Coritiba
- Autore discussione Ronin
- Data d'inizio
A volte ritornano: Carpegiani di nuovo al Coritiba
Nuova avventura nello stato del Paranà per il tecnico verdeoro
CURITIBA - In Brasile le panchine sono in continuo movimento e anche il Coritiba ha voluto cambiare la sua guida tecnica. Salutato l'interim Pachequinho, che ritorna nel ruolo di assistente, il club dello stato del Paranà ha affidato le chiavi della sua panchina a Paulo Cesar Carpegiani. A 67 anni il tecnico di Erechim (Rio Grande do Sul) non ha nessuna intenzione di andare in pensione. Il "Carpa" come viene soprannominato in Brasile, ha legato il suo nome al Flamengo, portando nei primi anni 80 il Mengao a vincere Brasileirao, Copa Libertadores e Coppa Intercontinentale. Da allora Carpegiani ha girovagato il Brasile in lungo e in largo, non ripetendo però mai i fasti di Rio, ma non si è fatto mancare nemmeno qualche capatina esotica, cosí a cuore ai tecnici brasiliani: in Arabia Saudita all'Al Nassr e in Kuwait con la nazionale maggiore, oltre ad un paio di avventure in Sud America: in Paraguay (Cerro Porteño e nazionale Albirroja) e in Ecuador (Barcelona Guayaquil). Quello di Carpegiani sarà comunque il secondo incarico al Coritiba. Il primo nel 1995 non fu molto fortunato per il "Carpa" che ci riprova di nuovo a Paranà, sperando ovviamente in un esito diverso
Nuova avventura nello stato del Paranà per il tecnico verdeoro
CURITIBA - In Brasile le panchine sono in continuo movimento e anche il Coritiba ha voluto cambiare la sua guida tecnica. Salutato l'interim Pachequinho, che ritorna nel ruolo di assistente, il club dello stato del Paranà ha affidato le chiavi della sua panchina a Paulo Cesar Carpegiani. A 67 anni il tecnico di Erechim (Rio Grande do Sul) non ha nessuna intenzione di andare in pensione. Il "Carpa" come viene soprannominato in Brasile, ha legato il suo nome al Flamengo, portando nei primi anni 80 il Mengao a vincere Brasileirao, Copa Libertadores e Coppa Intercontinentale. Da allora Carpegiani ha girovagato il Brasile in lungo e in largo, non ripetendo però mai i fasti di Rio, ma non si è fatto mancare nemmeno qualche capatina esotica, cosí a cuore ai tecnici brasiliani: in Arabia Saudita all'Al Nassr e in Kuwait con la nazionale maggiore, oltre ad un paio di avventure in Sud America: in Paraguay (Cerro Porteño e nazionale Albirroja) e in Ecuador (Barcelona Guayaquil). Quello di Carpegiani sarà comunque il secondo incarico al Coritiba. Il primo nel 1995 non fu molto fortunato per il "Carpa" che ci riprova di nuovo a Paranà, sperando ovviamente in un esito diverso
Cessioni
Nello stato del Paraná non avevano mai visto così tanti soldi in una singola sessione di mercato. Carpegiani ha stilato una lista di giocatori non idonei al suo progetto, tra giocatori ormai sul viale del tramonto o che non si adattavano al 4-4-2 che ha in mente il tecnico brasiliano, portando nelle casse del Coxa un mucchio di dollari. Le cessioni più remunerative sono state quelle Edinho, ceduto al Basilea per 13 milioni di dollari, e di Ragiel, che vola in Sud Africa, acquistato dal Mamelodi Sundowns per 10 milioni. Tiago Real e Fabricio Baiano preferiscono l'avventura in Inghilterra. Il primo va al Brighton per 9 milioni, il secondo al Brentford per 4. Avventure estere anche per Ylmar al Maccabi Tel Aviv per 4 milioni, William Menezes ai colombiani dell'Atletico Nacional per 2 milioni, per Carlinhos, ceduto per 7 milioni di dollari al Belgrano, per Matheus, che per 8 milioni si accasa ai danesi del Copenhagen, per João Paulo, al Vitoria Setubal per 2 milioni, e per Jonas, preso dal Viktoria Plzen per 3 milioni. Le uniche cessioni interne sono quelle di Wilson e Ruy entrambi alla Chapecoense, rispettivamente per 6 e 7 milioni di euro
Acquisti
Se le cessioni hanno fruttato qualcosa come 75 milioni di dollari, per gli acquisti il Coritiba non ha speso nulla. Carpegiani ha voluto solo un paio di pedine per rinforzare la panchina, visto che si ritiene soddisfatto dell'undici di partenza. Così in porta come terzo portiere arriva il 21enne colombiano Montero (ex San Lorenzo), mentre come secondo ritorna in patria Wellington (ex Maritimo). A centrocampo la zona nevralgica si rinforza con il 20enne uruguaiano Felipe Carballo (ex Nacional). La fascia sinistra si rifà completamente il look, con gli innesti del 24enne Wellington Nem (ex Shakhtar Donetsk) e dell'esperto 30enne argentino Rojas (ex River Plate). Infine anche in attacco spunta una nuova faccia, con l'arrivo del 21enne uruguaiano Benitez (ex Nacional)
Nello stato del Paraná non avevano mai visto così tanti soldi in una singola sessione di mercato. Carpegiani ha stilato una lista di giocatori non idonei al suo progetto, tra giocatori ormai sul viale del tramonto o che non si adattavano al 4-4-2 che ha in mente il tecnico brasiliano, portando nelle casse del Coxa un mucchio di dollari. Le cessioni più remunerative sono state quelle Edinho, ceduto al Basilea per 13 milioni di dollari, e di Ragiel, che vola in Sud Africa, acquistato dal Mamelodi Sundowns per 10 milioni. Tiago Real e Fabricio Baiano preferiscono l'avventura in Inghilterra. Il primo va al Brighton per 9 milioni, il secondo al Brentford per 4. Avventure estere anche per Ylmar al Maccabi Tel Aviv per 4 milioni, William Menezes ai colombiani dell'Atletico Nacional per 2 milioni, per Carlinhos, ceduto per 7 milioni di dollari al Belgrano, per Matheus, che per 8 milioni si accasa ai danesi del Copenhagen, per João Paulo, al Vitoria Setubal per 2 milioni, e per Jonas, preso dal Viktoria Plzen per 3 milioni. Le uniche cessioni interne sono quelle di Wilson e Ruy entrambi alla Chapecoense, rispettivamente per 6 e 7 milioni di euro
Acquisti
Se le cessioni hanno fruttato qualcosa come 75 milioni di dollari, per gli acquisti il Coritiba non ha speso nulla. Carpegiani ha voluto solo un paio di pedine per rinforzare la panchina, visto che si ritiene soddisfatto dell'undici di partenza. Così in porta come terzo portiere arriva il 21enne colombiano Montero (ex San Lorenzo), mentre come secondo ritorna in patria Wellington (ex Maritimo). A centrocampo la zona nevralgica si rinforza con il 20enne uruguaiano Felipe Carballo (ex Nacional). La fascia sinistra si rifà completamente il look, con gli innesti del 24enne Wellington Nem (ex Shakhtar Donetsk) e dell'esperto 30enne argentino Rojas (ex River Plate). Infine anche in attacco spunta una nuova faccia, con l'arrivo del 21enne uruguaiano Benitez (ex Nacional)
Ultima modifica:
Portieri
Wellington (26 anni)
Rafael Martins (25 anni)
Montero (21 anni)
Difensori
Warley (28 anni)
William Matheus (26 anni)
Walysson (25 anni)
Marcio (23 anni)
Juninho (21 anni)
Henrique Gelain (21 anni)
Rodrigo Ramos (21 anni)
Dodo (17 anni)
Centrocampisti
Rojas (30 anni)
Anderson (28 anni)
Rildo (27 anni)
Alan Santos (25 anni)
Wellington Nem (24 anni)
Iago Dias (23 anni)
Guilherme (21 anni)
Carballo (20 anni)
Attaccanti
Kleber (33 anni)
Henrique (25 anni)
Benitez (21 anni)
Evandro (19 anni)
Difensori
Centrocampisti
Attaccanti
Ultima modifica:
Copa do Brasil
In attesa dell'inizio del Brasileirao, che partirà ufficialmente ad Aprile, in Brasile i primi mesi del nuovo anno sono dedicati alla coppa nazionale. Il Coritiba del nuovo corso Carpegiani chiude la sua avventura ai quarti di finale. Il secondo turno aveva messo Carpegiani di fronte al suo passato, ovvero il Flamengo, che all'andata vince nello stato del Paranà con un gol di Conca. Al ritorno però il Coritiba compie un vero capolavoro ed espugna per 3-1 il Maracana. Henrique pareggia i conti tra le due sfide, e dopo il momentaneo pari di Ramis, è Kleber a riportare la qualificazione in favore del Coxa, che la certifica ulteriormente ad inizio ripresa con il tris di Rildo. Superato il turno il Coritiba non può nulla ai quarti contro l'Internacional. A Porto Alegre è un monologo Colorado, che prima fallisce due rigori con D'Alessandro, per poi portarsi a casa il match a venti dalla fine con Carlos. Al ritorno alla squadra di Carpegiani serve la grande impresa, ma dopo appena cinque minuti Carlos porta in vantaggio l'Internacional. Con il risultato compromesso il Coxa prova comunque a salvare la faccia, e a pochi minuti dalla fine trova il pari con un guizzo di Benitez
In attesa dell'inizio del Brasileirao, che partirà ufficialmente ad Aprile, in Brasile i primi mesi del nuovo anno sono dedicati alla coppa nazionale. Il Coritiba del nuovo corso Carpegiani chiude la sua avventura ai quarti di finale. Il secondo turno aveva messo Carpegiani di fronte al suo passato, ovvero il Flamengo, che all'andata vince nello stato del Paranà con un gol di Conca. Al ritorno però il Coritiba compie un vero capolavoro ed espugna per 3-1 il Maracana. Henrique pareggia i conti tra le due sfide, e dopo il momentaneo pari di Ramis, è Kleber a riportare la qualificazione in favore del Coxa, che la certifica ulteriormente ad inizio ripresa con il tris di Rildo. Superato il turno il Coritiba non può nulla ai quarti contro l'Internacional. A Porto Alegre è un monologo Colorado, che prima fallisce due rigori con D'Alessandro, per poi portarsi a casa il match a venti dalla fine con Carlos. Al ritorno alla squadra di Carpegiani serve la grande impresa, ma dopo appena cinque minuti Carlos porta in vantaggio l'Internacional. Con il risultato compromesso il Coxa prova comunque a salvare la faccia, e a pochi minuti dalla fine trova il pari con un guizzo di Benitez
Brasileirao
Dalla prima alla quinta giornata il Coritiba conquista 8 punti. La squadra di Carpegiani debutta con uno 0-0 con il Santos, a cui fa seguito un altro 0-0, questa volta con la Ponte Preta. Il primo successo in campionato arriva a Porto Alegre, dove il Coxa si prende la sua rivincita contro l'Internacional, giustiziere del Verdao in Copa do Brasil, annientando il Colorado con un clamoroso 5-1. Wellington Nem, capitan Walysson, Henrique e una doppietta di Kleber firmano la cinquina al Beira-Rio. Il ritorno in casa vede il Coritiba soccombere per 2-1 contro il Fluminense, di Wellington Nem il momentaneo pari. Probabilmente la testa della squadra di Carpegiani era rivolta già al sentitissimo derby contro l'Atletico Paranaense. A decidere il Clasico Atletiba, giocato sotto una pioggia torrenziale, è un guizzo nel finale di Anderson. In classifica il Cortiba staziona a metà classifica
Dalla prima alla quinta giornata il Coritiba conquista 8 punti. La squadra di Carpegiani debutta con uno 0-0 con il Santos, a cui fa seguito un altro 0-0, questa volta con la Ponte Preta. Il primo successo in campionato arriva a Porto Alegre, dove il Coxa si prende la sua rivincita contro l'Internacional, giustiziere del Verdao in Copa do Brasil, annientando il Colorado con un clamoroso 5-1. Wellington Nem, capitan Walysson, Henrique e una doppietta di Kleber firmano la cinquina al Beira-Rio. Il ritorno in casa vede il Coritiba soccombere per 2-1 contro il Fluminense, di Wellington Nem il momentaneo pari. Probabilmente la testa della squadra di Carpegiani era rivolta già al sentitissimo derby contro l'Atletico Paranaense. A decidere il Clasico Atletiba, giocato sotto una pioggia torrenziale, è un guizzo nel finale di Anderson. In classifica il Cortiba staziona a metà classifica
Il TS è una bella idea sviluppata e spiegata malissimo secondo me
Si l'idea è buona, ma una volta arrivati sopra gli 80 la squadra diventa perfetta e devastante. È un opzione che andrebbe rivista e sviluppata. Oppure andrebbe data la possibilità al giocatore di decidere se iniziare la Master con il TS oppure no
Brasileirao
Dalla sesta alla decima giornata la squadra di Carpegiani mette a referto altri 8 punti. Il Coritiba impatta 1-1 con la Chapecoense, gol di Walysson, poi arrivano due vittorie. Una in casa con il fanalino di coda dell'America Mineiro, superato con un agevole 3-1 grazie ai centri di Anderson, Wellington Nem ed Henrique, e l'altra sul campo del Figueirense, gara decisa da Rildo. Il discreto momento del Coxa continua con lo 0-0 casalingo con un Vitoria che fa barricate, tuttavia la squadra di Carpegiani dopo 5 risultati utili consecutivi è costretta ad alzare bandiera bianca al Morumbí, dove il Sao Paulo piega un Verdao che avrebbe meritato almeno il pari. In classifica il club paranaesene sale comunque al sesto posto
Dalla sesta alla decima giornata la squadra di Carpegiani mette a referto altri 8 punti. Il Coritiba impatta 1-1 con la Chapecoense, gol di Walysson, poi arrivano due vittorie. Una in casa con il fanalino di coda dell'America Mineiro, superato con un agevole 3-1 grazie ai centri di Anderson, Wellington Nem ed Henrique, e l'altra sul campo del Figueirense, gara decisa da Rildo. Il discreto momento del Coxa continua con lo 0-0 casalingo con un Vitoria che fa barricate, tuttavia la squadra di Carpegiani dopo 5 risultati utili consecutivi è costretta ad alzare bandiera bianca al Morumbí, dove il Sao Paulo piega un Verdao che avrebbe meritato almeno il pari. In classifica il club paranaesene sale comunque al sesto posto
Brasileirao
Dall'undicesima alla quindicesima giornata il Coritiba conquista appena 5 punti. La squadra di Carpegiani non gioca male, ma pecca di cattiveria. Il Coxa perde 1-0 con il Santa Cruz, e dopo lo 0-0 casalingo con il Palmeiras, incappa in un altro k.o. di misura, questa volta a Porto Alegre con il Gremio. L'unico sorriso arriva con il successo per 2-1 sull'Atletico Mineiro. Sembra un'altra giornata no per il club parananese, che va subito sotto, ma nell'ultimo quarto d'ora Kleber si carica la squadra sulle spalle, e prima pareggia la contesa, e poi serve ad Alan Santos la palla del sorpasso. La vittoria non da però continuità al Coritiba, che impatta per 1-1 con il Botafogo. Ancora una volta in svantaggio, ci pensa il solito Kleber ad evitare la sconfitta. Gli ultimi risultati altalenanti hanno riportato il Verdao a metà classifica
Dall'undicesima alla quindicesima giornata il Coritiba conquista appena 5 punti. La squadra di Carpegiani non gioca male, ma pecca di cattiveria. Il Coxa perde 1-0 con il Santa Cruz, e dopo lo 0-0 casalingo con il Palmeiras, incappa in un altro k.o. di misura, questa volta a Porto Alegre con il Gremio. L'unico sorriso arriva con il successo per 2-1 sull'Atletico Mineiro. Sembra un'altra giornata no per il club parananese, che va subito sotto, ma nell'ultimo quarto d'ora Kleber si carica la squadra sulle spalle, e prima pareggia la contesa, e poi serve ad Alan Santos la palla del sorpasso. La vittoria non da però continuità al Coritiba, che impatta per 1-1 con il Botafogo. Ancora una volta in svantaggio, ci pensa il solito Kleber ad evitare la sconfitta. Gli ultimi risultati altalenanti hanno riportato il Verdao a metà classifica
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Brasileirao
Dalla sedicesima alla diciannovesima giornata il Coxa racimola appena due punti. Il paradosso di questa prima parte di stagione è che il Coritiba gioca un calcio a tratti anche piacevole, ma quello che manca al club paranaense è la stoccata finale, come dimostrano gli ultimi risultati. La squadra di Carpegiani dopo aver fermato sullo 0-0 il Corinthians, perde di misura prima con il Cruzeiro e poi al Maracana con il Flamengo. Infine al Couto Pereira il Coxa non riesce a piegare la resistenza di uno Sport Recife che si salva a più riprese e si porta a casa un buon 0-0. Al giro di boa del Brasileirao il Coritiba è crollato addirittura al 15mo posto con 23 punti conquistati in 19 giornate di campionato
Dalla sedicesima alla diciannovesima giornata il Coxa racimola appena due punti. Il paradosso di questa prima parte di stagione è che il Coritiba gioca un calcio a tratti anche piacevole, ma quello che manca al club paranaense è la stoccata finale, come dimostrano gli ultimi risultati. La squadra di Carpegiani dopo aver fermato sullo 0-0 il Corinthians, perde di misura prima con il Cruzeiro e poi al Maracana con il Flamengo. Infine al Couto Pereira il Coxa non riesce a piegare la resistenza di uno Sport Recife che si salva a più riprese e si porta a casa un buon 0-0. Al giro di boa del Brasileirao il Coritiba è crollato addirittura al 15mo posto con 23 punti conquistati in 19 giornate di campionato
Futuro in bilico per Carpegiani
Il tecnico del Verdao rischia l'esonero
CURITIBA - La seconda avventura di Paulo César Carpegiani al Coritiba rischia di diventare un nuovo buco nell'acqua. Dopo un discreto avvio, con il Coxa che all'ottava giornata si trovava addirittura al quarto posto, il club paranaense è entrato in una spirale di risultati negativi che hanno fatto precipitare il Coritiba al 15mo posto. Nonostante un girone di andata chiuso con appena 23 punti, il Coritiba ha mostrato comunque un buon calcio. Ma se da un lato la squadra gioca bene, dall'altro non riesce a capitalizzare le occasioni che gli capitano. Non per nulla il Coxa è uno dei peggiori attacchi del campionato. Urge un cambio di rotta nel girone di ritorno, specialmente per Carpegiani, a rischio esonero dopo gli ultimi deludenti risultati, con il Coritiba che ha vinto una sola partita delle ultime 9. Proprio per questo per l'allenatore del Verdao saranno importanti le prossime giornate. Se i risultati dovessero ancora essere negativi, la dirigenza del Coritiba non avrebbe nessun problema a dare il benservito al suo tecnico, e intanto nello stato del Paraná già si fanno i nomi del sostituto
Il tecnico del Verdao rischia l'esonero
CURITIBA - La seconda avventura di Paulo César Carpegiani al Coritiba rischia di diventare un nuovo buco nell'acqua. Dopo un discreto avvio, con il Coxa che all'ottava giornata si trovava addirittura al quarto posto, il club paranaense è entrato in una spirale di risultati negativi che hanno fatto precipitare il Coritiba al 15mo posto. Nonostante un girone di andata chiuso con appena 23 punti, il Coritiba ha mostrato comunque un buon calcio. Ma se da un lato la squadra gioca bene, dall'altro non riesce a capitalizzare le occasioni che gli capitano. Non per nulla il Coxa è uno dei peggiori attacchi del campionato. Urge un cambio di rotta nel girone di ritorno, specialmente per Carpegiani, a rischio esonero dopo gli ultimi deludenti risultati, con il Coritiba che ha vinto una sola partita delle ultime 9. Proprio per questo per l'allenatore del Verdao saranno importanti le prossime giornate. Se i risultati dovessero ancora essere negativi, la dirigenza del Coritiba non avrebbe nessun problema a dare il benservito al suo tecnico, e intanto nello stato del Paraná già si fanno i nomi del sostituto
Brasileirao
Dalla ventesima alla ventiquattresima giornata il Coritiba totalizza 7 punti. Dopo lo 0-0 sul difficile campo del Santos, il Coxa nelle successive due giornate fa bottino pieno. Il Verdao batte 3-1 il Ponte Preta, doppietta di Wellington Nem e tris dell'argentino Rojas, e poi l'Internacional in casa per 3-0, autorete di Uendel e doppietta del giovane uruguaiano Carballo. Gli ultimi risultati sembrerebbero poter dare una svolta alla stagione, e invece il Coritiba perde di misura con il Fluminense, ma soprattutto il derby con l'Atletico Paranaense per 3-2. Un Clasico dominato dal Coxa, ma le reti di Kleber e Iago Dias non bastano, visto che la difesa commette tre incredibili ingenuità, per una sconfitta che rischia di far saltare il posto a Carpegiani, che si gioca la panchina nei prossimi incontri. In classifica il Coritiba non si schioda dalla parte medio bassa della classifica
Dalla ventesima alla ventiquattresima giornata il Coritiba totalizza 7 punti. Dopo lo 0-0 sul difficile campo del Santos, il Coxa nelle successive due giornate fa bottino pieno. Il Verdao batte 3-1 il Ponte Preta, doppietta di Wellington Nem e tris dell'argentino Rojas, e poi l'Internacional in casa per 3-0, autorete di Uendel e doppietta del giovane uruguaiano Carballo. Gli ultimi risultati sembrerebbero poter dare una svolta alla stagione, e invece il Coritiba perde di misura con il Fluminense, ma soprattutto il derby con l'Atletico Paranaense per 3-2. Un Clasico dominato dal Coxa, ma le reti di Kleber e Iago Dias non bastano, visto che la difesa commette tre incredibili ingenuità, per una sconfitta che rischia di far saltare il posto a Carpegiani, che si gioca la panchina nei prossimi incontri. In classifica il Coritiba non si schioda dalla parte medio bassa della classifica
