[PES, Fifa, FM] Le nostre Carriere
- Autore discussione tarassato
- Data d'inizio
Io ho modificato le slide in base alle mie esigenzeScusate il possibile OT ma volevo sapere: Le carriere che iniziate le iniziate con le sliders/slides modificate o quelle di base?
Il massimo che modificate e' il livello della CPU (campione e/o leggenda) e semi/manu/full. ?
Grazie
Liga Nos
Alla ventottesima giornata l'Estoril esce con un importantissimo punto dalla complicata trasferta al Da Luz di Lisbona, costringendo il Benfica all'1-1. Le Aguias partono forte, e già al 4' sono in vantaggio con Joao Mario, ma al 17' Rodrigo Martins con un tiro ad incrociare incenerisce Vlachodimos e il risultato non cambia più nonostante un dominio da parte dei locali. Alla ventinovesima giornata i Canarinhos al Coimbra da Mota piegano di misura il Gil Vicente. Gara complicata quella con i Galos e risolta in avvio di ripresa da un tiro a volo di Joao Carlos. Da segnalare nel finale il debutto in prima squadra del giovane canterano Barros. Alla trentesima giornata la formazione di Luis Freire non può nulla nella tana di uno Sporting Lisbona assoluto padrone di questa Liga Nos. Il 2-0 finale sta anche stretto ai Leos che si involano verso la conquista del titolo con la doppietta di Pedro Gonçalves. Alla trentunesima giornata l'Estoril conquista tre punti sudati con il Casa Pia. Apre le danze Joao Carvalho al 27', poi però i gialloblu sprecano tantissime occasioni per dare il colpo di grazia ai capitolini, e come a volte succede nel primo vero pericolo verso la porta di Figueira, gli ospiti trovano l'1-1 al 77' con Godwin. Nemmeno il tempo di disperarsi per aver incassato il gol, che l'Estoril rimette la freccia del sorpasso dopo nemmeno due minuti con una bella triangolazione che porta Cassiano a regalare tre punti pesanti per la corsa all'Europa. Alla trentaduesima giornata i Canarinhos scivolano sulla classica buccia di banana e contro il Chaves, che ormai non ha più obbiettivi, la truppa di Luis Freire non va oltre lo 0-0. Un risultato stretto per i gialloblu che si scontrano con un Paulo Vitor in giornata di grazia. A due giornate dalla fine i giochi per il titolo sono ormai fatti, con lo Sporting Lisbona che conquista la scudetto e adesso i Leos hanno come obiettivo chiudere il campionato da imbattuti. Benfica e Braga sono qualificate in Champions League ma il secondo posto é ancora in bilico. Per la Conference League il Vitoria Guimaraes fa un bel passo avanti. L'Estoril resiste ma dietro il Porto è ad un solo punto e negli ultimi due turni i gialloblu andranno prima a fare visita al Braga e poi nell'ultima giornata ospiteranno il Rio Ave
Senza ombra di dubbio Emilio Ferreira è uno dei giovani canterani più promettenti che sta cercando di sfornare le giovanili dell'Estoril. Compiuti 16 anni Luis Freire ha deciso di promuovere il ragazzo in prima squadra in ottica anche di un possibile avvicendamento con Joao Marques che non ha convinto per niente il tecnico gialloblu
Alla ventottesima giornata l'Estoril esce con un importantissimo punto dalla complicata trasferta al Da Luz di Lisbona, costringendo il Benfica all'1-1. Le Aguias partono forte, e già al 4' sono in vantaggio con Joao Mario, ma al 17' Rodrigo Martins con un tiro ad incrociare incenerisce Vlachodimos e il risultato non cambia più nonostante un dominio da parte dei locali. Alla ventinovesima giornata i Canarinhos al Coimbra da Mota piegano di misura il Gil Vicente. Gara complicata quella con i Galos e risolta in avvio di ripresa da un tiro a volo di Joao Carlos. Da segnalare nel finale il debutto in prima squadra del giovane canterano Barros. Alla trentesima giornata la formazione di Luis Freire non può nulla nella tana di uno Sporting Lisbona assoluto padrone di questa Liga Nos. Il 2-0 finale sta anche stretto ai Leos che si involano verso la conquista del titolo con la doppietta di Pedro Gonçalves. Alla trentunesima giornata l'Estoril conquista tre punti sudati con il Casa Pia. Apre le danze Joao Carvalho al 27', poi però i gialloblu sprecano tantissime occasioni per dare il colpo di grazia ai capitolini, e come a volte succede nel primo vero pericolo verso la porta di Figueira, gli ospiti trovano l'1-1 al 77' con Godwin. Nemmeno il tempo di disperarsi per aver incassato il gol, che l'Estoril rimette la freccia del sorpasso dopo nemmeno due minuti con una bella triangolazione che porta Cassiano a regalare tre punti pesanti per la corsa all'Europa. Alla trentaduesima giornata i Canarinhos scivolano sulla classica buccia di banana e contro il Chaves, che ormai non ha più obbiettivi, la truppa di Luis Freire non va oltre lo 0-0. Un risultato stretto per i gialloblu che si scontrano con un Paulo Vitor in giornata di grazia. A due giornate dalla fine i giochi per il titolo sono ormai fatti, con lo Sporting Lisbona che conquista la scudetto e adesso i Leos hanno come obiettivo chiudere il campionato da imbattuti. Benfica e Braga sono qualificate in Champions League ma il secondo posto é ancora in bilico. Per la Conference League il Vitoria Guimaraes fa un bel passo avanti. L'Estoril resiste ma dietro il Porto è ad un solo punto e negli ultimi due turni i gialloblu andranno prima a fare visita al Braga e poi nell'ultima giornata ospiteranno il Rio Ave
Senza ombra di dubbio Emilio Ferreira è uno dei giovani canterani più promettenti che sta cercando di sfornare le giovanili dell'Estoril. Compiuti 16 anni Luis Freire ha deciso di promuovere il ragazzo in prima squadra in ottica anche di un possibile avvicendamento con Joao Marques che non ha convinto per niente il tecnico gialloblu
Slides di base, imposto solo la velocità su lenta e disattivo la modalità competitivaScusate il possibile OT ma volevo sapere: Le carriere che iniziate le iniziate con le sliders/slides modificate o quelle di base?
Il massimo che modificate e' il livello della CPU (campione e/o leggenda) e semi/manu/full. ?
Grazie
Livello: Estrema
Liga Nos
Alla trentatreesima giornata l'Estoril con una stoica prestazione riesce a portare via un punto dalla trasferta di Braga. Partita veramente bella quella che va in scena all'Estadio Municipal che da però il meglio di se nel finale. I padroni di casa all'86' vanno in vantaggio con Bruma e quando ormai stanno scorrendo i titoli di coda al 94' una zampata felina di Cassiano consegna ai gialloblu un punto pesantissimo in chiave Conference League, con la squadra di mister Luis Freire che a 90 minuti dalla fine mantiene un punto di vantaggio sul Porto. Alla trentaquattresima e ultima giornata i Canarinhos ospitano il Rio Ave. Il Coimbra da Mota è tirato a lucido per festeggiare il primo storico ingresso in una competizione UEFA, ma al 35' sono gli ospiti a passare in vantaggio con Hussein. Un brivido passeggero quello che vivono i tifosi dell'Estoril perché a cavallo tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo, Joao Carvalho ribalta il punteggio con una favolosa doppietta che lo portano a quota 11 reti in campionato. Il numero 10 poi lascia il posto al canterano Ferreira e il 16enne alla sua prima assoluta con la maglia gialloblu mette in mostra tutto il suo potenziale. Il baby fenomeno al 72' trova subito il suo primo gol tra i professionisti. Non pago il fantasista portoghese all'83' serve a Tiago Araujo il pallone del 4-1. Al triplice fischio grande festa in campo e sugli spalti, con l'Estoril che a dir poco a sorpresa si qualifica per la fase a gironi della Conference League. Cala così il sipario su una stagione che ha visto lo Sporting Lisbona autentico schiacciasassi, con i Leos che chiudono la Liga Nos da imbattuti. Il Braga al fotofinish scippa la seconda piazza al Benfica. Il Vitoria Guimaraes è quarto e insieme all'Estoril vanno in Conference League. Il Porto invece resta al palo e chiude sesto
Alla trentatreesima giornata l'Estoril con una stoica prestazione riesce a portare via un punto dalla trasferta di Braga. Partita veramente bella quella che va in scena all'Estadio Municipal che da però il meglio di se nel finale. I padroni di casa all'86' vanno in vantaggio con Bruma e quando ormai stanno scorrendo i titoli di coda al 94' una zampata felina di Cassiano consegna ai gialloblu un punto pesantissimo in chiave Conference League, con la squadra di mister Luis Freire che a 90 minuti dalla fine mantiene un punto di vantaggio sul Porto. Alla trentaquattresima e ultima giornata i Canarinhos ospitano il Rio Ave. Il Coimbra da Mota è tirato a lucido per festeggiare il primo storico ingresso in una competizione UEFA, ma al 35' sono gli ospiti a passare in vantaggio con Hussein. Un brivido passeggero quello che vivono i tifosi dell'Estoril perché a cavallo tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo, Joao Carvalho ribalta il punteggio con una favolosa doppietta che lo portano a quota 11 reti in campionato. Il numero 10 poi lascia il posto al canterano Ferreira e il 16enne alla sua prima assoluta con la maglia gialloblu mette in mostra tutto il suo potenziale. Il baby fenomeno al 72' trova subito il suo primo gol tra i professionisti. Non pago il fantasista portoghese all'83' serve a Tiago Araujo il pallone del 4-1. Al triplice fischio grande festa in campo e sugli spalti, con l'Estoril che a dir poco a sorpresa si qualifica per la fase a gironi della Conference League. Cala così il sipario su una stagione che ha visto lo Sporting Lisbona autentico schiacciasassi, con i Leos che chiudono la Liga Nos da imbattuti. Il Braga al fotofinish scippa la seconda piazza al Benfica. Il Vitoria Guimaraes è quarto e insieme all'Estoril vanno in Conference League. Il Porto invece resta al palo e chiude sesto
Alla terza stagione in rossonero, il Milan si presenta così
Salta all'occhio la crescita di giocatori già rossoneri come Maignan, Theo, Tonali e Leao sono arrivati a 90, Tomori a 88. In attesa di Pobega e Dest, quest'ultimo in ballottaggio con Calabria mentre l'ex Toro e Spezia, considerando l'81, è reduce da due ottime stagioni, la prima totalizza 6 gol in 45 presenze, la seconda ben 10 gol in 43.
Calciomercato 24-25: via Kalulu, purtroppo, a causa di un grave infortunio è calato a 80, dentro Gvardiol. Fuori Bennacer per Bellingham e CDK al Bayern. La prima stagione arriva Sinisterra a giugno e Morata a gennaio, la seconda Thuram, Popescu e Retegui (mandato in prestito al Villarreal, quindi primo anno da noi)
La rosa completa:
Visto l'infortunio di Kalulu a gennaio dello scorso anno, Maldini riporta Thiago Silva al Milan e Schuurs dal Torino. Poi ecco anche Lezzerini, Nasti, Florenzi (Aldo) e Collocolo per la panchina, tutti giovani e italiani. Infine Miranda come vice Theo. Una grande crescita anche del vivaio con Martins 75, Castro 70, Ferreira 72 e tanti altri.
STATISTICHE:
Sicuramente il più presente è Maignan con 93 gettoni in due anni, migliori marcatori Leao e Morata con 36 gol.
Capocannoniere del primo anno Leao con 24 gol, benissimo anche Ibra con 18 gol per l'ultimo anno della carriera e CDK con 15. Il belga ha subito un calo perchè la seconda stagione sono solo 5 i gol, tutti in campionato. Morata in metà stagione trova 12 reti come anche il debuttante Sinisterra.
Calo, in confronto al primo anno anche per Leao, da 24 gol stagionali passa a 12, capocannoniere 23-24 Morata con 24 gol, Thuram 21 e Sinisterra 15, anche Leao e Pobega in doppia cifra. Bene anche il talento rumeno Octavian Popescu con 9 gol come riserva di Leao
TROFEI:
22-23:
Il Milan vince il campionato 22-23 conquistando la seconda stella, l'unico trofeo stagionale per Pioli che perde due finali, Coppa Italia brutta batosta 4-0 contro Mourinho e 4-1 contro l'Inter in Supercoppa. Percorso sfortunato in Champions, il Milan vince il girone contro Chelsea, Salisburgo e Dinamo Zagabria ma trova il Bayern agli ottavi, 3-1 per i tedeschi a Monaco di Baviera, 2-1 per noi a San Siro che non basta.
23-24:
La Serie A si tinge di azzurro perchè il Napoli vince il 3° scudetto, il Milan si posiziona 2°. 3 punti a testa negli scontri diretti, all'andata finisce 2-1 per i partenopei, al ritorno 4-3 per il Milan con addirittura poker di Morata.
Male in Coppa Italia, il Milan perde ai quarti 1-0 contro il Cagliari con gol di Rog, bene in Supercoppa che con altre montagne russe, ci vendichiamo contro la Roma vincendo 4-3. Bene anche in Champions, vinciamo ancora il girone contro Villarreal, Genk e Benfica, agli ottavi ancora i tedeschi, però di Francoforte. In Germania finisce incredibilmente 4-2 per l'Eintracht, risultato ribaltato alla grandissima a San Siro dove finisce 6-1 con tripletta di Morata.
Ai quarti sotto il Manchester United, a San Siro finisce 2-1 per il Milan che rimonta il vantaggio di Schick con Morata e Sinisterra. Pochi rischi a Old Trafford con il Milan che passa anche in vantaggio con il solito Morata recuperato a Ben Yedder ma non basta, totale 3-2 Milan.
In semifinale ci aspetta Ancellotti che a Madrid non fa sconti, netto 3-0, la finale si allontana.
Forse no, al Meazza dopo un'ora di gioco il punteggio segna 2-0 Milan, doppietta di Sinisterra, poi tutto crolla, sempre Sinisterra a un passo dalla rimonta, colpisce il palo e cambia la partita, il Real conquista un rigore (dubbio, molto dubbio) trasformato da Benzema, il Milan perde la testa e a rimontare sono i Blancos, Valverde e Pellegrini danno il colpo di grazia, finisce 3-2 con un totale di 6-2. Ancellotti che perderà la finale contro i cugini dell'Atletico.
Nota negativa: ancora 0 vittorie nei derby, la prima stagione, due 1-1 in Serie A e la sconfitta in finale di Supercup, il secondo anno due sconfitte, 1-2 e 2-3.
Ora inizia la terza stagione, subito con il big match contro la Juve alla prima giornata...
Tutti i match giocati a "Leggenda"
Salta all'occhio la crescita di giocatori già rossoneri come Maignan, Theo, Tonali e Leao sono arrivati a 90, Tomori a 88. In attesa di Pobega e Dest, quest'ultimo in ballottaggio con Calabria mentre l'ex Toro e Spezia, considerando l'81, è reduce da due ottime stagioni, la prima totalizza 6 gol in 45 presenze, la seconda ben 10 gol in 43.
Calciomercato 24-25: via Kalulu, purtroppo, a causa di un grave infortunio è calato a 80, dentro Gvardiol. Fuori Bennacer per Bellingham e CDK al Bayern. La prima stagione arriva Sinisterra a giugno e Morata a gennaio, la seconda Thuram, Popescu e Retegui (mandato in prestito al Villarreal, quindi primo anno da noi)
La rosa completa:
Visto l'infortunio di Kalulu a gennaio dello scorso anno, Maldini riporta Thiago Silva al Milan e Schuurs dal Torino. Poi ecco anche Lezzerini, Nasti, Florenzi (Aldo) e Collocolo per la panchina, tutti giovani e italiani. Infine Miranda come vice Theo. Una grande crescita anche del vivaio con Martins 75, Castro 70, Ferreira 72 e tanti altri.STATISTICHE:
Sicuramente il più presente è Maignan con 93 gettoni in due anni, migliori marcatori Leao e Morata con 36 gol.
Capocannoniere del primo anno Leao con 24 gol, benissimo anche Ibra con 18 gol per l'ultimo anno della carriera e CDK con 15. Il belga ha subito un calo perchè la seconda stagione sono solo 5 i gol, tutti in campionato. Morata in metà stagione trova 12 reti come anche il debuttante Sinisterra.
Calo, in confronto al primo anno anche per Leao, da 24 gol stagionali passa a 12, capocannoniere 23-24 Morata con 24 gol, Thuram 21 e Sinisterra 15, anche Leao e Pobega in doppia cifra. Bene anche il talento rumeno Octavian Popescu con 9 gol come riserva di Leao
TROFEI:
22-23:
Il Milan vince il campionato 22-23 conquistando la seconda stella, l'unico trofeo stagionale per Pioli che perde due finali, Coppa Italia brutta batosta 4-0 contro Mourinho e 4-1 contro l'Inter in Supercoppa. Percorso sfortunato in Champions, il Milan vince il girone contro Chelsea, Salisburgo e Dinamo Zagabria ma trova il Bayern agli ottavi, 3-1 per i tedeschi a Monaco di Baviera, 2-1 per noi a San Siro che non basta.
23-24:
La Serie A si tinge di azzurro perchè il Napoli vince il 3° scudetto, il Milan si posiziona 2°. 3 punti a testa negli scontri diretti, all'andata finisce 2-1 per i partenopei, al ritorno 4-3 per il Milan con addirittura poker di Morata.
Male in Coppa Italia, il Milan perde ai quarti 1-0 contro il Cagliari con gol di Rog, bene in Supercoppa che con altre montagne russe, ci vendichiamo contro la Roma vincendo 4-3. Bene anche in Champions, vinciamo ancora il girone contro Villarreal, Genk e Benfica, agli ottavi ancora i tedeschi, però di Francoforte. In Germania finisce incredibilmente 4-2 per l'Eintracht, risultato ribaltato alla grandissima a San Siro dove finisce 6-1 con tripletta di Morata.
Ai quarti sotto il Manchester United, a San Siro finisce 2-1 per il Milan che rimonta il vantaggio di Schick con Morata e Sinisterra. Pochi rischi a Old Trafford con il Milan che passa anche in vantaggio con il solito Morata recuperato a Ben Yedder ma non basta, totale 3-2 Milan.
In semifinale ci aspetta Ancellotti che a Madrid non fa sconti, netto 3-0, la finale si allontana.
Forse no, al Meazza dopo un'ora di gioco il punteggio segna 2-0 Milan, doppietta di Sinisterra, poi tutto crolla, sempre Sinisterra a un passo dalla rimonta, colpisce il palo e cambia la partita, il Real conquista un rigore (dubbio, molto dubbio) trasformato da Benzema, il Milan perde la testa e a rimontare sono i Blancos, Valverde e Pellegrini danno il colpo di grazia, finisce 3-2 con un totale di 6-2. Ancellotti che perderà la finale contro i cugini dell'Atletico.
Nota negativa: ancora 0 vittorie nei derby, la prima stagione, due 1-1 in Serie A e la sconfitta in finale di Supercup, il secondo anno due sconfitte, 1-2 e 2-3.
Ora inizia la terza stagione, subito con il big match contro la Juve alla prima giornata...
Tutti i match giocati a "Leggenda"
Finita la terza stagione con del clamoroso. Il Milan vince una competizione che neanche doveva giocare!
Raccontando solo la prima parte di stagione direi un anno fallimentare, a gennaio terzi in Serie A e fuori ai gironi di Champions contro Spurs, Benfica e Valencia.
Alla fine il Milan in rimonta riesce a vincere lo scudetto e l'Europa League, ecco il percorso in EL:
Malmo 6 - 1 Sinisterra, Adli, Sinisterra, Zeidan, Popescu, Bellingham, Retegui
Malmo 1 - 1 Ali, Thuram
Wolves 1 - 1 Sinisterra, Martinelli
Wolves 2 - 1 Morata, Milenkovic, Pobega
Salisburgo 2 - 0 Retegui, Calabria
Salisburgo 3 - 2 Molinas, Thuram, Bellingham, Piatkowski, Thuram
Marsiglia 1 - 1 Bellingham, Gonzalez
Marsiglia 1 - 0 Pobega
Dortmund 3 - 0 Morata, Sinisterra, Bellingham
Come possiamo notare, un ragazzo ha segnato due gol fondamentali nel cammino in Europa, Tommaso Pobega a segno contro il Wolves nei supplementari e il gol finale al Marsiglia, entrambe le volte in situazione di parità. Anche se la concorrenza a centrocampo di Adli e nuovo arrivato Zakaria, l'ex Toro non sempre trova l'occasione di partire titolare, è comunque il centrocampista che segna di più, 11 gol contro i 9 di Bellingham. In Coppa Italia veniamo eliminati dall'Inter in semifinale. Ci eravamo lasciati con 0 vittorie nei derby. Quest'anno è arrivata contro i cugini, 3-1 decisa da Adli, Bellingham e Pobega. Al ritorno in Serie A perdiamo 0-1 al 90' con gol di Neres
Questa è la squadra campione d'Italia
Bellingham contro il BVB, sua ex squadra e non esulta
Con l'arrivo già ufficiale di Nkunku a giugno, il Milan deve sbarazzarsi di una o due punte, scelta difficile tra Morata, Thuram e Retegui. Tutti in doppia cifra tranne l'oriundo con 8 gol...
Raccontando solo la prima parte di stagione direi un anno fallimentare, a gennaio terzi in Serie A e fuori ai gironi di Champions contro Spurs, Benfica e Valencia.
Alla fine il Milan in rimonta riesce a vincere lo scudetto e l'Europa League, ecco il percorso in EL:
Malmo 6 - 1 Sinisterra, Adli, Sinisterra, Zeidan, Popescu, Bellingham, Retegui
Malmo 1 - 1 Ali, Thuram
Wolves 1 - 1 Sinisterra, Martinelli
Wolves 2 - 1 Morata, Milenkovic, Pobega
Salisburgo 2 - 0 Retegui, Calabria
Salisburgo 3 - 2 Molinas, Thuram, Bellingham, Piatkowski, Thuram
Marsiglia 1 - 1 Bellingham, Gonzalez
Marsiglia 1 - 0 Pobega
Dortmund 3 - 0 Morata, Sinisterra, Bellingham
Come possiamo notare, un ragazzo ha segnato due gol fondamentali nel cammino in Europa, Tommaso Pobega a segno contro il Wolves nei supplementari e il gol finale al Marsiglia, entrambe le volte in situazione di parità. Anche se la concorrenza a centrocampo di Adli e nuovo arrivato Zakaria, l'ex Toro non sempre trova l'occasione di partire titolare, è comunque il centrocampista che segna di più, 11 gol contro i 9 di Bellingham. In Coppa Italia veniamo eliminati dall'Inter in semifinale. Ci eravamo lasciati con 0 vittorie nei derby. Quest'anno è arrivata contro i cugini, 3-1 decisa da Adli, Bellingham e Pobega. Al ritorno in Serie A perdiamo 0-1 al 90' con gol di Neres
Questa è la squadra campione d'Italia
Bellingham contro il BVB, sua ex squadra e non esulta
Con l'arrivo già ufficiale di Nkunku a giugno, il Milan deve sbarazzarsi di una o due punte, scelta difficile tra Morata, Thuram e Retegui. Tutti in doppia cifra tranne l'oriundo con 8 gol...
Sto andando in fissa con squadre che utilizzano il modulo a 3 in difesa, che sia 3-5-2 o 3-4-1-2 o 3-4-3.
Dovrei iniziare una ML con lo Sheffield, ma ho ancora qualche remora perchè ho un altro paio di squadre interessanti su cui puntare.
Difesa a 3 con Ampiezza di gioco, modulo flessibile, contropiede e passaggio corto, permettono un gameplay vario e direi sorprendente quasi per tempi d'inserimento, facilità di creare occasioni da goal e copertura in difesa grazie ai tornanti e ad una compattezza difensiva spostata al massimo(questo potrebbe aiutarti @the elder ).
@Lele74 Dovrei chiederti qualcosa poi in privato tra stili di gioco e tattiche
@tarassato @the fez @Ronin @zona Cesarini @Walker @Adelmo Maria Soriani
Avete mai utilizzato la difesa a 3 nelle vostre carriere?
@Ronin credo di si XD
Dovrei iniziare una ML con lo Sheffield, ma ho ancora qualche remora perchè ho un altro paio di squadre interessanti su cui puntare.
Difesa a 3 con Ampiezza di gioco, modulo flessibile, contropiede e passaggio corto, permettono un gameplay vario e direi sorprendente quasi per tempi d'inserimento, facilità di creare occasioni da goal e copertura in difesa grazie ai tornanti e ad una compattezza difensiva spostata al massimo(questo potrebbe aiutarti @the elder ).
@Lele74 Dovrei chiederti qualcosa poi in privato tra stili di gioco e tattiche
@tarassato @the fez @Ronin @zona Cesarini @Walker @Adelmo Maria Soriani
Avete mai utilizzato la difesa a 3 nelle vostre carriere?
@Ronin credo di si XD
Ma io con la difesa a 3 mi sono sempre trovato bene. Possibilmente 3-4-1-2 ma dipendeva dai giocatori a disposizione.Sto andando in fissa con squadre che utilizzano il modulo a 3 in difesa, che sia 3-5-2 o 3-4-1-2 o 3-4-3.
Dovrei iniziare una ML con lo Sheffield, ma ho ancora qualche remora perchè ho un altro paio di squadre interessanti su cui puntare.
Difesa a 3 con Ampiezza di gioco, modulo flessibile, contropiede e passaggio corto, permettono un gameplay vario e direi sorprendente quasi per tempi d'inserimento, facilità di creare occasioni da goal e copertura in difesa grazie ai tornanti e ad una compattezza difensiva spostata al massimo(questo potrebbe aiutarti @the elder ).
@Lele74 Dovrei chiederti qualcosa poi in privato tra stili di gioco e tattiche
@tarassato @the fez @Ronin @zona Cesarini @Walker @Adelmo Maria Soriani
Avete mai utilizzato la difesa a 3 nelle vostre carriere?
@Ronin credo di si XD
Però in quella Premier che sto facendo con tutte le squadre volevo lasciare le squadre di default, in modo da dare varietà.
Io sono nato con la difesa a 3Sto andando in fissa con squadre che utilizzano il modulo a 3 in difesa, che sia 3-5-2 o 3-4-1-2 o 3-4-3.
Dovrei iniziare una ML con lo Sheffield, ma ho ancora qualche remora perchè ho un altro paio di squadre interessanti su cui puntare.
Difesa a 3 con Ampiezza di gioco, modulo flessibile, contropiede e passaggio corto, permettono un gameplay vario e direi sorprendente quasi per tempi d'inserimento, facilità di creare occasioni da goal e copertura in difesa grazie ai tornanti e ad una compattezza difensiva spostata al massimo(questo potrebbe aiutarti @the elder ).
@Lele74 Dovrei chiederti qualcosa poi in privato tra stili di gioco e tattiche
@tarassato @the fez @Ronin @zona Cesarini @Walker @Adelmo Maria Soriani
Avete mai utilizzato la difesa a 3 nelle vostre carriere?
@Ronin credo di si XD
. Modulo preferito 3-4-1-2 con le ali falsate (a sinistra un esterno vero e a destra un terzino per dare più copertura)
Quando vuoi e nel mio limite molto volentieri.Sto andando in fissa con squadre che utilizzano il modulo a 3 in difesa, che sia 3-5-2 o 3-4-1-2 o 3-4-3.
Dovrei iniziare una ML con lo Sheffield, ma ho ancora qualche remora perchè ho un altro paio di squadre interessanti su cui puntare.
Difesa a 3 con Ampiezza di gioco, modulo flessibile, contropiede e passaggio corto, permettono un gameplay vario e direi sorprendente quasi per tempi d'inserimento, facilità di creare occasioni da goal e copertura in difesa grazie ai tornanti e ad una compattezza difensiva spostata al massimo(questo potrebbe aiutarti @the elder ).
@Lele74 Dovrei chiederti qualcosa poi in privato tra stili di gioco e tattiche
@tarassato @the fez @Ronin @zona Cesarini @Walker @Adelmo Maria Soriani
Avete mai utilizzato la difesa a 3 nelle vostre carriere?
@Ronin credo di si XD
Comuunque mi si è riempito di nuovo il cuore a leggere di ampiezza, passaggi corti/lunghi, compattezza ecc ecc...
Quasi quasi riesumo Pes21...
Kimi su pes o su Fifa?Sto andando in fissa con squadre che utilizzano il modulo a 3 in difesa, che sia 3-5-2 o 3-4-1-2 o 3-4-3.
Dovrei iniziare una ML con lo Sheffield, ma ho ancora qualche remora perchè ho un altro paio di squadre interessanti su cui puntare.
Difesa a 3 con Ampiezza di gioco, modulo flessibile, contropiede e passaggio corto, permettono un gameplay vario e direi sorprendente quasi per tempi d'inserimento, facilità di creare occasioni da goal e copertura in difesa grazie ai tornanti e ad una compattezza difensiva spostata al massimo(questo potrebbe aiutarti @the elder ).
@Lele74 Dovrei chiederti qualcosa poi in privato tra stili di gioco e tattiche
@tarassato @the fez @Ronin @zona Cesarini @Walker @Adelmo Maria Soriani
Avete mai utilizzato la difesa a 3 nelle vostre carriere?
@Ronin credo di si XD
Io con il modulo fluido sto sperimentando delle cosette niente male.Quando vuoi e nel mio limite molto volentieri.
Comuunque mi si è riempito di nuovo il cuore a leggere di ampiezza, passaggi corti/lunghi, compattezza ecc ecc...
Quasi quasi riesumo Pes21...
Devo perfezionare qualche cosina ma credo di esserci.
Ora devo capire se è un modulo che posso riproporre con tutte le squadre perché ci vogliono dei calciatori che siano duttili
Utilizzando il modulo fluido riesco a bilanciare un po' la squadra.
Nel 352 puro i 2 esterni tendono a stancarsi troppo.
Ho ripreso in mano la carriera con l'Amburgo da dove l'avevo lasciata. Non giocavo da un po' ed ero arrugginito, però ho portato a casa la DFL Supercup e la Supercoppa UEFA contro Bayern e Villarreal vincendo di misura entrambe le partite, 2-1 la prima e 1-0 la seconda.
Ma il dramma vero è successo alla prima di campionato, Moukoko si è rotto il crociato e starà fuori per 7 mesi. Corsa al nuovo attaccante, il budget non era moltissimo avendo speso il grosso per Hakimi e quindi ho preso Haller dal Friburgo per 20 milioni e un giovane che non avrebbe trovato spazio da me. Scelta che non mi ha convinto moltissimo in realtà, non mi ci trovo.
Facendo di necessità virtù mi sono allegrizzato e ho scoperto Chukwuemeka in un inedito ruolo da attaccante, posizione nel quale sta rendendo. Ha un'ottima velocità (nulla di paragonabile però al 99 in velocità e accelerazione di Moukoko), ottime statistiche nella freddezza e nel tiro. Da centrocampista centrale non avrebbe mai trovato spazio vista la concorrenza agguerrita, ma da punta potrebbe essere un ottimo rincalzo quando Moukoko si sarà ristabilito.
In ogni caso anche senza Moukoko si continua a vincere, dopo 6 giornate sono primo a pari punti col Bayern a 15. 5 vittorie e 1 sconfitta a testa. In Champions ho battuto il Napoli 4-0 alla prima uscita.
Nota di merito gigante a Sabitzer, che nonostante l'overall parecchio più basso è una risorsa importantissima perchè le statistiche che contano sono ancora di alto livello. E' ovunque, ha una lettura del gioco incredibile, smista palloni come un motorino e pure dai piazzati porta a scuola tutta la squadra. Questo l'ho fatto nell'ultima uscita di campionato
Ma il dramma vero è successo alla prima di campionato, Moukoko si è rotto il crociato e starà fuori per 7 mesi. Corsa al nuovo attaccante, il budget non era moltissimo avendo speso il grosso per Hakimi e quindi ho preso Haller dal Friburgo per 20 milioni e un giovane che non avrebbe trovato spazio da me. Scelta che non mi ha convinto moltissimo in realtà, non mi ci trovo.
Facendo di necessità virtù mi sono allegrizzato e ho scoperto Chukwuemeka in un inedito ruolo da attaccante, posizione nel quale sta rendendo. Ha un'ottima velocità (nulla di paragonabile però al 99 in velocità e accelerazione di Moukoko), ottime statistiche nella freddezza e nel tiro. Da centrocampista centrale non avrebbe mai trovato spazio vista la concorrenza agguerrita, ma da punta potrebbe essere un ottimo rincalzo quando Moukoko si sarà ristabilito.
In ogni caso anche senza Moukoko si continua a vincere, dopo 6 giornate sono primo a pari punti col Bayern a 15. 5 vittorie e 1 sconfitta a testa. In Champions ho battuto il Napoli 4-0 alla prima uscita.
Nota di merito gigante a Sabitzer, che nonostante l'overall parecchio più basso è una risorsa importantissima perchè le statistiche che contano sono ancora di alto livello. E' ovunque, ha una lettura del gioco incredibile, smista palloni come un motorino e pure dai piazzati porta a scuola tutta la squadra. Questo l'ho fatto nell'ultima uscita di campionato
Estoril - Seconda Stagione
Mercato in Uscita
Vediamo come si è mosso l'Estoril nel mercato in uscita. In porta c'è da segnalare la cessione di Figueira. Portiere meno battuto lo scorso anno, il 24enne si accasa al Porto che mette sul piatto la bellezza di 15 milioni di euro, una cifra che dalle parti del distretto di Lisbona era praticamente impossibile da rifiutare. Un altro bel gruzzoletto arrivano dagli addi di Bamidele che si trasferisce all'Hull City per 3 milioni di euro, dall'attaccante ispano-venezuelano Marques, che per 1,5 milioni di euro passa al Toronto FC e da Tiago Araujo, con il Genoa che paga i 4,5 milioni di euro della clausola rescissoria. Le ultime cessioni riguardano Joao Marques che va al Lechia Danzica per 1,5 milioni di euro e Carlos Eduardo al Portimonense per 1,2 milioni di euro
Mercato in Entrata
La remunerativa cessione di Figueira, permette all'Estoril di rinforzare per bene la rosa in vista anche dell'impegno in Conference League. In porta sbarca ad Estoril lo svincolato Diego Alves. A 38 anni il portiere brasiliano ex Valencia può ancora giocare 1-2 stagioni a buoni livelli, e la sua esperienza in campo europeo sarà importante. In difesa come nuovo centrale arriva Nuno Lima dal Pacos de Ferreira per 1,8 milioni di euro. A centrocampo due i colpi. Dal Portimonense a costo zero i gialloblu prelevano il mediano Pedro Sà, mentre dal San Lorenzo per 3,5 milioni di euro ecco il 23enne fantasista argentino Martegani. Due le facce nuove in attacco, per un mix di gioventù, rappresentato dal 19enne Tavares, 2 milioni il costo per prenderlo dal Boavista, e di esperienza con Nelson Oliveira, che si era svincolato dall'AEK Atene
Rosa
Portieri: Diego Alves, Jota Oliveira, Pedro Silva
Difensori: Joazinho, Coly, Mexer, Vital, Pedro Álvaro, Áfrico, Tiago Santos, Delos, Nuno Lima, Borges
Centrocampisti: Ndiaye, Geraldes, Lea Siliki, Joao Carvalho, Pedro Sá, Martegani, Ferreira
Attaccanti: Cassiano, Joao Carlos, Nelson Oliveira, Tavares, Rodrigo Martins
Mercato in Uscita
Vediamo come si è mosso l'Estoril nel mercato in uscita. In porta c'è da segnalare la cessione di Figueira. Portiere meno battuto lo scorso anno, il 24enne si accasa al Porto che mette sul piatto la bellezza di 15 milioni di euro, una cifra che dalle parti del distretto di Lisbona era praticamente impossibile da rifiutare. Un altro bel gruzzoletto arrivano dagli addi di Bamidele che si trasferisce all'Hull City per 3 milioni di euro, dall'attaccante ispano-venezuelano Marques, che per 1,5 milioni di euro passa al Toronto FC e da Tiago Araujo, con il Genoa che paga i 4,5 milioni di euro della clausola rescissoria. Le ultime cessioni riguardano Joao Marques che va al Lechia Danzica per 1,5 milioni di euro e Carlos Eduardo al Portimonense per 1,2 milioni di euro
Mercato in Entrata
La remunerativa cessione di Figueira, permette all'Estoril di rinforzare per bene la rosa in vista anche dell'impegno in Conference League. In porta sbarca ad Estoril lo svincolato Diego Alves. A 38 anni il portiere brasiliano ex Valencia può ancora giocare 1-2 stagioni a buoni livelli, e la sua esperienza in campo europeo sarà importante. In difesa come nuovo centrale arriva Nuno Lima dal Pacos de Ferreira per 1,8 milioni di euro. A centrocampo due i colpi. Dal Portimonense a costo zero i gialloblu prelevano il mediano Pedro Sà, mentre dal San Lorenzo per 3,5 milioni di euro ecco il 23enne fantasista argentino Martegani. Due le facce nuove in attacco, per un mix di gioventù, rappresentato dal 19enne Tavares, 2 milioni il costo per prenderlo dal Boavista, e di esperienza con Nelson Oliveira, che si era svincolato dall'AEK Atene
Diego Alves
Pedro Álvaro - Vital - Nuno Lima
Tiago Santos - Joao Carvalho - Ndiaye - Geraldes - Joaozinho
Cassiano - Nelson Oliveira
Per questa stagione l'Estoril giocherà con il 3-5-2, con tre dei nuovi acquisti sicuri di una maglia da titolarePedro Álvaro - Vital - Nuno Lima
Tiago Santos - Joao Carvalho - Ndiaye - Geraldes - Joaozinho
Cassiano - Nelson Oliveira
Rosa
Portieri: Diego Alves, Jota Oliveira, Pedro Silva
Difensori: Joazinho, Coly, Mexer, Vital, Pedro Álvaro, Áfrico, Tiago Santos, Delos, Nuno Lima, Borges
Centrocampisti: Ndiaye, Geraldes, Lea Siliki, Joao Carvalho, Pedro Sá, Martegani, Ferreira
Attaccanti: Cassiano, Joao Carlos, Nelson Oliveira, Tavares, Rodrigo Martins
io su fm 2018 ho iniziato una carriera con il as monaco. (in quella stagione era detentrice del titolo in francia)
per ora non ho fatto acquisti perchè nella prima sessione di mercato metto sempre l'opzione dei acquisti bloccati solo prestiti e svincolati.
se non mi esonerano la seconda stagione (per ora sono in seconda posizione in campionato e ai ottavi di champions). sarà interessante perchè mi entrano in cassa qualcosa come 250 milioni per le vendite di mbappe al psg, lemar e fabinho.
per ora non ho fatto acquisti perchè nella prima sessione di mercato metto sempre l'opzione dei acquisti bloccati solo prestiti e svincolati.
se non mi esonerano la seconda stagione (per ora sono in seconda posizione in campionato e ai ottavi di champions). sarà interessante perchè mi entrano in cassa qualcosa come 250 milioni per le vendite di mbappe al psg, lemar e fabinho.
Liga Nos
Alla prima giornata l'Estoril debutta davanti al suo pubblico con i gialloblu che superano per 3-1 il Casa Pia. Match aperto al 27' da una staffilata di Geraldes. Al 52' Cassiano portano sul 2-0 i suoi, ma gli ospiti al 58' provano a riaprire la partita con Godwin. A 7 minuti dalla fine ci pensa Joao Carvalho a chiudere i giochi e a regalare i primi tre punti. Alla seconda giornata però la squadra di Luis Freire viene colpita e affondata sul campo del Famalicao, che piega l'Estoril 2-0 con i centri di Tavares e Cadiz. Alla terza giornata pronta reazione dei Canarinhos che al Coimbra da Mota passeggiano per 3-0 sul Chaves. In appena 120 secondi, tra il 20' e il 22', l'Estoril piazza un devastante uno-due con una bomba di Geraldes che non lascia scampo al portiere ospite, e un facile tap-in di Joao Carvalho su assist di Nelson Oliveira (già 3 assist per il numero 11). Nella ripresa entra Lea Siliki e il francese cala il tris su passaggio vincente di Martegani, anche lui entrato a gara in corso. Alla quarta giornata l'Estoril rigioca di nuovo in casa, e con il Maritimo la sfida si chiude sull'1-1, ma sono due punti buttati via perché i gialloblu dopo essere passati in vantaggio con un bellissimo tiro a volo di Nelson Oliveira su cross dalla destra di Tiago Santos, sprecano più volte il colpo del ko, e così a due minuti dalla fine Pablo Moreno beffa la retroguardia di casa. Alla quinta giornata la formazione di Luis Freire è corsara ad Oporto, sponda Boavista. Una gara strana visto che fino all'84' il risultato non si schioda dallo 0-0. Poi però il neo entrato Rodrigo Martins con la sua velocità mette a soqquadro la difesa bianconera e in 4 minuti porta sul doppio vantaggio i Canarinhos, che al 90' siglano anche il terzo gol con l'argentino Martegani
Classifica: 1.Benfica 12 pts, 2.Famalicao 12 pts, 3.Estoril 10 pts, 4.Maritimo 9 pts, 5.Sporting Lisbona 9 pts, 6.Arouca 8 pts, 9.Santa Clara 8 pts
In classifica sono il Benfica e il Famalicao a guidare la Liga Nos, subito dietro ecco l'Estoril che conquista già 10 punti. I campioni in carica dello Sporting Lisbona sono quinti. Il Braga è solo nono. Male invece il Porto che si trova al 14esimo posto
Sorteggi Conference League
Intanto sono stati sorteggiati i gironi per la Conference League. L'Estoril viene inserito nel Gruppo H insieme agli spagnoli del Valencia, i danesi del Brondby e gli scozzesi del Dundee United. Tutto sommato una buona pescata, con i gialloblu che possono giocarsi le loro carte per la conquista almeno del secondo posto
Alla prima giornata l'Estoril debutta davanti al suo pubblico con i gialloblu che superano per 3-1 il Casa Pia. Match aperto al 27' da una staffilata di Geraldes. Al 52' Cassiano portano sul 2-0 i suoi, ma gli ospiti al 58' provano a riaprire la partita con Godwin. A 7 minuti dalla fine ci pensa Joao Carvalho a chiudere i giochi e a regalare i primi tre punti. Alla seconda giornata però la squadra di Luis Freire viene colpita e affondata sul campo del Famalicao, che piega l'Estoril 2-0 con i centri di Tavares e Cadiz. Alla terza giornata pronta reazione dei Canarinhos che al Coimbra da Mota passeggiano per 3-0 sul Chaves. In appena 120 secondi, tra il 20' e il 22', l'Estoril piazza un devastante uno-due con una bomba di Geraldes che non lascia scampo al portiere ospite, e un facile tap-in di Joao Carvalho su assist di Nelson Oliveira (già 3 assist per il numero 11). Nella ripresa entra Lea Siliki e il francese cala il tris su passaggio vincente di Martegani, anche lui entrato a gara in corso. Alla quarta giornata l'Estoril rigioca di nuovo in casa, e con il Maritimo la sfida si chiude sull'1-1, ma sono due punti buttati via perché i gialloblu dopo essere passati in vantaggio con un bellissimo tiro a volo di Nelson Oliveira su cross dalla destra di Tiago Santos, sprecano più volte il colpo del ko, e così a due minuti dalla fine Pablo Moreno beffa la retroguardia di casa. Alla quinta giornata la formazione di Luis Freire è corsara ad Oporto, sponda Boavista. Una gara strana visto che fino all'84' il risultato non si schioda dallo 0-0. Poi però il neo entrato Rodrigo Martins con la sua velocità mette a soqquadro la difesa bianconera e in 4 minuti porta sul doppio vantaggio i Canarinhos, che al 90' siglano anche il terzo gol con l'argentino Martegani
Classifica: 1.Benfica 12 pts, 2.Famalicao 12 pts, 3.Estoril 10 pts, 4.Maritimo 9 pts, 5.Sporting Lisbona 9 pts, 6.Arouca 8 pts, 9.Santa Clara 8 pts
In classifica sono il Benfica e il Famalicao a guidare la Liga Nos, subito dietro ecco l'Estoril che conquista già 10 punti. I campioni in carica dello Sporting Lisbona sono quinti. Il Braga è solo nono. Male invece il Porto che si trova al 14esimo posto
Sorteggi Conference League
Intanto sono stati sorteggiati i gironi per la Conference League. L'Estoril viene inserito nel Gruppo H insieme agli spagnoli del Valencia, i danesi del Brondby e gli scozzesi del Dundee United. Tutto sommato una buona pescata, con i gialloblu che possono giocarsi le loro carte per la conquista almeno del secondo posto
Iniziata la carriera giocatore con il giovane italo-portoghese Cosimo Marco Da Graca della Juve con l'obiettivo di conquistarmi la 9 del club bianconero. Per giocare con continuità chiedo la cessione temporanea e con il Cagon concordiamo per un prestito agli austriaci del Wsg Tirol: dopo le difficoltà iniziali trovo piano piano la via del gol (realizzando anche una tripletta) e in tandem con il cugino di Sabitzer ispirati dal trequartista sloveno Ogrinec concludiamo la prima parte di stagione al terzo posto. Sono un centravanti di manovra, di grande sacrificio (il mister in un paio di occasioni mi ha chiesto pure di fare il terzino destro). Il girone di ritorno la squadra subisce una flessione con solo un paio di vittorie in una dozzina di gare che ci fanno precipitare al quinto posto complice l'appannamento di Sabitzer e il grave infortunio occorso ad Ogrinec... l'unico a segnare sono io, ma non sono propriamente un cecchino. Nonostante tutto concludiamo con la vittoria dei playoff (non so a cosa servono visto che il campionato è stato stravinto dal Salisburgo) nella duplice finale con l'Austria Vienna (e vado in gol nel match d'andata). Il mio bottino non è affatto male: 32 partite, 12 reti e 10 assist con la soddisfazione personale di 10 premi come MVP e 2 apparizioni nella squadra della settimana. Arrivano le prime chiamate da altri club e scopro con mio grande stupore che il cartellino appartiene non più alla Juve ma agli austriaci. Tornare alla base sarà più duro di quanto credessi, ma anche fossi tornato a Torino non sarei stato ancora pronto. Il Tirol, su mia richiesta, mi cede per 4,6 milioni agli spagnoli del Granada che alla vigilia dell'inizio della Liga mi cedono a loro volta al Monaco per 5,8 milioni. L'ennesimo italiano dopo Flavio Roma, De Sanctis, Panucci, Raggi, Barreca, Oshadogan, Vieri, Simone, Di Vaio, El Shaarawy e Pellegri. Con la casacca numero 9 dei monegaschi, che nel frattempo hanno ingaggiato anche Izi Palazon e il bolognese Dominguez, l'impatto è importante: nella prima gara subentrando dalla panchina metto a referto due assist che ci permettono di strappare un punto sofferto, nel secondo incontro alla prima da titolare timbro il cartellino e mando ancora in gol il compagno di reparto Embolo. Contro il Bodo Glimt arriva la mia prima apparizione in Europa ed il palcoscenico è il migliore possibile ossia la Champions League: dopo il quarto assist personale, in una gara bloccata sull'1-1 con una fiammata al minuto 91 regalo la vittoria ai miei. Il gol più importante ed anche quello più bello di questo inizio di carriera: palla in profondità, con le ultime forze riesco a mantenere a distanza il mio marcatore diretto e con il sinistro ad incrociare sotto il sette opposto. Una gioia indescrivibile ed i tifosi mi paragonano già a Dado Prso per l'abnegazione e la grinta. Continua piano piano la mia crescita, ma rispetto ai primi tempi il miglioramento è netto. Gli allenamenti e l'esperienza acquisita stanno dando i loro frutti. Onestamente non pensavo in così poco tempo di conquistare una maglia da titolare in uno dei top 4 campionati europei.
2022/23 Wsg Tirol (Austria)#9 32 presenze 12 gol 10 assist
2023/24 Granada (Spagna)#9 (per 4,6 milioni) 0 presenze
agosto24 Monaco (Francia)#9 (per 5,8milioni) 3 presenze 2 gol 4 assist
2022/23 Wsg Tirol (Austria)#9 32 presenze 12 gol 10 assist
2023/24 Granada (Spagna)#9 (per 4,6 milioni) 0 presenze
agosto24 Monaco (Francia)#9 (per 5,8milioni) 3 presenze 2 gol 4 assist
