ARSENAL FC — Innamorarsi a Londra… 2ª stagione! [AUBA-JUVE?]

papawaigo77

Juniores
Moderatore
7 Ottobre 2012
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Peccato per entrambi. Al netto del fatto che lo scozzese da quando è arrivato da noi ha visto più dottori che compagni di squadra è un gran terzino, per me resta un investimento top. Per Martinelli mi accodo agli altri sull'overall, io anche vista la crisi una chance in più gliela avrei data. Spesso nella difficoltà qualche giovane, soprattutto di stoffa, emerge. Vedi ad esempio ciò che è successo con Bukayo Saka.
Io ritiro ciò che ho detto su Neres diversi post fa e rilancio un mega ritorno come quello di Gnabry. Riprendessi in mano i Gunners mi svenerei per rivedere con la nostra maglia Serge. Ha l'Arsenal nel cuore e più volte ha ammesso di rimpiangere di essersene andato via troppo presto da una realtà come la nostra. E' stato forse uno dei 10 errori più madornali fatti da Wenger nel periodo post Invicibles.
 

Andrea009900

Primavera
7 Marzo 2020
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andreavideogamer
Purtroppo non mi sono messo a fare editing prima di cominciare. Ma ahimè ne farò tesoro per le prossime avventure, un giocatore come Martinelli che quasi non vale più di un Longo qualsiasi mi fa arrabbiare :rotfl:



Se non erro, Guardiola aveva tolto internet ai propri giocatori in una determinata occasione.
Rispetto per il nostro Longo :rotfl:
 

ElDiablo

Prima squadra
22 Gennaio 2020
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Peccato per entrambi. Al netto del fatto che lo scozzese da quando è arrivato da noi ha visto più dottori che compagni di squadra è un gran terzino, per me resta un investimento top. Per Martinelli mi accodo agli altri sull'overall, io anche vista la crisi una chance in più gliela avrei data. Spesso nella difficoltà qualche giovane, soprattutto di stoffa, emerge. Vedi ad esempio ciò che è successo con Bukayo Saka.
Io ritiro ciò che ho detto su Neres diversi post fa e rilancio un mega ritorno come quello di Gnabry. Riprendessi in mano i Gunners mi svenerei per rivedere con la nostra maglia Serge. Ha l'Arsenal nel cuore e più volte ha ammesso di rimpiangere di essersene andato via troppo presto da una realtà come la nostra. E' stato forse uno dei 10 errori più madornali fatti da Wenger nel periodo post Invicibles.
Su Martinelli l’overall veramente sta incidendo parecchio in questa vicenda. Per questo, nel momento di crisi, ho puntato su altri giovani: Nketiah, Maitland Niles e Nelson, e vabbe Guendouzi, ma non fa testo. Martinelli e Willock invece, che fatica. Sako buon gregario che sin qui le sue 8/9 presenzine le ha giocate. Tierney pensavo meglio, ma forse la verità è che Kolasinac sta giocando un campionato assurdo, e nessuno sta dando garanzie come lui ad oggi sulla sinistra. Su Gnabry beh, è un giocatore pazzesco. La vedo dura riportarlo a Londra dopo l’upgrade al Bayern in cui peraltro è anche titolatissimo.
 

ElDiablo

Prima squadra
22 Gennaio 2020
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Oggi Southampton-Arsenal, per giugno si tratta Cantwell

175327

Oggi andrà in scena la 26^ giornata di Premier League, sfida tra Southampton e Arsenal. Dopo lo 0-0 con il Norwich, Lucescu cercherà di tornare alla vittoria nell’impellente ricerca di risalire la china in campionato. La sfida tra Arsenal e Norwich però è stata utile anche in chiave mercato, con l’a.d. Thelwell che ha incontrato a fine gara un emissario della Élite Project Group, agenzia di mercato con cui il club è già in ottimi rapporti visto che si occupa già di alcuni calciatori del gunners tra cui Nelson, Nketiah e Saka, e in passato Iwobi. Sul tavolo dell’incontro il trasferimento a giugno dell’esterno sinistro classe 1998, Todd Cantwell. Il giocatore ha una valutazione che varia tra i 15/20 milioni di euro, ma sulle sue tracce c’è anche il Liverpool di Klopp. Nella trattativa la società londinese valuta di poter inserire anche qualche contropartita: Chambers, Pablo Marì e addirittura Martinelli le ipotesi.

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A fare leva potrebbe essere anche il tifo del calciatore che non ha mai fatto mister del suo amore per l’Arsenal. L’obiettivo è di chiudere entro giugno, prima dell’inizio del mercato, cosicchè il nuovo mister – che si tratti di Allegri o Nagelsmann – possa già contare sul calciatore dal primo giorno di ritiro. Il suo arrivo non esclude comunque quello di Everton: saranno loro due probabilmente i due occupanti della fascia mancina della prossima stagione.
 

ElDiablo

Prima squadra
22 Gennaio 2020
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26^ GIORNATA PREMIER

SOUTHAMPTON - ARSENAL

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Al St.Mary’s si contrappongo il Southampton di Husenhuttl e l’Arsenal di Lucescu, appaiate da un solo punto in classifica. I Saints partono con il 4-4-2, con Gunn tra i pali, la novità Oriol Romeu centrale di difesa insieme a Bednarek, terzini Walker-Pieters e l’acquisto del mercato di riparazione, Ait Nouri. Boufal a sinistra come elemento di spicco, a completare il centrocampo ci sono Armstrong, Ward Prowse e Redmond a destra, in avanti la coppia Long e Adams. Arsenal con il 4-2-3-1, si rivede la coppia Ginter-Demiral al centro della difesa con Bellerin e Kolasinac esterni. Xhaka e Torreira davanti alla difesa con la trequarti composta da Özil vertice alto, Nelson a destra e Aubameyang a sinistra, Mandzukic unica punta. Si comincia!

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È il solito Arsenal. Sfortunato, nervoso, abbonato alla beffa. Primo tempo dominato, chiuso in vantaggio per 0-2. Aubameyang colpisce prima una traversa all’8, poi sbaglia un gol fatto dopo qualche minuto. L’attaccante è decisamente meglio in veste di assist man: discesa violenta e palla per Mandzukic che batte Gunn, 0-1. Dopo il gol del croato raddoppia proprio Aubameyang allo scadere del primo tempo, non prima di una parata clamorosa di Gunn su Nelson. Nel secondo tempo assedio Arsenal con Aubameyang che si vede negata la doppietta solo da un clamoroso Gunn. Fin qui è il miglior Arsenal mai visto, poi però il crollo. Bellerìn ci mette del suo, e due suoi errori clamorosi regalano il pareggio ai Saints. Prima un lancio di Ings scavalca la difesa avversaria, Bellerin è in vantaggio ma si lascia beffare da Long, che calcia e batte Leno. Il Southampton accorcia le distanze e trova il pareggio proprio con la doppietta dell’attaccante: tiro da fuori potente che Leno non riesce a deviare, ma anche qui grave errore di Bellerìn, che lascia calciare l’avversario. Al 72’ l’Arsenal può raggiungere il vantaggio nuovamente, ma Özil – letteralmente solo contro Gunn – calcia e colpisce la traversa da due metri. Finisce in pari anche oggi, una maledizione che non ha fine… E ora arriva il derby con il Tottenham.

Marcatori: 32’ Mandzukic, 45’ Aubameyang (A); 57’ e 61’ Long (S)
Sostituzioni: 62’ Lacazette per Nelson, 71’ Nketiah per Mandzukic, 86’ Ceballos per Aubameyang
Migliore in campo: Xhaka 7 – È ovunque, corre per tre e permette anche ad Aubameyang di avere meno compiti difensivi, grande prova.

Sintesi:
[Non chiedetemi il motivo, ma non hanno inserito il gol di Aubameyang!]


Classifica 26^ Premier:

175475
 

tommy3000_

Juniores
31 Agosto 2019
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tommy3000_
Incredibile come chiunque sieda su questa panchina non cambi la nostra “fortuna”. Da 0-2 a 2-2 è una bella beffa, se pensiamo che erano davanti a noi di un punto. Un vero peccato, speriamo di rifarci al North London Derby... aggiungo che Cantwell va preso, le cifre di cui si parla non sono esorbitanti e sarebbe un grande affare
 

ElDiablo

Prima squadra
22 Gennaio 2020
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Bellerìn in lacrime: «Chiedo scusa a tutti, non so come possa essere accaduto». Ma Lucescu lo punisce

175477

Il capitano dei gunners a fine gara si è scusato pubblicamente con tutti i tifosi. I suoi due clamorosi errori son costati il pareggio oggi, in una gara che l’Arsenal stava vincendo e dominando 0-2. Non è la prima volta che con Lucescu il terzino spagnolo commette un errore che costa caro ai compagni, già con il Crystal Palace, tre settimane fa, il gol di Nelson fu inutile a causa del suo errore – simile a quello odierno dell’1-2 – che costo il pari di Zaha. Lucescu utilizzerà il pugno duro: escluso con Tottenham, tribuna, e probabilmente anche nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League: «So che Hector è un bravo calciatore, ma in questa situazione certi errori denotano solo poca concentrazione. A maggior ragione, da un capitano, non te li aspetti. Bisogna dare l’esempio e proprio per questo lui capirà la sua prossima esclusione nel derby. Le scuse? Molto gradite; ma in questa situazione non sempre possono bastare. Sicuramente ha mostrato di essere un uomo, ed è già tanto».
Una “punizione” che Lucescu spera sia esemplare e costruttiva per tutti.
 

ElDiablo

Prima squadra
22 Gennaio 2020
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Incredibile come chiunque sieda su questa panchina non cambi la nostra “fortuna”. Da 0-2 a 2-2 è una bella beffa, se pensiamo che erano davanti a noi di un punto. Un vero peccato, speriamo di rifarci al North London Derby... aggiungo che Cantwell va preso, le cifre di cui si parla non sono esorbitanti e sarebbe un grande affare
Acc... che sfortuna! L'Europa è così vicina ma così lontana...

Siamo ufficialmente la squadra più sfigata di tutta la Premier League e non solo. Non c’è altra spiegazione, dai. Script su script, momentum su momentum, rimonte sempre puntuali, gol al 90’ ormai un abituè… L’ultima partita ho colpito ben 4 traverse... QUATTRO! Scandalo puro.
 

Principe SM

Prima squadra
15 Dicembre 2019
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Bellerìn in lacrime: «Chiedo scusa a tutti, non so come possa essere accaduto». Ma Lucescu lo punisce

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Il capitano dei gunners a fine gara si è scusato pubblicamente con tutti i tifosi. I suoi due clamorosi errori son costati il pareggio oggi, in una gara che l’Arsenal stava vincendo e dominando 0-2. Non è la prima volta che con Lucescu il terzino spagnolo commette un errore che costa caro ai compagni, già con il Crystal Palace, tre settimane fa, il gol di Nelson fu inutile a causa del suo errore – simile a quello odierno dell’1-2 – che costo il pari di Zaha. Lucescu utilizzerà il pugno duro: escluso con Tottenham, tribuna, e probabilmente anche nell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League: «So che Hector è un bravo calciatore, ma in questa situazione certi errori denotano solo poca concentrazione. A maggior ragione, da un capitano, non te li aspetti. Bisogna dare l’esempio e proprio per questo lui capirà la sua prossima esclusione nel derby. Le scuse? Molto gradite; ma in questa situazione non sempre possono bastare. Sicuramente ha mostrato di essere un uomo, ed è già tanto».
Una “punizione” che Lucescu spera sia esemplare e costruttiva per tutti.
Visto che ci sei dagli anche uno schiaffone! Ahahah...
A parte gli scherzi così brucia! Tanta fatica per risalire la china e poi...
Daje mister!!
 

ElDiablo

Prima squadra
22 Gennaio 2020
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175485

27^ GIORNATA PREMIER

ARSENAL - TOTTENHAM

175486

175487

Direttamente dall’Emirates Stadium di Londra, va in scena il North London Derby… Arsenal-Tottenham. Un grande classico della Premier, una rivalità più sentita che mai, nel cuore del nord di Londra... Le squadre fanno il loro ingresso in campo.

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L’Arsenal è ormai in una situazione difficilissima in Premier, il campionato può definirsi quasi compromesso. Lucescu sceglie il 4-2-3-1 come al solito, ed è di parola nel mandare Bellerin in tribuna: a destra c’è Maitland-Niles. Si rivede al centro della difesa Sokratis, insieme a Demiral. A centrocampo sorpresa Ceballos, con lui Guendouzi. Lo spagnolo può dare più dinamismo e qualità, esclusi Xhaka e Torreira anche in vista della sfida di Europa League con il Siviglia. Trequarti con Özil, Nelson e Aubameyang dietro a Mandzukic. Mou sceglie la via della prudenza: 5-2-3 con Vorm fra i pali, Alderweireld-Vertonghen-Sanchez centrali e terzini Davies a sinistra e l’adattato Ndombelè a destra. In mediana l’accoppiata qualità (Lo Celso) + quantità (Sissoko), davanti tridente Lucas-Kane-Son. C’è il tutto esaurito oggi, e splende un atipico sole su Londra...pronti, calcio d’inizio!

175489

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Harry Kane decide uno dei derby più controversi di sempre con una clamorosa tripletta che stende Lucescu davanti al suo pubblico. In campo succede di tutto!
La gara è piatta fino al 37’ quando Kane riceve da Son, protegge, si gira facendosi beffa di Sokratis e con un tiro potentissimo batte Leno, quasi piegandogli le mani. La reazione arriva puntuale però: prima Aubameyang si mangia un gol fatto, grande parata di Vorm, poi Guendouzi su corner ristabilisce la parità con un bello stacco. Finisce 1-1, il primo tempo.

175493

Nella ripresa, però, Kane impiega solo due minuti a riportare in vantaggio Mourinho: ancora riceve palla, protegge, sposta il pallone e calcia fulminando Leno sul suo palo. Stavolta è Demiral a non poterci fare niente. L’Arsenal però non molla, e al 55’ pareggia con Aubameyang: riceve palla defilato, entra in area e calcia forte sul palo di Vorm, parità! Sembra un risultato giusto ma non finirà così. Al 77’ episodio chiave: Mandzukic è solo contro Vorm, Alderweireld interviene da dietro e lo colpisce: espulso e croato fuori in barella! Solo dopo si scoprirà la rottura del legamento all’attaccante che può costargli la stagione.

175494

Il centravanti viene portato fuori in barella dolorante, Tottenham in 10, ma occasione clamorosa gettata alle ortiche!
Entra dunque Nketiah, proprio il ragazzo ha tra i piedi una buona occasione, calcia di potenza ma troppo centrale, Vorm ci arriva. L’arbitro segnala 4’ di recupero, e qui, al 92’ il solito Son serve in profondità il solito Kane: difesa fuori posizione e l’inglese non sbaglia: tripletta e derby che va a Mourinho. Fischi e proteste nel finale del tifoso dell’Arsenal, un risultato insostenibile per chiunque.
La prossima sfida equivarrà all’andata dei sedicesimi di Europa League a Siviglia… Servirà un vero miracolo, con questo clima.

Marcatori: 37’ Kane (T), 43’ Guendouzi (A), 47’ Kane (T), 55’ Aubameyang (A), 92’ Kane (T)
Sostituzioni: 60’ Lacazette per Nelson, 72’ Ginter per Özil, 77’ Nketiah per Mandzukic
Migliore in campo: Aubameyang 7 – Il cuore dell’Arsenal, ci mette sempre la zampata ma purtroppo non basta quasi mai. Avercene di attaccanti così… Caro Arsenal, con una stagione simile sarà dura trattenerlo!

Sintesi:

Classifica 27^ Premier:
175497
 
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giaforg

Juniores
25 Settembre 2017
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26^ GIORNATA PREMIER

SOUTHAMPTON - ARSENAL


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Al St.Mary’s si contrappongo il Southampton di Husenhuttl e l’Arsenal di Lucescu, appaiate da un solo punto in classifica. I Saints partono con il 4-4-2, con Gunn tra i pali, la novità Oriol Romeu centrale di difesa insieme a Bednarek, terzini Walker-Pieters e l’acquisto del mercato di riparazione, Ait Nouri. Boufal a sinistra come elemento di spicco, a completare il centrocampo ci sono Armstrong, Ward Prowse e Redmond a destra, in avanti la coppia Long e Adams. Arsenal con il 4-2-3-1, si rivede la coppia Ginter-Demiral al centro della difesa con Bellerin e Kolasinac esterni. Xhaka e Torreira davanti alla difesa con la trequarti composta da Özil vertice alto, Nelson a destra e Aubameyang a sinistra, Mandzukic unica punta. Si comincia!

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È il solito Arsenal. Sfortunato, nervoso, abbonato alla beffa. Primo tempo dominato, chiuso in vantaggio per 0-2. Aubameyang colpisce prima una traversa all’8, poi sbaglia un gol fatto dopo qualche minuto. L’attaccante è decisamente meglio in veste di assist man: discesa violenta e palla per Mandzukic che batte Gunn, 0-1. Dopo il gol del croato raddoppia proprio Aubameyang allo scadere del primo tempo, non prima di una parata clamorosa di Gunn su Nelson. Nel secondo tempo assedio Arsenal con Aubameyang che si vede negata la doppietta solo da un clamoroso Gunn. Fin qui è il miglior Arsenal mai visto, poi però il crollo. Bellerìn ci mette del suo, e due suoi errori clamorosi regalano il pareggio ai Saints. Prima un lancio di Ings scavalca la difesa avversaria, Bellerin è in vantaggio ma si lascia beffare da Long, che calcia e batte Leno. Il Southampton accorcia le distanze e trova il pareggio proprio con la doppietta dell’attaccante: tiro da fuori potente che Leno non riesce a deviare, ma anche qui grave errore di Bellerìn, che lascia calciare l’avversario. Al 72’ l’Arsenal può raggiungere il vantaggio nuovamente, ma Özil – letteralmente solo contro Gunn – calcia e colpisce la traversa da due metri. Finisce in pari anche oggi, una maledizione che non ha fine… E ora arriva il derby con il Tottenham.

Marcatori: 32’ Mandzukic, 45’ Aubameyang (A); 57’ e 61’ Long (S)
Sostituzioni: 62’ Lacazette per Nelson, 71’ Nketiah per Mandzukic, 86’ Ceballos per Aubameyang
Migliore in campo: Xhaka 7 – È ovunque, corre per tre e permette anche ad Aubameyang di avere meno compiti difensivi, grande prova.

Sintesi:
[Non chiedetemi il motivo, ma non hanno inserito il gol di Aubameyang!]


Classifica 26^ Premier:
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Bellerin ha fatto abbastanza danni: basta! La fase difensiva non la conosce: lo considero un sopravvalutato... Rispediamolo in Spagna!
 
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tommy3000_

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tommy3000_
È finita, siamo abbonati alla sconfitta all’ultimo minuto. E poi Mandzukic che si rompe il crociato, pazzesco
 
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giaforg

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27^ GIORNATA PREMIER

ARSENAL - TOTTENHAM

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Direttamente dall’Emirates Stadium di Londra, va in scena il North London Derby… Arsenal-Tottenham. Un grande classico della Premier, una rivalità più sentita che mai, nel cuore del nord di Londra... Le squadre fanno il loro ingresso in campo.

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L’Arsenal è ormai in una situazione difficilissima in Premier, il campionato può definirsi quasi compromesso. Lucescu sceglie il 4-2-3-1 come al solito, ed è di parola nel mandare Bellerin in tribuna: a destra c’è Maitland-Niles. Si rivede al centro della difesa Sokratis, insieme a Demiral. A centrocampo sorpresa Ceballos, con lui Guendouzi. Lo spagnolo può dare più dinamismo e qualità, esclusi Xhaka e Torreira anche in vista della sfida di Europa League con il Siviglia. Trequarti con Özil, Nelson e Aubameyang dietro a Mandzukic. Mou sceglie la via della prudenza: 5-2-3 con Vorm fra i pali, Alderweireld-Vertonghen-Sanchez centrali e terzini Davies a sinistra e l’adattato Ndombelè a destra. In mediana l’accoppiata qualità (Lo Celso) + quantità (Sissoko), davanti tridente Lucas-Kane-Son. C’è il tutto esaurito oggi, e splende un atipico sole su Londra...pronti, calcio d’inizio!

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Harry Kane decide uno dei derby più controversi di sempre con una clamorosa tripletta che stende Lucescu davanti al suo pubblico. In campo succede di tutto!
La gara è piatta fino al 37’ quando Kane riceve da Son, protegge, si gira facendosi beffa di Sokratis e con un tiro potentissimo batte Leno, quasi piegandogli le mani. La reazione arriva puntuale però: prima Aubameyang si mangia un gol fatto, grande parata di Vorm, poi Guendouzi su corner ristabilisce la parità con un bello stacco. Finisce 1-1, il primo tempo.

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Nella ripresa, però, Kane impiega solo due minuti a riportare in vantaggio Mourinho: ancora riceve palla, protegge, sposta il pallone e calcia fulminando Leno sul suo palo. Stavolta è Demiral a non poterci fare niente. L’Arsenal però non molla, e al 55’ pareggia con Aubameyang: riceve palla defilato, entra in area e calcia forte sul palo di Vorm, parità! Sembra un risultato giusto ma non finirà così. Al 77’ episodio chiave: Mandzukic è solo contro Vorm, Alderweireld interviene da dietro e lo colpisce: espulso e croato fuori in barella! Solo dopo si scoprirà la rottura del legamento all’attaccante che può costargli la stagione.

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Il centravanti viene portato fuori in barella dolorante, Tottenham in 10, ma occasione clamorosa gettata alle ortiche!
Entra dunque Nketiah, proprio il ragazzo ha tra i piedi una buona occasione, calcia di potenza ma troppo centrale, Vorm ci arriva. L’arbitro segnala 4’ di recupero, e qui, al 92’ il solito Son serve in profondità il solito Kane: difesa fuori posizione e l’inglese non sbaglia: tripletta e derby che va a Mourinho. Fischi e proteste nel finale del tifoso dell’Arsenal, un risultato insostenibile per chiunque.
La prossima sfida equivarrà all’andata dei sedicesimi di Europa League a Siviglia… Servirà un vero miracolo, con questo clima.

Marcatori: 37’ Kane (T), 43’ Guendouzi (A), 47’ Kane (T), 55’ Aubameyang (A), 92’ Kane (T)
Sostituzioni: 60’ Lacazette per Nelson, 72’ Ginter per Özil, 77’ Nketiah per Mandzukic
Migliore in campo: Aubameyang 7 – Il cuore dell’Arsenal, ci mette sempre la zampata ma purtroppo non basta quasi mai. Avercene di attaccanti così… Caro Arsenal, con una stagione simile sarà dura trattenerlo!

Sintesi:

Classifica 27^ Premier:
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Ci resta solo l'Europa League... Speriamo che prima o poi la ruota giri dalla parte giusta: altrimenti urge un pellegrinaggio a Lourdes!
 
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ElDiablo

Prima squadra
22 Gennaio 2020
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Brutta notizia: Mandzukic out fino ad aprile! Lesione del legamento, scoppia la polemica

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Cruciale il fallaccio da dietro di Alderweireld: il croato era solo contro Vorm, stava per siglare il vantaggio gunners, ma il difensore belga non ha avuto pietà. Mario esce in barella e il responso medico è abbastanza traumatico: il legamento è lesionato, fuori fino ad aprile. Mandzukic aveva appena firmato con l’Arsenal a gennaio, e sin qui aveva già siglato 4 reti risollevando – leggermente — l’attacco di Lucescu.
Neanche il tempo di godersi tempi migliori che già si corre in infermeria: l’Arsenal ora deve prepararsi a giocare la sfida di andata di Europa League al Sanchez-Pijuan di Siviglia senza Mandzukic e Pèpè, due tra i calciatori più importanti della rosa. Qui, in casa Arsenal, le brutte notizie non hanno mai fine…


Il croato ci ha tenuto a commentare il brutto accaduto: «Voglio dire ad Alderweireld che è stato molto scorretto. Poteva semplicemente fare un fallo tattico se proprio ci teneva, ma ha preferito entrare cattivo, rovinandomi la stagione. Non c’è problema, ci rivedremo in campo».

Non si è fatta poi attendere la replica del belga: «Sono già stato punito con un rosso diretto, siamo a posto così. Mi dispiace per Mario, ma è il calcio. Noi abbiamo vinto il derby anche grazie a quell’intervento, è stato utile… A me basta questo».

175500

Anche Mourinho si è espresso sull’accaduto, come sempre con un tono molto polemico e tagliente nei confronti di Mario Mandzukic: «Il calcio comporta certi episodi, a volte spiacevoli come questo. Mandzukic è un calciatore abituato a giocare duro, onestamente lamentarsi per quel che gli è accaduto è poco coerente. Ai tempi della Juventus ne ha combinate di cotte e di crude, spesso anche senza essere punito, a differenza di Alderweireld… Meglio lasciar scagliare la prima pietra a chi è senza peccato!».
Come sempre lo Special One ha risposto a modo suo, in modo assai pepato, fiero del risultato portato a casa dai suoi ragazzi…


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••••
FOCUS – Il bollettino del croato:
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giaforg

Juniores
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Ci resta solo l'Europa League... Speriamo che prima o poi la ruota giri dalla parte giusta: altrimenti urge un pellegrinaggio a Lourdes!
Come diceva Napoleone, meglio avere generali fortunati che generali bravi... Evidentemente, lassu' qualcuno non ci ama...
 
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30 Dicembre 2013
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ZioWilly86
Non molliamo anche se la stagione sembra ormai fare acqua da tutte le parti.Ci basta inanellare una serie di di partite giuste e possiamo riprenderci ancora
 
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Graham871

Esordienti
5 Marzo 2020
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Quando gira male...gira male...inutile...purtroppo il derby del North London è capitato proprio in questo momento...
Comunque ora bisogna riordinare le idee...io credo in Mircea
 
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Roberto Iacovitti