Alcorcón: accettate le dimissioni di Diego Martínez
La società madrilena comunica l'addio del tecnico galiziano, che lascia gli Amarillos dopo due anni, e adesso c'é curiosità per capire chi prenderà il suo posto alla guida dei gialloblu
ALCORCÓN — Adesso é ufficiale,
Diego Martínez non è più il tecnico dell'
Alcorcón. Al termine della sfida con il Celta Vigo che ha sancito la retrocessione degli Amarillos in Segunda, l'allenatore galiziano in conferenza stampa aveva comunicato di aver dato le sue dimissioni come tecnico dei madrileni. Dimissioni che dunque sono state accettate da parte della società nonostante Diego Martínez avesse ancora un anno di contratto con la formazione gialloblu
BILANCIO — Sbarcato due stagioni fa nella Comunidad de Madrid,
Diego Martínez chiude il suo bilancio all'Alcorcón con una promozione e una retrocessione. Al primo anno e in modo a dir poco sorprendente, visto che gli Amarillos erano stati appena promossi dalla Primera RFEF, l'allenatore galiziano aveva portato i madrileni ad una clamorosa promozione in Liga, la prima nella storia del club. L'impatto con il massimo campionato spagnolo ha messo però in evidenza tutti i limiti di una squadra che fin dalle prime uscite non ha mai abbandonato gli ultimi posti. In più in sede di mercato gli Amarillos hanno sbagliato qualche operazione, soprattutto in attacco con un
Rafael Navarro a dir poco abulico nella prima parte, sostituito poi da
Ezequiel Ponce che invece ha dato un buon contributo
CHI ARRIVA? — Salutato
Diego Martínez adesso inizia il casting per trovare il suo successore. L'idea sarebbe quella di continuare con un'allenatore spagnolo, ma la società potrebbe puntare anche su profili stranieri. Per quanto riguarda i tecnici di casa piace molto
Pablo Machín, anche se ultimamente caduto un po' in disgrazia con diversi esoneri. Altro profilo molto interessante è
Paco Jemez, apprezzato per il suo gioco spregiudicato e offensivo, e infine
Rubi, due stagioni all'Almeria e clamorosamente non confermato nonostante l'ottimo lavoro svolto in Andalusia. Ma i madrileni guardano anche al Portogallo, con
Petit, ex Boavista, e
Pedro Ribeiro, ex Leixoes, che giocando anche loro con la difesa a 3, non avrebbero problemi a portare avanti il lavoro di Diego Martínez. Occhio però all'Argentina dove si seguono
Gabriel Milito e
Sebastián Battaglia, due allenatori che da giocatori hanno militato entrambi in Spagna e dunque conoscono bene la realtà iberica
MARTÌNEZ: "VA BENE COSÌ". — Intercettato da Radio Marca l'ormai ex allenatore dei madrileni saluta la squadra e i tifosi: "Come avevo detto dopo la partita con il Celta Vigo avrei accettato qualunque decisione della società. Nelle scorse ore mi è stato comunicato che avevano accettato le mie dimissioni e va bene così, fa parte del calcio. Sono stati due anni molto belli e pieni zeppi di emozioni. La storica promozione dopo aver dominato il campionato di Segunda, l'approdo nella Liga con tutte le sue difficoltà dove fino all'ultimo minuto ci siamo giocati la salvezza. Reputo il bilancio positivo, poi è chiaro che dispiace essere retrocessi. Auguro all'Alcorcón una pronta risalita. Ringrazio la dirigenza per avermi dato l'opportunità di lavorare in questo ambiente, i giocatori con cui c'é sempre stato un ottimo rapporto, e i tifosi, che non hanno mai fatto mancare il loro supporto ai calciatori e anche a me. Per quanto riguarda il mio futuro vorrei subito ritornare in pista e trovare un nuovo progetto. Le offerte non mancano e le sto valutando tutte attentamente".