Per principio non volevo spendere 100€ per 2 giochi di calcioCe l'hai fatta finalmente
Poi sinceramente nutrivo molte speranze nella patch Konami del 7/02...nutrivo...
FIFA [TOPIC UFFICIALE] Parliamo qui del titolo EA
- Autore discussione Peeta
- Data d'inizio
Poi sinceramente nutrivo molte speranze nella patch Konami del 7/02...nutrivo...
Fatidica domanda per i più navigati: con quale squadra iniziare una carriera?
Non mi piace iniziare dalle big o dai principali campionati europei, ma più dal basso facendo crescere la squadra e "l'allenatore".
Però mi stuzzica anche una squadra con lo stadio.
Non mi piace iniziare dalle big o dai principali campionati europei, ma più dal basso facendo crescere la squadra e "l'allenatore".
Però mi stuzzica anche una squadra con lo stadio.
Sunderland...gioca nella terza serie inglese ha lo stadio e un passato in premier
Quest'anno c'è la Cina che hanno aggiunto il campionato ufficiale. Non so quanti stadi ufficiali abbia ma un po' di vecchie conoscenze del calcio europeo ce ne sono. Altrimenti io quest'anno la primissima carriera l'ho fatta partendo dalla MLS. Ora invece sono in terza serie inglese con il plymouth
Alla fine credo, indifferentemente che sia pes o FIFA, quando sono presenti forzature di un certo tipo, non credo verranno mai corrette tramite patch, suppongo per la mole e tempo di lavoro che richiederebbe.. Spero almeno con FIFA riuscirai a trovare la tua dimensionePer principio non volevo spendere 100€ per 2 giochi di calcio
Poi sinceramente nutrivo molte speranze nella patch Konami del 7/02...nutrivo...
Al momento ho fatto soltanto mezza partita perché era molto tardi.
Ho provato le sliders di krebstars e devo dire che mi sono piaciute molto, non ho notato cose particolarmente strane ad esclusione dei falli che non ci sono, ma lo sapevo.
Ho fatto Frosinone-Roma (io), per vedere il comportamento della CPU in una piccola squadra. Erano tutti dietro, cosa che ha sottolineato più volte il telecronista. Mi è piaciuta come soluzione tattica.
Stasera inizierò una carriera!
Ho provato le sliders di krebstars e devo dire che mi sono piaciute molto, non ho notato cose particolarmente strane ad esclusione dei falli che non ci sono, ma lo sapevo.
Ho fatto Frosinone-Roma (io), per vedere il comportamento della CPU in una piccola squadra. Erano tutti dietro, cosa che ha sottolineato più volte il telecronista. Mi è piaciuta come soluzione tattica.
Stasera inizierò una carriera!
Ce ne sono alcune in ballo, prima vedrò bene la rosa e farò qualche amichevole per capire il feeling.
Le squadre sono:
Celtic - ho iniziato una master con PES2019 e mi piace sia come club che come giocatori, inoltre in Fifa c'è il coinvolgimento del pubblico che è spettacolare.
Sunderland - come consigliato da @avengedsevenfold84, squadra interessante per il suo passato in Premier League con 6 titoli conquistati (anche se anni 30) e una finale in Coppa delle Coppe. Sarebbe bello riportarla in Premier e provare un piazzamento europeo.
Leeds - stesso motivo del Sunderland, cercare di riportare la squadra ai livelli del decennio 1990-2000.
Nottingham Forest - come sopra.
Kaiserslautern - ripetere il titolo del 1997-98 conquistato da neopromossa, ora in terza divisione.
Deportivo La Coruna - riportare il club al periodo 2000-2008
Poi ci sono altre piccole squadre legate però a grandi città che potrebbero essere interessanti.
Celtic - ho iniziato una master con PES2019 e mi piace sia come club che come giocatori, inoltre in Fifa c'è il coinvolgimento del pubblico che è spettacolare.
Il fascino del celtic è immenso, unica pecca forse è il livello piuttosto basso del campionato che potrebbe stufare in un tempo piuttosto breve
Sunderland - come consigliato da @avengedsevenfold84, squadra interessante per il suo passato in Premier League con 6 titoli conquistati (anche se anni 30) e una finale in Coppa delle Coppe. Sarebbe bello riportarla in Premier e provare un piazzamento europeo.
Ottima scelta questa , se oi ti vai a vedere la serie ora in tv sulle due stagioni più drammatiche della squadra avrai ancora più voglia di giocarci
Leeds - stesso motivo del Sunderland, cercare di riportare la squadra ai livelli del decennio 1990-2000.
Un mito assoluto per chi seguiva il calcio britannico negli anni 70/80
Nottingham Forest - come sopra.
Ogni commento è superfluo. (unica pecca a mio parere è che la rosa è poco britannica)
Kaiserslautern - ripetere il titolo del 1997-98 conquistato da neopromossa, ora in terza divisione.
Sul calcio tedesco devo ammettere la mia totale ignoranza, non conosco aneddoti, storie, passato ecc per cui non posso dare un giudizio
Deportivo La Coruna - riportare il club al periodo 2000-2008
Vivevo in Spagna negli anni del primo periodo d’oro con il presidente Lendorio, il secondo posto del 1993/94 fu davvero emozionante.
Bella squadra, bella maglia e stadio vero… che si può chiedere di più?
Poi ci sono altre piccole squadre legate però a grandi città che potrebbero essere interessanti.
Il fascino del celtic è immenso, unica pecca forse è il livello piuttosto basso del campionato che potrebbe stufare in un tempo piuttosto breve
Sunderland - come consigliato da @avengedsevenfold84, squadra interessante per il suo passato in Premier League con 6 titoli conquistati (anche se anni 30) e una finale in Coppa delle Coppe. Sarebbe bello riportarla in Premier e provare un piazzamento europeo.
Ottima scelta questa , se oi ti vai a vedere la serie ora in tv sulle due stagioni più drammatiche della squadra avrai ancora più voglia di giocarci
Leeds - stesso motivo del Sunderland, cercare di riportare la squadra ai livelli del decennio 1990-2000.
Un mito assoluto per chi seguiva il calcio britannico negli anni 70/80
Nottingham Forest - come sopra.
Ogni commento è superfluo. (unica pecca a mio parere è che la rosa è poco britannica)
Kaiserslautern - ripetere il titolo del 1997-98 conquistato da neopromossa, ora in terza divisione.
Sul calcio tedesco devo ammettere la mia totale ignoranza, non conosco aneddoti, storie, passato ecc per cui non posso dare un giudizio
Deportivo La Coruna - riportare il club al periodo 2000-2008
Vivevo in Spagna negli anni del primo periodo d’oro con il presidente Lendorio, il secondo posto del 1993/94 fu davvero emozionante.
Bella squadra, bella maglia e stadio vero… che si può chiedere di più?
Poi ci sono altre piccole squadre legate però a grandi città che potrebbero essere interessanti.
Ai livelli del decennio 1970-1980 volevi dire...
era una delle migliori squadre d'Europa!!!
Senza pretesa di essere un assioma, ma con la consapevolezza di aver potato avanti parecchie carriere nell’arco di questi decenni tra pes e fifa riporto qui alcuni consigli spensierati per affrontare una nuova carriera che possa mantenere alto il livello d’interesse per diverse stagioni.
Mi riferisco principalmente ad una carriera improntata a mantenere la stessa squadra, il discorso perde di significato laddove uno desideri concentrare l’interesse sull’allenatore invece che su una singola squadra.
Sappiamo tutti, avendolo sperimentato sulla nostra pelle, quanto sia labile l’interesse entusiastico con cui si parte quando iniziamo una nuova carriera. Dietro l’angolo sono tanti i motivi che posso spingere l’utente a perdere questo sano entusiasmo iniziale e a ripartire con una nuova carriera e così facendo si rischia di non portarne a termine nessuna.
Di seguito elenco una serie di considerazioni che sono ovviamente soggettive ma potrebbero essere utili per coloro i quali sono indirizzati verso una singola carriera completa e soddisfacente partendo da una compagine non di primo piano a cui non viene chiesto i raggiungimento dei massimi obiettivi nel giro della stessa stagione iniziale.
A cosa dare importanza e fare attenzione? Ci sono una serie di accorgimenti che potrebbero aiutare la longevità della vostra carriera andando a limitare i nodi che nel breve potrebbero portare a noia, almeno a far sì che questi siano meno evidenti nel breve e medio periodo.
- Importanza della Lega nella quale si vuole allenare: Scegliere una squadra che per qualche ragione stuzzichi il vostro interesse del momento, magari per aver letto o sentito qualche aneddoto su di essa e aver destato la vostra curiosità può sembrare un buon inizio e potrebbe teoricamente esserlo davvero ma molto importante è la lega nella quale milita questo club. Se il campionato in questione non lo conoscete, non vi ha mai interessato, oppure è composto da altre squadre che per nulla stuzzicano il vostro interesse lasciate perdere. Indirizzate la scelta verso altri lidi.
- storia che caratterizza il club, non per forza una storia di grande blasone ma sì una storia che porti con se spunti interessanti ( a semplice titolo d’esempio: club molto antico, squadra nata in circostanze particolari, club con una tifoseria molto accesa, squadra che pur avendo militato nell’anonimato ha avuto un breve passato glorioso ed intenso per poi ripiombare nell’oblio … ecc. sono tutti elementi che potrebbero destare curiosità)
- Possibilmente un club che non abbia dal principio obiettivi alti
Preferibilmente un club piccolo o medio piccolo
- Impostate una difficoltà di gioco alta
- Possibilmente non utilizzate alcun aiuto esterno (osservatori bravi, budget in più ecc.)
- Questi aspetti se osservati potrebbero in un primo momento portare a trovare una buona difficoltà all’interno del torneo nel quale partecipate. Questo non sarà negativo come potrebbe apparire, viceversa vi spronerà a rimboccarvi le maniche e ad esultare per un pareggio raggiunto dopo 90 minuti sudati oppure strappato all’ultimo secondo con un gol fortunoso.
- mercato ponderato e attinente alla squadra che allenate… so che vi sono giocatori appetibili e con la carriera di quest’anno nella quale il raggiugimento di qualche obiettivo posto dalla società sarà ricompensato con montagne di denaro contrariamente agli episodi precedenti dandovi la voglia di gettarvi sul mercato. Non fatelo, stravolgere un piccolo medio club in breve vi porterà a perderne l’identità e a stufarvi presto. Fate pochi acquisti, mirati e più in previsione di stagioni future che attuale. Prendere un giovane, magari poco conosciuto non un fenomeno annunciato vi darà delle soddisfazioni enormi, credetemi.
- Aspetto visivo importante, scegliete un club che abbia una divisa accattivante soprattutto una volta che calca il terreno di gioco (Dico questo perché vi sono alcune squadre che viste così sono molto interessanti ma poi una volta sul terreno non rendono come sperato). Sembra una stupidaggine, ma vi assicuro che dovete prendere in considerazione che vi ritroverete a giocare centinaia di partite e l’effetto cromatico che non annoi è importante più di quanto si possa pensare. Per assurdo alcune divise bellissime potrebbero ugualmente portare a noia più di una semplice maglia rossa o blu. Tenetelo da conto.
- Provate a mantenere una rosa che non venga stravolta ogni stagione ma che mantenga una spina dorsale costante su cui costruire il club che piano piano crescerà. Scegliere giocatori che stimolino simpatia anche a discapito di altri più talentuosi.
- Non abbiate fretta e giocate possibilmente tutte le partite.
- Se si sceglie una divisione inferiore non abbiate fretta di arrivare alla promozione sin da subito, un paio di stagioni serviranno a far crescere in modo più costruttivo alcuni vostri giocatori soprattutto quelli più giovani e inizialmente deboli che in una divisione maggiore troverebbero poco spazio andando a rallentare di molto la loro crescita naturale.
- Non snobbate le Coppe anche interne, se prese con la giusta mentalità possono risultare molto interessanti.
- Durante le partite costruite il gioco, godetevi le partite per quanto riuscite ad esprimere senza pensare solo al risultato.
- Fate crescere i giocatori più giovani della rosa con livelli di Overall molto bassi, non abbiate timore nel schierarli in campo. Un giocatore su undici non vi metterà in difficoltà. Vederli crescere vi darà soddisfazioni e anche questo inciderà in positivo sulla longevità
Questi al momento i punti principali che vi consiglio di prendere in considerazione, una volta superato le prime 2/3 stagioni avrete la via spianata verso una carriera difficilmente attaccabile dalla noia.
un caro saluto
Mi riferisco principalmente ad una carriera improntata a mantenere la stessa squadra, il discorso perde di significato laddove uno desideri concentrare l’interesse sull’allenatore invece che su una singola squadra.
Sappiamo tutti, avendolo sperimentato sulla nostra pelle, quanto sia labile l’interesse entusiastico con cui si parte quando iniziamo una nuova carriera. Dietro l’angolo sono tanti i motivi che posso spingere l’utente a perdere questo sano entusiasmo iniziale e a ripartire con una nuova carriera e così facendo si rischia di non portarne a termine nessuna.
Di seguito elenco una serie di considerazioni che sono ovviamente soggettive ma potrebbero essere utili per coloro i quali sono indirizzati verso una singola carriera completa e soddisfacente partendo da una compagine non di primo piano a cui non viene chiesto i raggiungimento dei massimi obiettivi nel giro della stessa stagione iniziale.
A cosa dare importanza e fare attenzione? Ci sono una serie di accorgimenti che potrebbero aiutare la longevità della vostra carriera andando a limitare i nodi che nel breve potrebbero portare a noia, almeno a far sì che questi siano meno evidenti nel breve e medio periodo.
- Importanza della Lega nella quale si vuole allenare: Scegliere una squadra che per qualche ragione stuzzichi il vostro interesse del momento, magari per aver letto o sentito qualche aneddoto su di essa e aver destato la vostra curiosità può sembrare un buon inizio e potrebbe teoricamente esserlo davvero ma molto importante è la lega nella quale milita questo club. Se il campionato in questione non lo conoscete, non vi ha mai interessato, oppure è composto da altre squadre che per nulla stuzzicano il vostro interesse lasciate perdere. Indirizzate la scelta verso altri lidi.
- storia che caratterizza il club, non per forza una storia di grande blasone ma sì una storia che porti con se spunti interessanti ( a semplice titolo d’esempio: club molto antico, squadra nata in circostanze particolari, club con una tifoseria molto accesa, squadra che pur avendo militato nell’anonimato ha avuto un breve passato glorioso ed intenso per poi ripiombare nell’oblio … ecc. sono tutti elementi che potrebbero destare curiosità)
- Possibilmente un club che non abbia dal principio obiettivi alti
Preferibilmente un club piccolo o medio piccolo
- Impostate una difficoltà di gioco alta
- Possibilmente non utilizzate alcun aiuto esterno (osservatori bravi, budget in più ecc.)
- Questi aspetti se osservati potrebbero in un primo momento portare a trovare una buona difficoltà all’interno del torneo nel quale partecipate. Questo non sarà negativo come potrebbe apparire, viceversa vi spronerà a rimboccarvi le maniche e ad esultare per un pareggio raggiunto dopo 90 minuti sudati oppure strappato all’ultimo secondo con un gol fortunoso.
- mercato ponderato e attinente alla squadra che allenate… so che vi sono giocatori appetibili e con la carriera di quest’anno nella quale il raggiugimento di qualche obiettivo posto dalla società sarà ricompensato con montagne di denaro contrariamente agli episodi precedenti dandovi la voglia di gettarvi sul mercato. Non fatelo, stravolgere un piccolo medio club in breve vi porterà a perderne l’identità e a stufarvi presto. Fate pochi acquisti, mirati e più in previsione di stagioni future che attuale. Prendere un giovane, magari poco conosciuto non un fenomeno annunciato vi darà delle soddisfazioni enormi, credetemi.
- Aspetto visivo importante, scegliete un club che abbia una divisa accattivante soprattutto una volta che calca il terreno di gioco (Dico questo perché vi sono alcune squadre che viste così sono molto interessanti ma poi una volta sul terreno non rendono come sperato). Sembra una stupidaggine, ma vi assicuro che dovete prendere in considerazione che vi ritroverete a giocare centinaia di partite e l’effetto cromatico che non annoi è importante più di quanto si possa pensare. Per assurdo alcune divise bellissime potrebbero ugualmente portare a noia più di una semplice maglia rossa o blu. Tenetelo da conto.
- Provate a mantenere una rosa che non venga stravolta ogni stagione ma che mantenga una spina dorsale costante su cui costruire il club che piano piano crescerà. Scegliere giocatori che stimolino simpatia anche a discapito di altri più talentuosi.
- Non abbiate fretta e giocate possibilmente tutte le partite.
- Se si sceglie una divisione inferiore non abbiate fretta di arrivare alla promozione sin da subito, un paio di stagioni serviranno a far crescere in modo più costruttivo alcuni vostri giocatori soprattutto quelli più giovani e inizialmente deboli che in una divisione maggiore troverebbero poco spazio andando a rallentare di molto la loro crescita naturale.
- Non snobbate le Coppe anche interne, se prese con la giusta mentalità possono risultare molto interessanti.
- Durante le partite costruite il gioco, godetevi le partite per quanto riuscite ad esprimere senza pensare solo al risultato.
- Fate crescere i giocatori più giovani della rosa con livelli di Overall molto bassi, non abbiate timore nel schierarli in campo. Un giocatore su undici non vi metterà in difficoltà. Vederli crescere vi darà soddisfazioni e anche questo inciderà in positivo sulla longevità
Questi al momento i punti principali che vi consiglio di prendere in considerazione, una volta superato le prime 2/3 stagioni avrete la via spianata verso una carriera difficilmente attaccabile dalla noia.
un caro saluto
io per rendere la carriera piu coinvolgente a Fifa avevo delle regole per il calciomercato in modo da mantenere il livello dei giocatori consono al livello di partenza della mia squadra :
Il monte ingaggi deve rimanere quello di partenza
Tetto allo stipendo del singolo giocatore pari allo stipendio piu' alto che ho in rosa ad inzio carriera
Per quanto riguarda il Budget trasferimenti operavo sempre tramite autofinanziamento puntando molto sulle plusvalenze , però prima di iniziare davo un occhiata su transfermarkt sul saldo acquisiti / cessioni della mia squadra : se il budget per esempio era in postitivo di 10 milioni potevo spendere quei soldi prima di proseguire tramite autofinanziamento.
Non prendevo gli svincolati, troppo facile a mio giudizio fare mercato con gli svincolati.
Con queste regole mi divertivo un sacco, ovviamente uno le puo personalizzare , magari al raggiungimento di certi obbiettivi puoi aumentare di 1 milione il monte ingaggi , oppure prendere 1 solo svincolato all anno ecc ecc
Spero di aver dato qualche spunto interessante, un saluto
Ultima modifica:
Sono consigli preziosi totalmente in linea con il mio pensiero. L’unica differenza è che imposto la carriera sul ruolo dell’allenatore ma sono sempre titubante nel cambiare club più volte, anche perché una volta che mi affeziono ad un club o anche ai giocatori, è difficile andar via.
Ho sempre fatto un mercato con criterio, cercando di prendere giocatori della stessa nazionalità del club e principalmente giovani. Overall sempre medio-bassi e top player eventualmente alla fine della loro carriera a parametro 0.
Cessioni dolorose si, soprattutto per quei giocatori che esplodono e attirano le attenzione di club più importanti. Prima si vende e poi si compra, senza sforare un budget che mi prefisso sempre e cercando di simulare una sorta di FFP.
Le più belle ed emozionanti sono state:
Sampdoria in serie B che sono riuscito a portare al primo anno in serie A e dopo aver raggiunto una salvezza all’ultima giornata ho scalato pian piano posizioni fino a conquistare la qualificazione all’Europa League.
Rayo Vallecano: un amore totale! Con 4 salvezze consecutive, sudatissime, sono riuscito a crescere una squadra (pochi innesti) in grado di vincere qualche derby con Real e Atletico, ottenendo un 6° posto come miglior piazzamento.
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