⚽ Calcio Estero [News e Commenti]

[Ronin]

Due notizie di mercato

Il Benfica ufficializza l'acquisto di Peter Musa dal Boavista per 5 milioni di euro. L'attaccante croato arriva da una buona stagione disputata nelle "Pantere" dove ha dato il suo contributo alla salvezza del club di Oporto con 11 reti e 3 assist. Prestazioni che gli sono vale anche la prima convocazione in nazionale da parte di Dalic per i prossimi impegni della Croazia in Nations League

In Olanda invece il Feyenoord preleva dall'Ajax il brasiliano Danilo. In questa stagione l'attaccante verdeoro ha visto poco il campo, appena 13 presenze e solo una da titolare, ma è riuscito lo stesso a segnare 2 reti in 273 minuti complessivi. Sicuramente l'ex prodotto delle giovanili di Santos e Vasco da Gama si aspettava di giocare di più, visto che veniva da un prestito al Twente dove aveva segnato ben 17 reti in 33 partite. Un colpo davvero interessante quello messo a segno dal Feyenoord che l'ha preso pure a parametro zero

 

[Ronin]

Dopo aver perso l'Europa League ai rigori, i Rangers si consolano con la vittoria nella Coppa di Scozia e ad Hampden Park battono per 2-0 l'Hearts. Partita più difficile del previsto, che la squadra di Van Bronckhorst riesce a fare sua solo nei supplementari grazie all'uno-due in avvio di Jack e Wright. I Gers, che non vincevano la Scottish Cup dal 2009, con questo successo salgono a quota 34 trofei vinti

 

[Ronin]

Notizie dalle serie cadette in giro per l'Europa

In Inghilterra dopo Wigan Athletic e Rotherham United, è il Sunderland l'altra squadra ad ottenere la promozione in Championship. I Black Cats nella finale di Wembley superano per 2-0 il Wycombe Wanderers e dopo 4 anni ritornano in seconda divisione

In Francia invece a giocarsi lo spareggio promozione/retrocessione saranno Saint-Etienne e Auxerre. I Verts con il pareggio a Nantes, e la concomitante sconfitta del Metz per 5-0 con il PSG, riescono ad acciuffare il 18mo posto. I Blanc et Blues invece vincono lo spareggio con il Sochaux ai calci di rigore, e adesso le due squadre si sfideranno in un match andata/ritorno per capire chi giocherà in Ligue 1 e chi in Ligue 2

In Spagna nella Liga Smartbank è ancora tutto in gioco ad una giornata dalla fine. Per la promozione diretta corsa a tre tra Eibar 80 punti, Almeria 80 e Real Valladolid 78, mentre per i playoff il Real Oviedo ha ancora una piccola chance di entrare tra le prime sei e scavalcare una tra Girona e Las Palmas (Tenerife già sicuro di giocarli). In fondo invece già tutto deciso, con Alcorcon, Fuenlabrada, Amorebieta e Real Sociedad B retrocesse in terza divisione

Spostiamoci in Portogallo che come in Francia vige lo spareggio promozione/retrocessione, con la terz'ultima della Primeira Liga che sfida la terza classificata della Liga de Honra. A sfidarsi (in una gara andata e ritorno) sono il Moreirense e il Chaves, con quest'ultimi che dopo aver perso all'ultima giornata la promozione diretta, riescono a spuntarla per 2-0, e adesso Domenica prossima dovranno andare a difendere il prezioso vantaggio nel comune di Guimaraes

 

[Kimi85]

Saranno Nottingham Forest e Huddersfield Town a giocarsi l'ultimo posto che porta in Premier League. Nelle gare di ritorno dei playoff il Nottingham Forest rischia tanto e riesce a spuntarla sullo Sheffield United solo ai calci di rigore, dopo che le Blades avevano ribaltato la sconfitta interna per 2-1. All'Huddersfield Town (che all'andata aveva pareggiato 1-1), basta un 1-0 per avere la meglio sul Luton Town. E adesso Domenica 29 a Wembley vedremo se i Reds riusciranno a salire finalmente in Premier (ultima partecipazione 1998/1999) oppure i Terriers ritornano al piano superiore dopo la retrocessione del 2019

Forza Forest

 

[Kimi85]

Il CSKA Mosca la prossima stagione dovrà fare a meno di due giocatori. Sono infatti ufficiali gli addii al calcio giocato di Mario Fernandes e Alan Dzagoev. Ritiri alquanto sorprendenti visto che stiamo parlando di due calciatori classe 1990 e che dunque avevano ancora diversi anni di carriera davanti. Il brasiliano, ma naturalizzato russo, era dal 2012 al CSKA dove ha vinto tanto (3 campionati, 1 coppa nazionale e 3 supercoppe) e il motivo del ritiro è legato al fatto che vorrebbe passare più tempo con la sua famiglia. Dzagoev invece insieme ad Arshavin erano i talenti più cristallini che la Russia ha provato a far emergere negli ultimi 15 anni, ma se il secondo almeno con il calcio importante si è confrontato (all'Arsenal nelle prime stagioni fece vedere cose interessanti, salvo poi scomparire complice una vita fatta di eccessi fuori dal campo), il primo è sempre voluto rimanere nella sua comfort zone di Mosca, vincendo 3 campionati, 4 Coppe di Russia e 4 Supercoppe, ma relegandolo di fatto come una promessa mai del tutto mantenuta

Due icone del CSKA assieme ai gemelli Berezutski e Akinfeev. Mi aspettavo molto di più anche dal terzino Shennikov di cui ai tempi si diceva un gran bene

 

[Kimi85]

In Francia invece a giocarsi lo spareggio promozione/retrocessione saranno Saint-Etienne e Auxerre. I Verts con il pareggio a Nantes, e la concomitante sconfitta del Metz per 5-0 con il PSG, riescono ad acciuffare il 18mo posto. I Blanc et Blues invece vincono lo spareggio con il Sochaux ai calci di rigore, e adesso le due squadre si sfideranno in un match andata/ritorno per capire chi giocherà in Ligue 1 e chi in Ligue 2

Stavo guardando supplementari e rigori

 

[Ronin]

Vediamo se ce la fa l'Auxerre, ma per come sta giocando il Saint-Etienne (ovvero male), per me gli possono fare pure lo scalpo

 

[Kimi85]

Vediamo se ce la fa l'Auxerre, ma per come sta giocando il Saint-Etienne (ovvero male), per me gli possono fare pure lo scalpo

Spero nel triplo colpo

Forest
Auxerre
Amburgo

 

[Ronin]

Altro ritiro importante da segnalare. Questa volta ad appendere le scarpette al chiodo è Martin Skrtel che per tanti anni è stato una colonna della difesa del Liverpool, con cui vinse una Coppa di Lega nel 2012 segnando un gol nella finale contro il Cardiff City (2-2 dopo i supplementari e poi vittoria Reds ai rigori). Una carriera quello dello slovacco iniziata nel lontano 2002 nel Trencin, e poi proseguita in Russia con lo Zenit (dove vinse un campionato). Dopo i 9 anni a Liverpool Skrtel ha giocato tre stagioni in Turchia tra le fila del Fenerbahce. Negli ultimi anni invece dopo una toccata e fuga di tre settimane con l'Atalanta e il ritorno nella Super Lig all'Istanbul Basaksehir (portato ad uno storico scudetto), il difensore slovacco è ritornato in patria nello Spartak Trnava, dove pochi giorni fa ha vinto clamorosamente l'ultima coppa nazionale ai danni dello Slovan Bratislava, facendo così calare il sipario sulla sua carriera nel modo più bello possibile. Colonna anche dalla Slovacchia (con 104 presenze), Skrtel mette fine alla sua esperienza professionistica con all'attivo 765 partite giocate e 41 gol segnati

Su Skrtel poi c'é un aneddoto davvero molto carino. Quando arrivò a Liverpool prese un taxi, e alla richiesta di portarlo ad Anfield perché era uno nuovo giocatore Reds, il tassista lo cacciò fuori dalla macchina. Il motivo? Il tassista era un tifoso dell'Everton

 

[Ronin]

Ritorna a mettere un trofeo in bacheca il Panathinaikos che fa sua la Coppa di Grecia grazie all'1-0 inflitto al Paok, gara decisa da un calcio di rigore realizzato dallo spagnolo Cantalaprieda. Era dal 2014 che i Verdi di Atene non alzavano un trofeo, e allora come adesso vinsero la coppa nazionale ai danni sempre del Paok. Una finale quella andata in scena all'Olympic Stadium della capitale caratterizzata dagli incidenti (cosa diventata prassi nel calcio greco). Sono stati venduti solo 43.000 biglietti (per uno stadio che ne può ospitare 70 mila) questo per provare a tenere lontane entrambe le tifoserie. Nonostante ciò, i tifosi del Panathinaikos hanno tentato prima della finale di avvicinarsi a quelli del Paok e si sono riversati nella pista di atletica intorno al campo. La polizia antisommossa li ha respinti usando gas lacrimogeni e i sostenitori del Paok a loro volta hanno lanciato razzi contro i supporters del Panathinaikos in ritirata. Gli scontri e l'aria carica di lacrimogeni hanno colpito molti tifosi e hanno causato un ritardo di mezz'ora all'inizio della finale. Dopo che Cantalapiedra ha trasformato il rigore al 35' a seguito di un controllo del VAR, lo spagnolo ha avuto la pessima idea di andare a festeggiare davanti ai tifosi del Paok ed è stato colpito alla mano da un proiettile, mentre fonti vicine al Panathinaikos affermano che era un pezzo di cemento. L'arbitro spagnolo Antonio Mateu Lahoz ha immediatamente sospeso la partita, ripresa 35 minuti dopo. Ma cosa ci fa in Grecia uno degli arbitri spagnoli più famosi? È ormai da diversi anni che le finali vengono assegnate ad arbitri stranieri, questo per due motivi. Il primo di carattere tecnico, con gli arbitri greci non sempre all'altezza della situazione, il secondo per fugare ogni dubbio legato ad eventuali pressioni, favoritismi, minacce o casi di corruzione

 

[Ronin]

Oggi gran parte degli occhi del mondo calcistico saranno sicuramente puntati sul finale della Premier League, dove il Manchester City dovrà difendere il punto di vantaggio che ha sul Liverpool. Ma in Inghilterra altre piccole squadre si giocheranno la loro Premier e la loro gloria. Nel magnifico scenario di Wembley andranno in scena ben due finali. Una legata all'FA Trophy e l'altra all'FA Vase. La prima competizione viene giocata da squadre che militano nella National League, nella Northern Premier League, nella Isthmian Football League e nella Southern Football League, che insieme formano i campionati semiprofessionistici inglesi. La seconda competizione racchiude invece le squadre dilettantistiche, quindi parliamo di club che vanno dalla nona alla decima divisione (a questa edizione hanno partecipato 618 squadre)

Per quasi tutte queste squadre e giocatori andare a Wembley è un qualcosa che può capitare forse una volta nella vita. Intere città si muovono in massa per supportare il club locale, e spesso ci sono più tifosi sugli spalti che numero di abitanti. Giusto per fare un esempio nella finale FA Trophy del 2019 c'erano quasi 43 mila spettatori, mentre la città di Brackley che vinse il trofeo, ne conta appena 13 mila

Oggi dunque si gioca la storia. Nell'FA Trophy si sfideranno il Wrexham, che prossima settimana sarà impegnato nelle semifinali dei playoff promozione per salire in League Two, e il Bromley, una delle tante squadre di Londra. Nell'FA Vase invece prima finale storica per il Littlehampton Town e il Newport Pagnell Town, due piccole squadre che non sono mai andate oltre i campionati dilettantistici. La magia e il fascino del calcio inglese è anche questo

 

[Ronin]

Non riesce ai gallesi del Wrexham di sbancare Londra. Nonostante un tifo superiore (con annessi fischi verso l'inno inglese all'inizio del match), a vincere l'FA Trophy è il Bromley che con una rete di Cheek vince per la prima volta questo trofeo. Ottima la cornice di pubblico con oltre 46 mila tifosi presenti sugli spalti


Va invece al Newport Pagnell Town l'FA Vase. I "Cigni" del Buckinghamshire battono agevolmente per 3-0 il Littlehampton Town. Nel primo tempo segna Barnes, mentre nella ripresa una doppietta di Shepherd (uno su rigore) legittimano una netta supremazia da parte del Newport Pagnell Town

 

[Ronin]

Si chiude anche la Premier League e la Liga con finali emozionati e drammatici

Nell'anno del decimo anniversario dal gol del Kun Agüero contro il QPR che diede un titolo che al 90' sembrava prendere la strada rossa della città (City sotto 2-1), la squadra di Guardiola ha voluto far rivivere più o meno le stesse emozioni facendo saltare probabilmente più di una coronaria a qualche tifoso. Sotto 2-0 al 70' contro l'Aston Villa, i Citizens nell'arco di 5 minuti (76', 78', 81') riescono a ribaltare il risultato con una rete di Rodri e una doppietta di Gundogan. Per quanto riguarda i verdetti in Champions ci vanno Manchester City, Liverpool, Chelsea e Tottenham, con gli Spurs di Conte che vincono 5-0 a Norwich e tengono a distanza l'Arsenal che si deve accontentare dell'Europa League, come del resto deve fare il Manchester United (stagione veramente orribile per i Red Devils), mentre in Conference League ci va il West Ham United. Ieri però si decideva anche l'ultima squadra che doveva accompagnare il Watford e il Norwich City in Championship. Alla fine a scendere è il Burnley, che a 90 minuti dal termine partiva con gli stessi punti del Leeds United ma con una differenza reti migliore. I Clarets però in casa perdono 2-1 con il Newcastle United e salutano la Premier visto che il Leeds con il medesimo risultato va a vincere a Brentford

In Spagna invece era più o meno già tutto deciso ai vertici, con il Real campione, Barcellona, Atletico Madrid e Siviglia in Champions League, Real Betis e Real Sociedad in Europa League. C'era però ancora la corsa alla Conference League, con il Villarreal che aveva un punto di vantaggio sull'Athletic Club. Il Submarino Amarillo espugna il Camp Nou per 2-0 e dunque anche il prossimo anno giocherà in Europa. Nelle retrovie invece con Levante e Alaves già retrocesse, tre squadre si giocavano la salvezza. Il Cadiz era quella che partiva peggio, 36 punti come il Mallorca ma con gli scontri diretti a sfavore, mentre il Granada a 37 era più tranquillo dovendo giocare l'ultima pure in casa. E invece in Andalusia scoppia il dramma. Il Cadiz al 78' va in vantaggio sul campo dell'Alaves, mentre il Mallorca vince 2-0 a Pamplona con l'Osasuna. A questo punto lo 0-0 con l'Espanyol non servirebbe a nulla, con i Rojiblancos che alla fine non riescono a perforare la difesa catalana. Una retrocessione inaspettata per tutto l'ambiente. Solo due anni fa il Granada chiudeva il campionato al settimo posto e si qualificava per l'Europa League, dove lo scorso anno si spinse fino ai quarti di finale (eliminato dal Manchester United)

 

[Ronin]

È il Porto l'unica squadra in campionati europei di un certo livello a riuscire a fare la doppietta campionato e coppa nazionale (ci sarebbe anche l'RB Salisburgo ma il movimento austriaco non può certo competere con quello portoghese). I Dragoes nella finale giocata a Oeiras superano senza grandi patemi per 3-1 il Tondela, trascinati al successo da una grande prestazione di Taremi, con la punta iraniana che segna due gol e sbaglia anche un rigore. L'altra rete la firma Vitinha, mentre per gli avversari è Neto Borges a segnare il punto della bandiera. Con questo successo il Porto vince la sua 18ma Taça de Portugal e stacca lo Sporting Lisbona fermo a 17, anche se il Benfica primo è molto lontano (26 i successi delle Aguias). Per il Tondela invece si chiude una settimana da incubo. Prima la retrocessione in seconda divisone arrivata all'ultima giornata, poi questa sconfitta nella prima finale della sua storia

 

[anr83ra]

Che allenatore straordinario Conte!!! Bentancur e Kulusevski sono clamorosi sotto le sue mani... E' un calcio diverso con più praterie, ma questo vuol dire essere "allenati" sul serio.

 

[Ronin]

Che allenatore straordinario Conte!!! Bentancur e Kulusevski sono clamorosi sotto le sue mani... E' un calcio diverso con più praterie, ma questo vuol dire essere "allenati" sul serio.

In molti adesso si chiedono cosa avrebbe potuto fare Conte se fosse arrivato ad inizio stagione e non a campionato in corso. Ha fatto davvero una bella rimonta e sono contento per lui. Kulusevski e Bentancur li ha rigenerati, ma sotto di lui pure Giaccherini era un fenomeno, per non parlare di Victor Moses al Chelsea, che nella stagione del successo in Premier fu fondamentale, mentre prima sembrava un oggetto misterioso, e dopo l'addio di Conte il nigeriano è ritornato di nuovo ad essere un oggetto misterioso

 

[Ronin]

Per presentare la sfida tra il Boca Juniors e il Tigre, la stampa argentina aveva deciso di paragonare questa finale come il famoso scontro tra Davide contro Golia, ma a differenza della narrazione biblica dove il più debole vince, questa volta sono i più forti a non tradire le attese, con gli Xeneizes che all'Estadio Mario Alberto Kempes di Cordoba battono per 3-0 gli avversari e mettono le mani sulla Copa de la Liga (la seconda dopo quella conquistata nel 2020). Il Tigre (squadra che quest'anno è ritornata in Primera) prova comunque a giocare la sua partita, e il primo gol della serata lo subisce solo al quarto minuto di recupero della prima frazione. La rete di Marcos Rojo pesa però come un macigno sull'umore del Matador, mentre cementifica le certezze del Boca Juniors che nella ripresa blinda il risultato con i centri del colombiano Fabra e di Vazquez. Per Sebastian Battaglia questo è il secondo trofeo vinto alla guida degli Xeneizes dopo il successo nella Copa Argentina. Non male per un'allenatore che doveva essere solo un traghettatore dopo l'esonero di Miguel Angel Russo avvenuto ad Agosto 2021. Da allora Battaglia si è preso il Boca e adesso si gode i successi

 

[Xabier]

In casa Bayern Monaco, c'è il rinnovo di Manuel Neuer fino al 2024.
L'Aston Villa ufficializza l'acquisto di Boubacar Kamara (c'era anche l'interessamento dell'At. Madrid).
Il Borussia Dortmund ufficializza l'acquisto di Salih Özcan dal Colonia.
Edin Terzic torna sulla panchina del Borussia Dortmund dalla prossima stagione.
Il tecnico dell'Alaves Julio Velazquez lascia l'incarico di allenatore dei baschi.

 

[Ronin]

In casa Bayern Monaco, c'è il innovo di Manuel Neuer fino al 2024.
L'Aston Villa ufficializza l'acquisto di Boubacar Kamara (c'era anche l'interessamento dell'At. Madrid).
Il Borussia Dortmund ufficializza l'acquisto di Salih Özcan dal Colonia.
Edin Terzic torna sulla panchina del Borussia Dortmund dalla prossima stagione.
Il tecnico dell'Alaves Julio Velazquez lascia l'incarico di allenatore dei baschi.

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Colpaccio quello dell'Aston Villa. Kamara è davvero un bel giocatore. Con il riscatto pure di Coutinho i Villans possono mettere su una bella squadretta

 

[Xabier]

Dato che ho scritto che Julio Velazquez ha lasciato l'Alaves, devo anche scrivere la notizia di pochi minuti fa sul nuovo allenatore dei baschi.
Il nuovo allenatore è: Luis Garcia Plaza
L'allenatore firma per una stagione con la squadra di Vitoria. Una lunga carriera sostiene il nuovo allenatore dell'Albiazul, che ha 21 anni da professionista e più di 700 partite alle spalle. Tra i suoi successi c'è la promozione in Prima Divisione in due occasioni rispettivamente al timone del Levante UD e dell'RCD Mallorca.

Ha trascorso gran parte della sua carriera in Spagna , dove ha diretto Altea, Villajoyosa, Benidorm, Elche, Getafe, Villarreal e le già citate Levante e Maiorca. Inoltre, ha anche esperienza internazionale negli Emirati Arabi Uniti al Baniyas SC, in Cina al Beijing Renhe e in Arabia Saudita al Al-Shabab.