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Real Valladolid - Osasuna 4 - 2
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ammoniti: 74' Lucas Torró
sostituzioni: 45' Adrian per Brandon, 63' Rodrigo Gómez per Jota, e Lammers per Onuachu, 86' Nacho Vidal per Iñigo Perez
Marcatori: 12' Àvila, 18' Ruben Alcaraz,
23' e 48' Onuachu, 52' Ruben Alcaraz,
63' Adrian
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Àvila illude, poi doppiette di Onuachu e Ruben Alcaraz, e il Valladolid piega un generoso Osasuna...
Partita ricca di gol quella giocata allo Zorrilla in una bella giornata invernale di sole.
Il Vallodid non parte benissimo e al 12° Àvila sveglia i Pucelanos con il gol del vantaggio.
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Baptista invita i suoi allegati rimanere calmi e bastano sei minuti ad Alcaraz per trovare il pareggio su assist del solito Jota.
Neanche cinque minuti più tardi e Onuachu realizza il vantaggio sfruttando un cross di Orellana.
La partita è nelle mani del Valladolid e a i inizio ripresa nel giro di quattro minuti il Valladolid ne fa altri due.
Al 48° ancora con Onuachu che è lesto a riprendere un pallone finito sul palo su girata di Jota.
Nono centro in diciassette partite per il nigeriano che segna il suo terzo gol in due partite.
Al 52° invece è Alcaraz a siglare il poker servito da un generoso Maïga che penetra di forza in area e serve il compagno che non deve far altro che depositare in rete.
I padroni di casa si rilassano? Baptista fa entrare Lammers e Rodrigo Gómez per Jota e Onuachu applauditi dal pubblico ma l' Osasuna ha un moto di orgoglio e segna con Adrian al 63° subentrato a Brandon.
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Lammers sfiora il suo primo gol in maglia blanquivioleta calciando a lato di poco una punizione calciata dallo stesso attaccante sulla barriera.
L' Osasuna attacca cercando di riaprire la partita ma in un paio di occasioni non è assistito dalla fortuna.
Finisce 4 a 2 per il Real Valladolid con i tifosi ad applaudire i loro beniamini.
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Il migliore: Alcaraz 7,5. Il buon Ruben quest'anno fatica per una maglia da titolare con Guzmán e Halilovic in rosa. Oggi ha la sua chance e non delude. Doppietta e tanti tocchi di prima a centrocampo.
Una curiosità: all'andata finì 0 a 1 con una suo goal.
Il peggiore: nessuno.
Baptista 7. Partita meno facile del previsto.
Il gol di Àvila sveglia un po tutti e la reazione è stata pronta e proficua.
Fa esordire Lammers sul 4 a 1 per farlo abituare al suo nuovo stadio.
Sagace.