vedrà con il Watford e si rimetterà subito in discussione.

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7^ giornata Sky Bet Championship

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Al Deepdale affrontiamo il Watford in una fredda giornata di fine ottobre. The Hornets distano a un solo punto da noi e sono ovviamente una squadra di rango superiore nonostante il difficile avvio. Servirà la partita perfetta. Scelgo di giocare con tre centrali puri (ecco quindi Diaby), e in avanti si rivede Parrott. La squadra di Wilder si schiera con un offensivo 4-2-1-3 e non fa a meno della stella Sarr. È su di lui che concentrerò la marcatura a uomo. Giocheremo sulla difensiva aspettando il varco giusto nella quale proveremo a pescare gli esterni con palle lunghe. I nostri tifosi ci accolgono con un “I Can’t Help Falling In Love With You” di Elvis da brividi…


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Marcatori: Manaj 3’, D. Johnson su rig. 6’ e 60’
Una giornata che difficilmente dimenticheremo. Ennesima vittoria di misura, e in rimonta, contro una formazione nettamente più forte di noi. Oggi dopo il bellissimo gol di Manaj in avvio che spezza la magia delle note di Elvis, vinciamo con una doppietta di Johnson. Il giamaicano mette dentro un rigore assegnato al 6’ per un fallo di Catchcart su Evans e poi nel secondo tempo il suo gol da fuori area mette in mostra tutto il suo cristallino talento, regalandoci il vantaggio. Da questo momento in poi non facciamo che difenderci, e i centrali non sbagliano praticamente niente anche grazie al gran lavoro in mediana di Whiteman e Browne. Il Watford non fa altro che cercare il lancio lungo per Manaj o Sarr senza fortuna, e Woodman dorme sogni tranquilli. Nel finale Delap liscia un clamoroso pallone mancando il 3-1 e il proprio appuntamento con il gol. Sarebbe stato importante… ma poco male, gli Hornets devono arrendersi e tornare a casa con un pugno di mosche. Noi invece voliamo con la seconda preziosissima vittoria consecutiva. Ma non montiamoci la testa, questa è solo la strada giusta, l’arrivo dista a tantissime miglia…


Migliore in campo: D. Johnson 7,5
Voto più basso: Brady 5,5



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Vantaggio Hornets con Manaj. Gran gol dell’ex Inter che scaraventa alle spalle di Woodman un pallone vacante, per noi una doccia gelida.

Tutto il sangue freddo di “DJ” Johnson. Rigore impeccabile e pareggio al Deepdale. Primo centro stagionale per il numero 10. Dopo appena 3’ la riacciuffiamo grazie anche al gran lavoro di Evans che guadagna il penalty.

2-1, la ribaltiamo. Eccolo lì, il talento di Johnson. Un gol di pregevole fattura che vale la doppietta e soprattutto i tre punti. Uno spiovente sul palo più lontano che solo i calciatori di rango superiore si possono inventare in un match così. “La grande bellezza” in scena al Deepdale…


ALTRI CAMPI 7^ GIORNATA & CLASSIFICA

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Torna a sorridere il Bristol , ora al secondo posto superando il WBA che oggi pareggia con il Norwich. Arrivano le prime vittorie stagionali per l’Huddersfield così come per il Reading. Vince invece il Norwich che ne fa due in casa dello Stoke. Classifica cortissima e molto entusiasmante.
 

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8^ giornata Sky Bet Championship

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Brutte notizie nel riscaldamento. Brady ed Evans danno forfait: entrambi in tribuna per affaticamenti muscolari. Era da preventivare, gli impegni iniziano a infittirsi e pesano, specie per due over30. Brady paga anche il sovraccarico di lavoro con la nazionale irlandese, ma questa è altra storia. Formazione che dunque dev’essere rivisitata oggi che affrontiamo l’Huddersfield, squadra che non se la passa benissimo in classifica (avvio horror). Al posto di Brady debutta titolare il 19enne Fernandez, in avanti con Parrott c’è Riis. Dietro rientra Hughes. Si gioca sotto un bellissimo sole, raccomando attenzione nel contenere il 3-4-3 dei padroni di casa per ripartire subito e fare male sulle fasce.

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Marcatori: Thomas 8’; Riis 21’; Mahoney 25’; Riis 41’; Thomas 42’; Parrott 52’
Partita bellissima al John Smith’s Stadium. Finisce 3-3 in una gara giocata a viso apertissimo fra le due compagini. Riacciuffiamo per tre volte The Terriers e non riusciamo nel finale a fare il colpo, complice anche un palo di Riis sul più bello. Nel primo tempo i nostri centrali dimenticano come si difende. Un pasticciaccio di Storey concede a Thomas di trovare il vantaggio, così come Bauer al 42’ concederà ai Terriers un rigore poi trasformato sempre da un ottimo Thomas (ragazzo interessante). Per fortuna oggi abbiamo gli attaccanti in ottima forma e per la prima volta a segno nella stessa partita. Riis trasforma due palloni in oro: il primo è un gol da vero bomber, il secondo un colpo di tacco su corner da far stropicciare gli occhi. Notevole prestazione anche di Fernandez che mette a referto due assist, e ora Brady è avvisato. Il 19enne in prestito dallo United fa sul serio. Questo 3-3 è figlio di una prestazione forse anche troppo spregiudicata da me richiesta. Ho provato a convincere la squadra a sciogliersi e cercare giocate più difficili convinto di fare uno step in avanti ma forse il nostro percorso necessità di più calma e maggior raziocinio.

Migliore in campo: Riis 8
Peggiore in campo: Bauer 4,5





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8’ avanti Huddersfield
. “Distruzione dal basso” di Storey e Thomas non perdona portando avanti i suoi.

21’ Riis. Filtrante di Fernandez e lui si avventa come uno squalo sul pallone bruciando Nicholls.

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25’ Mahoney. Torna subito avanti l’Huddersfield con un contropiede perfetto, nato sempre da un errore nostro in fase di impostazione. Qualche protesta per un fallo non fischiato su Whiteman a metà campo.

41’ Magic-Riis. Colpo di tacco alla Roby Mancio su angolo di Johnson e gol fantastico. Doppietta e 4ª rete stagionale.

42’, ancora Thomas per il 3-2. Dopo un minuto i padroni di casa passano avanti per la terza volta. Fallo sciocco di Bauer su Rhodes e rigore trasformato da Thomas che ne fa due. Giocatore che mi ha intrigato.

3-3, Parrott. Pareggiamo con un gol da vero bomber del nostro giovane attaccante che servito da Fernandez non sbaglia a porta vuota, scoordinato ma con grande caparbietà.




ALTRI CAMPI 8^ GIORNATA & CLASSIFICA

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Il Luton Town fa il colpo con il Watford in casa sua: seconda sconfitta consecutiva per gli Hornets. Vincono Sunderland e Middlesbrough ai danni di Bristol e Blackpool , mentre vola il Millwall a 17 punti. Il Norwich surclassa 4-1 il Burnley e ora è in testa, mentre finisce solo 1-1 fra Reading e WBA. Lo Sheffield rimane l’unica compagine ancora imbattuta del campionato.
 

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Il campionato è una maratona.
Dobbiamo fare più punti possibili adesdo che la. Calssifica è corta.
Il. Preston sembra poter dire la sua
 
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Il campionato è una maratona.
Dobbiamo fare più punti possibili adesdo che la. Calssifica è corta.
Il. Preston sembra poter dire la sua
Non mi illudo di questo 4º posto provvisorio. Per niente. Non abbiamo giocato neanche 1/5 del campionato quindi è una classifica che lascia il tempo che trova. Preferisco arrancare un po’ ora e farmi trovare insuperabile a marzo per il rush finale. Anche se per adesso non c’è da lamentarsi. Per la rosa a disposizione stiamo facendo già un piccolo miracolo a mantenere questa costanza e questo ritmo.
 
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SUMMIT CON LA SOCIETÀ.

PRESTON: L’ORA DEI GIOVANI?

L’ottimo andamento in Championship non dev’essere un’arma illusoria. La rosa presenta dei limiti non indifferenti e la moltitudine di impegni purtroppo ci rivelerà che - ahimè - non possiamo competere per la promozione, perlomeno diretta. Anche se ad ora il campionato non ha una vera e propria protagonista, tempo che le qualità di squadre come WBA, Watford e Burnley (solo per citarne tre) verranno fuori.

La società è stata chiara, il mercato di gennaio sará un’agonia. La società deve rientrare di svariati debiti e sarà già un’impresa trattenere alcuni calciatori in scadenza (il nostro Superman, Woodman, su tutti).

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Per tale motivazione, insieme al mio secondo Tassotti, abbiamo pensato di trascorrere una giornata nel vivo del settore giovanile per capire quali giovani potrebbero far parte della rosa e permetterci di darle profondità valorizzando al contempo il nostro club.
Gli occhi sono puntati sul centrocampista Dana Amaral. Mediano potente e dinamico, punto di forza dell’Under19. A fine allenamento mi avvicino al ragazzo e gli do una notizia: è convocato per la prossima partita di Championship nel sentitissimo match contro il Wigan al Deepdale.

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Dana De Oliveira Amaral, 19 anni.


Amaral ha carattere e fisico adatti per giocare fra i grandi e il suo inserimento graduale è uno dei miei obiettivi. Questa operazione libererebbe Onomah a gennaio, che non mi ha convinto e che potrebbe avere mercato. Altri due ragazzi interessanti sono il centrale Best, molto rapido e che ha già esordito in FA Cup, così come il 16enne Felipe Rodriguez Gentile, autore di 5 gol in una singola partita di campionato. Verrà anche il loro momento.

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Sul fronte mercato, come anticipavo, è obbligatorio risparmiare ma soprattutto vendere e sfoltire una rosa troppo abbondante (e ricca di giocatori scontenti). Lo Stoke City ci ha telefonato per Delap. L’attaccante è un patrimonio della nazionale inglese under20 ma qui non si ambienta, prestazioni non all’altezza. Per il suo e nostro bene forse è giusto farlo tornare allo Stoke, col benestare del City che ne detiene il cartellino.
Altra chiamata da segnalare è quella del Cardiff per il nostro numero 10, Johnson. Il giamaicano però difficilmente accetterà il trasferimento e noi preferiremmo tenercelo stretto. Saluterà solo in caso di chiamata di un club di Premier o prima serie estera.

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Daniel Johnson, nostra pedina chiave.

 

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9^ giornata Sky Bet Championship

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Ci presentiamo con il neopromosso Wigan senza Brady, Evans e oggi anche Storey, tutti in infermeria. Il match odierno è sentitissimo. Parte dalla panchina Daniel Johnson, il giamaicano deve riposarsi, ecco dunque dal 1’ Ledson a dare manforte a metà campo. “The Latics” partono con un 4-2-3-1 equilibrato guidato dallo scozzese Maloney.

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Marcatori: Parrott 9’
Tre punti d’oro contro un ottimo Wigan. Vittoria da squadra vera: rimaneggiati, passiamo in vantaggio e teniamo botta portando a casa anche il primo clean sheat. Il gol decisivo lo segna Parrott, che finalmente sembra aver trovato anche un discreto feeling con il gol. L’assist è di Fernandez, terzo consecutivo e quinto in stagione, per Brady rientrare non sarà semplice: il ragazzo fa sul serio e punta la titolarità. Con merito, aggiungerei.
L’eroe di giornata è però Woodman, che para un rigore decisivo a fine primo tempo su Scully, procurato da un irruente Diaby. Grandissima l’intuizione del nostro Superman che indovina l’angolino basso. Nel secondo creiamo poco ma facciamo girare il pallone come Dio comanda mettendo in affanno il Wigan. La squadra di Maloney prende coraggio solo nel finale ma è ancora Woodman a dire no ancora a Wyke e compagni. A sorpresa ora, contro ogni pronostico, siamo secondi. Ma le illusioni non devono sedurci.

Migliore in campo: Woodman 7,5
Peggiore in campo: Potts 5



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Parrott-gol.
Il 20enne scuola Spurs mette dentro il terzo gol stagionale da vero rapace , cross delizioso di Fernandez. La bella gioventù di questo Preston.




Il rigore parato da Woodman. Scully sceglie l’angolino basso a destra e il nostro portierone lo ipnotizza.



ALTRI CAMPI 9^ GIORNATA

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Lo Sheffield mantiene l’imbattibilità con un convincente 1-3 ai danni del Cardiff. Finisce in parità invece la sfida fra WBA e QPR. Giornata no per il Norwich che crolla 4-0 a sorpresa con l’Hull City. Pareggia 0-0 il Millwall. Risalgono Burnley e Watford, mentre il Bristol vince il match delle sorprese con il Blackpool. Gioia anche per il Sunderland, che è 5º.



CLASSIFICA CHAMPIONSHIP

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Seguono 9 Swansea, 9 Huddersfield, 8 QPR, 8 Wigan, 8 Coventry, 7 Birmingham, 6 Luton Town, 6 Rotherham.
 

PedroTelmo

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Rimesso ora in pari! Se c'è una cosa che ho capito, è che il Preston può arrivare ovunque e giocarsela con tutti. Tranne con il Sunderland :p
 
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