Molte piazze però l'atteggiamento "progettuale" non se lo possono permettere.
l'Inter è l'esempio primario, per svariate ragioni, ma pure Juve, Milan e Roma hanno lo stesso dettaglio.
Napoli e Lazio sostanzialmente sono dittature e gestite in quanto tali, uno comanda, tutti gli altri no.
Lineare, semplice, banale, con pro e contro chiaramente definiti.
L'Atalanta pure segue questa linea, quando a Percassi gli dicevano di cacciare Gasperini li mandava a prendere un po' aria e tornare con idee migliori.
Ma per assurdo, se il grande capo ti appoggia in un ambiente più protetto allora puoi fare come Sarri o Inzaghi, ecco, avviare una progettualità anche a tempi più lunghi, in ambienti con poteri più distribuiti diventa difficile, soprattutto in mancanza di quei risultati.
I risultati muovono tutto in quanto sono l'obiettivo ultimo del gioco.
E' in scadenza 2022 Luiz Felipe, grasso che cola se ci fai 5-6 milioni dopo quasi 6 mesi fermo... poi insomma se ti chiama il Barcellona vai, non partono nemmeno eventuali trattative per il rinnovo.
Tra lui e Strako ennesima gestione dei contratti un po' così....si, ovvio, se ti chiama il Barca vai, e ti dirò pure che essendo loro glielo darei pure gratis, no, non sono impazzito, per ragioni di sinergie, quei 5/6 mln su un giocatore totalmente ammortizzato spostano nulla, il nostro bilancio, tanto, non va ne su ne giù, è li, impigliato nella lavagna dell'inevitabile e trattenuto dalla puntina della routine.
Poi magari da quì a 2 anni iniziano a prestarci alcuni dei loro giovani più promettenti, a noi serve qualcosa del genere, sinergia con qualcuno più grande -altro che il salerno- che ci dia una mano a crescere anche permettendoci di inserirci in una delle loro reti di mercato.
Costasse solo 5/6 mln sarebbe l'affare della vita, eccovelo proprio.
Ma tanto, essendo lotito, vedrai che ci farà una grande battaglia con l'avvocato meme destinata a sconfitta sicura per le marche da bollo.