Per le modalità offline no, ricordo che nel primo anno "del viaggio" se finivi la storia te lo regalavano come carta da usare in ultimate team peróma Hunter può essere acquistato ed usato nella modalità carriera?
Storia fantastica e affascinante. e il caso vuole che ne ho cominciata una volta Portsmouth una decina di giorni fa con una squadra fatta solo di giovani inglesi bella bella bella fratton park fatto benissimo. Comunque mi sorge un dubbio...hai detto che hai 20 anni più di me e conosci tutte queste storie sul calcio inglese...non è che sei Massimo Marianella in incognito?Ravviviamo questa sessione...
Ci sono storie di calcio che pur non essendo uniche trasudano fascino oltremodo particolare quando provengono dal mondo british.
Qualche anno fa una gestione “allegra” per non chiamarla criminale ha quasi portato alla cancellazione dalla storia di un piccolo club inglese dal grande fascino.
Stiamo parlando dell’estremo sud della terra di Albione.
Se vi dovesse capitare di fare due chiacchiere sul football con abitanti del nord dell’Inghilterra e doveste chiedere delle compagini appartenenti al sud dell’isola vi trovereste probabilmente davanti ad una ironica domanda del tipo: perché giocano a calcio quelli?
In effetti se parliamo di blasone calcistico legato a concreti risultati annotati negli albo d’oro da parte di tutte le compagini del sud compreso la capitale ci troviamo davanti ad un complessivo piuttosto minimale anche solo nel confronto con l’asse Liverpool-Manchester-Leeds senza inserire l’estremo nord o il centro nord.
Ma questo non significa che alcune compagini della parte meridionale dell’isola non siano attorniate da un fascino molto spiccato.
Se poi parliamo di città portuali ancora in modo più marcato per l’innegabile substrato sociale nel quale si alimentano e vivono questi centri urbani legati alla vita di un porto.
Proprio di una compagine appartenente ad una città portuale, anzi costruita per la quasi totalità su una penisola. Mi riferisco a Portmouth il cui porto (militare per lo più) ha rivestito un’importanza fondamentale per diversi secoli. Oggi sicuramente ridimensionato sotto questo versante mantiene comunque un buon commercio e scambio con il continente.
La squadra del posto è il Portsmouth FC che negli ultimi decenni si è ritrovata implicata in diverse vicende finanziarie che vi risparmio ma per intenderci è stata acquistata/venduta da loschi individui che volevano solo lucrare sulla pelle di una compagine tra le più amate in Inghilterra. Con il fallimento dietro l’angolo non c’erano molte opzioni e allora i tifosi hanno deciso di comprarsi la loro squadra azzerando un debito consistente. Oggi se vi dovesse capitare di passare davanti a Fratton Park (lo stadio dei pompey) vedreste delle targhe affisse con i nomi dei benefattori (soci) che hanno acquistato il club con un azionariato popolare.
La squadra vanta due titoli d’Inghilterra e due FA Cup oltre una supercoppa.
La sua rivale più acerrima è il southampton, oggi compagine che milita nelle zone nobili del calcio britannico ma che in alcune occasioni di coppa potrebbe ancora incrociare le armi con i pompey e sarebbero davvero scintille forse solo come il derby ribattezzato “cotton Mills” (blackburn vs Burnley).
La squadra ogi milita in terza divisione inglese con l’ambizione nemmeno troppo celata di salire un altro gradino ne corso del corrente anno per poi prepararsi al ritorno in quella premier dove meriterebbe di stare.
Il lavoro è complesso e necessita di pazienza e di un pubblico pronto a supportare i propri ragazzi cosa quest’ultima che non troverà alcuna problematica.
In questo contesto che trasuda di british style e di salsedine portuale vorrei iniziare una carriera con l’intento di portare i pompey nel piani alti de football di casa e magari di riaffacciarsi nel calcio continentale portando la sua storia bellissima di amore e tifo con i propri sostenitori.
Piccola curiosità: tra i tifosi più conosciuti a livello mondiale delle squadre di club di calcio sicuramente spicca il tifoso numero uno dei pompey. Cercate il nome di John Westwood, su internet e vedrete a cosa mi riferisco. Un uomo di 54 anni con più di 60 tatuaggi dedicati alla sua amata squadra , sostenitore sempre presente sugli spalti. Nel tempo che non dedica alla squadra John fa il libraio.
un caro saluto
magari... . Solo un lettore di grandi conoscitori del football inglese. Tipo Roberto Gotta . Ti consiglio se non lo hai già letto "le reti di wembley"'..poi correrai ad acquistare un biglietto aereo per londra...Storia fantastica e affascinante. e il caso vuole che ne ho cominciata una volta Portsmouth una decina di giorni fa con una squadra fatta solo di giovani inglesi bella bella bella fratton park fatto benissimo. Comunque mi sorge un dubbio...hai detto che hai 20 anni più di me e conosci tutte queste storie sul calcio inglese...non è che sei Massimo Marianella in incognito?
Ma va là: @magpies è meglio di Marianella che è un saccente che insulta sempre giocatori e arbitri di Premier perché non lo possono sentire. Quando faceva la Serie A si guardava bene dal dire in telecronaca: "questo è un giocatore incapace che non si capisce come possa giocare a questi livelli".Storia fantastica e affascinante. e il caso vuole che ne ho cominciata una volta Portsmouth una decina di giorni fa con una squadra fatta solo di giovani inglesi bella bella bella fratton park fatto benissimo. Comunque mi sorge un dubbio...hai detto che hai 20 anni più di me e conosci tutte queste storie sul calcio inglese...non è che sei Massimo Marianella in incognito?
Imperdibile come anche questi:magari... . Solo un lettore di grandi conoscitori del football inglese. Tipo Roberto Gotta . Ti consiglio se non lo hai già letto "le reti di wembley"'..poi correrai ad acquistare un biglietto aereo per londra...
Sto leggendo "football is coming home" appunti di viaggio nella patri del calcio. Molto interessante.Imperdibile come anche questi:
http://londonfootball.altervista.org/blog/i-10-libri-calcio-inglese-non-perdere/
Ma va là: @magpies è meglio di Marianella che è un saccente che insulta sempre giocatori e arbitri di Premier perché non lo possono sentire. Quando faceva la Serie A si guardava bene dal dire in telecronaca: "questo è un giocatore incapace che non si capisce come possa giocare a questi livelli".
Piccinini è l'unico che non mi delude mai.So tutti uguali il migliore era Buffa che per un periodo breve commentava qualche match di calcio...poi fu messo da parte o fece un passo indietro lui non ricordo.
io su sky metto sempre l'audio ambiente troppi insulti troppe faziosità troppa gente di parte
Secondo me, Compagnoni non si battePiccinini è l'unico che non mi delude mai.
Mi piaceva più una volta, agli inizi. Dopo che ha cominciato a fare anche l'opinionista si è un po' montato.Secondo me, Compagnoni non si batte
Insopportabile, per me il migliore è Massimo Callegari. Poi le sue cronache mi fanno ricordare Sportitalia agli esordi con le partite del campionato brasiliano o le qualificazioni sudamericane, ero un giovincello che passava i pomeriggi, e a volte anche le sere, all'oratorio a giocare a "porticine" Bei tempi.Piccinini è l'unico che non mi delude mai.
Ma come, non la pensi come la maggioranza? Disadattato. .Insopportabile, per me il migliore è Massimo Callegari. Poi le sue cronache mi fanno ricordare Sportitalia agli esordi con le partite del campionato brasiliano o le qualificazioni sudamericane, ero un giovincello che passava i pomeriggi, e a volte anche le sere, all'oratorio a giocare a "porticine" Bei tempi.