Voglio dire una cosa che sicuramente comporterà reazioni e me ne assumo le responsabilità.
Premesso che non lo sto dicendo con arroganza o supponenza, vado6ad esporre il mio pensiero:
Ho sempre pensato che giocare a 1,2, 3 stelle invece che a 5 sia un pò sinonimo di confrontarsi con gli altri al massimo.
Provo a spiegarmi meglio. Giocando a livelli bassi ti senti meno responsabilizzato, mentre giocando con i top player hai più ansia da prestazione.
Questa a molti spaventa e ritengono il livello di competizione troppo alto per loro.
In pratica penso che giocare a livelli più bassi sia meno stressante, mentre giocare contro squadre a 5 stelle a molti faccia paura. Forse perché non si ritengono all'altezza, né loro né la squadra che hanno tra le mani.
Detto questo, il motivo per cui ho fatto questa riflessione è: come si può preferire giocare con giocatori scarsi invece che con i migliori di cui il gioco dispone? È davvero divertente giocare con i giocatori da una o due stelle o c'è altro dietro?
Solo per capire.. Non c'è né arroganza né volontà di giudicare da parte mia..
Penso che la cosa di sentire "meno responsabilità" scendendo di livello sia una cosa solo tua, o comunque soggettiva.
Non c'entra niente col gioco, è una condizione psicologica che crei tu nella tua mente perchè per wqualche motivo ti senti più responsabilizzato a giocare con Mbappè che con Ardemagni.
Il perchè lo puoi sapere solo tu.
Per me una vittoria è una vittoria, una sconfitta ide, se perdo mi incazzo uguale sia che abbia perso a 5 stelle che a una.
Giocare a livelli più bassi è meno stressante non per i "nomi" dei giocatori, ma perchè i ritmi sono più bassi ed è un calcio un attimino più ragionato.
Il divertimento è soggettivo, c'è chi si diverte a fare a spallate e flipperare con CR e Koulibaly, chi si diverte a fare i passaggetti a centrocampo con Mandragora e Maistro.
Ma non direi proprio che le 5 stelle "spaventano", casomai è il contrario visto il numero esiguo di persone che frequenta il livello di gioco a 1-2 stelle.
Tu chiedi perchè preferire giocare con i più scarsi: la risposta è sempre quella, il gusto della sfida.
Più o meno son buoni tutti a fare 10 passaggi di prima con Busquets Modric e Beckham, diverso se ci provi con Cavion Maistro e Zuculini, è più "challenging".