Sulla potenza solo un appunto: d'accordo che alla fine quello che contano sono i giochi e Nintendo da questo punto di vista sa come muoversi e sfruttare al massimo il suo hardware, ma dando supporto anche alle terze parti non puoi comunque fare uscire una console con un hardware così risicato... Skyrim o i titoli Fromm e Bethesda girano "male" su pc pompatissimi o Ps4 Pro perchè poco ottimizzati a monte (nonostante una potenza disponibile mostruosa), su Twitch cosa possiamo aspettarci... di giocare a 10fs?
Su questa parte non concordo. Capisco il tuo punto di vista, che da pcista e patito del lato tecnico badi molto a tutte queste cose ma un discorso del genere è un pò troppo superficiale a mio avviso. Innanzitutto va ricordato che in Nintendo sono fissati con il lato tecnico inteso come pulizia di codice di gioco. Raramente vedi patch troppo correttive nei giochi per le console nintendo, generalmente a fronte di minor mole poligonale e potenza nuda e cruda prediligono da sempre frame rate granitici e molto stabili. Detto questo comunque il discorso tecnico viene totalmente a cadere nella natura stessa della console. La sua "particolarità" del passare da console fissa a console portatile pone dei limiti tecnici piuttosto invalicabili.
Il discorso in generale poi ha dalla sua una enorme contraddizione di fondo. Proprio perchè la console è da considerarsi una alternativa, proprio perchè il focus è su qualcosa di "unico" e diverso dalle altre console, dovrebbe spingere a non ragionare in maniera uguale alle altre console.
Il continuo, non solo tuo ma del commentatore medio che ho letto in giro, preoccupato di sapere come l prossimo Fifa o il nuovo COD siano o lo stesso Skyrim girino su Switch perchè "saranno sicuramente inferiori!1!11!!!" alle controparti sony o ms, è concettualmente errato. E soprattutto ma chi se lo incula Fifa 18 in ottica di Switch come console alternativa (qui sta la contraddizione), in partenza è ovvio che uno se lo piglia su ps4. Le terze parti devono proporre un Fifa 18 magari meno performante graficamente (e poi non proprio anni luce peggiore eh, ricordiamocelo) ma con features specifiche per Switch.
Più in generale Nintendo vuole, anzi meglio dire vorrebbe, che i giochi per la sua console abbiano caratteristiche uniche e non siano mere fotocopie sbiadite di quelle delle altre console.
Possiamo discutere del rischio di questa linea e di questa idea alla base, rischio per altro alto che con Wii in parte ha fruttato mentre con Wii U è stato un fallimento su tutta la linea. Ma fissarsi e ragionare in ottica "tradizionale" è errato a prescindere. Vuol dire non aver compreso la natura della console stessa e quello che vuole offrire a chi deciderà di acquistarla come "seconda" console. In questo mercato il segreto del successo sarà quello.
Per ciò che concerne altre fette di mercato, ed è indubbio che Nintendo tenti DA SEMPRE, di coinvolgere un utenza più variegata, bisognerà vedere quanto varranno i titoli first party e appunto quanto gli altri giochi faranno breccia.
Di certo è tutto molto rischioso, ci sono molti dubbi e già alcune scelte che paiono sbagliate (vedi il prezzo troppo alto di console + accessori), vedremo che ne verrà fuori.
A me piace che cerchino di discostarsi dal mercato tradizionale, anche perchè appunto per me sarebbe sempre la console da affiancare ad un altra. Poi i loro capolavori first party difficilmente resisto alla tentazione prima o poi di giocarli.
Con Wii U non mi avevano convinto fin dall'inizio e difatti è stata la prima console Nintendo che non ho preso al lancio, ma solo recentemente ed usata spendendo molto poco (120).
A sto giro difficilmente andrò di day one, anzi quasi sicuramente no, temo però che difficilmente resisterò poi all'uscita di Mario a Natale. In generale comunque fatico a giudicare la console perchè a differenza di Wii U mi sembra che qui sia più difficile presagire il fallimento così facilmente. Il paddone si capiva quasi subito che non poteva sfondare, mentre questa volta non so qualche carta in più da giocare c'è secondo me. E parliamoci chiaro per sfondare deve far breccia in categorie di utenza diverse da quella che siamo noi.
Nintendo a volte dovrebbe riuscire a coniugare meglio le sue idee innovative con soluzioni mainstream e consumer, in senso positivo ovviamente... ed evitare vaccate mediatiche come lo spazio di archiviazione insufficente ("Sarà in ogni caso possibile espandere la memoria"... pagando!) o il servizio online a pagamento con giochi Nes o Super Nes in "omaggio" utilizzabili solo per 30 giorni (?!?).
Su questo concordo in pieno, anche se va detto che in genere idee innovative per definizione sono molto difficili da coniugare con soluzioni mainstream.
Certo rimane che i 32 sono veramente ridicoli, l'unica cosa positiva in quest'ottica può essere vista nel fatto che verrà favorita molto la vendita del software retail. Sul servizio online quella cosa dei 30 giorni non l'ho capita, sembra proprio senza senso a meno che il servizio in abbonamento non costi molto poco.