Ma soprattutto sai cosa, ovviamente parlo a livello personale, nonostante tanti giochi provati, e che spesso mi divertivano, cito alcuni, Actua Soccer, Adidas Power Soccer, Bomba 98, Liberogrande, This is football...
...ala fine, quando si voleva qualcosa di "serio", sempre ISSPro/Winning eleven si caricava!
E' vero, però la tanta concorrenza ha portato anche un mare di pattumiera, che era bella, perchè a noi che venivamo dal 386 o dal NES faceva impressione.
Il problema di oggi è che i sacchi della pattumiera sono due, e quindi se non ti piace mangiare l'indifferenziata al massimo puoi scegliere il secchio dell'umido, ma sempre pattumiera è. Poche alternative.
Per il resto la penso come @the elder, e cioè che il calcio di oggi mi provoca sfoghi cutanei e nulla più.
E anzi aggiungo che, forse, quei giochi di calcio erano stupendi anche perchè il mio rapporto con il calcio (almeno da spettatore) era molto più appagante.
Ricordo ancora un turno di Coppa Uefa, Udinese contro Ajax, o il Parma che andava a giocare in Polonia (quando lanciarono un coltello dagli spalti), e subito dopo a giocare a Winning Eleven con quelle sensazioni addosso. Il mondiale del '98 tutto sulla RAI o su TeleMonteCarlo.
Prima di tutto sto schifo, le pay-TV, lo streaming, il fair play finanziario, per non parlare delle ultime riforme dei tornei, come ad esempio l'Europeo o la Champions che già strutturalmente faceva pena e dal 2024 la farà ancor di più (e taccio sulle retrocessioni da essa per quelle squadre che approdano all'Europa League); e la Nations League? Questi hanno messo "sul marciapiede" lo sport più celebre, e non intendono fermarsi.
Oggi ok, PES non mi piace se non in alcuni aspetti e Fifa semplicemente mi fa vomitare, ma me ne accorgo con Football Manager, gioco che ho sempre amato: dopo un po' mi cala il desiderio, tutto svanisce, e io arrivo al capolinea, spengo, e smetto.
Colpa del calcio.